gatto ospite: voi cosa fareste?

Ciao a tutti, scrivo qui perché, non frequentando forum di gattari, vorrei avere un vostro parere.

Dal 2013 vive con noi Grigio http://www.tartarugando.it/altri-ani...to-grigio.html a cui abbiamo sempre lasciato libero accesso al giardino anche durante la nostra assenza.
Dall'estate 2014 però ha iniziato a frequentare il nostro giardino un altro gatto che abbiamo chiamato Bianchetto, nero con macchie bianche, un po' magro ma apparentemente in salute.
Va e viene liberamente dal giardino incontrandosi pacificamente e simpaticamente con Grigio.
Nel 2014 l'abbiamo visto solo fino all'inverno, quotidianamente, senza mai dare cibo né acqua; in inverno saprì per tornare in primavera 2015.
Nel 2015 praticamente è arrivato tutte le settimane, si vede la sera con il buio, poi facciamo rientrare Grigio e lui se ne va.

Non era mai entrato in casa, lo scorso anno però una volta è entrato in soggiorno per poi fuggire appena ci ha visti.

Ieri sera si è piazzato davanti alla porta finestra e non se ne è andato fino a stamattina quando era ancora lì.

La tentazione è di dargli cibo e ricovero, magari esterno, ma probabimente Bianchetto ha già queste cose presso un'altra famiglia che lo lascia vivere in semi libertà, altrimenti avrebbe già cambiato zona.

Che ne pensate?

Non vorrei che si abituasse a stare da noi (o forse sì...), se ha il suo giro va bene così, anche se la tentazione di sfamarlo e dargli un riparo c'é...

Voi cosa fareste?

Ciao :)

Bisognerebbe capire se è un gatto domestico che ha dei proprietari o è un gatto selvatico, è sterilizzato? controlla se ha la punta dell'orecchio tagliata ( in molte ASL lo fanno una volta sterilizzati per non operarli una seconda volta) se è sterilizzato e non ha orecchie tagliate potrebbe essere domestico. Per quanto mi riguarda ho una colonia, censita e sterilizzata, di 6 gatti in giardino (hanno le cuccette e sono praticamente miei e della mia vicina ormai) e il cibo a disposizione lo metto sempre fuori, spesso si aggiungono gatti forestieri, alcuni sono di passaggio e se ne vanno, altri restano e in quel caso li faccio subito sterilizzare. Il fatto che questo gatto vada d'accordo con il tuo è un bene, e questo mi fa pensare anche al fatto che non sia intero, altro vantaggio....Sinceramente, cercherei di capire da dove proviene...riesci a mettere una foto del micio? ho abbastanza esperienza con i felini e riesco a capire se sono gatti di casa o selvatici:happy-:
Si lascia accarezzare da voi?

Ciao Eu, grazie per la tua risposta :)

Dalla mia limitatissima esperienza sono portato a pensare che sia un gatto di cortile, un gatto che ha cibo regolarmente ma che vive sostanzialmente libero.
Non ha mai litigato con Grigio per cui penso sia sterilizzato, anche se non ho notato il particolare dell'orecchio, non essendo a conoscenza della pratica del taglio.
Stasera se si fa vedere tenterò di vedere se le orecchie sono intere oppure no.
Non abbiamo mai tentato di avvicinarlo, ci ha sempre divisi il vetro della porta finestra, nel momento in cui apriamo per uscire lui si allontana rapidamente e poco dopo sparisce.

Mi fa piacere vederlo lì che gironzola anche perché Grigio apprezza la sua presenza (e anche i miei figli) vorrei però evitare che il mio giardino diventasse luogo di ricovero per gatti gironzoloni perché vivo in condominio, e la presenza di animali potrebbe diventare un problema per gli altri condomini.

