Il primo malanno, e neanche bene identificato.
Ciao a tutti.
Vorrei poter ricevere i vostri pareri su questa situazione.
Ho una Trachemys maschio da 6 anni (ma la sua età presumibile è di 8). Da quando sta con me, è sempre stata in buonissima salute. La settimana scorsa però, ho trovato una macchia appiccicosa nella zona asciutta. La mattina seguente al ritrovamento, ho notato che la tartaruga nuotava tendendo verso sinistra. Era attiva, aveva appetito e sembrava in forma.
L'ho comunque portata subitamente in clinica, dove hanno effettuato prelievo sanguigno su mia richiesta, lastre e controlli. Il prelievo mostra i globuli bianchi sopra la media. I raggi invece, mostrano il polmone sinistro meno areato del destro (uso le parole che mi sono state riferite dal veterinario). Nessuna traccia di muco. Mi prescrive in via precauzionale iniezioni di antibiotico ed aerosol con fluimucil. Rimango confusa sulla terapia, perchè non avendo muco, non capisco perchè utilizzare il fluimucil. Comunque, l'antibiotico, fin da subito, è male tollerato. Una volta a casa, il piccolo ha iniziato a vomitare, poi è rimasto ore in catalessi. Ho contattato la clinica, e mi è stato dato un antibiotico diverso, che per il momento pare tollerare un pò meglio (quantomeno non vomita).
Nonostante le mie domande, il veterinario non mi ha espressamente spiegato cosa pensa che abbia la mia trachemys. Non sapeva nemmeno dirmi come mai il polmone sinistro fosse meno areato. In base alla vostra esperienza, cosa pensate? Volevo aggiungere che da un mesetto circa, il piastrone del piccolo risulta arrossato. Il veterinario ha liquidato la questione dicendo: o è un'infiammazione, oppure è fatto proprio così. Ma non si è espresso oltre, nonostante gli facessi notare che non ha mai presentato prima quel rossore. Sono al 6° giorno di antibiotico, e quel rossore persiste. Vi ricordo che l'età presunta è di 8 anni. In generale, cosa ne pensate?
Grazie mille!
Re: Il primo malanno, e neanche bene identificato.
E' molto probabilmente una polmonite, le cause possono essere molteplici ma di solito si tratta di sbalzi di temperatura, detto questo non sono un veterinario e non posso permettermi di contestare i farmaci o consigliartene altri, ne è detto che la mia diagnosi campata per aria sia esatta, ma ti faccio alcune domande che sicuramente possono aiutarci a capire il motivo: come allevi la tartaruga? (dimensioni vasca, temperatura acqua, frequenza e modalità di cambi, alimentazione) e, il veterinario da cui l'hai portata è un veterinario o un veterinario specializzato in rettili e animali esotici? (La differenza credimi è enorme)
Re: Il primo malanno, e neanche bene identificato.
Grazie per la tua risposta. Vive in 40 litri d'acqua, da solo. Diverse zone asciutte. Filtro esterno. Termostato (in questi giorni ho alzato la temperatura per questo sospetto di raffreddore o comunque, di problema polmonare), lampada spot ed uvb. Mangia diversi vegetali (radicchio, cicoria, carota, lattuga ecc..), pollo o pesce, ed integrazione di vitamine una volta a settimana. Gli faccio fare due digiuni settimanali. Cambi totali d'acqua due volte l'anno, parziali un paio di volte a settimana. Il veterinario è specializzato in rettili. Tu a cosa pensi sia dovuto il rossore del piastrone?
Grazie ancora!
Re: Il primo malanno, e neanche bene identificato.
Avresti delle foto dell'animale e della vasca?
Cosa intendi per pesce?
40 litri, scusa se lo scrivo così brutalmente, sono una miseria. Un animale solo necessita di almeno 200-250 litri in acquario.
Quando hai cambiato la UVB l'ultima volta? Che lampada hai precisamente?
Non condivido i cambi totali di acqua. E anche bisettemanalmente il cambio di quanti litri è?
Da medico non condivido l'uso di antibiotici in via cautelativa, oltretutto se mal tollera ti o non adeguatamente diluiti.
Le immagini radiografiche le hai?
Re: Il primo malanno, e neanche bene identificato.
Ciao! 40 litri non sono il massimo della vita, ma considerando che il proprietario precedente lo teneva in una bacinella grande quanto lui, con un filo d'acqua, forse va un pò meglio. Quando il signore in questione, che non ho avuto la "fortuna" di conoscere, lo ha abbandonato (della serie che ha cambiato casa e lo ha lasciato li), mi sono mobilitata per salvarlo. Detto questo, possiedo una lampada compatta uvb 5%. Il cambio parziale è circa 4 litri a volta, quindi 8 a settimana. Ho tutte le immagini del caso, ma non mi è ancora ben chiaro come poterle allegare.
Re: Il primo malanno, e neanche bene identificato.
Re: Il primo malanno, e neanche bene identificato.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Susette
possiedo una lampada compatta uvb 5%.
Ma Leonida vuole sapere "quanta" vita ha quella lampada... se non erro le compatte non superano gli 8 mesi di "emissione utile" ed il fatto che sia accesa non vuol dire che emetta UVB a sufficienza...
Edit: ecco... appunto
Re: Il primo malanno, e neanche bene identificato.
Spero che il link vada bene, ho caricato qualche foto e le radiografie: Imgur: The most awesome images on the Internet
La lampada è a posto, so che va cambiata ogni 12 mesi. Come pesce mangia merluzzo e nasello.
Re: Il primo malanno, e neanche bene identificato.
Se non e' Arcadia va sostituita ogni 6 mesi, comunque non oltre gli 8
Ti mando in mp il nome e i dati di uno dei migliori veterinari italiani esperti in esotici li' a Genova
Re: Il primo malanno, e neanche bene identificato.
Marconyse grazie, ti ho risposto in privato. Non ho potuto rivolgermi a quel veterinario poichè non ha ricevuto pazienti per un paio di giorni.