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Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Salve a tutti. Dopo essermi fino ad oggi dedicato solo alle terrestri, ho voluto intraprendere una nuova avventura acquistando 3 baby emys. Ve le presento:
http://i.imgur.com/N7uNYH3.jpg
http://i.imgur.com/LlfN0gp.jpg
Le nutro a camole della farina e del miele e sono FAMELICHE!!!
Avete suggerimenti per il loro mantenimento?
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Fantastiche le emys le hai prese in fiera? Che documentazione ti hanno rilasciato?
La vaschetta è temporanea giusto?
Ad ogni modo non alimentarle con le camole sono troppo proteiche ed anche parecchio grasse.
Prediligi sempre il pesce come base anche a piccoli pezzetti e dato che son piccoline puoi integrare con larve di chironomus o artemia.
Le camole dalle con parsimonia.
Per il setup chiedi pure se hai bisogno.
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
... E sopratutto come regola fondamentale non vale più il discorso che si regolano da sole più o meno; devi dare una razione giornaliera precisa e non farti intimorire quando durante il giorno ti chiederanno cibo e poi cibo e poi ancora cibo! Tendono a ingrassare nel giro di pochissime settimane...
Un bel modo di iniziare! Complimenti
Sai già tutto il setup? Vasca esterna o interna per ora? Filtro, lampade, eventuale riscaldatore per l'inverno ecc...
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Allora rispondo un pò a tutti: le emys le ho prese in fiera e mi hanno rilasiato un documento di cessione riportante la dichiarazione di nascita fatta alla polizia provinciale che, a sua volta, fa riferimento alla dichiarazione di detenzione del 1992 (fatta diciamo furbamente, insieme a quella delle testudo). Anche la forestale che aveva controllato i documenti ha convenuto che è l'unica cosa che si possa fare non essendo la specie in appendice A o B . Suggerisco questa lettura assai interessante , ma purtroppo valida per la sola Toscana: Emys Orbicularis : Interrogazioni circa la detenzione e la vendita in Toscana e relative Risposte.
Relativamente alla alimentazione per ora ho tarme della farina e camole, ma devo ovviamente prendere dei latterini e del chironimus se lo trovo.... Anche quelche verme di terra è saltuariamente gradito.
La vaschetta è temporanea nel senso che devo vedere l'accrescimento durante l'estate e poi decido se continuare a tenerle fuori in un laghetto o tenerle in acquario con filtro lampade e riscaldatore e non fargli fare letargo.
Intanto per il "laghetto" pensavo a qualcosa del genere interrato e "arredato" adeguatamente con piante varie: MASTELLO TONDO l.350 96 h.73 VINACCIA ICS [ICS ] | eBay
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Le hai prese dalla signora all'ingresso?
Aveva anche la coppia adulta...
Quindi proprio orbicularis galloitalica... Molto bene, viva le specie del tutto autoctone!!!
L'unica cosa su cui voglio avvertirti è l'altezza dell'acqua: adesso che sono piccole la mortalità per annegamento è alta, quindi se le metti fuori (direi che è quasi un obbligo con questa specie), trova una vasca larga ma bassa... Diciamo che sarebbe meglio tenerle con meno di 20 cm di acqua, tantissime piante, una zona emersa (va bene un pezzo di sughero), un fondo sabbioso... Una pompa di movimento (con tante piante come intendo io il filtro non è così indispensabile).
E metti il tutto in una zona ombreggiata nelle ore più calde della giornata, evita il surriscaldamento dell'acqua.
L'alimentazione è ok, 6 giorni su 7 vanno bene... Meglio pomparle un pochino la prima estate, sopratutto se si intende fargli fate il letargo (direi controllato per adesso) da subito
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
No Leonida, le ho prese da Marco Marsili, Come le hanno prese Mattia e Daniele (se li conosci su FB.)
L'idea del mastello come ti pare? Li ho visti in un vivaio con dentro le ninfee e altre acquatiche/palustri e mi pareva ina ottima idea abbastanza economica
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Si, so chi è Marco Marsili... :wink-:
L'idea del mastello è semplicemente perfetta... solo che non prenderei quello con una geometria piuttosto profonda, ma quello da 275 litri con diametro 110 e altezza 35, colore neutro (bianco) possibilmente... così si evita che vada a bollore.
http://www.unclebeto.com/media/catal...5650_19818.JPG
Più che altro quelli molto profondi non mi piacciono più che altro perchè rischi che il sole migliore per le tartarughe (quello più radente, della prima mattinata e del tardo pomeriggio) non arrivi sull'acqua.
