Richiesta CITES Si o No?

Questo che vi espongo è un problema che penso (e SPERO) avrò il prossimo anno.
Parlando di legislazione con degli allevatori mi viene sempre detto che il documento Cites va sempre richiesto in ogni caso per un nuovo esemplare nato in allevamento.

Io invece da quello che ho capito leggendo le schede informative i passi in ordine cronologico sono questi:
- nascita testudo
- denuncia entro 10 giorni
- inoculo microchip entro un anno
- richiesta Cites Se e solo SE il nuovo esemplare viene movimentato, cioè va fuori dal mio allevamento.

C'è qualcosa che mi sfugge oppure dico bene se affermo che è perfettamente regolare una tartaruga che nasce, cresce e muore nel mio allevamento senza aver mai avuto il Cites?
Se ho intenzione di tenere con me dei nuovi nati non devo richiedere Cites giusto? Se dopo tot. anni decido di cedere una tartaruga allora prima farò richiesta Cites (perchè ci vuole il documento che accompagnerà l'esemplare per tutta la sua vita) e poi la posso cedere. O no? Ho capito male?

Hai capito benissimo. Ciò che è obbligatorio fare, pena l'irrogazione di pesanti sanzioni, è denunciare le nascite entro 10 giorni ed inoculare il microchip entro il primo anno di vita degli animali.

Il documento CITES va richiesto solo se si ha intenzione di alienare gli animali.

GRAZIE per l'informazione.
Quindi il microchip andrà ad identificare in maniera univoca un esemplare e il relativo codice sarà riportato sul Cites dell'animale SE e QUANDO ne sarà fatta richiesta.

Grazie ancora Badail16

Citazione:

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Originariamente Scritto da Sandro77

GRAZIE per l'informazione.
Quindi il microchip andrà ad identificare in maniera univoca un esemplare e il relativo codice sarà riportato sul Cites dell'animale SE e QUANDO ne sarà fatta richiesta.

Grazie ancora Badail16

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:yes-:

Ciao. Aggiunto che il Cites può essere richiesto e quindi rilasciato sia richiedendo la certificazione con Fonte C quindi Fonte Commerciale per la vendita degli esemplari (logicamente ci devono essere i presupposti perchè la prole o comunque gli esemplari per i quali si richiede la certificazione possano ottenere fonte C altrimenti non ha senso fare la richiesta) o nel caso di richiesta di semplice movimentazione da un allevatore ad un altro in questo caso verrà rilasciato un certificato Cites con Fonte F. :wink-:

Citazione:

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Originariamente Scritto da lucio78

Ciao. Aggiunto che il Cites può essere richiesto e quindi rilasciato sia richiedendo la certificazione con Fonte C quindi Fonte Commerciale per la vendita degli esemplari (logicamente ci devono essere i presupposti perchè la prole o comunque gli esemplari per i quali si richiede la certificazione possano ottenere fonte C altrimenti non ha senso fare la richiesta) o nel caso di richiesta di semplice movimentazione da un allevatore ad un altro in questo caso verrà rilasciato un certificato Cites con Fonte F. :wink-:

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Non è chiarissimo per come l'hai scritto.

Diciamo che a valle dell'inserimento del chip, quando si fa la richiesta del CITES, a seconda dei casi, si può ottenere o il certificato in fonte C, o in fonte F.

Aggiungo: ci tengo a chiarire che nel primo caso - Richiesta di certificazione con modello "Annesso 2" - il certificato Cites in Fonte C viene rilasciato (dopo l'approvazione della richiesta con le verifiche annesse) quando ancora gli esemplari sono in possesso dell'allevatore originario mentre nel secondo caso - Richiesta di movimentazione con modello "Annesso 3bis" - il certificato cites in fonte F verrà rilasciato dopo l'approvazione della movimentazione e quindi rilasciato per essere consegnato all'allevatore destinatario dell'esemplare come indicato anche nel documento.
Spero di essere stato chiaro stavolta! :laugh-:

Chiarissimo :)

Citazione:

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Originariamente Scritto da Sandro77

Io invece da quello che ho capito leggendo le schede informative i passi in ordine cronologico sono questi:
- nascita testudo
- denuncia entro 10 giorni
- inoculo microchip entro un anno
- richiesta Cites Se e solo SE il nuovo esemplare viene movimentato, cioè va fuori dal mio allevamento.

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A quanto avete detto aggiungo una cosa sola:
il marcaggio a mezzo chip andrebbe effettuato entro 45 giorni, salvo (ovvie) problematiche dovute alla piccola taglia.
In questo caso richiedono certificato veterinario per il posticipo...

Luca scusami ma questa non l'ho capita??!!!! 45 giorni da cosa? :oo-:

Dalla nascita...

Mai saputa questa cosa! :shocked-:
Io sapevo entro un anno dalla nascita!

