Soluzione definitiva...help

Come ho gia ripetuto piu e piu volte,ho due tartarughe trachemys da circa 12 anni.Una è maschio e l'altra femmina.E qui iniziano i guai...
un utente del forum infatti mi ha detto chiaramente che maschio e femmina di questa specie insieme non possono stare perché ne va della vita di una delle due(e ormai credo di sapere chi potrebbe crepare se non prendo una decisione). Da settimane a questa parte ho notato alcuni tagli,ematomi sul collo della femmina e ieri sera un taglio vicino l occhio che mi ha fatta uscire di testa dalla rabbia. Ho preso la piu "piccola" ossia il maschio e l ho tolta dall acquario. Poi vabe dopo nemmeno mezz ora l ho rimessa perché giustamente non puo stare fuori..dopo esser stata abituata ad una certa temperatura. In ogni caso oggi ho rivisto un taglio sulla femmina che sembra recente...devo prendere una decisione.Vorrei dar via il maschio,se proprio devo ma non vorrei lasciar sola la femmina! Come posso fare? potrei mettere con lei una o due femmine piccole? o devono avere la sua eta? grazie a chi rispondera

Guarda che comunque i Rettili non soffrono di solitudine, anzi

Le TS sono animali molto territoriali Ivith, la situazione che descrivi non è strettamente legata al sesso degli esemplari, potrebbe ripresentarsi anche con due o più individui dello stesso sesso. Uno dei motivi scatenanti potrebbe essere uno spazio non adeguato, che misure ha la vasca in cui le tieni?

Originariamente Scritto da maura72

Le TS sono animali molto territoriali Ivith, la situazione che descrivi non è strettamente legata al sesso degli esemplari, potrebbe ripresentarsi anche con due o più individui dello stesso sesso. Uno dei motivi scatenanti potrebbe essere uno spazio non adeguato, che misure ha la vasca in cui le tieni?

l'ho gia detto 112 litri.
Comunque io ho sempre pensato soffrissero di solitudine..

Originariamente Scritto da IVYTH

l'ho gia detto 112 litri.
Comunque io ho sempre pensato soffrissero di solitudine..

2 tartarughe grandicelle in 112 litri soffrono si ma di sovraffollamento, non di solitudine