-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Io uso diversi tipi di pesce per variare la dieta il più possibile.
In ordine di frequenza:
Latterini (atherina boyeri)
Alici
Mazzancolle
Pesce ghiaccio
Triglie di fango
Più saltuariamente delle daphnie, lumachine varie, camole del miele e della farina.
Trovo tutto tra Carrefour Iper (latterini e mazzancolle intere NON sgusciate) e Esselunga.
Da Carrefour è tutto già congelato, da Esselunga prendo il fresco.
La questione mare/acqua dolce è piuttosto radicata, ma senza fondamento. Non conta dove un animale abiti, conta quello che la sia carne contiene.
Il contenuto di sodio è strettamente dipendente dall'organismo (attraverso i suoi sistemi di omeostasi), non dall'ambiente circostante.
E allora sarei piuttosto cauto con le cozze, vongole e arselle (effettivamente hanno un contenuto di sodio piuttosto alto) e altri animali come granchio, polipo , ma non certo con i latterini, il pesce ghiaccio, le alici, le sardine... Se poi trovi del pesce di acqua dolce meglio ancora, ma di piccole dimensioni non trovi quasi nulla... almeno per il consumo umano.
E anche la storia del salmone: tutti pensano che sia un pesce di acqua dolce... ma il salmone vive nell'oceano!
Si riproduce in cima ai fiumi, siamo d'accordo, ma non è un pesce d'acqua dolce!
Nonostante questo ha un ridotto contenuto di sodio, anche se è parecchio grasso.
Detto questo: Atherina Boyeri del carrefour è pescato in acque dolci turche, ma io prendo anche quello del mediterraneo fresco di Esselunga.
Sono ovviamente la stessa specie, non cambia nulla.
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Citazione:
Originariamente Scritto da
Leonida89
Io uso diversi tipi di pesce per variare la dieta il più possibile.
In ordine di frequenza:
Latterini (atherina boyeri)
Alici
Mazzancolle
Pesce ghiaccio
Triglie di fango
Più saltuariamente delle daphnie, lumachine varie, camole del miele e della farina.
Trovo tutto tra Carrefour Iper (latterini e mazzancolle intere NON sgusciate) e Esselunga.
Da Carrefour è tutto già congelato, da Esselunga prendo il fresco.
La questione mare/acqua dolce è piuttosto radicata, ma senza fondamento. Non conta dove un animale abiti, conta quello che la sia carne contiene.
Il contenuto di sodio è strettamente dipendente dall'organismo (attraverso i suoi sistemi di omeostasi), non dall'ambiente circostante.
E allora sarei piuttosto cauto con le cozze, vongole e arselle (effettivamente hanno un contenuto di sodio piuttosto alto) e altri animali come granchio, polipo , ma non certo con i latterini, il pesce ghiaccio, le alici, le sardine... Se poi trovi del pesce di acqua dolce meglio ancora, ma di piccole dimensioni non trovi quasi nulla... almeno per il consumo umano.
E anche la storia del salmone: tutti pensano che sia un pesce di acqua dolce... ma il salmone vive nell'oceano!
Si riproduce in cima ai fiumi, siamo d'accordo, ma non è un pesce d'acqua dolce!
Nonostante questo ha un ridotto contenuto di sodio, anche se è parecchio grasso.
Detto questo: Atherina Boyeri del carrefour è pescato in acque dolci turche, ma io prendo anche quello del mediterraneo fresco di Esselunga.
Sono ovviamente la stessa specie, non cambia nulla.
Ottimo ti fara allora piacere sapere che le mie fin ora hanno magiato pesce freschissimo.. spigola ed orata... pesci da 30 euro al kg!
Ovviamente pescati da me.
Ai pesci dell'acquario dò regolarmente molluschi, crostacei e pesci solo ed esclusivamente di mare, anche vivi, perchè sono x me di facile reperibilità.
Mi sorgeva il dubbio con le tartarughe perchè ho letto decine e decine di schede d'allevamento che, come già ho scritto in precedenza, non hanno fatto altro che incasinarmi le idee...ed ho letto che va dato esclusivamente pesce d'acqua dolce. Effettivamente mi sembrava strano...
Per quanto riguarda l'importanza di somministrare il pesce intero mi sembra di capire che è per fargli mangiare anche le interiora giusto?