Penso ti stai sbagliando Luca.
Le testudo in all.A devono essere marcate entro il primo anno di vita!
Circolari e comunicazioni Cites parlano chiaro! :yes-:

Entro un anno si, ma comprensivo del posticipo...



http://img16.imageshack.us/img16/312/l65q.jpg


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ditemi se risulta leggibile, casomai cerchero di scannerizzarlo meglio.
Il concetto e':
10 giorni per comunicare la nascita GIA COMPLETA DI MARCATURA;
nel caso non fosse possibile, la marcatura viene rinviata entro il 45 giorno.
Nel caso non sia ancora possibile entro il 45 giorno, si puo' posticipare fino al fatidico anno presentando certificato veterinario.

Si legge benissimo :dull-:

Sul modulo SCT1 c'è questa frase, che conferma quanto dicevi:

<< specificare gli estremi identificativi della marcatura. In caso di necessità connesse al benessere o alle caratteristiche etologiche degli esemplari, i dati potranno essere comunicati entro 45 gg. dalla nascita dell’esemplare. In tale circostanza la presente denuncia di nascita si intende perfezionata solo a seguito dell’ulteriore inoltro del presente modello, compilato in tutti i campi obbligatori inerenti alle marcature applicate. In via eccezionale, potranno essere richieste eventuali deroghe per i motivi previsti all’articolo 67 del Reg. (CE) 865/2006, sulla base di specifica relazione firmata da un medico veterinario.>>

per la marcature delle testudo esiste una circolare del Ministero dell'Ambiente del 14/12/2011 protocollo 2011-25893 che parla del marcaggio definitivo degli esemplari del genere testudo (specificando Hermanni, greca e marginata) entro il primo anno della nascita, con questo marcaggio la denuncia di nascita si ritiene perfezionata e definitiva.
Probabilmente nel caso di Luca, non trattandosi di testudo mediterranee la cosa cambia, da quel che so, Vicenza per le mediterranee chiede l'inserimento del chip entro il primo anno di vita.

Io ho diverse comunicazioni simili a quella di Luca ma riguardanti la denuncia di nascita di Testudo hermanni in cui è specificato chiaramente "entro il 1° anno di vita"!
Per le testudo in all.A è così!
Solo nel caso che entro il primo anno di vita si renda impossibile procedere alla marcatura sarà necessario farsi rilasciare una dichiarazione dal veterinario da consegnare all'ufficio cites di competenza. Poi appena possibile sarà necessario provvedere alla marcatura e consegnare il certificato di inserimento microchip. :yes-: :wink-:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Rucola

per la marcature delle testudo esiste una circolare del Ministero dell'Ambiente del 14/12/2011 protocollo 2011-25893 che parla del marcaggio definitivo degli esemplari del genere testudo (specificando Hermanni, greca e marginata) entro il primo anno della nascita, con questo marcaggio la denuncia di nascita si ritiene perfezionata e definitiva.
Probabilmente nel caso di Luca, non trattandosi di testudo mediterranee la cosa cambia, da quel che so, Vicenza per le mediterranee chiede l'inserimento del chip entro il primo anno di vita.

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Citazione:

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Originariamente Scritto da lucio78

Io ho diverse comunicazioni simili a quella di Luca ma riguardanti la denuncia di nascita di Testudo hermanni in cui è specificato chiaramente "entro il 1° anno di vita"!
Per le testudo in all.A è così!
Solo nel caso che entro il primo anno di vita si renda impossibile procedere alla marcatura sarà necessario farsi rilasciare una dichiarazione dal veterinario da consegnare all'ufficio cites di competenza. Poi appena possibile sarà necessario provvedere alla marcatura e consegnare il certificato di inserimento microchip. :yes-: :wink-:

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Ragazzi, io sapevo esattamente la stessa cosa.
Non mi spiego però perchè sul modulo SCT1 c'è scritta quella frase :dull-:

Ecco quanto riportato sulla Faq del sito ufficiale del corpo forestale servizio Cites
http://www3.corpoforestale.it/flex/c...B%3AID%3D6295.

9. E’ obbligatorio marcare le tartarughe tramite microchip?

L’art 5, comma 5, della Legge n. 150/92 ha introdotto l’obbligo di marcatura, conformemente
astandard internazionali, degli esemplari delle specie presenti in Allegato A del Reg.CE 338/97.
Inbase alla Circolare interministeriale prot. PNM 25893 del 14/12/2011, anche per le specie
di testuggini, per le quali era precedentemente prevista la identificazione fotografica, è fatto obbligo di applicare un transponder/microchip (marcatura permanente) a tutti i soggetti appartenenti alle suddette specie, entro il primo anno di vita (ovvero entro un anno dalla denuncia di nascita in cattività).
Qualora, al momento dell’applicazione del microchip da parte di un medico
veterinario,quest’ultimo ritenga, eccezionalmente, che l’esemplare sia ancora troppo piccolo, dovrà
rilasciare apposito certificato scritto che attesti tale condizione.