Condizioni permettendo tenterò di fare qualche foto :yes-:

Ciao, a presto :)

Capisco consa vuoi dire, io sono tranquilla perché i miei 6 mici vivono nel mio giardino e in quello della vicina che è anche mia amica, e gli altri vicini non si lamentano anche perché hanno eliminato i topi che molti anni fa giravano (perché uno dei vicina aveva le galline), al di fuori della mia proprietà avrei anche io remore ad attirare gatti, casomai se fossero in condizioni precarie contatterei qualche ente che potesse prendersi cura di loro (spostandoli e altro). Nel tuo caso è solo un gatto che gira, non credo possa costituire un problema....
Aspettiamo foto!:wink-:

Ciao!
Noi abbiamo da sei anni un siberiano... ( Gekko Vibrisse della luna )Uno spasso... É un gatto/cane.. Lo chiami viene..
Entri in casa ti fa le feste.. Ti porta la ciabatta in bocca...
Due anni fa si è presentata una micetta.. ( mimina ) simil certosino..
Sempre affamata.. magra.. Un po' selvatica ma anche un po domestica..
Ci siamo informati era di un vicino...
Cit: si è mia la gatta... Se vuole va se vuole viene i gatti non si possono legare alla catena...............
Una mattina di gennaio di 2 anni fa la trovai sotto la siepe ferita a una zampa ( zoppicava )
Da quel giorno vive con noi.. É parte della famiglia.. Chippata a mio nome ..sterilizzata purtroppo..

Io ho agito così...
Vicino alla nostra abitazione spesso sulla strada qualche gatto ci lascia la pelle..
I miei gatti soffrono rinchiusi in casa... Sul letto sul divano sul grattatoio... Una sofferenza... Escono in giardino sotto controllo e da schiavista non permetto loro di evadere dal carcere [emoji4]

Ciao a tutti, ieri Bianchetto era ancora lì, mia mamma doveva aprire la finestra in mia assenza ma aveva paura (è terrorizzata dai gatti :shocked-: tranne che da Grigio perché ormai lo conosce) perché lui era proprio dietro al vetro, apparentemente sta lì aspettando che qualcuno apra ma poi fila via subito, probabilmente basterebbe poco per attirarlo.
Comunque niente foto :( serate troppo movimentate in casa mia per aver modo di prendere in mano la macchina fotografica :baffled-: e non ho neppure notato il particolare dell'orecchio.

Solenoide, io inizialmente ero interessato a un siberiano perché temevo di essere allergico ai gatti a causa di un episodio avvenuto una ventina di anni fa, poi arrivò Grigio e il siberiano è rimasto un sogno, mi piacerebbe vedere qualche foto del tuo.

Il mio Grigio è un tipo strano :rolleyes-: non è mai uscito dal giardino, su due lati ho messo una rete a maglie strette per non consentirgli di passare attraverso le sbarre, ma sul terzo lato c'è solo una rete alta 120cm e lui non l'ha MAI superata pur avendo l'esempio di Bianchetto che salta di qua e di là con disinvoltura.
A me fa solo piacere, l'idea di saperlo in giro in zona urbana seppur tranquilla non mi piace, speriamo che tra appartamento e giardino la sua casa gli basti anche in futuro.

Una sola volta ho visto Bianchetto malconcio la scorsa estate, forse chi lo nutre era assente per le vacanze per cui è arrivato da noi più mgro del solito e un po'sciupato, ferito mai.

Vedremo per futuri sviluppi, magari posso attrezzare un ricovero chiuso dove possa passare la notte.

A presto :wink-:

