Una nuova casa per Sternotherus? Si, grazie!!!

Buonasera a tutti; oggi finalmente siamo riusciti a completare una nuova casa all'aperto per le nostre Sternotherus: un acquario 120x60x55.

Costo? zero, la vasca veniva dismessa da un ristorante (aragoste SALVE!)

Quindi con una discreta faticata ce lo siamo portati via (80 Kg circa la sola vasca) e lo abbiamo scollegato dalla sump, bloccato il buco del fondale, montato su un pancale a ruote, riempito di sabbia (50 kg circa) e avviato il filtro.
Un Eheim Professionel III 2073.

Tutto questo... da Ottobre in avanti, a varie tappe.

Ultimo tocco, piantumazione con ninfea, falso paprio, iris pseudacorus, galleggianti (azolla, lemna); arredamento con un legno che emerge dal fondale e lunghissima penisola di sughero come zona emersa.
Abbiamo deciso di non sfruttare l'intera capacità della vasca semplicemente perchè non ci serve; questi animali nuotano divinamente (anche se si trovano tanti pregiudizi su questa famiglia di rettili) ma una colonna troppo alta sarebbe stata un problema per la piantumazione in vaso oltre che a predisporre eventuali fughe. Ci interessava oltretutto che il legno affiorasse, e anche questo ha limitato la possibilità di andare su con i litri.




(IO sono dietro l'obiettivo, per chi se lo chiedesse )


Ma diciamocelo, loro sembrano gradire!

Posso solo dire che la passione è la passione, complimenti Leonida .

Già che ci sono, per far fare il letargo controllato alle sternotherus odoratus, basta una vaschetta/acquario con pochi cm d'acqua senza o con filtro?

Originariamente Scritto da darietto

Posso solo dire che la passione è la passione, complimenti Leonida .

Già che ci sono, per far fare il letargo controllato alle sternotherus odoratus, basta una vaschetta/acquario con pochi cm d'acqua senza o con filtro?

Ti ringrazio.
Durante il letargo controllato, non c'è bisogno del filtro.

Molto bello Giulio.
Personalmente verificherei che sia posizionato in una zona di ombra luminosa, ma senza essere colpito da sole diretto, per evitare effetto serra con surriscaldamento dell'acqua e forti sbalzi giorno/notte.
Inoltre alzerei l'acqua di una decina di centimetri, arrivando a sommergere quasi del tutto il legno: aumentando la massa d'acqua ne aumenti anche l'inerzia termica, riducendo gli sbalzi termici legati al fatto che la vasca è fuori terra, inoltre pairo e iris reggono senz'altro, e il margine dal bordo vasca dovrebbe restare a prova di fuga.

Bellissima! *_* Che fortuna averla avuta come "scarto"!!
Ma quanto sono spessi i vetri? Non so se è un'impressione ma sembrano spessissimi!
Per le sterno sarà più che una reggia, complimenti!

Si, Paolo, è in una zona in cui il sole arriva alle 15:00 e sparisce dietro la siepe alle 18:00 circa.

Abbiamo tentennato tanto prima di metterle fuori (potrebbero essere messe a inizio Marzo fuori senza problema alcuno) proprio per la persistente temperatura bassissima dell'acqua.
Nel momento in cui ho scattato le foto... 15 gradi.
Con aria a 21.

Sulla colonna d'acqua... sai bene che comando fino ad una certo punto in quelle vasche.
Per come è stata strutturata la zona emersa, il legno serve da "blocco" alla deriva del sughero (ancorato al posteriore con ventose di qualità) e quindi sommergendolo, avremmo il problema della zona emersa a rischio distacco.

Sono comunque all'incirca 250 litri utili, l'inerzia termica è sia garantita dal vetro doppio con intercapedine (quasi 3 cm di parete, più delle finestre di casa ) che serviva a non far riscaldare l'acqua delle aragoste al ristorante (c'era anche un vecchio e rotto refrigeratore sotto a questa vasca) sia dal fatto che la zona non è così assolata.

Il papiro mi preoccupa pochissimo, gli iris invece io volevo sistemarli più in superficie (con un vaso più alto) ma non ci sono state storie

Pare che la penisola di sughero sia apprezzata:

Spettacolo!!!!!!!!!

Wow

Complimentoni Giulio...bellissimo setup

Bellissimo....ma com'è la crescita algale sui vetri?? ogni quanto pulisci?

A distanza di un anno un video - aggiornamento... dall'interno!


Ora la vasca ospita 1.5 esemplari, quelli che stanno deponendo ( S.odoratus, prima deposizione!)

Già visto su fb, bel video.