[Letargo] Cassa per il letargo

[Spucy]

Ciao a tutti!
Settembre è arrivato e si avvicina il momento del letargo (sob sob... è giusto così, ma a me non vederle per così tanto tempo mi dispiace un sacco!).
Gli altri anni lo trascorrevano nel loro recinto protette con il metodo del cumulo-nido ma, dato che nell'ultimo inverno ci sono stati millemilioni di problemi, ora sto preparando la cassa per farglielo trascorrere sotto il portico della casa, protette da due muri, lontano da sole e pioggia. Purtroppo non ho cantine o cose simili, e questa è la migliore soluzione alternativa nel mio caso.
Sto facendo preparare il telaio in metallo con le ruote e la cassa sarà di legno spesso, in modo da essere il più isolante possibile.
Voi quanti centimetri di terra mettete? Terra e torba? Io pensavo un 40 cm circa, e sopra aggiungere le foglie secche e le varie coperture man mano che la temperatura si farà più rigida.
Ah, dimenticavo: sto parlando di THB che vanno dai 3 ai 7 anni (dimensione massima i 13 cm di lunghezza piastrone di Ugo).
Secondo voi potrebbe bastare come protezione? Grazie!

[rughis]

Secondo me può bastare
Dipende però dalle temperature esterne invernali... se scendono troppo sotto lo zero, devi monitorare con attenzione le temperature interne al cassone. Io uso uno di quei termometri a sonda per stare tranquillo

[Spucy]

Sì sì, metterei un termometro sopra la cassa per la temperatura esterna, e uno a sonda per la temperatura della terra.
Ma come funziona? Quando loro si interrano nel recinto le tiro fuori e le faccio scavare di nuovo nella cassa?

[rughis]

Sì sì, metterei un termometro sopra la cassa per la temperatura esterna, e uno a sonda per la temperatura della terra.
Ma come funziona? Quando loro si interrano nel recinto le tiro fuori e le faccio scavare di nuovo nella cassa?

Io faccio così: le faccio addormentare nei rifugi e poi, quando sono ben addormentate, le sposto nella cassa dopo aver fatto delle buchette nella terra

[Spucy]

Io faccio così: le faccio addormentare nei rifugi e poi, quando sono ben addormentate, le sposto nella cassa dopo aver fatto delle buchette nella terra

Ma come fai a regolarti sulla profondità?? io avrei paura di scavare o troppo (e soffocarle) o poco (e congelarle)...

[rughis]

Ma come fai a regolarti sulla profondità?? io avrei paura di scavare o troppo (e soffocarle) o poco (e congelarle)...

Non le interro io, creo solo degli avvallamenti. Poi si interrano da sole
Il letargo, soprattutto nella fase iniziale, non è mai on-off, ma è qualcosa di graduale

Importante è anche mantenere la terra al giusto livello di umidità

[Spucy]

Non le interro io, creo solo degli avvallamenti. Poi si interrano da sole
Il letargo, soprattutto nella fase iniziale, non è mai on-off, ma è qualcosa di graduale

Avevi scritto che aspettavi che si fossero " ben addormentate"... e le mie quando sono "ben addormentate" fanno molto poco...

Importante è anche mantenere la terra al giusto livello di umidità

Nebulizzi l'acqua sopra la terra?

[rughis]

Avevi scritto che aspettavi che si fossero " ben addormentate"... e le mie quando sono "ben addormentate" fanno molto poco...

Non mi sono spiegato benissimo In pratica aspetto che non escano dal rifugio per una settimanella. Qui a Roma quando succede questo ancora non sono in fase di letargo "profondo".

Nebulizzi l'acqua sopra la terra?

Inumidisco un po' tutto il terriccio prima di metterlo nella cassa (in modo che non sia polveroso) e poi nebulizzo ogni tanto

[Spucy]

Non mi sono spiegato benissimo In pratica aspetto che non escano dal rifugio per una settimanella. Qui a Roma quando succede questo ancora non sono in fase di letargo "profondo".

Ok, grazie!

