calyptratus con squilibrio elettrolitico
ciao a tutti ho un cama di 10 mesi maschio che fino a poco fa era in ottima forma. lo allevo con una teca costruita da medi 55x55 per 130 di altezza, fatta in legno trattato con flatting all'acqua e rete in plastica con buchi di 1x1 cm, la teca è piantumata bene con tre pothos molto rigogliosi, è dotata anche di un impianto di scolo fatto con una semplice bacinella costruita a misura con del celofan. l'illuminazione è costituita da un semplice spot 60W e una lampadina compatta 5% di uvb posta perpendicolare alla parte di sopra della teca. tutto è iniziato qualche tempo fa mi finirono i grilli e purtroppo al negozio dove mi rifornivo non ne trovai, allora per sopperire alla mancanza dei grilli comprai dei caimani. gli detti i caimani per 5 giorni più o meno, poi mi arrivarono i grilli, ma quando glieli proposi non voleva più saperne di mangiarli, questo atteggiamento non mi turbò in quanto so che ogni tanto capita che dopo aver predato per alcuni giorni prede più succulente come i caimani si rifiutano di tornare ai grilli. dopo due giorni di digiuno mangiò un paio di grilli ma con mio grande dispiacere notai che il primo grillo non riusci a predarlo bene, infatti sparava la lingua con difficoltà e non la riusciva e sparare abbastanza lontana per prendere il grillo, il giorno dopo fece di nuovo un digiuno per poi mangiare il giorno dopo tre grilli sempre con questo disturbo ovvero il primo grillo lo mancava. a questo punto mi sono informato bene e ho capito che si trattava di uno squilibrio elettrolitico, allora informandomi bene ho capito che era disidratato. allora oggi ho nebulizzato di più, da due volte al giorno che nebulizzavo sono arrivato a 4 poi ho messo per un giorno intero il gocciolatoio con dentro acqua e una bustina di polase per integrare i sali minerali, in più mi sono armato di siringa ovviamente senza ago e ho spruzzato un pò di acqua e polase direttamente in bocca all'animale, dopo queste precauzioni ho notato che il cama sparava la lingua perfettamente senza perdere nemmeno un colpo, quindi già si era un po reidratato, poi gli ho dato da mangiare e ha mangiato solo 3 grilli che avevo spolverato per bene nel calcio d3 ( prima di questo problema ne mangiava 8-9 al giorno). tutto oggi mi sono scervellato su come mai il mio cama era così disidratato, alla fine ho dedotto che forse siccome l'ho alimentato per giorni con i caimani che a loro volta alimentavo solo con cibo secco, sono stati proprio questi ultimi che a differenza dei grilli regolarmente idratati hanno magari incrementato di molto la disidratazione del mio animale. ovviamente questa è una tesi fatta da me, rimane il fatto che ho sbagliato a non incrementare il numero delle nebulizzate con l'aumento delle temperature ma a mio parere anche l'idratazione delle prede ha influito molto. tutta questa storia oltre a servire da monito a persone che magari possono trovarsi nella mia stessa situazione, vuole servire da preambolo alle seguenti domande:
a) secondo voi questo squilibrio elettrolitico può essere anche correlato a una scorretta somministrazione di calcio e calcio D3? (io somministro regolarmente calcio carbonato puro 3 volte a settimana e calcio D3 3 volte a settimana) se si come faccio a somministrarlo in questo periodo che il camaleonte tende a fare digiuni o comunque mangia poco?
b) secondo voi posso continuare a somministrare del polase o della gatorade ogni tanto? e ho fatto bene oggi ad usarlo come integratore? se si accetto consigli su come farlo bere con la siringa visto che ho riscontrato un pò di problemi
c) avete dei consigli su come aiutarmi a far tornare l'appetito al mio cama?
d) IL cama ha gli occhi un pò infossati può essere che per la disidratazione?