In questo caso posso provare anche ad offrirgli le sole interiora di pesce appena pulito? potrebbe essere una buona alternativa ai Atherina boyeri interi che invece dovrei comprare?
Grazie ancora delle tue risposte!
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Si, l'importanza nel dare il pesce intero é proprio per il fatto che il maggior contenuto vitaminico sta proprio nelle interiora, testa e pelle.
Ovviamente se dai le interiora del pesce che mangi va benissimo, ci mancherebbe.
Serve però anche il calcio che é contenuto nelle lische... Per questo che si preferiscono pesci piccoli, hanno una struttura ossea minuta che può essere ingerita senza problemi. Quindi in ogni caso mi munirei di una confezione di latterini (da Carrefour costano 4,90 la busta da 1 kg, altro che orate!!!) e varierei il più possibile.
E con un kilo ce ne nutri di bestiacce!
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Grazie delle spiegazioni, veramente illuminanti!
Allora appena ne avrò l'occasione farò scorta di latterini interi!
Ciao
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Visto che questo inverno non dovranno fare letargo perchè troppo piccole ho approfittato per metterle già adesso dentro casa, su un rio 180.
Ultimamente le vedevo molto meno attive (forse x il primo abbassamento di temperatura, o sbalzi in genere causati da questa stagione?), se ne stavano sempre nascoste tutte e3 sotto un sasso, sempre molto schive e paurose, sfuggenti, non mangiavano più le stesse quantita di cibo che invece consumavano fino qualche decina di giorni fa (rimanevano diversi bocconi abbandonati e imputridivano l'acqua) così ho voluto provare a traslocarle all'interno.
Devo dire che è tutto un altro effetto vederle dietro il vetro di un acquario, nuotano, sono molto attive, curiose e mangiano di nuovo tutto quello che gli somministro (sto dando ancora giornalmente), sembrano delle altre tartarughe! Praticamente stavano nel mastello in terrazzo da oltre un mese ma era quasi come se non le avessi mai viste...
Ora attenderò la nuova bella stagione x metterle nell'acquario definitivo in terrazzo e valuterò la prossima estate se la grande vasca in vetro sia gestibile all'esterno...
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Nella vasca dentro casa che temperature hai in acqua ora?
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Ma una vasca da piu' di 400kg distribuiti su meno di un metro quadro non e' un po' al limite col carico del balcone?
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Sarebbero 350 kg...dici che sono troppi? gli acquari di misure "importanti" in casa arrivano a pesare anche più del doppio...
Che io sappia i balconi sono progettati per carichi maggiori rispetto ai solai della casa...per rischio neve, scarichi piovani ostruiti con possibile accumulo d'acqua in caso di forti piogge ecc...
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
So che il carico dei balconi solitamente e' 400kg mq, magari per sicurezza chiedi un parere ad un geometra/architetto.
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Ciao a tutti riesumo questa mia discussione di qualche mese fa con la quale ho ricevuto veramente degli ottimi consigli x iniziare da neofita e non finirò mai di ringraziarvi!
Per aggiornarvi attualmente le 3 sternotherus odoratus sono dentro casa in un rio 180 con una grossa radice che affiora dall'acqua (non le ho quasi mai viste fuori però...), mangiano ancora giornalmente ed il loro appetito è insaziabile, principalmente somministro latterini interi ma anche bocconi di altro pesce (da pesce azzurro a filetto di spigola/orata) , qualche crostaceo e saltuariamente molluschi; inoltre spesso riescono a rubare qualche rimasuglio di cibo dei pesci (l'acquario è abitato da un trio di scalari ed un ancistrus).
Le due più grandicelle sono cresciute a circa 6 cm di carapace mentre la terza è rimasta sensibilmente più piccola delle altre, pur crescendo anche lei notevolmente rispetto a quando le comprai.
Ora a differenza di quello che è il titolo di quesa discussione, dopo aver risistemato completamente gli spazi di cantina e garage, riuscirò a mettere il vascone non più all'aperto nel balcone ma bensì in un terrazzino verandato completamente chiuso esposto a nord.
Qui non ci dovrebbe essere il problema che maggiormente temevo della soluzione all'aperto, ovvero esplosioni algali date dall'esposizione diretta della luce del sole sui vetri della vasca ed eccessivi sbalzi climatici (giorno/notte, intemperie varie).
Ma se da un lato questo mi rassicura dall'altro mi crea un ulteriore dilemma: le luci da utilizzare.
