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Allora ragazzi, 2 tarte HH (maschio e femmina) DENUNCIATE nel Maggio 1995, sono sempre in regola??
E inoltre..se queste si riproducono..si possono denunciare le piccolette?
Fatemi sapere..:wink-:
P.S: nel foglio della denuncia sono anche segnate come GRAECA..ma invece sono 2 HERMANNI..
Ciao.
Si i documenti che hai sono validi, nel caso di nascite dovresti oltre a denunciare la nascita entro 10 giorni, marcare con microchip le piccole entro 1 anno dalla nascita e di conseguenza anche le adulte.
A questo punto io personalmente ti consiglio di farlo prima con le adulte così una volta dal veterinario potresti anche farti rilasciare una a certificazione con la quale si attesti il fatto che trattasi di specie "Testudo hermanni" e no di "Testudo Graeca" come erroneamente indicata nei documenti. Questa andrebbe poi consegnata all'ufficio Cites di competenza in modo da permetterti di denunciare così la nascita delle piccole nate con la specie corretta.
Potresti volendo anche se non è obbligatorio farti rilasciare per le tarta adulte dall'ufficio Cites di competenza un certificato Cites che sarà fonte U tranne se puoi chiaramente far risalire gli esemplari adulti ad una denuncia di nascita fatta (servirà una copia di questa) allora potrai ottenere per gli adulti fonte F che vorra dire per i piccoli poter ottenere anche Fonte C.
In tutti gli altri casi invece i piccoli nati potranno ottenere solo Fonte F e quindi potranno essere solo movimentati gratuitamente (Fonte F) e non venduti (Fonte C).
Spero di essere stato chiaro e di non averti confuso di più le idee. :wink-:
Quindi mi dici che come primo passo devo contattare il veterinario, ma cosa devo chiederli oltre al "cambio di specie"?
Se vado direttamente alla Forestale è inutile?
Quoto Lucio, per la variazione di specie, può essere utile (ma non indispensabile) una dichiarazione del vet., che poi presenterai all' ufficio CITES.
Sposto in legislazione
Quindi ripeto.. Vado dal veterinario e gli chiedo SOLO la variazione della specie o anche del microchip? Come devo fare? ..spiegatemi un pò per piacere! =)
Allora in parole povere: Personalmente mi recherei da un veterinario specializzato in rettili e fare marcare con il michochip le tarta adulte (futuri genitori) poi contemporaneamente oltre alla certificazione di avvenuto inserimento del microchip mi farei rilasciare un ulteriore dichiarazione per la variazione della specie.
A questo punto porterei entrambi i documenti con anche una copia dei documenti per la detenzione legale delle adulte che nel tuo caso è la denuncia di detenzione/possesso del 1995 all'ufficio cites di competenza ed oltre a farti protocollare il tutto chiedendo la variazione di specie mi farei rilasciare anche i certificati Cites (sempre per le tarta adulte probabilmente con fonte U) anche se non è obbligatorio ma così da avere documenti aggiornati sopratutto con la specie corretta. :wink-:
Citazione:
Originariamente Scritto da lucio78
Ora ho capito! =) Per le eventuali piccole stessa procedura? Cioè, prima veterinario con microchip poi ufficio cites?
Ma alla fine la forestale qui x la denuncia a cosa serve...?
Per i piccoli una volta nati devi fare la denuncia di nascita entro 10 giorni consegnando il documento all'ufficio cites di competenza e poi entro 1 anno dalla nascita devi fare marcare le piccole tarta con microchip per poi consegnare una copia del certificato di marcatura con gli estremi del marcaggio (rilasciato dal veterinario) all'ufficio Cites per fare in modo che la pratica di nascita sia acquisita in maniera definitiva.
Dove devo andare per fare la denuncia delle piccole nate? Servono documenti particolari nel caso?!Citazione:
Originariamente Scritto da lucio78
Devi utilizzare il seguente modello che va consegnato/spedito all'ufficio cites di competenza entro 10 giorni dalla nascita.
http://www3.corpoforestale.it/flex/c...LOB%3AID%3D370
Comunque tuti i documenti utili li trovi qui.