Bhe...se mi dici così, allora presumo sia selvatico e il fatto che stia insistentemente lì potrebbe anche voler dire che ha fame, e io a questo punto glielo darei perché l'inverno sta iniziando sul serio, di notte fa freddo e settimana prossima è ormai certo che ci sarà un'ondata di gelo epocale con minime da brivido. Tieni conto che i gatti che vivono fuori, d'inverno, sembrano più "cicciotti" per via del sottopelo che gli aggiunge un volume corpore di diversi cm a seconda dei casi e non è facile vedere se è magro o no in questa stagione! Il comportamento che ha quando aprite la portafinesta è tipico, i miei l'hanno fatto tutti all'inizio, alcuni anche per mesi o anni, ma appena gli metti il cibo e richiudi la porta, si mettono tranquillamente a mangiare!:yes-: solo uno è rimasto inavvicinabile, gli altri sono totalmente addomesticati. Incomincia a dargli un pasto ad orari precisi e fissi se riesci, oppure crocchette di buona marca sempre a disposizione (Almo, Schesir, Natural trainer, anche quelle azzurre Coop sono ottime). Vedi come si comporta e se è il caso è ottima l'idea di costruirgli un piccolo rifugio, io per farli ho usato le lettiere chiuse per gatti, tolto la porticina, messo un cuscinetto dentro con una copertina e ho avvolto il tutto con il telone verde che si usa per proteggere le cose in esterno (presente?) creando sul davanti una tendina e anche per rendere più gradevole il manufatto:happy-: quando fa freddissimo lo ricopro con un pile. Tienici aggiornati!
Riguardo al fatto che entrambi fate in modo di non far uscire i gatti dal vostro giardino, mi trova d'accordo...purtroppo ne ho visti troppi morire negli anni scorsi :sad-: incidenti, avvelenamenti, botti di Halloween ecc...i pericoli al di fuori sono tanti sfortunatamente.
Magari in un altro topic vi presento i miei micetti ferali:wink-: io in casa ne ho due, una gatta persiana e un incrocio siamese, lo spazio è grande e loro stanno benissimo dentro, anche perché sono sempre vissuti in appartamento.

Citazione:

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Originariamente Scritto da lillaghe

il siberiano è rimasto un sogno, mi piacerebbe vedere qualche foto del tuo.

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........ Gekko Vibrisse Della Luna

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La cosa più bella di questo gatto è il carattere...
È poco indipendente per essere un felino... è sempre in mezzo...

Mi stavo dimenticando! !
Mimina! ! ! ! !
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per scelta.... niente animali in casa!
in giardino gatti che girano ce ne sono e vivono in una specie di simbiosi; gli allungo qualche crocchetta o avanzo di cucina e loro mi tengono lontani i topi (come farebbero se fossero stravaccati sul divano?), ma sono sicuro essere i gatti dei vicini che vivono liberi!

Ciao, Solenoide, molto bello anche il tuo Gekko Vibrisse Della Luna :) per curiosità ha il pedigree?

Sì. .. suo padre Umnick campione del mondo e tanti altri risultati..
Idem la mamma Cleopatra....

Problema ricorrente con i gatti maschi non castrati....con le femmine mai avuti problemi di nomadismo. I maschi interi prima o poi spariscono. Ultimamente se ne è andato il siamese tigrato che avevo da un anno. In realtà so dov'è ma non insisto più per riportarlo a casa . Da qualche mese il mio giardino era diventato un inferno per lui.. terreno di lotta con un gatto intero molto più grosso del mio, arrivato in estate. Se l'è prese due o tre volte in maniera grave che ha necessitato di intervento veterinario, spese e cure lunghe.La proprietaria dell'altro gatto non era persona con cui trovare soluzione.
Alla fine mi son trovata a dover incarcerare il mio gatto per settimane in casa (abituato libero) e mi dimostrava insofferenza e malessere a più non posso, giornate e notti passate alla finestra a miagolare, urina in ogni dove... il problema non era risolvibile con la castrazione del mio in quanto era una questione di territorialità (un altro gatto nel "suo" giardino) almeno questo sossteneva il veterinario.
Tutte le volte in cui mi muoveva a pietà e lo facevo uscire spariva per più giorni, poi ho scoperto che veniva ospitato amorevolmente qualche casa più in là dove lo avevano semiadottato pensandolo trovatello. Dopo una serie di andate ritorno a per riportarlo a casa e sentirlo miagolare disperato ho scelto la soluzione salomonica. Ci ho rinunciato con dolore ma so che ora sta bene, è amato e nessun gatto lo aggredisce.
Quando capitano dei gatti nomadi a casa mia io li nutro solo se hanno segni visibili di magrezza o malattia, se li vendo con la pancia piena e il pelo bello lucente invece no. Conosco i gatti abbastanza bene per sapere che una qualità migliore di crocchette che possono trovare da me sarebbe un incentivo molto forte a restare e che probabilmente in qualche altra casa qualche bambino magari sta piangendo per lui che non torna...