Re: calyptratus con squilibrio elettrolitico
Citazione:
Originariamente Scritto da
jimmyb92
ciao a tutti ho un cama di 10 mesi maschio che fino a poco fa era in ottima forma. lo allevo con una teca costruita da medi 55x55 per 130 di altezza, fatta in legno trattato con flatting all'acqua e rete in plastica con buchi di 1x1 cm, la teca è piantumata bene con tre pothos molto rigogliosi, è dotata anche di un impianto di scolo fatto con una semplice bacinella costruita a misura con del celofan. l'illuminazione è costituita da un semplice spot 60W e una lampadina compatta 5% di uvb posta perpendicolare alla parte di sopra della teca. tutto è iniziato qualche tempo fa mi finirono i grilli e purtroppo al negozio dove mi rifornivo non ne trovai, allora per sopperire alla mancanza dei grilli comprai dei caimani. gli detti i caimani per 5 giorni più o meno, poi mi arrivarono i grilli, ma quando glieli proposi non voleva più saperne di mangiarli, questo atteggiamento non mi turbò in quanto so che ogni tanto capita che dopo aver predato per alcuni giorni prede più succulente come i caimani si rifiutano di tornare ai grilli. dopo due giorni di digiuno mangiò un paio di grilli ma con mio grande dispiacere notai che il primo grillo non riusci a predarlo bene, infatti sparava la lingua con difficoltà e non la riusciva e sparare abbastanza lontana per prendere il grillo, il giorno dopo fece di nuovo un digiuno per poi mangiare il giorno dopo tre grilli sempre con questo disturbo ovvero il primo grillo lo mancava. a questo punto mi sono informato bene e ho capito che si trattava di uno squilibrio elettrolitico, allora informandomi bene ho capito che era disidratato. allora oggi ho nebulizzato di più, da due volte al giorno che nebulizzavo sono arrivato a 4 poi ho messo per un giorno intero il gocciolatoio con dentro acqua e una bustina di polase per integrare i sali minerali, in più mi sono armato di siringa ovviamente senza ago e ho spruzzato un pò di acqua e polase direttamente in bocca all'animale, dopo queste precauzioni ho notato che il cama sparava la lingua perfettamente senza perdere nemmeno un colpo, quindi già si era un po reidratato, poi gli ho dato da mangiare e ha mangiato solo 3 grilli che avevo spolverato per bene nel calcio d3 ( prima di questo problema ne mangiava 8-9 al giorno). tutto oggi mi sono scervellato su come mai il mio cama era così disidratato, alla fine ho dedotto che forse siccome l'ho alimentato per giorni con i caimani che a loro volta alimentavo solo con cibo secco, sono stati proprio questi ultimi che a differenza dei grilli regolarmente idratati hanno magari incrementato di molto la disidratazione del mio animale. ovviamente questa è una tesi fatta da me, rimane il fatto che ho sbagliato a non incrementare il numero delle nebulizzate con l'aumento delle temperature ma a mio parere anche l'idratazione delle prede ha influito molto. tutta questa storia oltre a servire da monito a persone che magari possono trovarsi nella mia stessa situazione, vuole servire da preambolo alle seguenti domande:
a) secondo voi questo squilibrio elettrolitico può essere anche correlato a una scorretta somministrazione di calcio e calcio D3? (io somministro regolarmente calcio carbonato puro 3 volte a settimana e calcio D3 3 volte a settimana) se si come faccio a somministrarlo in questo periodo che il camaleonte tende a fare digiuni o comunque mangia poco?
b) secondo voi posso continuare a somministrare del polase o della gatorade ogni tanto? e ho fatto bene oggi ad usarlo come integratore? se si accetto consigli su come farlo bere con la siringa visto che ho riscontrato un pò di problemi
c) avete dei consigli su come aiutarmi a far tornare l'appetito al mio cama?
d) IL cama ha gli occhi un pò infossati può essere che per la disidratazione?
