Scripta Scripta palpebre tumefatte e difficoltà nel camminare

Buongiorno, è da qualche giorno che la mia Coccetta (Testudo Hermanni Scripta Scripta), sembra stanca e appesantita, si muove pochissimo, muove tranquillamente gli arti anteriori e si solleva con forza su quelli posteriori SOLO se la gratto(le piace tantissimo e comincia a fare una sorta di ballo, è dolcissima e coccolosa, quando mi vede arrivare corre da me e si fa tutta accarezzare senza timore), ma ultimamente per camminare sembra quasi che si trascini e le sue palpebre appaiono tumefatte, mentre l'occhio è lucido e pulito, vede bene e mi guarda con attenzione. A guardarla (da ignorante in materia) sembrerebbe in salute, le zampe posteriori sono forti e ben fatte come quelle anteriori, ma le unghie sono lunghe (potrebbero darle dolore nel camminare? Vanno tagliate?), il carapace è resistente, vivo nei colori e non presenta malformazioni se non per un lieve accenno di guscio piramidale, la bocca ha il morso inverso con la mascella leggermente più lunga rispetto alla parte superiore, mangia volentieri lattuga, insalata mista, pomodori, carota, cetrioli, mela e raramente le concedo crocchette e gamberetti appositi per tartarughe terrestri, provvedo a sminuzzare a lama il cibo in dimensioni per lei facilmente commestibili e dispone di un guscio di seppia per limare il "becco" ed una vaschetta con acqua. È cresciuta molto in 5 anni (da una dimensione pari ad una moneta da 2€, oggi misura circa15,5cmx12,5cm-solo il carapace-). Noi viviamo in Olanda da 3 anni e la temperatura è scesa molto negli ultimi giorni, non è ancora mai andata in letargo, ma quest'anno mi sto attrezzando per crearle un ambiente ottimale per favorire questa necessità (naturalmente dentro casa perché fuori ghiaccia). Al momento vive in un terrario homemade ,esposto al sole, completamente dotato di riscaldamento e zona coperta, vaschetta con acqua, vaschetta con cibo, su fondo di terra mista a legnetti, roccia riscaldata dove giovare del caldo, ma non ha modo di "interrarsi" e vorrei provvedere a creargli un ambiente idoneo a questo. La situazione non credo sia grave, ma non voglio lo diventi. Credete che sbagli qualcosa? È possibile inviare una foto? Credo siano un campanello d'allarme la sua "pigrizia" e le palpebre.
Grazie
Sonia

Ciao e benvenuta.
Non ho capito di che specie stiamo parlando perché io non ho mai sentito parlare di un hermanni scripta scripta, é chiaro che c'è molta confusione al riguardo

tutto quello che hai descritto fino ad ora fa capire che c'è moltissimo da modificare.. Qualsiasi specie tu stia allevando da 5 anni

Metti delle foto per capire con sicurezza di che specie parliamo
Nel frattempo Informati per trovare un veterinario rigorosamente esperto in rettili per far vedere la tua tarta perché i sintomi che descrivi fanno molto preoccupare

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Dalla descrizione sembrerebbe che Sonia parli della sua Testudo hermanni : l'allevamento di questa specie in Olanda non è delle più facili perchè tranne che per un paio di mesi mancano le condizioni ambientali per un sano sviluppo. La situazione è speculare a quella dei nostri appassionati di tartarughe tropicali e richiede un grosso impegno con utilizzo di particolari attrezzature, non avendo peraltro i migliori risultati.Devi precisare molte cose se vuoi avere un consiglio che sia utile:
-sistemazione in estate (interno ,esterno ) e descrizione della stessa.(la roccia calda non è adatta alle Testudo)
-sistemazione invernale (letargo controllato ? )
-alimentazione
età ,peso e misure della tartaruga
Con un minimo di informazioni è possibile ipotizzare una possibile patologia ma il parere definitivo spetta al veterinario che la visiterà: cerca di trovarne uno esperto in rettili , in caso contrario difficilmente potrà aiutare l'animale.
Una fotografia aiuterebbe :fotografa il carapace, il piastrone ed in primo piano la testa con le palpebre gonfie.

Sicuramente c'è molta confusione mancando di cotale saccenza, dato che c'è moltissimo da modificare, sarebbe opportuno menzionare cosa sbaglio ed aiutarmi a fare meglio già da subito, sarebbe gradita una critica costruttiva e non inutile allarmismo. Cerco di fare del mio meglio con Amore. Grazie.
La sistemazione è sempre all'intero di casa, tutto l'anno, in un terrario fatto da me, 10cm di terra mista a legnetti, aperto sopra esposto alla luce solare, dotato di riscaldamento, zona coperta buia, acqua e cibo. Non è mai andata in letargo. Età 5anni, misure circa 15,5x12,5cm il peso è 570gr e gli occhi non sono gonfi , solo le palpebre appaiono un po' umide. PURTROPPO non mi è possibile allegare foto per incompatibilità con alcuni requisiti di registrazione dell'app. Credo che mi rivolgerò cmq ad un veterinario ringraziandovi per il vostro intervento ed apprezzando ulteriori consigli.

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Il terrario misura 80x60cm. Troppo piccolo? Ne posso creare uno 120x60...meglio?

La prima confusione è data dal fatto che la hermanni è una specie terrestre, la scripta scripta una acquatica. Non si capisce quindi di cosa stiamo parlando.

Confusione avvalorata dal "gamberetti appositi per tartarughe" che sarebbero, se freschi, un cibo adatto alle acquatiche, ma in nessun caso (né freschi, né secchi, né sottoforma di pellettato) adatti a delle terrestri.

