Irritazione dell'occhio: Trachemys scripta scripta

Buongiorno a tutti, innanzitutto mi presento: sono Bertu, vivo a Trento e da poco più di un mese convivo con la mia nuova amica Sofi, una Trachemys scripta scripta di 7 anni. Quando mi è stata regalata Sofi era ancora in letargo. Al suo risveglio ho notato che aveva l'occhio sinistro un po' rosso e gonfio e su consiglio della persona che me l'ha regalata ho iniziato un trattamento dell'occhio a base di gocce di camomilla. Le ho anche dato alimenti ricchi di vitamina A avendo paura si trattasse di ipovitaminosi. Due settimane fa l'occhio le si è sgonfiato ma presentava ancora un rigonfiamento giallo, come si può vedere nell'immagine, scattata la settimana scorsa, dell'allegato 1 in fondo al testo. Ho deciso quindi di continuare a somministrarle le gocce di camomilla per un'altra settimana, ma senza vedere miglioramenti. Su consiglio di un conoscente che lavora in un negozio di animali, ho acquistato un antibiotico gel che somministro all'occhio di Sofi tre volte al giorno da una settimana. La foto dell'allegato 2 l'ho scattata questa mattina. Chiedo a voi se avete qualche informazione utile che possa aiutarmi. La vasca è di plastica (la stessa che ha usato il proprietario precedente), l'acqua la mantengo sempre pulita cambiandola ogni 2/3 giorni.

Allegato1: stato dell'occhio della scorsa settimana: Imgur: The most awesome images on the Internet

Allegato 2: stato dell'occhio occhio questa mattina: Imgur: The most awesome images on the Internet

I problemi possono essere svariati, da quanti litri è la vasca? Hai un filtro esterno o interno e che modello è? l'acqua viene cambiata totalmente? con acqua di rubinetto decantata o no? Hai lampada spot E lampada uvb? Zona emersa?

Tutte queste domande servono solo per evitare che alla tartaruga sorga ancora questa problematica, tuttavia visto il periodo prolungato di terapia e visto che non si vedono risultati la cosa migliore da fare e portarla quanto prima da un veterinario esperto in rettili e anfibi.

Ciao Slandingman, grazie per la risposta. Non avendo alcuna esperienza nel campo dei rettili mi sono affidato ai consigli del precedente prorpietario che ha cresciuto Sofi per sette anni, finchè non me l'ha data lo scorso mese. Ho utilizzato solamente l'alltrezzatura che lui mi ha fornito, che consiste in una vaschetta di plastica aperta di 70x45cm, di cui metà zona emersa e metà contiene circa 10 litri di acqua. Non ho lampade ne filtri. Cambio tutta l'acqua e pulisco la vasca ogni 2/3 giorni e utilizzo acqua potabile del rubinetto versandola tipedia nella vasca. Le faccio sempre prendere il sole quando il tempo permette se no la tengo vicino alla stufa a olle così che l'acqua si mantenga tiepida. Nella zona emersa ho messo un osso di seppia per il suo fabbisogno di calcio. Attendo ogni possibile suggerimento. Non vedendo alcun miglioramento ho deciso di portarla dal veterinario questo lunedì.

Le trachemys sono tartarughe resistentissime e la prova è la tua che è sopravvissuta per sette anni nelle condizioni che hai descritto: leggi la scheda di allevamento di questa specie nell'apposita sezione del forum e vedrai che quasi tutto quello che fai ,ovviamente in buona fede a causa del precedente proprietario, è sbagliato.

Ciao Carlino, grazie per l'informazione, sfrutterò al meglio le indicazioni presenti sul sito! L'occhio di Sofi è finalmente guarito, grazie all'antibiotico ed evidentemente alla sua resistenza! Imgur: The most awesome images on the Internet

Dalle foto di posso dire che si trattava di una congiuntivite purulenta. La pomata antibiotica ha probabilmente fatto il suo dovere, e la massa densa che vedete all'interno della palpebra altro non era che pus, che in questi animali ha una densità molto elevata.
Quello che devi fare adesso secondo tutti è sistemare quest'animale nella maniera migliore in modo che non possono capitare questi eventi.
Un letargo non si effettua in casa per una trachemys nemmeno a Trento. Mantenere questi animali alle temperature domestiche senza lampade, senza filtro senza riscaldatore (anche se è dibattuta la questione a seconda delle temperature che si raggiungono in casa) equivale ad esporli al rischio di esaurire le riserve corporee di cibo in quanto rifiuteranno di alimentarsi ma nel frattempo continueranno ad essere attivi.

All'interno del forum troverai tutto ciò che è necessario per allevare al meglio questa specie, le necessità di questi animali sono poche(te lo assicuro) ma indispensabili.
Il precedente proprietario ti assicuro che non ha fatto un bel lavoro e che l'aspettativa di vita di questi animali si aggira intorno ai 25 anni, quindi quest'animale è a circa 1/3 della propria esistenza. Ci sono ancora ampi margini per cambiargli radicalmente l'esistenza in meglio.

Grazie Leonida, sto lavorando per crearle un nuvo habitat così da assicurarle una vita migliore, non voglio che le ricapiti una cosa del genere. Vorrei porti alcune domande: mi consiglieresti le dimesioni di un acquario ideale per la mia tartaruga? Di quanti litri di acqua ha bisogno? Vorrei anche costruirle un impianto outdoor seguedo le istruzioni del tuo allestimento low cost per Trachemys scripta. Ho visto che è stato però pensato per delle tartarughe baby, andrebeb bene comunque anhe per Sofi?

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Bertu

Grazie Leonida, sto lavorando per crearle un nuvo habitat così da assicurarle una vita migliore, non voglio che le ricapiti una cosa del genere. Vorrei porti alcune domande: mi consiglieresti le dimesioni di un acquario ideale per la mia tartaruga? Di quanti litri di acqua ha bisogno? Vorrei anche costruirle un impianto outdoor seguedo le istruzioni del tuo allestimento low cost per Trachemys scripta. Ho visto che è stato però pensato per delle tartarughe baby, andrebeb bene comunque anhe per Sofi?

---

Io vedo una trachemys adulta in non meno di 250 litri di acqua.
Se prendi un mastello o ancora meglio un cargopallet di dimensioni adeguate, l'allestimento va benissimo anche per un'adulta. Rimane il fatto delle piante come supporto al filtro (che ci deve essere per gli adulti) e della recinzione.

In regioni come la tua si stratta di un allestimento stagionale, non dimenticarlo. Per l'inverno o hai a disposizione un locale non riscaldato che in cui la temperatura non scenda sotto i 4 gradi, o andrà predisposta anche una vasca in casa.

Anche un laghetto interrato va benissimo e a volte è meno complesso di un allestimento fuori terra, ma anche qui sarebbe un allestimento prettamente estivo.