Considerando che la luce diretta assolutamente non ci arriva e le finestre sono tutte schermate con vetri zigrinati ed opacizzati pensavo di acquistare una luce uvb per rettili, più specificatamente un neon T5 (tipo zoomed reptisun o simili), dato che ho già la plafoniera.
Anche in questa situazione è necessario secondo voi aggiungere uno spot caldo alla uvb? Cioè in quella stanzina le temperature saranno praticamente identiche a quelle esterne con la sola differenza che non ci saranno sbalzi improvvisi e gli estremi di temperatura max e min non saranno proprio gli stessi che ci sarebbero fuori...tutto qua.
Cioè mi sembra assurdo mettere uno spot da 40/50/60watt per creare un punto a 30 gradi quando quei gradi, nell'arco di una giornata, verrebbero già raggiunti da tutta la stanza...
Non so se mi sono capito...:laugh-:
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Ciao, la lampada spot va installata, i miei 2 esemplari fanno basking regolarmente, io utilizzo una lampada jbl halodym reptil spot da 26W e riesco a portare il sughero a 32 gradi circa, le mie Odoratus gradiscono e ci passano molto tempo, a volte facendo un pisolino al calduccio.
La Uvb viene data come facoltativa, ma se non le esporrai mai al sole personalmente la installerei, potresti valutare di tenerle nella bella stagione sul balconcino esposto al sole dentro un mastello nero uso agricolo/edile, con 20/30 euro ne prendi uno tra i 150 e i 250 litri in cui i tuoi esemplare possono benissimo stare, e godersi qualche mese all'aperto
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Bhe non ti resta che provare, nel caso non uscissero mai sulla zona emersa allora sarà il caso di aggiungere una spot!
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Grazie delle risposte.
Le tartarughe da li non si sposteranno fino ai mesi più freddi (quando faranno letargo controllato) e quella sarà la loro vasca (e posizione) definitiva. Per cui niente esposizione al sole diretto neanche nella stagione più calda...già questo è il mio secondo acquario ed ho insistito non poco con mia moglie per poterlo tenere...aggiungere una terza vasca, anche se solo per poche settimane ed all'aperto, è escluso (tra l'altro anche all'aperto non avrebbero avuto più di un paio d'ore al giorno di luce diretta).
Allora al neon uvb che farà da luce principale "diurna" affiancherò un piccolo spot a lampadina E27 posizionato sopra la zona emersa!
Penso sia logico accenderlo solo in primavera, autunno e quando ci sono giornate con temperature più bassine giusto? O va acceso anche a luglio con 35°??
E' questo che ancora mi confonde...perchè la gestione è una via di mezzo tra vasca all'aperto e acquario in casa...
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Citazione:
Originariamente Scritto da
g_tex
Grazie delle risposte.
Le tartarughe da li non si sposteranno fino ai mesi più freddi (quando faranno letargo controllato) e quella sarà la loro vasca (e posizione) definitiva. Per cui niente esposizione al sole diretto neanche nella stagione più calda...già questo è il mio secondo acquario ed ho insistito non poco con mia moglie per poterlo tenere...aggiungere una terza vasca, anche se solo per poche settimane ed all'aperto, è escluso (tra l'altro anche all'aperto non avrebbero avuto più di un paio d'ore al giorno di luce diretta).
peccato, 2h di luce diretta era un buon valore, la vasca non surriscaldava e le tarte se volevano avevano 2h di basking al giorno, che per questa specie è già buono...
Citazione:
Allora al neon uvb che farà da luce principale "diurna" affiancherò un piccolo spot a lampadina E27 posizionato sopra la zona emersa!
Penso sia logico accenderlo solo in primavera, autunno e quando ci sono giornate con temperature più bassine giusto? O va acceso anche a luglio con 35°??
E' questo che ancora mi confonde...perchè la gestione è una via di mezzo tra vasca all'aperto e acquario in casa...
Su questo aspetto non so aiutarti perchè d'estate le sposto all'aperto, comunque acqua sopra i 30/32 gradi credo possa rappresentare un problema per loro, so che in natura hanno anche meccanismi di estivazione, magari qualche esperto ti saprà dare indicazioni esatte in merito
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
peccato, 2h di luce diretta era un buon valore, la vasca non surriscaldava e le tarte se volevano avevano 2h di basking al giorno, che per questa specie è già buono...
