informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Salve a tutti!
io ho una tartarughiera completamente vuota, delle dimensioni di 150cm x 75cm x 40cm di altezza che è questa (la pompa è una Hydor Seltz L40, ma non mi è servita praticamente a nulla... )
http://www.tartarugando.it/members/a...3-img-0203.jpg
con le mie due tartarughe:
http://www.tartarugando.it/members/a...5-img-0370.jpg
da poco ho comprato un filtro esterno della Askoll: pratiko 400
Vorrei sapere se c'è qualcuno che lo usa per tartarughe così grandi, se è adatto (considerando che mangiano tanto e sporcano tanto!) e soprattutto: come si usa??
Sono alle prime armi in tema di filtro esterno, perché ho sempre usato le pompe ad immersione con le spugne filtranti, e con frequentissimi cambi di acqua...
Grazie di cuore a chi mi risponderà!
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Ci sono tanti utenti del forum che utilizzano questo filtro, personalmente non l'ho mai provato, comunque dai una occhiata qui http://www.tartarugando.it/content/196-il-filtro.html per capire come farlo funzionare al meglio ;)
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
il problema è che sono completamente inesperta in materia, e non so da che parte iniziare: non vorrei fare qualche disastro, o peggio ancora, qualcosa di dannoso per le mie tartarughe!!
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Ciao, ho un Pratiko 300,chiedi quanto non hai capito e ti dico :)
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Come tutti i filtri esterni biologici necessita di un periodo di avvio: per un mese circa vedrai la sitauziome peggiorare progressivamente per poi migliorare all'improvviso.
Primo passo:collega il filtro alla vasca, riempilo secondo manuale di istruzioni. Meglio se aspirazione e mandata sono su due lati differenti.
Secondo passo: non devi più cambiare l'acqua totalmente ma ogni giorno prepara un secchio d'acqua che metterai il giorno seguente. Attendere 24 ore significa far decantare l'acqua, ovvero lasciare che il cloro normalmente presente nell'acqua di acquedotto evapori. Utilizzare sempre acqua senza cloro, sia per il benessere dell'animale (é un irritante per gli occhi) sia per il benessere delle colonie batteriche che vogliamo far crescere nel filtro.
Passo tre: dopo un mese di cambi giornalieri la situazione si sarà stabilizzata... Se così non fosse continua coi cambi quotidiani. Se invece la situazione é migliore i cambi falli una volta per settimana, sia per compensare l'evaporazione, sia per togliere un po' di detriti del fondo, sia per eliminare un po' di nitrati. Usa sempre e solo acqua decantata.
Il filtro deve essere posto almeno 10 cm sotto al livello dell'acqua per un corretto funzionamento. Quello che non vedo nella tua vasca (molto spaziosa a dire il vero) sono tutte le altre attrezzature quali riscaldatore, lampade per l'inverno e una zona emersa asciutta.
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ugo
Ciao, ho un Pratiko 300,chiedi quanto non hai capito e ti dico :)
Grazie mille!
suppongo che il funzionamento sia uguale anche se si tratta di modelli di portata differente
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Citazione:
Originariamente Scritto da
Leonida89
Come tutti i filtri esterni biologici necessita di un periodo di avvio: per un mese circa vedrai la sitauziome peggiorare progressivamente per poi migliorare all'improvviso.
Primo passo:collega il filtro alla vasca, riempilo secondo manuale di istruzioni. Meglio se aspirazione e mandata sono su due lati differenti.
Secondo passo: non devi più cambiare l'acqua totalmente ma ogni giorno prepara un secchio d'acqua che metterai il giorno seguente. Attendere 24 ore significa far decantare l'acqua, ovvero lasciare che il cloro normalmente presente nell'acqua di acquedotto evapori. Utilizzare sempre acqua senza cloro, sia per il benessere dell'animale (é un irritante per gli occhi) sia per il benessere delle colonie batteriche che vogliamo far crescere nel filtro.
