Perdita scuti

Buongiorno a tutti, ho un problema con una delle mie due trachemys...
Ho queste fantastiche tarta da due anni sono entrambi maschi ( mi avete dato voi la certezza quando postai le foto sul forum 😉)
Misurano entrambi sui 12 cm, hanno un acquario da 100l che tra poco provvederò a cambiare x uno ancora più grande, luce spot e uv, riscaldatore e filtro, seguono un'alimentazione molto varia( merluzzo, nasello, latterini, gamberi sgusciati, pellet vitaminizzato, a volte seppia e alici, spesso radicchi, tarassaco e altre verdure)...
Ora il mio problema è che Sgaio mi sta perdendo una bella quantità di scudi, ha cambiato già circa il 50% del carapace nel giro di 2 settimane...ma Leo nulla...nonostante li tratto allo stesso modo e mangiano la stessa quantità di cibo( xkè le imbocco io x evitare che si scontrino durante la pappa) non accenna a nessun cambiamento, non noto nemmeno l'aria sotto gli scudi vecchi 😞
Cosa posso fare? C'è magari qualche prodotto che può aiutarlo nella muta del carapace o devo lasciare che lo cambi da solo? Ho paura che poi si stratificano i vari scudi se non li cambia come fa Sgaio 😞

Ciao... Riesci a postare delle foto? Il soggetto in questione fa regolarmente basking?

Comunque non è detto che facciano la muta nello stesso alla stessa maniera. Ogni esemplare ha delle caratteristiche, per così dire, personali...

Citazione:

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Originariamente Scritto da Acquarion

Ciao... Riesci a postare delle foto? Il soggetto in questione fa regolarmente basking?

Comunque non è detto che facciano la muta nello stesso alla stessa maniera. Ogni esemplare ha delle caratteristiche, per così dire, personali...

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https://imageshack.com/i/5b4d80j

https://imageshack.com/i/nfnwz5j

Questo è Leo

- - - Aggiornato - - -

Poi c'è Sgaio che ha iniziato a fare la muta di metà carapace verso la coda e di tutto il piastrone

https://imageshack.com/i/0l1qn5j

Che dite aspetto ancora o posso aiutarlo a fare la muta? Cmq fa regolarmente basking

Ciao Tonia... sinceramente io non noto nulla di strano, sembrano entrambi esemplari sani e robusti... :noidea:

L'unica cosa strana che noto è l'altezza del livello dell'acqua. A che altezza è?

Arriva quasi al bordo ma per evitare che scappino ho messo lungo il bordo dei tappetini di plastica con dei fiorellini e foglie così posso sfruttare al massimo la capacità per l'acqua e non evadono salendo sulla pietra

Piccola precisazione per il titolo della discussione!.... In questo caso si parla di scuTI e non scuDI. Gli scuti sono placche cornee che ricoprono le ossa sottostanti che sono,appunto, gli scudi. Gli scudi per di più non combaciano con gli scuti soprastanti.

Citazione:

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Originariamente Scritto da tartarughino

Piccola precisazione per il titolo della discussione!.... In questo caso si parla di scuTI e non scuDI. Gli scuti sono placche cornee che ricoprono le ossa sottostanti che sono,appunto, gli scudi. Gli scudi per di più non combaciano con gli scuti soprastanti.

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Modificato il titolo.
Non avevo nemmeno fatto caso al termine errato.

Grazie della segnalazione

Citazione:

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Originariamente Scritto da tartarughino

Piccola precisazione per il titolo della discussione!.... In questo caso si parla di scuTI e non scuDI. Gli scuti sono placche cornee che ricoprono le ossa sottostanti che sono,appunto, gli scudi. Gli scudi per di più non combaciano con gli scuti soprastanti.

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"Scuti" o "scudi" sono sinonimi.
Quelle a cui ti riferisci tu sono le placche ossee.

Non so....io sempre saputo quello, anche perchè se non ne ero sicuro non scrivevo neanche...

Inviato dal mio GT-S6500 con Tapatalk 2

Sinceramente anche io sono stato corretto (da un utente preparato, non qui) dicendo che lo scuto è la placca cornea mentre lo scudo è l'osso sottostante.

??

Di rado ho letto monografie in cui ci si riferisce in generale allo "scudo" per indicare l'intera armatura dei cheloni (carapace), e non escludo che in qualche manuale di anatomia si possano definire "scudi" anche le placche ossee del carapace.
Ma questo non preclude il fatto che la parola "scudo" venga di norma usata come sinonimo per indicare gli scuti cheratinici che ricoprono la struttura ossea dei cheloni. Per cui parlare di "perdita degli scudi" non è sbagliato.

Però se effettivamente lo scudo è una parte anatomica diversa dallo scuto e che tra l'altro potrebbero non coincidere... È ancora giusto parlare indifferente di perdita di scudi o scuti? Tra l'altro se lo scudo è l'osso, diventa difficile perderlo... O no?

Appunto perchè, come giustamente dici, è difficile perdere lo scudo osseo, quando si parla di "perdita di scudi" è chiaro che ci si riferisce agli scuti cornei che rivestono la struttura ossea. Quindi non è errato parlare di "scudi" e "scuti" come sinonimi. ;)

Quindi diciamo che ormai è diventata una prassi parlare di scudi e scuti anche se effettivamente sono diversi.