Inumidisco un po' tutto il terriccio prima di metterlo nella cassa (in modo che non sia polveroso) e poi nebulizzo ogni tanto

Io preparerei la terra prima, la inumidisco prima di metterla nella cassa, ma le tartole ci entrerebbero dopo.

Usi la torba mescolata alla terra?

[rughis]

Io preparerei la terra prima, la inumidisco prima di metterla nella cassa, ma le tartole ci entrerebbero dopo.

Usi la torba mescolata alla terra?

[tartamilla]

io resto sempre affezionato al cumulo-nido è la soluzione che più si avvicina alla natura.

comunque controlla spesso la temperatura e dove si posizionano anche 40 cm sono pochi se poi vanno verso i bordi del cassone in posizione più esposta al gelo.

poi tieni conto che rughis vive a Roma dove il clima è più mite che in lombardia e il letargo inizia dopo e presumibilmente in maniera più lenta.........al sud ad esempio in certi casi non si parla nemmeno di letargo vero e proprio.

per pura curiosità che problemi hai avuto l'inverno scorso?

[Spucy]

io resto sempre affezionato al cumulo-nido è la soluzione che più si avvicina alla natura.

Anche a me piaceva molto la soluzione del cumulo-nido perché mi sembrava di rispettare molto la fisiologia del letargo.

poi tieni conto che rughis vive a Roma dove il clima è più mite che in lombardia e il letargo inizia dopo e presumibilmente in maniera più lenta.........al sud ad esempio in certi casi non si parla nemmeno di letargo vero e proprio.

lo so, infatti è per quello che ho detto che mi sembrava strano spostarle mentre già dormivano, dopo una settimana di letargo le mie sono già sul ko ronfante...

per pura curiosità che problemi hai avuto l'inverno scorso?

A parte che si sono svegliate tutte a febbraio, quando la temperatura per una settimana era sui 18 gradi, e ho dovuto metterle tutte in terrario in casa fino a quando è arrivata la primavera calda, poi sono morte tre piccole marginate (nonostante fossero ben protette) probabilmente per l'eccessivo freddo dell'inverno (sono state le mie prime perdite... ). Zelda, la mia unica THH, per una infezione contratta durante il letargo, ha perso un occhio e una piccola THB scavando si è rotto un piedino anteriore: al risveglio dal letargo era ormai cicatrizzato e sgonfio ma storto. :/ Comunque cammina, scava, mangia senza nessun problema.
Gli altri anni non avevo avuto nessun problema...

[tartamilla]

Anche a me piaceva molto la soluzione del cumulo-nido perché mi sembrava di rispettare molto la fisiologia del letargo.


lo so, infatti è per quello che ho detto che mi sembrava strano spostarle mentre già dormivano, dopo una settimana di letargo le mie sono già sul ko ronfante...

A parte che si sono svegliate tutte a febbraio, quando la temperatura per una settimana era sui 18 gradi, e ho dovuto metterle tutte in terrario in casa fino a quando è arrivata la primavera calda, poi sono morte tre piccole marginate (nonostante fossero ben protette) probabilmente per l'eccessivo freddo dell'inverno (sono state le mie prime perdite... ). Zelda, la mia unica THH, per una infezione contratta durante il letargo, ha perso un occhio e una piccola THB scavando si è rotto un piedino anteriore: al risveglio dal letargo era ormai cicatrizzato e sgonfio ma storto. :/ Comunque cammina, scava, mangia senza nessun problema.
Gli altri anni non avevo avuto nessun problema...

[lillaghe]

A parte che si sono svegliate tutte a febbraio, quando la temperatura per una settimana era sui 18 gradi, e ho dovuto metterle tutte in terrario in casa fino a quando è arrivata la primavera calda

Da quale provincia scrivi?
Le mie sono al primo letargo da me; l'allevatore che me le ha movimentate gli ha fatto fare sia il primo, sia il secondo letargo a terra e io vorrei fare lo stesso benché mi senta più sicuro nel cassone dove avrei temperature più stabili e potrei evitare i picchi alti e bassi...effettivamente anche quello del risveglio anticipato è un problema...