Corpo Forestale dello Stato - Chi siamo - Servizi e Attività - CITES - Informazioni pratiche - Modulistica
Ok, domattina porto le 2 grandi dalla veterinaria x farli mettere il microchip, e poi provvederò a contattare il CFS o cmq l'ufficio CITES (nel mio caso il + vicino è ad Arezzo) per far aggiornare la denuncia del '95. Poi procedo con le piccole (che ancora non sò se domani riuscirò a microchippare).
Ho 4 domandine:
- Dove lo trovo un foglio x fare il CITES alle grandi???
- Nel foglio della denuncia delle piccole, quale devo prendere..allegato A o B?
- Nel foglio della denuncia della piccole, nei "dati relativi" ai riproduttori, metto su ALTRO e scrivo licenza del 1995?
- Le adulte sono intestate a mia madre, come faccio a fare passare a me "almeno" le nuove nate?
Citazione:
Originariamente Scritto da Fasa86
1) Che io sappia non c'è un modellino apposito per richiedere l'emissione di certificato cites fonte U (o eccezionalmente fonte F) per esemplari aventi come documenti la denuncia di detenzione del 1995 o la cessione gratuita fatta entro giugno 2008. In questo caso devi chiedere direttamente all'ufficio cites di competenza.
2) E' il primo link che ti ho postato sulla risposta precedente. Comunque la specie T.hermanni è in all.A
3) Se fai la denuncia di nascita dopo aver messo il microchip alle adulte (dovresti fare così) scriverai nel campo "marcatura dei riproduttori" affianco a "maschio" e "femmina" microchip n................... poi il tipo e gli estremi della documentazione potresti scriverli sempre affianco o altrimenti sotto nello spazio "altro" dove puoi mettere anche i dati degli altri probabili riproduttori se hai più maschi e più femmine e non sei certo della partenità e/o maternità.
4) In questo caso allora io farei così:
- Metterei il microchip alle adulte,quindi mi farei rilasciare dal veterinario la "certificazione di avvenuta marcatura con microchip" e "la dichiarazione per la variazione della specie" tutto questo a nome di tua madre a cui sono intestate le tarta.
-Poi farei la domanda di movimentazione (modello Annesso 3 Bis) per trasferire le tarta da tua madre a te.
http://www3.corpoforestale.it/flex/c...LOB%3AID%3D370
A questo modello Annesso 3 Bis compilato bene in ognu sua parte, dovrai allegare copia della denuncia di detenzione del 1995, copia dei documenti rilasciati dal veterinario (certificato inserimento microchip, dichiarazione variazione specie),attestazione di pagamento di euro 15,49 (per ogni pratica) tramite bolettino postale (se vuoi ho tutti i dati).
Una volta pronta tutta la documentazione sopra dovrai consegnare/spedire il tutto all'ufficio cites di competenza ed attendere l'esito della richiesta di movimentazione con il conseguente rilascio del certificato cites se approvata che andrà al nuovo proprietario(da pochi mesi se ne occupano direttamente gli uffici cites approvando o no le richieste e rilasciando direttamente il certificato cites quindi i tempi dovrebbero essere brevi sicuramente più di prima quando se ne occupava la commissione scientifica Cites di Roma).
Solo così una volta trasferite le adulte a te con il certificato cites (probabilmente fonte U) potrai denunciare la nascita delle piccole a nome tuo con la specie corretta.
Logicamente se fai un unica pratica di movimentazione ti verrà rilasciato un unico certificato cites per tutte le tarta adulte altrimenti dovresti fare una pratica per ogni esemplare il che vuol dire 15,49 euro a pratica quindi ad esemplare. Personalmente non te lo consiglio.
Spero di essere stato abbastastanza chiaro. :wink-: :happy-:
Ma io non voglio trasferire le adulte a me, e quindi casomai provvedo a fare una "cessione o regalo" a me in futuro.. può andare si?Citazione:
Originariamente Scritto da lucio78
Questo devi deciderlo tu, la mia era una soluzione.