Passo tre: dopo un mese di cambi giornalieri la situazione si sarà stabilizzata... Se così non fosse continua coi cambi quotidiani. Se invece la situazione é migliore i cambi falli una volta per settimana, sia per compensare l'evaporazione, sia per togliere un po' di detriti del fondo, sia per eliminare un po' di nitrati. Usa sempre e solo acqua decantata.
Il filtro deve essere posto almeno 10 cm sotto al livello dell'acqua per un corretto funzionamento. Quello che non vedo nella tua vasca (molto spaziosa a dire il vero) sono tutte le altre attrezzature quali riscaldatore, lampade per l'inverno e una zona emersa asciutta.
si si, ho postato una foto della tartarughiera quando era ancora agli "esordi" :D
il termoriscaldatore lo uso solo d'inverno, e comunque acceso ad un minimo: il veterinario mi ha detto che d'inverno l'acqua può restare tranquillamente intorno ai 15 gradi, e visto che la vasca si trova in casa, l'ambiente è sempre caldo
per la zona asciutta ho sistemato una zona emersa con sopra una "lastra" di sughero grezzo, che non tocca l'acqua perchè si trova al di sopra: le tarta riescono a salire perchè sotto il sughero ho sistemato uno strato di rete in plastica spessa che scende un po' in acqua a cui si aggrappano e salgono facilmente: loro sono belle grandi e quindi robuste, e non hanno problemi a salire, anzi!
la lampada che ho è la: Exo Terra Repti Glo 5.0 uvb 26W, a circa 30cm dalle tarta,e il veterinario mi ha detto che va bene
devo ancora avviare il filtro,e stavo aspettando consigli prima di farlo, in modo tale da non sbagliare nulla, ma avrei una domanda:
devo avviarlo senza le tarta dentro, o posso metterle durante le settimane di maturazione del filtro?
inoltre: mi hanno consigliato di aggiungere all'acqua anche questo prodotto: Sera Reptibioclear, che mi hanno detto che aiuta a mantenere l'acqua pulita, ma ho il dubbio che possa rovinare o distruggere le colonie di batteri che si verranno a creare su cannolicchi..
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Non sono d'accordo con il veterinario sulla temperatura invernale. O le tieni sui 21 gradi e sono attive, o gli si fa fare letargo come si deve a 9-12 gradi.
La via di mezzo costituisce un periodo debilitante, in cui l'animale perde di peso ma non ha lo stimolo a mangiare.
Se però tieni le lampade accese allora forse forse è possibile.
Ok la lampada uvb, ma c'è anche una che fa solo calore, giusto?
Puoi avviare il filtro anche con le tartarughe dentro... e io non ho mai usato alcun prodotto chimico... soldi al vento secondo me.
Il fatto che poi NESSUNO specifica cosa diamine ci mettano dentro per me è un altro motivo a NON comprarli.
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Citazione:
Originariamente Scritto da
Leonida89
Non sono d'accordo con il veterinario sulla temperatura invernale. O le tieni sui 21 gradi e sono attive, o gli si fa fare letargo come si deve a 9-12 gradi.
La via di mezzo costituisce un periodo debilitante, in cui l'animale perde di peso ma non ha lo stimolo a mangiare.
Se però tieni le lampade accese allora forse forse è possibile.
Ok la lampada uvb, ma c'è anche una che fa solo calore, giusto?
Puoi avviare il filtro anche con le tartarughe dentro... e io non ho mai usato alcun prodotto chimico... soldi al vento secondo me.
Il fatto che poi NESSUNO specifica cosa diamine ci mettano dentro per me è un altro motivo a NON comprarli.
sostanzialmente il veterinario mi ha sconsigliato da mettere i faretti che fanno calore, perchè ha detto che sviluppano raggi uva che possono anche risultare dannosi per le tarta..
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Citazione:
Originariamente Scritto da
antonella78
sostanzialmente il veterinario mi ha sconsigliato da mettere i faretti che fanno calore, perchè ha detto che sviluppano raggi uva che possono anche risultare dannosi per le tarta..
Mi sa che il veterinario deve rivedere i testi su cui ha studiato. Sa quanti UVA emette il sole vero?
