Sverminazione parassiti in animali debilitati và fatta ?
Salve amici, 20 giorni fà la mia horsfieldi femmina adulta si è svegliata dal letargo e dopo averla idratata per giorni con bagnetti, ha cominciato anche a mangiare erbe selvatiche,foglie di radicchio e un po'di frutta, praticamente la tarta stava bene e gironzolava tranquilla in giardino.Dopo diversi giorni la tarta è come se si fosse ibernata di nuovo,l'ho trovata debole all'improvviso che di corsa ho chiamato il veterinario a domicilio esperto in animali esotici e quando la vista mi ha detto che la tarta poteva avere un infestazione parassitaria molto forte che da subito gli ha fatto un iniezione per via orale di fenbendazole liquido e mi ha detto di tenerla dentro casa per un po' di tempo e dopo 15 giorni dovevo ripetere il trattamento. Ieri mattina ho controllato la tarta e vicino alla cloaca aveva dei microscopici e somiglianti chicchi di riso che ho raccolto in un vasetto di vetro e portati dal veterinario per farli esaminare, e stamattina mi ha confermato che erano larve, ma sfortunatamente non sono passate neanche 2 ore che la tartaruga è deceduta. Adesso quello che voglio sapere io, secondo voi il veterinario ha sbagliato a somministrare un trattamento antiparassitario in un animale debilitato? perchè da quello che so' io il trattamento và fatto quando un animale è in salute e non quando è debilitato, spero di sbagliarmi a voi la parola.
Re: Sverminazione parassiti in animali debilitati và fatta ?
Solo un veterinario puo' dirtelo, certo non un appasionato per quanta esperienza abbia, nessuno qui e' un professionista e si puo' sostituire a un medico
Se hai questo dubbio chiedi un consulto ad un altro veterinario
Re: Sverminazione parassiti in animali debilitati và fatta ?
Ciao Planet76.
Mi dispiace veramente per quanto accaduto.
Secondo un mio personale parere il veterinario avrebbe dovuto prima di tutto esaminare a dovere la tarta, cosa possibile solo presso la clinica, esaminare le feci verificando la presenza, il tipo e le quantità di parassiti presenti oltre ad effettuare quant'altro possibile per avere un quadro clinico preciso.
Solo dopo aver fatto tutti gli accertamenti avrebbe dovuto prescrivere una terapia corretta se necessario utilizzando il farmaco più adatto logicamente con le giuste dosi.
Aggiungo da quello che so che l'uso del farmaco da te indicato (che va dosato per via orale a seconda del peso dell'animale e ripetuto dopo 15 gg) in animali malati e debilitati non è consigliato in quanto può essere letale ma preciso che non sono un veterinario o esperto in tale materia quindi è tutto da considerare e valutare anche quanto avvenuto.
Ma la tarta aveva avuto problemi in passato? Ha fatto regolare letargo? Da quanto tempo è con te?
Re: Sverminazione parassiti in animali debilitati và fatta ?
Esiste uno studio che evidenzia come il fenbendazolo (Panacur) abbassi in modo forte le difese immunitarie nelle tartarughe e se ne sconsiaglia l'uso in quanto cavallo di ##### di malattie ben più letali. Detto questo, va ricordato che le horsfieldii, eccetto rari casi, finiscono così la loro vita e, temo che la somministrazione del farmaco non abbia cambiato in alcun modo l'esito, al più lo ha velocizzato. Premesso che non sono un veterinario, ma dopo dieci anni di lavoro nel farmaceutico un po' di nozioni in merito le ho acquisite, nelle tartarughe e in tutti gli animali in generale vige la regola della prevenzione piuttosto che della cura. Infatti quando arrivi ad essere costretto a curare, in animali in cui i sintomi spesso sono evidenti solo quando è ormai troppo tardi, si fa solo un mero esercizio... A parer mio, le horsfieldii non sono animali facilmente adattabili al nostro clima, arrivano piene di parassiti di ogni genere e fortemente debilitate ai negozi, spesso già compromesse. Per loro è morte quasi certa... ma sono state da un certo punto di vista la salvezza delle Testudo mediterranee da una parte e l'agnello sacrificale dall'altra, purtroppo.