I gatti vanno sterilizzati, c'è poco da fare: per il loro bene! alcuni pensano che sia una crudeltà ma in realtà è il contrario. I gatti e le gatte intere vivrebbero felici in un mondo ideale in cui tutti vivono contenti e allegramente con cibo sempre a disposizione, posto per tutti i micini sfornati e via dicendo, purtroppo non è così. Quelle che soffrono di più sono le femmine (rispetto ai maschi felini e ai cani) in quanto se vanno in calore e non si accoppiano rischiano lo sviluppo di cisti ovariche e uterine, oltre alla sofferenza del calore in sè; i gatti maschi interi invece, attraverso il nomadismo per la ricerca delle femmine e gli scontri con gli altri maschi, rischiano la trasmissione di malattie letali come leucemia felina (Felv) e Hiv felina (Fiv) e altre malattie contagiose semplicemente attraverso graffi e morsi, purtroppo molte persone non sanno nemmeno dell'esistenza di queste malattie e pensano che i gatti liberi di andare e venire siano scevri da pericoli di questo tipo. Inoltre, per chi non lo sapesse, una gatta in salute può partorire due volte l'anno, sfornando in ogni cucciolata da 2 a 8 piccoli, ciò vuol dire che in 4 anni può dare alla luce anche più di 40 micini, arrivate voi alla conclusione. La sterilizzazione ha anche degli altri vantaggi: se effettuata entro i 7 mesi aiuta a prevenire il cancro agli organi riproduttivi. Infine, elimina il problema della marcatura maleodorante e rende meno aggressivi i mici e soprattutto aumenta la durata di vita dei nostri felini non esponendoli a pericoli e a contagi di malattie. Io ho sempre avuto gatti sterilizzati (la mia gatta che ha più di 10 anni l'ho adottata 6 anni fa e quando l'ho fatta operare era piena di cisti ovariche e uterine per cui hanno dovuto toglierle tutto, ciò è stato causato da calori a vuoto), viceversa tutti i gatti domestici del mio quartiere, che venivano puntualmente scambiati per randagi dai vicini, per via del loro aspetto malconcio (per via delle malattie contratte e delle continue zuffe), sono durati in media dai 3 ai 4 anni, me li ricordo tutti perché mi facevano una gran pena, uno ha preso e la Fiv e la Felv ed è morto in soli 2 mesi, un altro aveva uno squarcio sotto la gola che si è infettato e l'hanno dovuto sopprimere, un altro ancora si è preso la Fiv e ora vive in casa, finalmente sterilizzato, e deve prendere a vita medicine, un altro ancora l'ho sterilizzato a mie spese perché ero stufa che litigasse con i miei e che venisse a spruzzare sulla mia persiana ogni giorno, ora è il gatto più tranquillo del mondo, i suoi proprietari non so nemmeno se se ne siano accorti e sinceramente non mi interessa, a tutto c'è un limite. E' sempre meglio informarsi bene e valutare i pro e i contro in merito alla questione del "far vivere secondo natura" alcuni animali.:yes-:
Su questo argomento sono assolutamente intransigente e mi innervosisco troppo quando sento dire che sterilizzare è un atto crudele!!:growl-::no-:

Si, hai ragione in pieno.

- - - Aggiornato - - -

Una buona soluzione la castrazione all'insaputa del proprietario riottoso ma presenta alcuni punti critici: 1)costosa (se devi farla ad ogni gatto del quartiere che transita nei tuoi spazi) 2)bisogna riuscire a catturare il gatto (nel io caso ad es. era inavvicinabile e semiselvatico) 3)avere un veterinario "complice" che si tenga per sé la cosa, 4) riduce ma non risolve il problema della territorialità.
Comunque una buona idea, da provare in estrema ratio.