Si ricordo molto bene i tuoi consigli di passare definitivamente al semplice mastello che per l'allevamento all'aperto avrebbe eliminato molti sbattimenti...
Alla fine mi avevi quasi convinto ma poi credimi portandole dentro casa in acquario (il primo periodo lo hanno fatto proprio in un piccolo mastello all'aperto) ho notato quanto sia bello vederle sott'acqua dietro un vetro trasparente ed anche il loro comportamento è cambiato come dal giorno alla notte...non più schive, nascoste ed impaurite ma curiose e sempre molto attive.
Nel frattempo non sono riuscito a vendere il grande acquario (ricordo 136x60x75h, seminuovo) ed ho comprato finalmente dopo tanti anni un garage sotto casa che mi ha fatto liberare quel locale verandato che usavo come ripostiglio...ed ora diventerà locale tartarughe!:yes-:
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
Su questo aspetto non so aiutarti perchè d'estate le sposto all'aperto, comunque acqua sopra i 30/32 gradi credo possa rappresentare un problema per loro, so che in natura hanno anche meccanismi di estivazione, magari qualche esperto ti saprà dare indicazioni esatte in merito
In effetti non ci avevo pensato al troppo caldo ma la temperatura massima che raggiungerà quello stanzino in estate, essendo chiuso ed esposto a nord, sarà comunque inferiore a quella che avrebbero dovuto sopportare all'esterno...idem "al contrario" per le minime che saranno leggermente più calde che fuori... per quello mi sembra un pò strano perchè sarebbe come mettere la lampadina da 40 watt x il basking sul terrazzo a luglio...
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Citazione:
Originariamente Scritto da
g_tex
Si ricordo molto bene i tuoi consigli di passare definitivamente al semplice mastello che per l'allevamento all'aperto avrebbe eliminato molti sbattimenti...
Alla fine mi avevi quasi convinto ma poi credimi portandole dentro casa in acquario (il primo periodo lo hanno fatto proprio in un piccolo mastello all'aperto) ho notato quanto sia bello vederle sott'acqua dietro un vetro trasparente ed anche il loro comportamento è cambiato come dal giorno alla notte...non più schive, nascoste ed impaurite ma curiose e sempre molto attive.
Nel frattempo non sono riuscito a vendere il grande acquario (ricordo 136x60x75h, seminuovo) ed ho comprato finalmente dopo tanti anni un garage sotto casa che mi ha fatto liberare quel locale verandato che usavo come ripostiglio...ed ora diventerà locale tartarughe!:yes-:
In effetti non ci avevo pensato al troppo caldo ma la temperatura massima che raggiungerà quello stanzino in estate, essendo chiuso ed esposto a nord, sarà comunque inferiore a quella che avrebbero dovuto sopportare all'esterno...idem "al contrario" per le minime che saranno leggermente più calde che fuori... per quello mi sembra un pò strano perchè sarebbe come mettere la lampadina da 40 watt x il basking sul terrazzo a luglio...
ti capisco, anche io ora le ho in acquario e fanno come dici, io però preferivo il laghetto, mi paiono in una dislocazione più naturale, senza l'effetto dei 4 vetri innaturali, e anche il loro comportamento più "wild" lo trovo più interessante e più naturale, in un ambiente naturale sarebbero certamente schive e diffidenti, e non a reclamare cibo davanti al vetro, tanto che personalmente, anche a discapito dell'investimento fatto per acquaterrario e tecnica relativa, per primavera rifarò il laghetto con recinzione e valuterò il passaggio diretto laghetto/letargo in scatola/laghetto...
però giustamente "de gustibus"....
per quanto riguarda le temperature considera che in estate credo sia necessario tentare di restare sotto i 30 gradi, meglio qualcosa in meno, altrimenti devi pensare o a un refrigeratore o a uno spostamento temporaneo in locale più fresco.
Per l'inverno invece, fino a 18 gradi sono pienamente attive (verificato in prima persona), fino a 15 si alimentano, sotto i 15 vanno verso la letargia che sarebbe ottimale tra 5 e 10 gradi... se non ho capito male tra 10 e 15 sono in bruma ed è una situazione che è meglio non perduri troppo a lungo perchè glia nimali non azzerando il metabolismo e al contempo non alimentandosi vanno incontro ad un calo ponderale.