Personalmente io farei come ti ho detto.
Comunque sia anche se le tarta adulte rimangono a tua madre lei dovrà recarsi nei vari posti (firmando tutto a suo nome essendo l'intestaria delle tarta) ovvero ricapitolando:
-Dal veterinario per l'inserimento del microchip con il rilascio della "certificazione inserimento microchip" tarta adulte e della "dichiarazione variazione di specie" tarta adulte.
-All'ufficio cites per consegna copia documenti precedenti con allegati i documenti di denuncia di detenzione del 1995, una eventuale richiesta certificato cites per tarta adulte(facoltativa) e per effettuare tutte le denuncia di nascita delle piccole che nasceranno ogni anno e la loro futura movimentazione con Annesso 3 Bis (quindi Fonte F) da tua madre a qualsiasi altra persona (compreso te).
Se vuoi lasciare l'ingrato compito a tua madre di intestarsi tutte le nascite per poi farti movimentare (annesso 3 Bis) solo qualche esemplare sei liberissimo.
Fai come vuoi. :wink-:
Ma se all'ufficio CITES invio tutto tramite FAX?
Comunque per ora lascio tutto intestato a lei, poi vedrò in futuro cosa fare visto che ancora abito con i miei genitori e quindi sarebbe inutile il cambio di proprietà al momento.
Inoltre la veterinaria..oggi pomeriggio mi ha detto che è ad ALTO RISCHIO PER LA SALUTE DELLE PICCOLE, inserirli il chip finchè non hanno raggiunto i 10cm di lunghezza..ma la legge non dice che è OBBLIGATORIO entro l'anno di vita?:shocked-:
Penso che per determinati documenti vada bene anche il fax (visto che sono delle copie) ma per altri documenti (tipo il modellino della denuncia di nascita o altri modelli) è necessaria la consegna a mano o la spedizione mezzo posta visto che vanno firmati e consegnati i documenti in originale.
Non so se ti sei rivolto ad un veterinario specializzato in rettile ma non penso altrimenti saprebbe che dal 2012 entro 1 anno dalla nascita è obbligatorio per le testudo in All. A il marcaggio con nanomicrochip e che quest'ultimo può essere messo anche a tarta molto piccole (logicamente devono aver superato ampiamente una lunghezza di almeno 5 cm e raggiunto un peso di almeno 35-40 grammi) e nel caso che non sia possibile visto che la tarta è cresciuta poco dovrebbe rilasciare un documento con il quale afferma che è impossibile per ora procedere con il marcaggio.
Fossi in te cambierei veterinario e comunque assicurati che abbiano i nanomicrochip (o minimicrochip) queste l'effettive dimensioni: 7mm x 1,25mm. :wink-:
Ieri sera oltre a dirmi la cosa della salute mi disse anche che mi avrebbe richiamato in mattinata, perchè avrebbe contattato l'USL per sapere se i microchip che ha al momento andavano bene per grandi e piccole.Citazione:
Originariamente Scritto da lucio78
Comunque nel caso mi faccio fare un foglio con scritto che al momento non è possibile inserire il microchip.
Le 3 piccole di quasi 11 mesi misurano circa:
- 5 cm (dalla nascita proprio + grande delle altre)
- 4 cm
- 4 cm
P.S: mi ha richiamato poco fà e mi ha detto che ha parlato con un collega molto informato dei fatti e mi ha detto che:
- Le adulte se sono già state denunciate non c'è assolutamente bisogno di metterli il microchip ne di aggiornare i documenti
- Per le piccole BASTA fare la denuncia di nascita al CFS anche senza farli inserire il microchip perchè alla fine non è obbligatorio..
Ora non sò + come comportarmi..:oo-:
Ti consiglio di rivolgerti ad un veterinario esperto in rettili che è agggiornato e sa benissimo tutto.
Vedi su questo elenco:
Tartarugando - Elenco veterinari esperti in rettili
..chiamata all'istante la dott.ssa esperta in rettili più vicina a me..e mi ha fornito TOTALMENTE un'altra versione, (quella che mi aspettavo e volevo sentirmi dire :laugh-:).