Intanto leggi qui: Tartarugando - Scheda allevamento Chamaleo calyptratus (calyptratus calyptratus e calyptratus calcarifer)
Comunque hai fatto male, se non sei un veterinario ( e da quanto leggo non penso tu lo sia ) non si effettuano manovre meccaniche a animali delicati come i camaleonti. Mettere una siringa in bocca, aggiungere Polase o Gatorade all'acqua senza sapere BENE cosa stai fornendo ( sopratutto con il Gatorade, con gli zuccheri che ha ) a un camaleonte è pericoloso.
Non capisco tutta questa voglia di improvvisarsi veterinari, quando hai avuto tanto tempo dal primo sintomo per portare il tuo camaleonte da un veterinario e far fare una visita a lui, comprensiva di un esame delle feci.
a) La D3 si somministra un paio di volte a settimana, il calcio carbonato precipitato 5 volte a settimana e si spolverano sugli insetti ( grilli, kaimani o blatte che siano ).
b) No, devi andare da un veterinario e non effettuare manovre di testa tua perchè su Google "hai letto che", perché l'animale potrebbe morire.
c) Veterinario esperto in rettili -> lista in Home Page
d) E' possibile, come è possibile che sia per altre causa.
Porta il tuo camaleonte da un veterinario esperto in rettili se ci tieni, se non sta bene non è somministrando integratori che torna in forma.
Re: calyptratus con squilibrio elettrolitico
Non capisco da cosa deduci che si tratti di squilibrio elettrolitico (tra l'altro molto raro come fenomeno, in 40 anni di allevamento ho visto 3 casi di animali con tali problemi) il polase puo' danneggiare gravemente i reni del Camaleonte, sono farmaci dosati per uso umano, sicuramente la compatta non va bene (irraggia la massimo a 20cm) per questo si consigliano i tubi messi all'interno. Di corsa da un veterinario, gli occhi affossati sono sintomo di sofferenza e solo un veterinario esperto in esotici puo' stabilire quali sono i problemi del tuo animale
p.s. quel terrario potrebbe diventare piccolo se l'animale cresce a dovere
Re: calyptratus con squilibrio elettrolitico
Concordo in tutto e per tutto con i "colleghi" di cui sopra.. aggiungo inoltre che, a meno che tu non possa effettuare esami del sangue, delle feci o delle urine, non ha senso parlare di squilibrio elettrolitico.
Non improvvisiamoci veterinari, ne va della salute degli animali.
Re: calyptratus con squilibrio elettrolitico
guarda che se ho agito così ti posso garantire che se ho agito così vuol dire che ci sono molti allevatori che lo hanno fatto, io so che gli squilibri elettrolitici sono frequenti su calyptratus, e spesso sono dovuti alla disidratazione quindi se non passano bisogna provvedere ad andare da un veterinario (non capisco come tu possa pensare che si possa far bere un intera bustina di polase a un camaleonte, visto che per diluirla ci vuole un sacco di acqua, quindi era da pensare che abbia bevuto qualche goccia non un intera siringa di polase), comunque se parlo così vuol dire che mi sono già informato bene ed non ho agito così a vanvera inprovvisandomi veterinario mi sono solo informato molto bene e ho letto di gente che ha agito così con successo, e dati i diciamo sintomi che ho riscontrato ero sicuro che si trattava di uno squilibrio elettrolitico, e per stabilire questa tesi ci sono diverse cause il camaleonte mangiava spesso e volentieri la terra (segno che voleva dei sali minerali) cercava di bere tantissimo e appunto una volta reidratato a dovere ha smesso di non usare più bene la lingua anzi è tornato tutto a posto. a questo punto secondo voi nonostante il problema si è risolto e il camaleonte oggi sembra tornato in salute, dovrei portarlo da un veterinario? se si per quale tipo di analisi? non essendo mai andato mi potreste spiegare come portare il campione di feci, e quanto verrebbe a costare una visita completa?
Re: calyptratus con squilibrio elettrolitico
Contatta il veterinario più vicino a te e chiediglielo.
E ripeto: hai agito a vanvera, non sei un veterinario e non sei in grado di dire se si tratta di uno squilibrio elettrolitico perchè i sintomi che il camaleonte presenta sono così general generici che possono andare dalla parassitosi, allo squilibrio elettrolitico passando per quello ormonale, delle fasi lunari e della pressione atmosferica.