Ti conviene quindi valutare le temperature nel vano dell'acquaterrario per capire se necessari degli spostamenti temporanei estate/inverno
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Grazie dei consigli gibo! Tu come ti comporteresti se da metà/fine novembre (come succede dalle mie parti) persistano queste temp critiche (10/13 gradi) troppo a lungo?
Ad esempio portarle dentro casa a 19-20° per un certo periodo e poi rimetterle fuori all'arrivo del vero freddo x farle andare definitivamente in letargo non sarebbe forse uno stress maggiore?
Al contrario predisporre un piccolo frigorifero, mantenuto costante a 7° e spesso arieggiato, dove metterle anche in via definitiva per tutto l'inverno non sarebbe meglio?
So che probabilmente sto aprofittando di voi e sto chiedendo il "sacro graal" ma abbiate pazienza vorrei essere preparato a tutto.
Per tornare al discorso lampada spot, ieri sera ho fatto delle prove con 2 normali lampadine ad incandescenza che avevo in casa da 40 e 60 watt e con un faretto alogeno GU10 da 35watt e quest'ultimo si è rivelato di gran lunga il più efficace come riscaldamento della zona illuminata...si potrebbe usare opacizzando il vetrino anche questa soluzione?
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Io uso per i mei Rettili le GU da 28, 35 e 50w con vetro non smerigliato e non danno nessun problema, tranquillo:wink-:
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Citazione:
Originariamente Scritto da
g_tex
Grazie dei consigli gibo! Tu come ti comporteresti se da metà/fine novembre (come succede dalle mie parti) persistano queste temp critiche (10/13 gradi) troppo a lungo?
Ad esempio portarle dentro casa a 19-20° per un certo periodo e poi rimetterle fuori all'arrivo del vero freddo x farle andare definitivamente in letargo non sarebbe forse uno stress maggiore?
Al contrario predisporre un piccolo frigorifero, mantenuto costante a 7° e spesso arieggiato, dove metterle anche in via definitiva per tutto l'inverno non sarebbe meglio?
Io quest'inverno (il primo) le sto tenendo in casa senza riscaldatore, facendo saltare il letargo, nel frattempo sto monitorando le temperature dei vari vani a mia disposizione (garage, cantina, rustico) per chiedere un parere al buon Leonida alias Giulio, con dati certi alla mano, e capire anche in quali momenti effettuare gli spostamenti dall'appartamento al vano-letargo (la permanzenza in laghetto è condizionata dal periodo in cui risiedo nel casale di campagna, in quanto voglio comunque avere gli animali sott'occhio, per cui li trasloco quando trasloco io con famiglia).
Dovresti pertanto avere un'idea dell'andamento delle temperature, da sottoporre a Leonida, per capire se il tutto va bene... considera comunque che da quanto ho letto si tratta di una specie particolarmente robusta e particolarmente adattabile (come testimonia il suo areale di distribuzione che va dal Canada a zone a clima subtropicale / tropicale = sud florida) per cui in linea di massima non credo ci siano problemi, oltretutto credo che anche appena sopra i 10 gradi siano comunque in uno stato letargico.
Diciamo che forse mi preoccuperei maggiormente delle temperature estive, qui in Lombardia in appartamento d'estate si superano abbondantemente i 30 gradi, anche se nel periodo estivo sono nel casale in campagna monitoro comunque le temperature in appartamento perchè allevo un Tritone (Pleurodeles Waltl) che mal tollera temperature troppo alte, e quando c'è afa anche mettendo la vasca in una stanza a nord, con la casa con porte e finestre chiuse (serramenti tutti nuovi) l'acqua supera i 30 gradi e l'animale va in sofferenza tentando di estivare a terra... in quei casi mi tutelo mettendo il box in una piccola stanza ben chiusa e accendendo il climatizzatore solo in quella stanza, impostato su 25/26 gradi.
Temo che anche le Sterno possano soffrire il caldo, su un vascone in terrazzo ho notato che quando le temperature salgono a 27/28 e oltre il mio esemplare diventava apatico e si infossava completamente nel fondale sabbioso della vasca
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Ciao ragazzi scrivo x aggiornarvi che da qualche giorno ho traslocato le 3 tartarughine nella vasca definitiva non riscaldata...
Ho cercato di farle acclimatare piano piano perchè sono passate da un acquario in casa con acqua a 24 gradi ad uno in un locale non riscaldato..l'acqua è sui 16/17 gradi ed ho subito notato il loro rallentamento di attività.
