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Ciao a tutti!! ☺☺
Queste 2 erbe cosa sono?
Grazie e buona giornata
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Ciao a tutti!! ☺☺
Queste 2 erbe cosa sono?
Grazie e buona giornata
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Nella prima foto ci sono principalmente due erbe..Piantaggine lanceolata (quella con le foglie lunghe e sottili) e Piantaggine maggiore (foglie più larghe ma piccole) se vedo bene, mi sembra lei. Nella seconda foto l'erba è Erigeron philadelphicus, questa non è adatta.
La Piantaggine non la conoscevi? insieme al Tarassaco è l'erba principale ricca di calcio e più apprezzata dalle tartarughe.
Ciao Eurydice, concordo che nella prima foto non si vede bene però più che la maior ho l'impressione che quelle foglie piccole siano quelle della piantina della pratolina : nel recinto ho una bella estensione di queste piantine che fanno sempre molte margheritine ma che stranamente sono completamente ignorate dalle tartarughe.
La pratolina adesso dovrebbe essere secca...per questo l'ho esclusa, se Davidz ha voglia di fare una foto da vicino di quell'erba si può vedere meglio.
A me in estate la pratolina sparisce....
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Come vedi in un angolo del recinto c'è questa distesa di bellis che le tartarughe ignorano completamente trascurando persino le piantine di cicoria e tarassaco che sono spuntate in mezzo :è veramente un bel mistero!
Oggi faccio altre foto...ma non sembra piantaggine...non fanno steli con fiori al centro...solo foglioline basse...tipo songinoCitazione:
Originariamente Scritto da Eurydice
Il major lo vedo in giro ma le foglie sono diverse...e poi è piu grande...
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http://imgur.com/a/7OjfECitazione:
Originariamente Scritto da Eurydice
Ecco ce l'ho fatta...forse si vede meglio
L'ultima foto è una piantina nata clandestinamente...sapete dirmi cosa sia? (Dalla forma sembra buona per le tarte)
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http://imgur.com/a/b7uqb
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Invece questa?Citazione:
Originariamente Scritto da daviz
http://imgur.com/a/b7uqb
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Ok...dunque, anche se non ne sono completamente sicura, mi sembra che la pianta sia Ajuga reptans...una tappezzante strisciante che a fine primavera fa dei fiori a spiga viola scuro. Se con il passare del tempo le foglie, che ora sono verde scuro e verde chiaro, assumono una colorazione violacea, è lei. E' sicura e gradita come pianta.
La pianta nata spontaneamente nel vaso è Sonchus asper, molto buona e gradita dalle tartarughe.
Infine, l'ultima pianta con i fiori a spiga rosa-lilla è Lythrum salicaria, anche questa è sicura.
Grazie allora provo a farle assaggiare vediamo [emoji4]Citazione:
Originariamente Scritto da Eurydice
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Mi allaccio a questa discussione per chiedervi quali potrebbero essere le erbe da seminare nel giardino adatte come tartacibo?
Attualmente nel recinto cresce il trifoglio però vorrei seminare anche qualche cos'altro
tarassaco, piantaggine, malva
A queste tre aggiungo il Sonchus (Crespino) che piace davvero molto ed è ricchissimo di calcio. I semi sono a soffione come quelli del tarassaco e si diffondono facilmente.
Grazie marconyse e Eurydice per i suggerìmenti
Se non erro però, diverso tempo fa, avevo letto da qualche parte che c'è un tipo di prato infestante adatto come tartacibo.
Sapete quale è?
La dicondra ?
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Eh forse siCitazione:
Originariamente Scritto da Momikk
La Dicondra però ho letto che in inverno tende a morire, almeno qui dalle mie parti, non so in toscana, forse lì fa meno freddo, io devo provare a seminarla poi vi so dire.
Non so dirti, comunque voglio provare a seminarla.Citazione:
Originariamente Scritto da darietto
Sai per caso quale è il peiordo migliore per la semina?
Ti riporto i dati sulla bustaCitazione:
Originariamente Scritto da Generale Lee
1=lavorare il terreno mediante vangatura fino a 20-25 cm di profondità, togliere sassi, detriti ed erbe infestanti, aggiungere torba, sabbia e sostanza organica, fare una lavorazione fine, superficie uniforme e livellata senza affossamenti per evitare ristagni d'acqua.
2=seminare in terreno asciutto in primavera o autunno, evitare i mesi più caldi. Miscelare il seme contenuto nella confezione e distribuirlo a spaglio incrociando i percorsi sul terreno. Coprire il seme con lieve rastrellatura o distribuendo sopra di esso un leggero strato di tericcio, fare una buona rullatura in modo che il seme aderisca bene al tericcio.
3=Fatta la semina irrigare tutti i giorni con poca acqua in modo da tenere il tericcio umido fino alla nascita delle piantine. poi tenere il terreno irrigato ma senza ecedere perchè troppa acqua potrebbe favorire malattie.
Volendo potresti seminarne un po e il resto dei semi provare a metterli nelle classiche vaschette nere usate dai vivaisti, poi le trapianti.
Ma io ho già il prato (anche se lasciato di proposito incolto), mica posso vangare e seminare tutto da capo!!!
Ma se io semino sopra lasciando tutto come è, secondo te non viene nulla?
Cosa intendi con incolto, cioè ci sono altre erbe per il momento? Senza smuovere la terra potrà anche essere che qualche seme ti nasca ma in caso di pioggia o altro navigheranno chissà dove.
In questo caso due cose, o provi a far dei buchetti e interri seme per seme coprendoli oppure usi il metodo vivaio, quelle vaschette nere tutte attaccate assieme e quando vedi che vegetano invece di vangare tutto fai delle buche qua è là, anche ravvicinate e ci inserisci le piantine ;)
Io farei tutti e due così vedi se funziona il metodo "seme nel buchetto" e se va male hai piantine di ricambio nelle vaschette ;)
Il seme dev'essere ricoperto di terra e tenuto umido per germogliare, come pensi che spargendolo sull'erba possa radicarsi? Uno su mille forse se ha la fortuna di cadere nel posto adatto; è più probabile che diventino cibo X insetti .
Qualche zappatura dovrai farla se vuoi seminare.
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Potrebbe essere una buona idea.....perchè no!!!!Citazione:
Originariamente Scritto da darietto
Voglio provarci, poi se nascerà anche un poco sicuramente si alimenterà da solo :laugh-:
Secondo me non è una buona idea perchè la dicondra è una pianta piccolissima , non si presta al trapianto : se ci fate caso si vendono i rotoli di prato da poggiare sul terreno ma sempre fatti con erba da taglio , la dicondra è delicata e non ha radici che vanno molto in profondità, non a caso si vende come erba che non va mai tagliata.
La vendono anche in semina e costa piuttosto cara ma il terreno di semina dev'essere molto fine e umido e trattato con cura il periodo di semenza. Se non si ha voglia o tempo meglio prendere i rotoli come suggerisce Carlino. Non è una semina facile questo tipo di erba.
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E' un'erba molto delicata ,richiede molte cure , pensate che vendono addirittura due varietà ,una per il pieno sole e l'altra per luoghi ombrosi.
Con quanto scritto sopra, volete dire che vendono anche rotoli di dicondra?
Ciao
vedo il nasturzio, la margherita, il trifoglio e una graminacea
- - - Aggiornato - - -
NON VEDO DICONDRA
grazie mille :)
Insomma ho capito, mi conviene trovare qualcos'altro da seminare :rofl-:Citazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
Conviene seminare tarassaco o cicoria che una volta cresciute danno da mangiare foglie più consistenti.
Oppure trifoglio......no?
Non fare tutto il prato a trifoglio perchè è un vegetale troppo proteico per fare da base all'alimentazione delle terrestri : lo gradiscono molto , tendono ad esagerare e poi ti ritrovi i bozzetti sul carapace. Va dato con moderazione.
Nel mio giardino c'è sempre stato un po' di trifoglio ma non lo hanno quasi mai mangiato, quest'anno vuoi per la siccità o perchè le ho tenute un po' più a stecchetto lo hanno fatto fuori tutto.......però niente gobbe :happy-:Citazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
Se non è un prato da mucche nessun problema , in ogni caso le gobbette intervengono dopo molte stagioni ,quando le linee di crescita si stringono per mancanza di umidità e per un'alimentazione errata.
No no assolutamente, niente prato da mucche!!!Citazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
In ogni caso, le tartarughe che allevo qui a casa che ho preso due anni fa già adulte, sembra che stando con me siano migliorate e che le gobbette siano meno marcate :laugh-:
Certo, le gobbette iniziali rimangono, ma le linee di crescita nuove e regolari le rendono meno evidenti.