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Mi chiedevo: in seguito a frattura relativamente grave del carapace e dopo l'annessa "ricucitura" , per esempio con acciaio chirurgico, il carapace si ricompone? Stessa curiosità per il piastrone...
Vero che dovrebbe essere positiva la risposta, cosi come avviene per l'uomo, ma volevo una conferma. Poi i "punti" metallici si rimuovono?
i punti di sutura metallici chiamate graffette (cerchiaggio) si usano per delle lesioni davvero gravi tipo frattura molto estese ,ma per fratture lievi si può un bendaggio con delle bende contenitive che tendono ad avvicinare gli scuti fra di loro per ricalcificarsi e ovviamente Esenti da qualsiasi batterio entrante dalla lesione che potrebbe fare andare in necrosi o additittura la tarta,quindi lo scopo di queste bende e calcificare e tenere "sterile" il tutto,fino aualche tempo fa si usava anche la fibra di vetro ma negli anni è stata sconsigliata in quanto non permette di valutare l’andamento della cicatrizzazione e non permette di eseguire medicazioni e disinfezioni
Ciao IG, so cosa e' un cerchiaggio, ma volevo sapere qualcosa sul post operatorio
guarda per il post operatorio le graffe si dovrebbero rimuovere tanto i fori che rimarrebbero aperti sarebbero delle dimensioni di 2-4 mm massimo e poi se non sbaglio vengono coperti con garze sterili,per le acquatiche come ho scritto prima si potrebbe usare la vetro resina con i contro citati prima,ma anche con i suoi pro ovvero materiale insolubile in acqua e inpermabile quindi subito dopo di potrebbero rimettere nel laghetto
Sul web ho trovato questa immagine
http://aaeweb.net/images2/a0116_41.jpg
(lesioni traumatiche corazza tartarughe)
Questa era una lesione di una femmina subita in seguito ai continui tentativi di accoppiamenti del maschio... Nella foto la parte interessata era gia' guarita...
C'e' una piccola carrellata di ferite e lesioni su quel sito...
Ciao Acquarion,
Io ho visto dal dott. Millefanti, qui in Lombardia, una tarta su cui era passata una macchina... Carapace 'ricucito' con un filo plastico (che poi va via da solo) e piastrone saldato con una resina speciale...
( nessuna lesione interna, per fortuna)
Dopo un anno, si vedevano ancora i segni della frattura, seppur ricomposta...
Però il veterinario dice che, piano piano, guarisce bene e si chiude perfettamente...
E' possibile sapere chi è questo veterinario?
La risposta è si a entrambe le domande Acquarion. Una volta sintetizzato il carapace e/o il piastrone va incontro a cicatrizzazione con un processo simile a quello dell'osso. Ovviamente la corretta guarigione presume l'assenza di complicazioni (infezione, rottura dei mezzi di sintesi etc.) e del periodo di letargo durante il quale i normali processi metabolici sono rallentati e fra questi anche la guarigione di ferite e fratture. Per sintetizzare la corazza possono essere usati diversi mezzi di sintesi a seconda di sede e gravità della lesione, se viene usato un cerchiaggio metallico verrà rimosso (tagliandolo e sfilandolo) quando il grado di cicatrizzazione è tale da poter considerare stabile la frattura.
E' scritto nel post Enzino, il Dott MillefantiCitazione:
Originariamente Scritto da enzino
Il tessuto osseo ritorna a essere uniforme? Cioè si vengono a creare nuovi capillari oppure rimane, per così dire, devitalizzato? Penso ai denti umani per esempio, morti, senza nervi, ma che momentaneamente vengono fissati alla gengivaCitazione:
Originariamente Scritto da maura72
scusate propbabilemente non avevo fatto caso.
Grazie
Enzo