Ho quindi diminuito il cibo a quantità decisamente minori e con frequenza ogni 2 giorni (anzichè giornalmente).
Nella vasca ci sono stati netti 320 lt d'acqua, il filtro interno ha una pompa da 1150lt/h e ci sono entrati molti più sacchetti di mat. x biologoco (cannolicchi,lapillo vulcanico,argilla espansa e bioballs) di quelli che ci sarebbero stati in un pratiko 400.. ottimo! :)
Ho costruito una plafoniera a sospensione con una UVB reptiglo 5.0 T8 da 46 cm ed uno spot alogeno gu10 da 35 watt (ho colorato il vetrino di bianco x opacizzarlo) che porta la zona emersa sui 31/32 gradi....ma non le ho mai viste neanche avvicinarsi..anzi sembrano quasi infastidite....tutto normale?
Sinceramente non mi andrebbe di tenere per diverse ore le luci accese a irradiare una zona emersa che mai verrà utilizzata...che sia solo questione di abitudine?
Anche nella vasca dentro casa non le avevo mai viste fuori dall'acqua ma credevo che l'intero ambiente a 24 gradi facesse mantenere alto il metabolismo delle tarte senza il bisogno di scaldarsi all'asciutto...ora però al fresco mi aspettavo di vederle prendere "il sole"... :(
Appena ne avrò l'occasione posterò un paio di foto!
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
bentornato...
la vasca a me pare ben fatta, ho qualche perplessità sul ghiaino (se di quello si tratta - sarebbe stata maeglio sabbia fine anche quella di fiume ad uso edile), inoltre inserirei qualche legno per acquari (che magari arrivi a galla), qualche sasso e un vaso di coccio coricato, anche per creare zone e tane distinte agli esemplari.
Per il basking-spot prova a insistere, puoi mettere un timer per avere solo qualche ora.
Per la temperatura, le mie a 17 sono perfettamente attive, ma mi dicono che 15 è il limite dell'attività, sotto il quale tendono a brumare/letargare, forse ti conviene mettere un riscaldatore e tenerle a 17/18 fino ad aprile, poi lo spegni
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Ciao Gibo.
Come hai notato il fondo non è sabbia ma è ghiaino della granulomentria più fine..se non sbaglio 0,5/1 mm.
La sabbia avevo iniziato a lavarla e dopo qualche minuto mi son reso conto di che casino stavo combinando in casa e mi son detto "ma chi me lo fa fare"...avevo un mastello di ghiaia già lavata bella e pronta ed ho colto la palla al balzo...
Ora la temperatura è fissa sui 17-17.5, ovvero è già salita di oltre un grado in una settimana e le tartarughine sembrano già più vispe!!
Le luci sono già timerizzate...sto provando al momento 4 ore di UVB + spot che porta la zona emersa (non so se si vede ma c'è anche una parte della zona asciutta in ghiaia, scavabile!) a 30/31 gradi C° ma al momento non le ho mai viste avvicinarsi...emergono solo con la testa x prendere aria.
X quanto riguarda l'allestimento mi mancano da inserire delle piante acquatiche sommerse che andranno contornate e fissate da roccie per proteggerle dal rischio di sradicamento...non mancheranno per cui zone ben nascoste e riparate...pensavo a delle anubias..potrebbero andare bene? o meglio altro..?
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
il ghiaino personalmente lo sconsiglio, con la sabbia fine non rischi costipazioni o blocchi intestinali e consenti alle tartarughe di scavare e infossarsi.
la uvb puoi spegnerla lasciando la spot, la riaccenderai nel momento in cui le vedi fare basking. Considera che la vasca è grande e hai una colonna d'acqua alta, devi aspettare che loro arrivino nei pressi della zona emersa e percepiscano il calore che le invoglierà a salire, poi capita la cosa ci torneranno regolarmente.
Per l'allestimento, considerata l'altezza dell'acqua, io cercherei di fornire appigli e piattaforme su cui possano sostare immerse per qualche centimetro, anche quando riposano o dormono talvolta cercano postazioni in acqua bassa dove stare immobili con le narici emerse.
non so se tu possa ricavare in quegli sfondi 3D delle terrazze semi sommerse, in alternativa puoi usare radici per acquario (io le ho accoppiate con grosse viti per legno), piante (anche il pothos mette grossi ammassi di radici) o arredi in resina.