Si è mai vista una tartaruga con problemi da UVA?
Tra l'altro i mutageni sono gli UVB e UVC... ma non mi è mai capitato di vedere un rettile con un melanoma...
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Citazione:
Originariamente Scritto da
Leonida89
Mi sa che il veterinario deve rivedere i testi su cui ha studiato. Sa quanti UVA emette il sole vero?
Si è mai vista una tartaruga con problemi da UVA?
Tra l'altro i mutageni sono gli UVB e UVC... ma non mi è mai capitato di vedere un rettile con un melanoma...
In effetti la cosa è parsa un po' strana anche a me...
le mie tarta hanno entrambe quasi 11 anni, e hanno sempre goduto di ottima salute!
non ho mai usato queste lampade perché ho sempre cercato di seguire il corso naturale del loro ritmo:
d'inverno le ho tenute sempre senza termoriscaldatore e senza lampade, e loro sono sempre state in acqua o sulla zona asciutta. D'estate le ho fatte stare al sole tutto il tempo che volevano e la temperatura dell'acqua è stata sempre quella dell'ambiente.
Purtroppo l'estate scorsa, poco prima dell'inizio del loro letargo (loro vanno in letargo da ottobre fino ad aprile circa) ho notato delle macchie un rosa intenso sul piastrone, e il veterinario mi ha detto che si trattava di micosi.
quindi ho iniziato una terapia molto lunga, prima con punture e poi con applicazioni di un gel,ed ovviamente ho dovuto tenerle fuori dall'acqua da ottobre fino a febbraio, dando loro da bere diverse volte al giorno... ed è stato un bell'impegno in termini di tempo...
a fine terapia, per riattivare il loro sistema immunitario, che con il letargo rallenta, ho dovuto farle uscire dal letargo appunto, mettendole sotto la lampada uvb e inserendo il termoriscaldatore.
quest'anno ho cambiato il filtro, ed ho preso il Pratiko 400, solo che ancora non l'ho attivato..e spero di non fare disastri...
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Alcuni veterinari dovrebbero tornare all'università....
Per la maturazione fai partire il filtro senza le tarta per un mesetto riempilo piu che puoi di cannolicchi,e lascia solo le spugne in dotazione eliminando tutto cio che hai trovato come materiale filtrante.
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Citazione:
Originariamente Scritto da
Giangitarta
Alcuni veterinari dovrebbero tornare all'università....
Per la maturazione fai partire il filtro senza le tarta per un mesetto riempilo piu che puoi di cannolicchi,e lascia solo le spugne in dotazione eliminando tutto cio che hai trovato come materiale filtrante.
Aspetta, alcuni materiali non hanno la forma a cannolicchio (purelava, substrat pro, mechpro, bioballs) ma sono comunque efficaci per la pulizia dell'acqua.
Prima spugne, poi materiali meccanici, poi materiali meccanici-biologici, poi materiale sinterizzato (cannolicchi prima e pietre dopo)... sarebbe l'ordine ideale.
Se ti riferivi a carbone, zeolite e stupidaggini varie, mi trovi ultra-d'accordo.
Re: informazioni sul filtro esterno Askoll Pratiko 400
Citazione:
Originariamente Scritto da
Leonida89
Aspetta, alcuni materiali non hanno la forma a cannolicchio (purelava, substrat pro, mechpro, bioballs) ma sono comunque efficaci per la pulizia dell'acqua.
Prima spugne, poi materiali meccanici, poi materiali meccanici-biologici, poi materiale sinterizzato (cannolicchi prima e pietre dopo)... sarebbe l'ordine ideale.
Se ti riferivi a carbone, zeolite e stupidaggini varie, mi trovi ultra-d'accordo.
Ciao Leonida89,
siccome non sono molto pratica, vorrei sapere cosa intendi nello specifico per:
-materiali meccanici
-materiali meccanici-biologici
-materiale sinterizzato (cannolicchi prima e pietre dopo)
ma sono tutte cose che devo mettere insieme o si procede per fasi?
più leggo e meno ci capisco! aiuuuuuto!! :baffled-: