Armi e tartarughe protette: arrestato agricoltore acese
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Un agricoltore di Acireale, in provincia di Catania, è finito in manette perchè in casa deteneva illegalmente due fucili da caccia calibro 4,5, modificati e con matricole illeggibili. Nel corso della perquisizione, la guardia di finanza ha trovata nel podere del 68enne anche venticinque tartarughe della famiglia 'testuggini di Hermann', oltre a numerosi volatili e a materiale da bracconaggio. Le tartarughe sono considerate specie protetta in virtù della Convenzione di Berna.
Si presume fossero destinate al consumo alimentare o a diventare materia prima per la realizzazione di gioielli. L'uomo è stato denunciato e arrestato e gli animali sono stati affidati al 'Centro di Recupero Fauna Ambientale' di Catania.
Fonte: SiciliaInformazioni | Looking far, looking deep | Testata online della Sicilia
Re: Armi e tartarughe protette: arrestato agricoltore acese
Sto disgraziato..
guarda potevo "scusarlo" se aveva le tartarughe perchè gli piacevano ma assolutamente non per scopo alimentare o ancora peggio materia prima per la realizzazione di gioielli..
Re: Armi e tartarughe protette: arrestato agricoltore acese
Ringraziamo che non gli ha sparato con i suoi due fucili da caccia calibro 4,5 modificati!!
Re: Armi e tartarughe protette: arrestato agricoltore acese
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Originariamente Scritto da
maura72
Ringraziamo che non gli ha sparato con i suoi due fucili da caccia calibro 4,5 modificati!!
Io non ne sarei così sicura!!!
Re: Armi e tartarughe protette: arrestato agricoltore acese
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Originariamente Scritto da
Cristina90
Io non ne sarei così sicura!!!
Hai ragione...:mah:
Re: Armi e tartarughe protette: arrestato agricoltore acese
Re: Armi e tartarughe protette: arrestato agricoltore acese
Per uso alimentare???...oddio non voglio pensarci...:shocked-:
Re: Armi e tartarughe protette: arrestato agricoltore acese
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Originariamente Scritto da
Marcossssss
Per uso alimentare???...oddio non voglio pensarci...:shocked-:
non sarebbe una novità!! un tempo la zuppa di tartaruga in italia era una prelibatezza. purtroppo, non mi meraviglia ci sia ancora qualcuno capace di una mostruosità simile. devo anche aggiungere che se questa persona avesse dei fucili, non è una cosa direttamente collegabile alle tarte! non avere i permessi per i fucili rimane un fatto grave, ma detenere degli animali protetti dalla convenzione di berna illegalmente a mio parere è peggio. i fucili sono pericolosi, ma se si rompono...poco importa! detenere o "mal detenere" rettili del genere, è più grave, causarne la morte significa avvicinare sempre di più la specie all'estinzione. significa non rispettare gli animali in se ed anche chi non potrà mai più vederli, senza considerare un equilibrio naturale già labile che finisce di distruggersi! devo oltremodo affermare che i giornali esagerano, per vendere devono far notizia...