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Io volevo interrarlo a raso e farlo colmo con una rampa di accesso ad un area recintata.
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Quello che avevi postato te?
E' un pelino profondo con diametro 96 e altezza 73!
Anche con il 35 cm avrei qualche remora... almeno per il primo anno. se però ci sono tantissimi appigli probabilmente non avranno problemi.
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
No, quello che avevo postato era solo un esempio. In effetti pensavo ad un 280 litri come il tuo post che mi pare più giusto come misure. Se devo prendere un preformato minimo con costo esagerato comunque la Mastella mi pare più abbordabile e fa lo stesso servizio quando arredata bene
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Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Mastello o preformato? Io opterei più per un telo da laghetto così da fare diversi livelli di profondità...interrare un mastello è comunque una faticaccia quindi una volta che scavi non troppo in profondità ti fai un bel laghetto da 30-40 cm di acqua.
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Akumal hai ragione sul telo ma 40 cm non sono pochini? Non rischio il gelo? Semmai metto del T.N.T. ma se nevica?
Per lo scavo se hai un miniescavatore la fatica è nulla... é più per il reinterro eventualmente :laugh-:
Se poi hai un declivo fai una specie di piccola diga e non scavi troppo....
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Certo se è definitivo per tutto l'anno ce ne vogliono almeno il doppio...si corri il rischio gelo d'inverno con 30-40 cm d'acqua.
Credevo parlassi di una sistemazione estiva pardon.
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Brangianit per quest anno possono pure stare nella samla ikea... Secondo me. Così eviti sbattimenti a scavare e fare un para-laghetto. Piuttosto controlli le temperature e prendi nota, così da essere preparato l'anno prossimo, quando, ormai svezzate, potranno passare estate e anche inverno, perché no, fuori in un bel laghetto come madre natura vorrebbe
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Infatti l'idea mia (ed il consiglio ricevuto da chi me le ha cedute...) è questo, Acquarion. Quelle esposte erano mie idee per l'anno venturo, ma devo riflettere bene e valutare i consigli prima di decidere, visto che apprezzo l'ambiente più naturale possibile per le specie autoctone (altrimenti mi sarei dedicato ad allestire acquari e terrari per specie esotiche! ma non ho troppo tempo e spazio da dedicare a questo.)
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Le emys sono delle tarta fantastiche...eppoi le tue provengono da una persona squisita che mette amore e passione nell'allevamento dei suoi animali.
Mi sarebbe piaciuto allevare le emys purtroppo in Sicilia le leggi regionali sono molto restrittive al riguardo.
In compenso si possono ammirare molti esemplari wild.
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Mica vorrai aprirti un vivaio???[emoji16]
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
credo sia una sistemazione adatta alle piante, per le tarta non va bene, scapperebbero e non avrebbero una vera zona emersa.
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Beh, mi piacciono molto le acquatiche e l'idea di un vivaio non mi dispiace affatto....
Interrando la tinozza a raso terra la zona emersa è già fatta.
Basta recintare il tutto perchè non scappino e poi d'inverno letargo controllato.
Questi due sono esempi :yes-:
http://img441.imageshack.us/img441/6375/img0735x.jpg[/URL]
http://img856.imageshack.us/img856/968/fqjz.jpg[/URL]
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Ovviamente vanno recintati a dovere e va inserito, dove manca, almeno un tronco per la zona emersa.
Dopodiché sarà un'ottima sistemazione, molto naturale. Però bisogna almeno mettere una pompa per muovere l'acqua. Forse le piante permetteranno di evitare un filtro, ma una pompata servirà.
Che capienza ha la tinozza a cui pensi tu brangianit?
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Quello da 350 costa di meno, è più capiente e riesci a sfruttarlo di più.
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Acquarion, 75 cm di profondità per un diametro di 93. Liscio verticale. le vogliamo proprio annegate :D
Parti col 275, se più in là negli anni vedi che non ti va più a genio... valuterai.
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Ci metterei degli appigli sui bordi...
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Re: Dopo le terrestri arrivano le Emys : il mio nuovo cimento
Io nel mastello in campagna ho steso la retina da giardinaggio in plastica lungo i bordi e devo dire che non ho avuto problemi. In estate non dovrebbero avere problemi a tornare a galla. Io ho il
da 90cm e 500 litri di capienza se non ricordo male. E anche a me erano praticamente baby.
Il letargo invece categoricamente no.