Visualizzazione Stampabile
Ciao a tutti, ieri leggevo in rete notizie circa la legislazione sulla detenzione di TSE... l'applicazione CITES prevista dal Regolamento CE 338/97 prevede il registro di detenzione per gli esemplari nati in cattività dopo il 1996, ok, MA... ecco la confusione... leggo anche questo: il Corpo Forestale ancora oggi accetta denunce di nascita ANCHE SE, dall'agosto del 2007, la TSE non compare più nelle Appendici del CITES... a voi risulta? :eek-:
TSE non è mai apparsa nelle Appendici della CITES, per il semplice fatto che non si tratta di una specie minacciata di estinzione.
Le ragioni per le quali ne è stata vietata l'importazione sono legate a tutt'altro motivo, e cioè allo scopo di limitarne la vendita (peccato che si tratti di un divieto inutile, visto che lo stesso non vale per la specie in generale...).
TSE è contemplata solo dall'Allegato B del Regolamento CE.
Quindi è vietata l'importazione e la vendita (in effetti molto assurdo come divieto per il motivo a cui facevi riferimento)... ma per la detenzione degli esemplari nati in Italia come funziona? il problema si pone nel caso si dovesse far uscire dall'Italia un esemplare o resta comunque valido in generale? ragazzi, ho un pò di confusione...
La detenzione funziona secondo le regole previste dal Regolamento CE per tutti gli animali in Allegato B:
- vige il divieto generale di detenere animali che non siano provvisti di idonea documentazione;
- bisogna denunciare le nascite al Nucleo Cites territorialmente competente;
- per poter cedere i piccoli occorre rilasciare all'acquirente un certificato che attesti la nascita in cattività dell'esemplare.