Tartarughina hermanni trovata in giardino, malnutrita. Consigli?

Ciao a tutti, quest'anno credevo che le mie hermanni non avessero deposto uovo a causa della forte siccità e della presenza di una colonia di topi (ora debellata), tuttavia circa una settimana fa pulendo il giardino, che è molto grande, ho trovato nascosta tra le foglie una piccolissima hermanni, di soli 12 grammi. Secondo la veterinaria è nata lo scorso settembre e appare malnutrita; mi ha consigliata di allestire un terrario interno con l'illuminazione conseguente, cosa che sto facendo per la prima volta dato che le altre baby hermanni se la sono sempre cavata in recinto esterno. Tuttavia non vuole mangiare, lo ha fatto solo una volta dopo un bagnetto tiepido (pochissimi bocconcini) e sembra ignorare completamente il cibo. Questo sicuramente perché fa ancora freddo da me (Alta Toscana) e piove molto, ma non vorrei arrivasse al punto di morire per inanizione.

Detto questo vorrei alcuni pareri:

1) é consigliabile farle un bagnetto tiepido al giorno per stimolarle l'appetito? Avevo letto che è consigliabile solo una volta a settimana.
2) Una creaturina così piccola quanto può sopravvivere senza mangiare, a una settimana dal risveglio dal letargo?

Grazie a tutti!

Allestire un terrario interno con tutti i parametri giusti non è semplice : se l'avessi trovata nel mese di dicembre poteva essere una soluzione praticabile , investendo tempo e un centinaio di euro ,ma sinceramente ad aprile e per di più in Toscana non mi sembra opportuno perchè potresti farle più male che bene se il terrario non avesse le caratteristiche adatte. Se fosse mia la metterei senza esitazioni nel recinto esterno, fra pochi giorni le temperature più miti ed il sole dovrebbero risolvere tutto ,ma ovviamente non sono veterinario e non l'ho vista dal vivo.

Grazie! Purtroppo questa settimana e la prossima pioverà molto, e di solito forma ristagni. Avevo pensato di tenerla in casa in un ''acquario'' con torba e terriccio, tenerla al sole, e aspettare il bel tempo.

Non metterla nell'acquario , il terrario deve essere aperto da tutti i lati e l'esposizione al sole attraverso i vetri è del tutto inutile : questi proponimenti che hai scritto sono proprio alcuni degli inconvenienti derivanti da un terrario improvvisato. Stiamo discutendo di pochi giorni nei quali ,se lasci fare a madre natura ,la baby ha tutti gli strumenti per sopravvivere ( lo ha fatto per tutto un inverno): se invece cerchi di crearle un ambiente artificiale favorevole lo devi fare fornendo tutto quello di cui ha bisogno con lampade per infrarossi e uvb, controllo temperatura ,controllo umidità ,zona calda e zona fredda ecc.

Il mio consiglio è di riporla dove l'hai trovata, limitandomi a realizzare un mini recinto protetto. Il suo ritrovamento dimostra quanto siano resistenti è come siano in grado di capire quando è dove svolgere il letargo a poche settimane di vite. Fornisci dei ripari, cibo e acqua il sole poi farà il resto. Ricordati di segnalare il ritrovamento agli uffici Cites.

La veterinaria ha detto che probabilmente anche prima del letargo era di peso ridotto, nonostante questo è riuscita a sopravvivere sotto un canneto nonostante da me abbia diluviato tutto autunno e inverno, e nonostante sia caduta molta neve. Anche io avevo pensato di tenerla nel recinto delle baby esterne (tra l'altro all'interno del recinto c'è un altro piccolo recinto proprio per quelle appena nate), ma è stata la veterinaria a consigliarmi di tenerla in casa fino a quando non saranno passate le piogge.

Grazie per le risposte.

Fai come vuoi : i veterinari in genere conoscono bene la fisiologia dei rettili ma molto poco le condizioni di vita e di allevamento ma seguire i consigli che ti sono stati dati sia dalla veterinaria che dagli utenti del forum non cambierà il destino della piccola .