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Ascesso auricolare
Purtroppo la più piccola delle 4 Trachemys scripta scripta ha un'ascesso auricolare o almeno sembra a vedersi. Domani prenderò appuntamento dal veterinario, nel frattempo c'è qualcosa che posso fare per lei? Sono tranquillo perché è attiva e mangia...
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Re: Ascesso auricolare
credo l'unica sia portarla da veterinario esperto in rettili...
Facci sapere
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Re: Ascesso auricolare
Già fatto, viste le dimensioni della tartaruga e dell'ascesso ha optato per l'antibiotico che somministrera' ogni 72 ore. Se non dovesse guarire le farà un piccolo intervento che a suo dire è risolutivo al 100%...costo 30 euro
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Re: Ascesso auricolare
Purtroppo l'ascesso non è del tutto rientrato e per quanto la piccola sia vivace e non sembra soffrirne sarà necessaria l'incisione. La veterinaria ha provato a scongiurare l'intervento perché ha un po' timore di fare l'anestesia ad un esemplare così piccolo.... Voi che ne dite? Meglio temporeggiare?
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Re: Ascesso auricolare
Che dimensioni ha raggiunto l'ascesso? La terapia antibiotica lo ha fatto recedere almeno un po'?
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Re: Ascesso auricolare
Citazione:
Originariamente Scritto da
Leonida89
Che dimensioni ha raggiunto l'ascesso? La terapia antibiotica lo ha fatto recedere almeno un po'?
L'ascesso è ben visibile ma di modeste dimensioni, almeno rispetto la foto che ho visto sui vari forum tanto che la taruga è attiva, vorace e riesce a chiudere completamente la testa nel carapace. Alcuni momenti sembra in diminuzuone, altri sembra uguale.... Mi sento di escludere categoricamente sia aumentato
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Re: Ascesso auricolare
la terapia per quanto è stata fatta?
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Re: Ascesso auricolare
@leonida89 Ieri ha fatto la sesta somministrazione con intervalli l'una dall'altra di 72 ore circa. Una somministrazione è stata ritardata di 2 giorni perché aveva vomitato e le è stato dato del play il al posto dell'antibiotico
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Re: Ascesso auricolare
Io attenderei allora, l'antibiotico potrebbe essere ulteriormente prolungato (anche se non all'infinito) e non è detto che non sia in remissione e possa essere riassorbito in gran parte.
A intervenire con un taglio c'è sempre tempo.
MA il parere del veterinario(che ha per le mani l'animale) conta di più di quel che posso scrivere io a centinaia di Km.
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Re: Ascesso auricolare
Citazione:
Originariamente Scritto da
Leonida89
Io attenderei allora, l'antibiotico potrebbe essere ulteriormente prolungato (anche se non all'infinito) e non è detto che non sia in remissione e possa essere riassorbito in gran parte.
A intervenire con un taglio c'è sempre tempo.
MA il parere del veterinario(che ha per le mani l'animale) conta di più di quel che posso scrivere io a centinaia di Km.
Alcune foto, spero che rendano l'idea delle dimensioni....
http://imgur.com/a/zJTeD
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Re: Ascesso auricolare
In medicina umana uno dei detti dei chirurghi è "ubi pus ibi evacua". Se c'è un ascesso bisogna drenarlo. In linea di massima questa dovrebbe essere la terapia per la stragrande maggioranza degli ascessi!
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Re: Ascesso auricolare
Citazione:
Originariamente Scritto da
Castel
In medicina umana uno dei detti dei chirurghi è "ubi pus ibi evacua". Se c'è un ascesso bisogna drenarlo. In linea di massima questa dovrebbe essere la terapia per la stragrande maggioranza degli ascessi!
Verissimo, ed è in teoria la terapia più semplice e priva di complicazioni. Ma un essere umano di 4 cm è difficile da trovarsi e incidere una testolina così piccola, in narcosi (perchè hai voglia di dirle che deve stare ferma...) comporta forse più rischi che vantaggi.
Gli sbocchi sono solitamente 2: l'antibiotico esaurisce la sua funzione con una cospicua riduzione dell'ascesso e buona parte viene riassorbito con esito calcifico del resto oppure l'effetto non è sufficiente e l'infezione si autoalimenta. Nel secondo caso, sicuramente si va al drenaggio.
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Re: Ascesso auricolare
Citazione:
Originariamente Scritto da
Leonida89
Verissimo, ed è in teoria la terapia più semplice e priva di complicazioni. Ma un essere umano di 4 cm è difficile da trovarsi e incidere una testolina così piccola, in narcosi (perchè hai voglia di dirle che deve stare ferma...) comporta forse più rischi che vantaggi.
Gli sbocchi sono solitamente 2: l'antibiotico esaurisce la sua funzione con una cospicua riduzione dell'ascesso e buona parte viene riassorbito con esito calcifico del resto oppure l'effetto non è sufficiente e l'infezione si autoalimenta. Nel secondo caso, sicuramente si va al drenaggio.
Alla fine è stato effettuato anche il drenaggio.... Per fortuna tutto bene!
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Re: Ascesso auricolare
Riapro, spero temporaneamente, questa discussione poiché l'ascesso non è ancora del tutto svanito. È stato necessario ripulirla e disinfettarla altre due volte dopo l'operazione. Adesso la parte non è più infetta ma è ancora abbastanza gonfia. É normale? La piccoletta sta bene, mangia, nuota e fa molto basking
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Re: Ascesso auricolare
Avrei urgente bisogno di un consiglio. Ho notato nuovamente più gonfia del solito la tarta operata d'ascesso e ho provveduto a pulirla come consigliatomi dalla veterinaria. In questo caso con una leggera pressione è venuto via come un tappo biancastro solido sotto cui vi è una sorta di piccolo cratere leggermente sanguinante. Adesso finalmente la ferita è ripulita ed ho provveduto ad una accurata disinfezione. Per adesso vista la ferita aperta l'ho tolta dell'acquario e lasciata in una vaschetta con un solo dito d'acqua in modo tale che rimanga al pulito. Posso lasciarla così tutta la notte o rischia la disidratazione? L'ho messa vicina al camino in modo tale che sia al caldo...