- - - Aggiornato - - -

Quindi per le testuggini non vanno considerati quei famosi 45 gg indicati anche nella denunci di nascita (Modello SCT1-"Annesso1") ma quello indicato nella circolare interministeriale. :yes-:

Ora penso che tutto sia chiarito, ed è stato tolto ogni dubbio

Ho ritrovato la circolare indicata da Rucola nei miei documenti, confermo che specifica chiaramente quanto segue (riporto solo il paragrafo che interessa) :

".....si forniscono le seguenti disposizioni:

1) In attuazione delle disposizioni di cui ....................... a decorrere dal 1 gennaio 2012, gli esemplari di specie Testudo hermanni, T.graeca, T.marginata incluse nell'Allegato A al regolamento CE n.338/97, saranno marcati, entro il primo anno di vita, mediante l'applicazione di un radiosegnalatore.................................. ..................................... "

Penso che con questo è chiaro che si fa riferimento solo alle specie di Testudo mediterranee incluse nell'all.A !

Certo che il modulo SCT1 avrebbero potuto anche farlo un po' più chiaro :|

Sicuramente. :yes-:
Penso che dipenda oltre che il modello è generico per tutti gli animali in All.A e non solo per le testudo ma più che altro dal fatto che è stato predisposto prima della circolare sopra riportata. :wink-:

il discorso fila, anche se non capisco questo discriminare tra specie.

Ciao,
L'anno scorso ho iniziato a microcippare le mie tartarughe, iniziando dagli adulti e i più grandi dei piccoli, per gli altri il veterinario ha compilato il modulo scheda C "dichiarando che "le dimensioni e/o le condizioni fisiche allo stato attuale non consentono l' inserimento del Trasponder..."
A Bari, per le tartarughe non microcippate, oltre al certificato medico, mi hanno chiesto il numero del nanomicrochip che avrei inserito in un secondo momento.:shocked-: E' così anche dalle altre parti?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Luca-VE

il discorso fila, anche se non capisco questo discriminare tra specie.

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Condivido Luca.
Fanno sempre purtroppo le cose a cavolo senza ragionarci, come se per le altre specie dopo 45 giorni fosse possibile inoculare il microchip. Veramente assurdo! :no-:
Quindi abbiamo appurato che escluse le specie di testudo ssp in all.A , per tutte le altre specie presenti in all.A entro i 45 giorni dalla nascita è necessario presentare la dichiarazione di impossibilità di inoculo del nanomicrochip del medico veterinario.
Poi penso che non venga posticipato entro l'anno di vita ma penso che appena possibile sarà necessario provvedere al marcaggio con conseguente invio del certificato di avvenuto inserimento del microchip.
E' veramente senza senso questa cosa! :angry-:

Citazione:

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Originariamente Scritto da kira

Ciao,
L'anno scorso ho iniziato a microcippare le mie tartarughe, iniziando dagli adulti e i più grandi dei piccoli, per gli altri il veterinario ha compilato il modulo scheda C "dichiarando che "le dimensioni e/o le condizioni fisiche allo stato attuale non consentono l' inserimento del Trasponder..."
A Bari, per le tartarughe non microcippate, oltre al certificato medico, mi hanno chiesto il numero del nanomicrochip che avrei inserito in un secondo momento.:shocked-: E' così anche dalle altre parti?

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Ciao.
Parlando tempo fà con l'ufficio cites della mia zona mi hanno garantito (scritto anche via mail) che è necessario solo la dichiarazione del veterinario di impossibilità al marcaggio con microchip. E che comunque poi avrei dovuto il prima possibile provvedere al marcaggio senza comunque avere limiti di tempo ma specificandomi "il prima possibile".
Penso che l'ufficio cites di Bari ti abbiano richiesto questo solo per smaltire le pratiche più velocemente ed avvantaggiarsi, quindi per una propria comodità, cosa che ritengo un pò assurda perchè per avere il numero di microchip dovresti rivolgerti al veterinario è prenotare i microchip necessari per ogni singola tarta.
Oltre che i microchip hanno una "data di scadenza" (anche se lunga) e potrebbero verificarsi errori e problemi al momento del marcaggio, quindi ritengo davvero assurda questa richiesta e ti garantisco che non è scritto da nessuna parte (leggi, circolari o altro). :yes-:

- - - Aggiornato - - -

Aggiungo che in poche parole il numero di microchip va comunicato solo ed esclusivamente tramite la certificazione che rilascia il veterinario dopo l'inserimento, quella fa fede e certifica il numero di microchip corrispondente ad ogni esemplare.
Gli stessi uffici Cites dovrebbero sapere questo. :wink-:

No, che sappia e sentito io, me lo hanno detto anche altri amici, è solo Bari che chiede in anticipo il numero di chip che sarà inserito un anno dopo. Mah! Chissà quale mente ha partorito questo.

Il fatto che una discussione sulla legislazione possa scatenare spesso una sequenza di "botta e risposta", un confronto acceso anche fra le persone più esperte mi lascia intendere che:
- la questione non è sempre chiara e cmq. non così semplice
- il fatto che ogni ufficio Cites a parità di situazione gestisca le cose in maniera differente complica le cose (il Corpo Forestale è statale, dovrei avere le stesse informazioni e le stesse procedure in Piemonte come in Sicilia)

Grazie a TUTTI per le informazioni.....ogni volta che leggo il forum sulla legislazione mi si schiarisce un pezzettino :happy-: