Problemi con futuro letargo
Buongiorno a tutti! Abbiate pietà di me se sbaglio qualcosa ma sono appena arrivata :oo-:
Ho due Trachemys Scripta Scripta di 2 anni e qualche mese (a settembre) spero che mi carichi bene la foto.
Vi presento le mie due pazzerelle: quella sopra è Giuggiola e quella sotto è Tempesta.
Tarta fede - Imgur
Le ho sempre tenute benissimo fin dal primo giorno che le ho prese. Termoriscaldatore, lampada, osso di seppia, vitamine (i primi mesi) pesce fresco e radicchio, vasca ampia dove nuotare. Non le tocco mai con le mani sporche e mi tengo alla larga se sono raffreddata.
Purtroppo non ho ancora il filtro per questioni economiche, ma l'acqua la cambio regolarmente ogni settimana, munita di termometro per la temperatura dell'acuqa e per quella interna, stando sempre attenta che non superino più di 7 gradi di temperatura.
Per chi non mi conosce, vi informo che sono davvero molto maniacale verso di loro, sono come dei figli per me, e non mi vergogno a dirlo.
Sono molto preoccupata per il letargo che dovrò fargli fare quest'anno. Purtroppo abito in provincia di Roma, quindi in inverno per quanto faccia freddo, non scenderà mai sotto gli 8 gradi...
Non so come fare per fargli fare il letargo e sono molto agitata... :sad-:
Qualcuno di voi abita a roma o in regioni non fredde? come fate voi per il letargo?
Grazie per l'attenzione!
Re: Problemi con futuro letargo
Ciao, benvenuta, non hai sbagliato niente :D
È un bene che tu ti sia informata su questi animali e che tu abbia provveduto a fornirgli da subito quello di cui avevano bisogno per vivere correttamente.
Il filtro è però una grave mancanza: non è solo una questione di temperatura quella dell'acqua, ma è una cosa un po' più complessa... In ogni caso, fai questo investimenti, non saranno soldi buttati, scegliendo bene.
Ti faccio io una domanda: perché vuoi fargli fare letargo? Questo animali sono jn grado di affrontare un'ibernazione completa, ma il loro areale originario si estende anche in zone in cui le medie annuali sono alte: questo per dire che non è così necessario, puoi anche evitare se proprio non hai un posto idoneo.
Hai una casa con una cantina, una soffitta, un garage che non siano riscaldati? Di solito basta e avanza.
Re: Problemi con futuro letargo
Grazie innanzitutto per la risposta!!
Si, mi sono informata subito perchè sono animali così delicati poverini. basta uno spiffero d'aria per rinite o polmonite, per non parlare delle uova di insetti ecc...
Eh lo so, hai perfettamente ragione. ne avevo uno piccolo un po rotto, ma le tarta avevano paura e l'ho tolto. volevo comprarne uno buono, anche perchè fra qualche mese le sposterò nel vascone ikea da 130 litri.
tu me ne puoi consigliare uno, gentilmente?? almeno inizio a mettermi da parte i soldini!!
Per quanto riguarda il letargo, ho saputo da un'esperta che i primi 3 anni non va fatto fare, ma poi ogni inverno si, perchè allunga la vita alla tartaruga e gli fa bene per tanti motivi.
il problema è che le mie tarta stavano diventando un po grassocce e quindi ora le faccio mangiare 3/4 volte a settimana solo pesce magro (2 giorni) e verdura (i restanti giorni). Quindi mi è stato detto che il letargo può ristabilire il giusto peso corporeo.
La cantina, si ce l'ho, ma per quanto è fredda non scende sotto i 9 o i 10 gradi l'inverno e comunque è un po' trafficata (non vivo da sola) e quindi non solo si rischierebbe di svegliare le tarta, ma di farle andare in semi-letargo.... :sad-:
Re: Problemi con futuro letargo
Per il filtro, se hai un po' di pazienza... leggi qua e dovrebbe essere tutto più chiaro Tartarugando - Schemi di filtrazione acquari per tartarughe
Per il resto: il letargo effettivamente NON sappiamo quanto questa specie ne abbia bisogno. Ci sono specie in cui letargo o estivazione sono fondamentali per la riproduzione.
Anche con le trachemys funziona, ma si riproducono anche senza... e quindi giù coi dubbi.
Uno studio accurato sulla lunghezza della vita eventualmente accorciata dal "non-letargo" non è mai stata condotta (almeno che io sappia) anche perchè costerebbe tantissimo e avremmo i primi risultati dopo 20 anni.
Ma PARE che effettivamente abbiano un'aspettativa di vita maggiore gli esemplari che effettuano un letargo (se non altro perchè in pratica fermano il loro metabolismo).
Quindi se desideri farglielo fare puoi provare.
Una cantina, ripeto, NON riscaldata può andare bene. Non fissarti sulla questione temperatura... io glielo faccio fare controllato da un paio di anni ad esemplari di 4 anni e noto che le temperature, anche oscillando tra 8 e 12 non costituiscono un danno.
Ovviamente se schizzano a 14-15 si svegliano... ma sono fasi e tornano a dormire appena le temperature si riabbassano.
Per il fatto che sia trafficata: se riesci a metterle in un punto facilmente controllabile ma anche più distante dalla porta, non avranno problemi.
In più puoi mettere un telo ad oscurare ancora di più la loro vasca.
Insomma, attenti sì, esagerati no.
Re: Problemi con futuro letargo
grazie mille!! leggerò l'articolo!!!
ok capito. allora confermo per la cantina, ma a questo punto forse è meglio che io aspetti un'altro anno o due visto che comunque mi dici che non sono dati appurati. lo farò fare certo, ma sarei anch'io più tranquilla se avessero qualche anno in più.
ok. quindi se le copro benissimo e se dovessero sentire rumori non si ripercuote su di loro, giusto?
dato la mia "ossessione" x loro gli costruirò una specie di bunker... sai essendo in campagna potrebbe esserci il rischio di topi, ecco..
non ho ancora chiaro poi il loro sesso, ormai dovrebbe capirsi, no? o meglio una delle due per via dei colori più accesi e le unghie più lunghe mi sembra maschio... ma non so..
se posto delle foto potresti aiutarmi a capire se sono magre/grosse ecc??
eh purtroppo ripeto, mi ci sono affezionata tanto... veramente. i primi tempi nemmeno uscivo e le sposto da una camera all'altra x controllarle.. mi passerà credo... più cresceranno meno sarò ansiosa, ecco.
tu che tarta hai? sesso?
grazie per la pazienza :sorry-:
Re: Problemi con futuro letargo
No, i rumori nel senso che intendiamo noi non li sentono.
Percepiscono le vibrazioni a bassa frequenza.
Per fare un esempio pratico: un piede che cammina su un pavimento è udito, un grido di una donna, no.
Isola la vasca, anche con una rete se vuoi, così stai tranquilla che anche i topi non potranno dar loro fastidio. Io uso delle vasche ikea per il letargo... nulla vieta di modificare i coperchi e metterci della rete: saranno pratici da aprire e sicuri allo stesso tempo.
Esempio pratico:
http://i62.tinypic.com/sghi4z.jpg
Metti pure delle foto, a 2 anni di solito il sesso è abbastanza evidenziabile (hanno raggiunto i 10 cm di piastrone?). servirebbero delle foto del piastrone in cui si veda la coda (specialmente l'apertura cloacale) e delle foto in dettaglio delle unghie.
Devi prenderle in mano per fare delle foto decenti... un po' di disturbo non le ucciderà, tranquilla :D
Io ho 5 Trachemys ( 1 maschio, 4 femmine), 2 K.Baurii (1 maschio e 1 femmina) e se vogliamo "estendere" a tutte quelle di cui mi occupo (che però sarebbero della mia ragazza)... beh inseriamoci altre 8 trachemys ( 1 femmina, 1 maschio e 6 piccole) e 2 sternotherus odoratus (2 femmine)
Re: Problemi con futuro letargo
ma davvero ne avete così tante??? oddio che spettacolo quanto vi invidio :biggrin-:
ok, capito per la sistemazione, ti ringrazio!
allora queste sono le foto che sono riuscita a fargli (sono un po' scalmanate XD), spero non ci siano problemi con il caricamento!
Queste sono di giuggiola
http://i.imgur.com/DjV4dU0.jpg
http://i.imgur.com/q1cyLat.jpg
e questa è tempesta
http://i.imgur.com/8NyzrkV.jpg
http://i.imgur.com/tgbtpXt.jpg
http://i.imgur.com/5m00FKK.jpg
che ne pensi? giuggiola è un po' in carne??
Re: Problemi con futuro letargo
Sono ancora piuttosto piccole, ma a scanso di sorprese dell'ultimo minuto a me sembrano tanto 2 femmine. La natura è del tutto imprevedibile, ma hanno 2 code così "minuscole"......
Le misure precise le hai mai prese?
A me sembrano in forma, ben nutrite sicuramente, ma non grasse: hanno anche un bellissimo carapace, molto liscio e uniforme.
Se riuscirai poi a piazzarle fuori per la bella stagione, vedrai che i colori saranno anche più intensi.
E potrai magari dargli una vasca molto più grande.
Re: Problemi con futuro letargo
Bello!! due grandi femminone!!! Si il carapace è grosso intorno ai 10 cm
Davvero?? oh sono così contenta che si vede che stanno bene e che non sono in carne!! grazie!!
hanno perso uno scuto a testa per il momento!
Si si, le metterò fuori al sole fino alle 10 se non è troppo caldo e intorno alle 17.30 (poi il resto avranno la lampada)
si, fra qualche mese le sposterò in quella da 130 litri.
purtroppo il laghetto ancora non posso permettermelo e conto di farglielo prima di un paio d'anni, spero. mi sono già informata sia per comprarglielo (già compreso di tutto sta intorno ai 600 euro), oppure farlo io, ma siccome non lavoro più da tanti anni devo avere il tempo di organizzarmi.
ma comunque a costo di prendergli un canotto, non gli farò mai mancare lo spazio ne mai le metterò in due dita d'acqua.
per il letargo allora aspetto ancora un po' dato le due risposte e poi lo farò fare dividendole in due vasche come mi hai fatto vedere nella foto.
ma (perdona l'ignoranza) il letargo va da novembre a febbraio? so che ogni mese bisogna cambiare l'acqua e pulire il carapace con un vecchio spazzolino. è vero che non mangiano ma non dormono sempre?
ti ringrazio ancora tanto per le tue risposte e per la tua pazienza!!
Re: Problemi con futuro letargo
Beh, se stanno intorno ai 10 cm, penso di essere piuttosto sicuro che siano effettivamente 2 femmine.
Quello che però vado a criticarti è lo spostamento dentro-fuori.
O dentro, o fuori.
La soluzione migliore è piazzarle fuori da aprile a fine settembre e non pensarci più. Un po' di ombra sulla parte acquatica con la zona emersa al sole, FILTRO (mi spiace essere ripetitivo ma è davvero una cosa fondamentale) e "te le dimentichi" lì.
600 euro per un laghetto mi paiono tanti.
Intendiamoci, ho speso di più per quello che ho io, ma "tutto compreso", ovvero:
laghetto preformato, filtro, pompa fotovoltaica (che costa un botto per quel che è), recinzione, piante, vasi per le piante.
Se si ha lo spazio esterno... anche una piscina fuori terra va benissimo, non scherzo!
Le vasche che hai visto sono separate perchè sono un maschio adulto e una femmina adulta... e di sorprese non ne vogliamo più.
Siccome sono più attive sessualmente nel periodo subito prima e subito dopo il letargo... prevenire è meglio che curare.
Le tue potranno fare il letargo insieme senza problemi.
Il letargo grossomodo va da metà novembre a metà marzo, dipende un po' dalle zone climatiche (collina, mare, montagna).
Il vantaggio è che con una vasca riscaldata puoi effettivamente decidere TE quando iniziare e quando finire... mi spiego:
"non voglio farlo troppo lungo"; benissimo.
Quindi le terrò in vasca riscaldata, che so, fino a Dicembre, poi stacco i riscaldatori, le preparo al letargo (temperature in calo, digiuno) e quindi le metto nel posto del letargo controllato.
A Febbraio decido che devono riemergere dal letargo: sposto prima a temperatura ambiente domestico la vasca, poi gradualmente passo a temperature da riscaldatore (21-22 max), riaccendo le lampade.
Ricominceranno a mangiare e a far basking.
Si può interrompere il letargo in caso di problemi, altrimenti non c'è ragione di non seguire la stagionalità di questi animali.
E' vero che non mangiano, è vero che non dormono sempre, è falso che vanno pulite, è falso che vada cambiata l'acqua ogni mese.
A temperature troppo basse smettono di volersi alimentare, anche perchè non hanno capacità di digerire. Non stanno sempre addormentate, anzi, però sono lente, apatiche e piuttosto deboli (sembrano).
Non defecano, quindi non sporcano l'acqua.
Può capitare che la preparazione al letargo sia stata piuttosto rapida e non abbia permesso uno svuotamento completo dell'intestino: in quel caso troverai delle feci in acqua; basta provvedere a cambiare l'acqua SOLO in quei casi, sempre e solo con acqua decantata.
Ultima cosa: le tartarughe non si puliscono, mai.
Maneggiarle è già uno stress, strofinarle è uno stress al quadrato.
Re: Problemi con futuro letargo
ah!! ecco perchè le hai divise!! allora ok, capito!
ma pensa te! beh se non le devo pulire è meglio perchè avevo anche paura di fargli male, perciò :laugh-:, capito anche per l'acqua.
dici sempre fuori?? e se la notte la temperatura scende più di 7 gradi??? cioè tipo se il giorno stanno a 26 e la notte stanno a 16?? non gli fa male questa differenza di temperatura? sarebbe semi-letargo
si, per il filtro già mi sto muovendo.
ma pensa... allora devo stare attenta e leggere bene come devo muovermi per il laghetto.
ho letto che molte tartarughe durante il letargo diventano cieche o restano con il collo storto! perchè succede? come faccio a capire se le mie tarta hanno problemi durante il letargo?
Re: Problemi con futuro letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
Tempegiu86
ah!! ecco perchè le hai divise!! allora ok, capito!
ma pensa te! beh se non le devo pulire è meglio perchè avevo anche paura di fargli male, perciò :laugh-:, capito anche per l'acqua.
dici sempre fuori?? e se la notte la temperatura scende più di 7 gradi??? cioè tipo se il giorno stanno a 26 e la notte stanno a 16?? non gli fa male questa differenza di temperatura? sarebbe semi-letargo
si, per il filtro già mi sto muovendo.
ma pensa... allora devo stare attenta e leggere bene come devo muovermi per il laghetto.
ho letto che molte tartarughe durante il letargo diventano cieche o restano con il collo storto! perchè succede? come faccio a capire se le mie tarta hanno problemi durante il letargo?
si sempre fuori, sono pur sempre animali salvatici...
Quelle sembrano temperature primaverali e se non sono propriamente delle baby possono tranquillamente stare fuori e non avere grossi problemi: una variazione di 10 gradi è una bella variazione ma tieni a mente che non avviene nel giro di un ora ma è tutto graduale.
Si, informarsi bene prima di ogni acquisto è la regola base per non sperperare soldini utili.
Infine mi permetto di dirti di filtrare le informazioni che decidi di leggere, alcuni racconti sembrano da film horror :hhh: in ogni caso basta che offri le giuste condizioni di allevamento e vedrai che tutto andrà per il verso giusto ;)
Re: Problemi con futuro letargo
ahahah!!! mi scuso per i dettagli orripilanti :baffled-:
giusto. ho già ordinato il filtro un paio di giorni fa, quindi giusto il tempo di arrivare e lo metto nella vasca.
hai perfettamente ragione.
può sembrare una scusa, ma a volte mi faccio prendere dalla fobia ed è solo per questo che le tengo dentro senza però fargli mancare nulla. ho paura di un sacco di cose che possono fargli male, abitando in campagnia... moscerini, api ecc... una delle due tarta è davvero molto iperattiva e non ha paura di nulla.
credimi se mi conoscessi e vedessi come sono verso di loro, mi consiglieresti di tenerle dentro :rofl-:
comunque le metterò fuori perchè non voglio "penalizzarle in nulla" e se la temperatura scendendo gradualmente non è un problema, ancora meglio x la mia ansia.
ringrazio tantissimo entrambi per i vostri consigli!! :biggrin-:
Re: Problemi con futuro letargo
Non so se può esserti d'aiuto. Io come filtro ho usato un pozzetto d'ispezione riempito in parte di lana di perlon e in parte di cannolicchi. Ci sono diverse dimensioni di pozzetti anche molto piccole per una vasca di 130 litri.
La pompa, non sarà l'acquisto del secolo, non so quanto possa durare ma premesso che fa il suo dovere su piccole vasche ma meglio di niente. Con 5€ nei negozi cinesi che si trovano ormai in qualsiasi città.. si riescono a trovare pompe per l'acqua di 220l/h.
Re: Problemi con futuro letargo
Per la funzione che svolge, è meglio acquistare un filtro commerciale: è un investimento ed una volta spesi i soldi, con la giusta manutenzione, non sarà necessario spenderne altri!
Per due/tre confezioni di materiale filtrante biologico di ottima qualità si spendono circa 30 euro, più almeno una decina di euro per la pompa e un'altra decina di euro per i vari materiali necessari. Alla fine non c'è questo risparmio enorme...
PS: una pompa da 220 l/h non è nemmeno sufficiente per un acquario da 100 litri. Ti conviene rivedere un po' la pompa