Scuti Trachemys SS incrostati da sostanza bianca

Buongiorno a tutti.

La Biba è con noi da novembre. Dovrebbe avere circa 8 anni. Seguendo i consigli del forum la alimentiamo con latterini, salmone, carote, zucchini, radicchio, frutta qualche volta, lattuga, vitamine, a volte gamberetti secchi (lo so, lo so...), pezzi delle mie dita...

Quando l'abbiamo presa non aveva una lampada dedicata e sul guscio gli scuti erano tutti scuri, tipo muschio per capirci, tanto che pensavo fossero proprio così, letto anche anche "invecchiando" tendono ad inscurirsi.

Vasca samla 120l con Askoll Pratiko 200, da gennaio sulla zona emersa trionfa una Econlux SolarRaptor - 35w Spot per UV e calore.

Ora il problema è questa roba bianca che ha sugli scuti, che sembra la stessa che è sulle cozze.

Dove ha mutato gli scuti alla fine si rivede il suo colore naturale, ma su più di metà degli stessi la situazione è quella che vedete di seguito (specie scuti lungo il bordo). E sembra che di perdere quegli scuti non se ne parli (ritenzione?). Lei non passa proprio 8 ore al giorno sotto la lampada, ma a questo punto credo possa essere il caso di farla vedere da un VET.

Che ne pensate?

Grazie

Stefano





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Ha sicuramente delle difficoltà a cambiare qualche scuto. E proprio sotto quelli pare esserci un pochino di micosi.

Le foto sono fatte bene, ma non sono certo al 100%, un consulto veterinario sarebbe certamente appropriato.

Una domanda però la faccio: il filtro l'avete fatto maturare? Mica che cambiate l'acqua completamente?
Perchè quella vasca è un po' troppo... sterile.
Sembra appena allestita.

Ciao Leonida, grazie per la sollecita risposta.

In effetti la vasca è praticamente nuova, perchè abbiamo traslocato una settimana fa e per stressare il meno poscibile pesci e tarta ho riallestito una vasca samla ex-novo per spostarla velocemente, anche perchè ne ho approfittato per togliere la sabbia. Però il filtro è quello che abbiamo noi da gennaio e l'acqua la cambiamo poco alla volta come da "consueta" procedura.

Sentiremo comunque il VET, grazie!

Allora, breve aggiornamento. A parte un piccolo problema di nitriti che abbiamo sistemato (più che altro per i poveri pesci, non tanto per la tarta) dopo coltura è venuto fuori che si tratta di Candida. La cura prevede 5 settimane di trattamento due volte al giorno, attesa di mezz'ora dopo la spalmatura con apposito farmaco (ovviamente in vaschetta con praticamente zero acqua preparata all'uopo) per rimozione prodotto essiccato, separazione dai pesci (da mettere in altra vasca altrimenti potrebbero morire per il prodotto (!)), eliminazione di tutta la zona emersa (perchè sarebbe da trattare con varichina ed essendo legno non trattato ho paura che poi la rilasci comunque).

Consigli?

Eh, nulla. Curiamo la micosi e poi teniamo l'acqua più pulita possibile.
Che non significa cambiarla in modo compulsivo, significa creare un habitat in cui la candida non stia bene (ph leggermente acido).

E mantenete il filtro maturo, facendo manutenzione lo stretto necessario.

Per acidificare l'acqua consiglierei un semplice pezzo di sughero, non bollito. Gli acidi tannici che rilascia renderanno sì l'acqua un po' ambrata, ma contribuiranno a sconfiggere il fungo.

Grazie Leonida! Seguiranno aggiornamenti...