Ora rimango in contatto con lei e mi fà sapere quando posso andarci per far inserire i microchip alle grandi ed eventualmente alle piccine.
Inoltre mi sono anche mosso per la denuncia inviando ieri sera una mail al CITES di Arezzo, ma ancora nessuna risposta. Ho provato anche a chiamare il CFS più vicino a me..ma senza risultato.
Si usa lo stesso documento per la richiesta di certificazione, allegando la documentazione in tuo posssesso.Citazione:
Originariamente Scritto da lucio78
Ecco quà una mail che mi è stata inviata da un'ufficio CITES dopo un mia richiesta:
Per quanto riguarda il marcaggio, la legge dice che tutti gli esemplari di cui all’allegato A del Reg. CE 338/97 devono essere marcati.
Non è prevista comunque una sanzione per chi non li marca, ma non può essere rilasciato alcun certificato se non hanno il microchip.
Per le due adulte in possesso dei suoi genitori può bastare quindi la denuncia di nascita del 1995, sempre che continuino a tenerle loro e sempre nello stesso posto.
Per le nuove nate è obbligatorio il marcaggio, altrimenti la denuncia di nascita non è completa.
Le tartarughe Fonte U (cioè la prima generazione, quelle denunciate nel 1995) e Fonte F (le figlie di quelle denunciate nel 1995) non possono essere vendute, ma solo trasferite (cedute) definitivamente. A tale fine serve un certificato tutte le volte che si fa un trasferimento.
Soltanto le tartarughe di Fonte C (le future nipoti di quelle denunciate nel 1995) potranno essere vendute. Anche in questo caso servirà un certificato, che verrà rilasciato dopo avere acquisito il parere della Commissione Scientifica CITES di Roma.
Ciao Rucola.Citazione:
Originariamente Scritto da Rucola
Solo per curiosità gli uffici cites ti hanno detto va utilizzato quel documento?
Visto che il modellino chiede molti dati che uno non ha, come ad esempio i dati dei genitori ed oltretutto c'è scritto "Dati degli esemplari nati" che in realtà non sono. Non mi sembra il massimo utilizzare questo modello.
Non si può invece scrivere una semplice letterea in bianco con tutti i dati necessari e nella quale si richiede il rilascio di certificato cites allegando ad essa tutta la documentazione in possesso (o denuncia di detenzione del 1995 o modello cessione gratuita entro giugno 2008) ? :oo-:
- - - Aggiornato - - -
Tutto giusto. :yes-:Citazione:
Originariamente Scritto da Fasa86
Anche se non obbligatorio io comunque per le adulte metterei il microchip e chiedere anche il certificato.
- - - Aggiornato - - -Citazione:
Originariamente Scritto da lucio78
Si, qui a Milano, io sin dal 2010 ed, altri su mio suggerimento hanno richiesto il Cites usando il modulo delle certificazione, allegando la denuncia di possesso 92/95 o la documentazione di cessione gratuita regolarmente protocollata dalla forestale e se possibile anche la denuncia di nascita fatta a suo tempo da chi ha donato la tartaruga, ovviamente lasciando in bianco gli spazi che non puoi compilare, il cites sarà rilasciato direttamente dagli uffici territoriali. Sono stati rilasciati fonte U per i primi e fonte F per i secondi (e pertanto i loro figli avranno diritto alla fonte C), anche in questo caso sono già stati certificati esemplari.
Appena sò qualcosa faccio risapere.. :wink-:
Capisco. Poi magari ogni ufficio cites la vede e la pensa a modo suo.Citazione:
Originariamente Scritto da Rucola
Comunque in teoria con l'ultima circolare del 10/10/2012 riguardante il "Rilascio certificati comunitari per genere Testudo" dovrebbe essere una prassi il rilascio di tali certificati. :wink-:
Infatti, l'ultima circolare è chiara, a richiesta gli Uffici territoriali devono rilasciare i certificati.