Re: calyptratus con squilibrio elettrolitico
Citazione:
Originariamente Scritto da
Drakul
Contatta il veterinario più vicino a te e chiediglielo.
E ripeto: hai agito a vanvera, non sei un veterinario e non sei in grado di dire se si tratta di uno squilibrio elettrolitico perchè i sintomi che il camaleonte presenta sono così general generici che possono andare dalla parassitosi, allo squilibrio elettrolitico passando per quello ormonale, delle fasi lunari e della pressione atmosferica.
quoto in pieno, un unica precisazione: mi raccomando che il veterinario sia esperto in rettili, non esotici in generale (pappagalli,furetti, cavie etc..) ma proprio rettili! ;)
ps: se il vet è onesto visita piu esame dovrebbe costare massimo 50-60 euro
Re: calyptratus con squilibrio elettrolitico
Chiudo una discussione che per i suoi aspetti presenta la stupidita' di alcuni allevatori improvvisati e la presunzione dei neofiti.
Mi piacerebbe che nache tu ti curassi cosi' a"capocchia" per vedere se ne esci guarito
Re: calyptratus con squilibrio elettrolitico
Citazione:
Originariamente Scritto da
jimmyb92
guarda che se ho agito così ti posso garantire che se ho agito così vuol dire che ci sono molti allevatori che lo hanno fatto, io so che gli squilibri elettrolitici sono frequenti su calyptratus, e spesso sono dovuti alla disidratazione quindi se non passano bisogna provvedere ad andare da un veterinario (non capisco come tu possa pensare che si possa far bere un intera bustina di polase a un camaleonte, visto che per diluirla ci vuole un sacco di acqua, quindi era da pensare che abbia bevuto qualche goccia non un intera siringa di polase), comunque se parlo così vuol dire che mi sono già informato bene ed non ho agito così a vanvera inprovvisandomi veterinario mi sono solo informato molto bene e ho letto di gente che ha agito così con successo, e dati i diciamo sintomi che ho riscontrato ero sicuro che si trattava di uno squilibrio elettrolitico, e per stabilire questa tesi ci sono diverse cause il camaleonte mangiava spesso e volentieri la terra (segno che voleva dei sali minerali) cercava di bere tantissimo e appunto una volta reidratato a dovere ha smesso di non usare più bene la lingua anzi è tornato tutto a posto.
Questo è quello che vedi tu. I rettili sono dei campioni a farti vedere che stanno bene anche se stanno male. Poi lentamente si consumano e si spengono.
Citazione:
Originariamente Scritto da
jimmyb92
a questo punto secondo voi nonostante il problema si è risolto e il camaleonte oggi sembra tornato in salute, dovrei portarlo da un veterinario?
Si
Citazione:
Originariamente Scritto da
jimmyb92
se si per quale tipo di analisi?
Lascia che il veterinario visiti l'animale e te lo dica lui quali esami fare.
Citazione:
Originariamente Scritto da
jimmyb92
non essendo mai andato
Male. Le visite dal veterinario per i camaleonti dovrebbero avere cadenza semestrale.
Citazione:
Originariamente Scritto da
jimmyb92
mi potreste spiegare come portare il campione di feci
Le raccogli con un coltello o una forchettina di plastica ( puliti, non usati ) e le metti in un contenitore per feci ( farmacia ) o in un altro contenitore sterile. Si possono tenere in frigo per 24 ore più o meno, se proprio non puoi andare subito dal veterinario.
Citazione:
Originariamente Scritto da
jimmyb92
e quanto verrebbe a costare una visita completa?
No, a questa domanda non c'è una risposta. Quando ti dice gli esami che devi far fare al camaleonte chiedi a lui.
---
Per la lista dei veterinari esperti in rettili ti avevo risposto nell'altra discussione, comunque -> Tartarugando - Elenco veterinari esperti in rettili