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come avrete capito sono un bricoleur/recuperista, mi piace dare una nuova possibilità a cose che andrebbero distrutte.
l'edilizia è ferma ma le ristrutturazioni ci sono e non è difficile trovare una vecchia vasca da bagno in resina o in ghisa.
che farci ?
un laghetto interrato o fuori terra per i tartapalustri o una bella nursery per le baby, sicuramente a prova di topastro. in questo caso penso sia necessario uno strato abbondante di drenaggio se messa all'aperto.
che ne dite?
Quella in ghisa va bene come antitopo quella in vetroresina un po' meno vanno entrambe bene come laghetto ma hanno le pareti ripide e lisce e andrebbero sistemate pareti da arrampicata per le tartarughe.
es claro,
ma si deve scatenare la fantasia. :yes-:
anche quella in resina , magari ricoperta all'esterno con la rete dovrebbe resistere ai topi anche perchè non penso che le baby emanino tanto odore da scatenare la loro fame.
e intanto qui una giornata primaverile, già le mosche danno fastidio :oo-:
ciao, un mio amico (l'utente Dogo) utilizza/utilizzava vecchie vasche da bagno come vasche per acquatiche, mi pare ci tenesse le Emys e le Staurotypus.
Le vasche erano tenute fuori terra.
Sicuramente si può fare.
Un modello in materiale plastico sarebbe una bella alternativa ad una vasca preferomata per laghetti, a costo zero.
mi sono capitate fra le mani una decina di assi 100 x 20 2000 mm.
mumble mumble che ci faccio ?
arriva la primavera, lavori di semina e piantumazione nei recinti e quando le nostre si sveglieranno andranno di sicuro a ravanare dove non devono.
allora?
su un asse pianto nel lato stretto , quello da 20 mm dei chiodi e gli taglio la testa e faccio così anche con un altro asse.
i chiodi servono per correre dietro ai dislivelli del terreno.
li affianco e in ognuno metto 2 viti ad occhiello al centro dei 100 mm.e alla stessa distanza dalla fine orientandoli in modo che risultino paralleli a quelli delle altre assi.
mi procuro dei picchetti (tondino da edilizia) alti 15 cm. più delle tre assi e di diametro inferiore a quello degli occhielli.
metto in posizione la prima asse con i chiodi verso il terreno e pianto il picchetto infilandolo nell'occhiello . infilo la seconda o anche la terza o la quarta se voglio più altezza e l'ultima con i chiodi verso l'alto.
ho ottenuto una barriera smontabile e riutilizzabile in un attimo e giocando sulle lunghezze gli do la forma che mi serve.
sono riuscito a spiegarmi?
buona segatura a tutti
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https://imgur.com/a/miWjWt8
forse così è più chiaro
I chiodi verso l'alto a cosa servono ? A farsi male ,dal momento che sono senza testa ?
per evitare scavalcamenti e per poterla utilizzare anche come base.
ciao
Se lo steccato è composto sempre da due elementi metti i chiodi solo sotto, sopra sono inutili ,sono appigli per gli scavalcamenti e pericolosi per umani ed animali.
che casino.
userei le assi per farci altro.... es. un bel terrario per delle baby, dopo aver passato le assi con impregnante atossico.
OK, hai ragione,
ma sai quanto mi diverto a piantar chiodi ? :laugh-::yes-::laugh-::yes-:
comunque come ti pare come idea ?
chiaramente le dimensioni delle assi variano in base alla necessità
ri-ciao
puoi interrare un mastellone rettangolare da 150 litri e usare le assi per fare un recinto alto 40 cm.
ci puoi allevare delle sternotherus, kinosternon o clemmys.
questo autunno ho smadonnato per circoscrivere la zona dove avrebbe , forse, fatto il pisolino per poter dissodare e seminare con tranquillità senza il pericolo di dargli una zappata in testa. :baffled-:
me la sono cavata con una fila di mattoni che di volta in volta spostavo verso il posto dove vedevo che passava la maggior parte del tempo.
chi mi assicurava che si sarebbe interrata li ?