Chiaro e giusto, chido venia

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Chiedo venia per la confusione. Ho due tartarughe, di cui una acquatica, ma quella in questione è testudo hermanni, la terrestre. I gamberetti sono secchi e fanno parte di un mix con crocchette per tartarughe d'acqua e di terra,meglio evitare? Detto fatto! Una rara abitudine facile da evitare, prediligo cibi freschi. Grazie 1000!

Una tartaruga terrestre ,tenuta per 5 anni nelle condizioni che descrivi, è un miracolo che sia ancora viva !!! E' una specie che DEVE vivere all'aperto tutto l'anno: l'hai tenuta prigioniera in una cella carceraria (considera che dovrebbe avere a disposizione almeno 10 mq di giardino) senza fornirle raggi uvb e cibo adatto. Scusa se te lo dico brutalmente, l" Amore "non compensa l'ignoranza....

Sì, credo sia meglio evitare e acquistare del pellettato specifico per tarte di acqua O per tarte terrestri.

Per le terrestri, considerando dove vivi e l'impossibilità di allevarle all'aperto, non escludo possa essere utile somministrare del pellet come integratore. Sarebbe utile sapere marca e ingredienti per dare la possibilità agli utenti più esperti di darti un parere.

Non avendo io esperienza sulle terrestri lascio ad altri il compito di aiutarti nell'allestimento del temerario e nelle modalità di allevamento, fermo restando che una visita dal veterinario è l'unico modo per escludere problemi di salute e intervenire correttamente qualora ce ne fossero.

Buona continuazione!

Citazione:

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Originariamente Scritto da CARLINOO

Una tartaruga terrestre ,tenuta per 5 anni nelle condizioni che descrivi, è un miracolo che sia ancora viva !!! E' una specie che DEVE vivere all'aperto tutto l'anno: l'hai tenuta prigioniera in una cella carceraria (considera che dovrebbe avere a disposizione almeno 10 mq di giardino) senza fornirle raggi uvb e cibo adatto. Scusa se te lo dico brutalmente, l" Amore "non compensa l'ignoranza....

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Ho capito male o abita in Olanda? È possibile l'allevamento outdoor? (Chiedo x ignoranza mia).

Altrimenti credo che vada trattata, concettualmente, al pari di una pardalis in Lombardia.

Può abitare anche al polo nord , ma è vergognoso lo spazio che pensa di destinare alla tartaruga nonchè quello dove ha vissuto per 5 anni: ha bisogno anche se sta in Olanda di stare all'aperto pe quanto tempo è possibile e d'inverno deve comunque fareun periodo di letargo . Nel terrario ci devono essere nel periodo di soggiorno lampade riscaldanti e uvb.

Giusto, ma non ho giardino qui in Olanda al momento ed il meteo e le temperature sono così variabili che non potrei cmq tenerla all'esterno. Perché è vergognoso lo spazio che le riservo? Non posso mica riservargli una stanza in casa! Consigli di darla via? Evidentemente, se è ancora viva, le condizioni in cui la allevo non sono così pessime, sicuramente sbaglio qualcosa ed è proprio per questo che mi trovo a rivolgermi a voi. Gradirei commenti costruttivi. Grazie. L'esposizione al sole ce l'ha h24 ed anche un ambiente caldo, comprare una luce non mi sembra che cambi la situazione, a meno che non mi dai maggiori dettagli sul perché, ma lo farò volentieri se è per il suo bene. Riguardo al cibo, cosa sbaglio? Altri consigli? Ancora 1000 grazie a tutti!

Commento costruttivo : leggi per cortesia questa scheda di allevamento delle testudo hermanni.
Tartarugando - Scheda allevamento Testudo hermanni
Dopo possiamo parlare avendo una base su quelle che sono le esigenze di questo animale.

La luce solare filtrata da vetri o plastica non consente il passaggio dei raggi utili alla tartaruga, questo è motivo per cui ti serve una lampada uvb. Il motivo per cui ti serve una lampada spot riscaldante è invece che j rettili sono animali a sangue freddo che hanno bisogno di termoregolarsi grazie a fonte di calore esterne. Le temperature di un appartamento non sono sufficientemente basse per consentire il letargo, ma non sono nemmeno sufficientemente alte per garantire la giusta attivazione metabolica.

Mi permetto di dissentire sul fatto che se è vissuta per 5 anni significa che le condizioni non sono poi così sbagliate: il forum è pieno di testimonianze di animali tenute in condizioni allucinanti eppure sopravvissuti. Sono molto resistenti, che da un lato è bene, dall'altro a volte è una condanna a una lunga agonia.

Perfetto, tutto chiaro, provvedo. Grazie

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Hai ragione. Provvedo a darla via. Grazie a tutti.

lungi da me infilare il dito nella piaga, ma a parte il fatto che una hermanni che non ha mai fatto letargo è grassa non abbia altre patologie gravi ma per lo più per 5 anni, ti ritrovi un super animale considerando poi che è cresciuta in un terrario che starebbe stretto ad una baby...
Come dicono gli altri utenti, molto più esperti di me, sarebbe bene che una tarta di quell'età e per lo più europea avesse un pezzettino di terra dedicato dove vivere e andare in letargo

Quando vivevo a Roma era tutto diverso... faccio quello che posso...grazie a tutti

Sembra che questo non sia possibile sia per logistica che per ragioni climatiche , ma lo spazio in un terrario è sacrosanto , non dovrebbe essere inferiore a 1 x 2 m.