Secondo me il veterinario non ha fatto nè bene nè male, ha tentato la strada più ovvia, per altro senza incidere sull'esito. Personalmente, dopo anni di esperienza, posso dire che è più facile che un esemplare debilitato recuperi da solo lasciandolo fuori al sole che trattandolo con farmaci e ritirandolo dentro, spesso senza sapere realmente cosa fare. Gli unici casi dove ho notato fondamentale l'intervento medico è nei casi di infezioni, ferite ed ingiurie meccaniche. Lì il GIUSTO antibiotico fa veramente la differenza. Per il resto è meglio sapere che lo sforzo principale sta nel dare le migliori condizioni possibili all'animale perchè non si ammali. Ma questo è un argomento spinoso e spesso è più importante un pomodoro in più, come leggo qui, che il benessere delle tartarughe, spesso raccolte in barba a qualsiasi legge e dunque considerate di valore meno che zero!
Re: Sverminazione parassiti in animali debilitati và fatta ?
Condivido e quoto in pieno quanto scritto da Tartamau.
Sicuramente non è dall'oggi al domani che la tarta ha ragggiunto quelle condizioni purtroppo anche se rimango del parere che il veterinario un piccolo sforzo in più avrebbe dovuto farlo anche se probabilmente il risultato sarebbe stato lo stesso.
Planet76 è l'occasione buona per considerare bene il tutto così per potersi migliorare in futuro pur rimanedo sicuramente una specie non facilmente adattabile al nostro clima ma comunque c'è chi riesce ad allevarla con ottimi risultati. Questo anche per dimostrare a tutti che tieni più al benessere delle tarta che al pomodoro in più. :wink-:
Maurizio con la frase "sono state la salvezza delle Testudo mediterranee" intendi che le Testudo horsfieldii hanno fatto un pò da cavia con terarapie, cure e farmaci vari?
Mi permetto di spostare comunque la discussione nella sezione "malattie tartarughe".
Re: Sverminazione parassiti in animali debilitati và fatta ?
Le testudo horsfieldi sono le tartarghe di piu facile reperibilita per cui chi vuole "una tartaruga" le trova facilmente in negozio , questo salvaguarda in qualche modo le mediterranee.
Re: Sverminazione parassiti in animali debilitati và fatta ?
Esatto Kira, quando fu abolito il commercio selvaggio delle Testudo mediterranee ci si rivolse alle horsfieldii e, se le mediterranee hanno tirato un sospiro di sollievo e nel frattempo si sono formati allevamenti con le carte in regola per il commercio, purtroppo milioni delle altre sono morte...
Re: Sverminazione parassiti in animali debilitati và fatta ?
Ah!! Pardon in questo senso certamente! :wink-:
Re: Sverminazione parassiti in animali debilitati và fatta ?
Citazione:
Originariamente Scritto da
tartamau
Esiste uno studio che evidenzia come il fenbendazolo (Panacur) abbassi in modo forte le difese immunitarie nelle tartarughe e se ne sconsiaglia l'uso in quanto cavallo di ##### di malattie ben più letali. Detto questo, va ricordato che le horsfieldii, eccetto rari casi, finiscono così la loro vita e, temo che la somministrazione del farmaco non abbia cambiato in alcun modo l'esito, al più lo ha velocizzato. Premesso che non sono un veterinario, ma dopo dieci anni di lavoro nel farmaceutico un po' di nozioni in merito le ho acquisite, nelle tartarughe e in tutti gli animali in generale vige la regola della prevenzione piuttosto che della cura. Infatti quando arrivi ad essere costretto a curare, in animali in cui i sintomi spesso sono evidenti solo quando è ormai troppo tardi, si fa solo un mero esercizio... A parer mio, le horsfieldii non sono animali facilmente adattabili al nostro clima, arrivano piene di parassiti di ogni genere e fortemente debilitate ai negozi, spesso già compromesse. Per loro è morte quasi certa... ma sono state da un certo punto di vista la salvezza delle Testudo mediterranee da una parte e l'agnello sacrificale dall'altra, purtroppo.
Secondo me il veterinario non ha fatto nè bene nè male, ha tentato la strada più ovvia, per altro senza incidere sull'esito. Personalmente, dopo anni di esperienza, posso dire che è più facile che un esemplare debilitato recuperi da solo lasciandolo fuori al sole che trattandolo con farmaci e ritirandolo dentro, spesso senza sapere realmente cosa fare. Gli unici casi dove ho notato fondamentale l'intervento medico è nei casi di infezioni, ferite ed ingiurie meccaniche. Lì il GIUSTO antibiotico fa veramente la differenza. Per il resto è meglio sapere che lo sforzo principale sta nel dare le migliori condizioni possibili all'animale perchè non si ammali. Ma questo è un argomento spinoso e spesso è più importante un pomodoro in più, come leggo qui, che il benessere delle tartarughe, spesso raccolte in barba a qualsiasi legge e dunque considerate di valore meno che zero!
Condivido tutto... E poi è vero le horsfieldi sono davvero molto difficili da allevare nonché arrivano già piene di parassiti