Scusa Momikk, non ho precisato le modalità di sterilizzazione di massa:laugh-: Dunque, i miei gatti sono registrati dal 2010 come colonia felina alla Asl, in questo modo possono essere sterilizzati gratuitamente dai veterinari associati, per cui non ho speso nulla, a parte 2 o 3 volte facendo a metà con la mia vicina o altri interessati, nel caso del gatto domestico di proprietà avevamo diviso in tre la spesa. La registrazione alla Asl tutela i mici anche da un punto di vista legale rendendo la colonia non spostabile e proteggendoli anche nel caso di maltrattamenti o altro. Per quanto riguarda il problema della cattura di gatti inavvicinabili ho la gabbia trappola automatica! altrimenti sarebbe stato impossibile davvero. La fase di cattura è la più difficile, anche perché non è una delle esperienze più belle della vita! ma è da fare, per il loro bene.

Colonia felina??? Non so nel Lazio ma in Piemonte devono essere minimo 10 i gatti presenti in una colonia...cioè insomma...essere "gattare" !
No, non credo sia la soluzione adatta a me :shocked-:
Comunque ora il mio si è stabilizzato due o tre case più in la della mia e vive insieme ad una famiglia che lo coccola e che ha altri 5 gatti con cui in particolare con una, fa coppia fissa; loro lo hanno accolto e si sono affezionati.
Si è fatto un giro qui nel we perché aveva fame e preso un po' di coccole e poi di nuovo sparito, insomma sono diventata l'amante ora...va bè, pazienza, l'importante è che stia bene lui.
Tollero invece piuttosto male i segni tangibili nel mio giardino del passaggio del gatto che ha aggredito ripetutamente il mio fino a farlo allontanare ma non ci posso far nulla, me ne faccio una ragione vedendone un vantaggio per le tartarughe.

.... Se posso...
Al gatto che lascia i segni nel giardino... Fai degli agguati con uno spruzzino con dentro acqua... Poi... Lascia lo spruzzino in vista... Nel mio caso funziona al 100% .....

Citazione:

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Originariamente Scritto da Solenoide

.... Se posso...
Al gatto che lascia i segni nel giardino... Fai degli agguati con uno spruzzino con dentro acqua... Poi... Lascia lo spruzzino in vista... Nel mio caso funziona al 100% .....

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:ocio:

Che possa funzionare, non lo metto in dubbio e che sia una soluzione assolutamente "green" pure ma, perdonami,....mi vien da ridere ad immaginarmi (o immaginare qualcuno) appostata 24 ore in giardino per mettere a segno l'agguato con uno spruzzino :laser:al gatto "marcatore" :risata:







(In questo caso si, il TSO potrebbe essere una realtà! :sing::risata:)

@Pollon77.... immaginami.... è stata realtà per un periodo. .. non era uno il gatto... erano almeno 4... sono arrivato a mettere gli spruzzino attaccati alla recinzione. .. e dai una volta e dai due.. e dai... I gatti nel mio giardino non ci entrano più. .. nono.. [emoji38] [emoji23]

Citazione:

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Originariamente Scritto da Momikk

Colonia felina??? Non so nel Lazio ma in Piemonte devono essere minimo 10 i gatti presenti in una colonia...cioè insomma...essere "gattare" !
No, non credo sia la soluzione adatta a me :shocked-:

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Io ho parlato della mia esperienza e parlavo in generale sulla gestione ottimale dei gatti selvatici e non. Le colonie per essere tali devono essere formate da almeno 2 gatti; sono nate con l'intento di proteggere gli animali che vivono in condizioni di libertà, spesso in luoghi scomodi e di occuparsi delle loro condizioni di salute e sopravvivenza, in primis attraverso il controllo delle nascite. Credo sia un atto civile e responsabile a cui ogni cittadino dovrebbe pensare, non si sa il perché ma per molti il gatto è un essere autonomo che vive mangiando topi, purtroppo non è così. Le gattare invece sono quelle persone che sfamano gruppi di gatti in mezzo alla strada senza preoccuparsi della variabile "riproduzione incontrollata" e spesso sono quelle che rabbrividiscono all'idea di catturarli per sterilizzarli, per via del troppo sbattimento...ovviamente è più facile portare solo il cibo, ma il rovescio della medaglia è che più cibo hanno più si riproducono, senza che intervenga la selezione naturale perché i piccoli nascono tutti sani (so che può sembrare un discorso cinico ma è così).
Se non sbaglio esistono anche le Colonie condominiali.