Come piante acquatiche io userei il ceratophyllum demersum o l'egeria densa, lasciati fluttuare senza doverli inserire nel substrato, ed eventualmente piante galleggianti come lenticchia, pistia, salvinia e simili.
io ho tenuto solo pothos e syngonium messi in idrocultura, perchè le altre piante provate facevano una brutta fine
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Guarda proprio ieri sera ed oggi le ho viste sostare varie volte x alcuni minuti sotto le luci, all'estremità della "montagna" con la testa completamente fuori dall'acqua ed il corpo immerso...sembra proprio che non ne siano più infastidite e chissà che tra qualche giorno non mi facciano la sorpresona di farsi vedere fuori!!
Per quanto riguarda l'allestimento a questo punto lascierei perdere le piante...se se le magnano non vale la pena.
Nel fine settimana mi metterò alla ricerca di 2 legni abbastanza piatti e lunghi, da puntare nella ghiaia e farli appoggiare inclinati ai lati corti della vasca poco sotto la superficie dell'acqua... oppure mi inventerò qualcosa tipo terrazzina in polistirolo e cemento...vedremo.
Non fanno comunque nessuna fatica a raggiungere la superficie nonostante la salita per la zona emersa sia abbastanza ripida perchè è molto ruvida (l'ho spolverata di sabbia prima dell'ultima mano di resina) e piena di appigli ed irregolarità, come lo sono anche le pareti verticali dello sfondo 3D che scalano agevolmente.
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Citazione:
Originariamente Scritto da
g_tex
Guarda proprio ieri sera ed oggi le ho viste sostare varie volte x alcuni minuti sotto le luci, all'estremità della "montagna" con la testa completamente fuori dall'acqua ed il corpo immerso...sembra proprio che non ne siano più infastidite e chissà che tra qualche giorno non mi facciano la sorpresona di farsi vedere fuori!!
Per quanto riguarda l'allestimento a questo punto lascierei perdere le piante...se se le magnano non vale la pena.
Nel fine settimana mi metterò alla ricerca di 2 legni abbastanza piatti e lunghi, da puntare nella ghiaia e farli appoggiare inclinati ai lati corti della vasca poco sotto la superficie dell'acqua... oppure mi inventerò qualcosa tipo terrazzina in polistirolo e cemento...vedremo.
Non fanno comunque nessuna fatica a raggiungere la superficie nonostante la salita per la zona emersa sia abbastanza ripida perchè è molto ruvida (l'ho spolverata di sabbia prima dell'ultima mano di resina) e piena di appigli ed irregolarità, come lo sono anche le pareti verticali dello sfondo 3D che scalano agevolmente.
Se utilizzi piante fluttuanti (ceratofillo o egeria) e galleggianti non avrai problemi e le piante aiuterannno molto a mantenere una buona qualità dell'acqua.
Tra le galleggianti puoi inserire lenticchia (le mie la divorano totalmente) oppure pistia stratiotes (questa viene sbocconcellata ma senza essere rasa al suolo) in modo da garantire anche vegetali nella loro dieta.
Un paio di legni lunghi, tipo bastoni, appoggiati negli angoli possono senz'altro migliorare l'estetica della vasca e costituire appigli utili, potresti inserire anche un pezzo di corteccia di sughero che fa da ulteriore appiglio e zona emersa
-
Re: info su conversione acquario in acquaterrario all'aperto
Ciao aggiorno per informarvi che ancora non ho mai visto basking...è passato un mese e la temperatura dell'acqua è sempre 16/17 gradi, ho aggiunto delle porzioni di rete quadrettata in plastica (quelle da giardino) per creare ulteriori zone di risalita e per agevolare facili soste a mezz'acqua o vicino la superficie...anche queste mai utilizzate.
Ho spento il neon uvb ipotizzando che avesse un colore di luce che in qualche modo infastidisse le tarte...nessun risultato.
Da un paio di giorni ho sostituito la lampada spot alogena da 25watt che portava la Z.E. a 30 gradi con una da 35watt che la fa arrivare ad oltre 35...nessun risultato.
Potrei provare a temporizzare l'accensione delle luci la mattina presto (in corrispondenza dell'alba) anziche nel tardo pomeriggio come sono impostate adesso?
A questo punto se il punto basking non fosse necessario passerei a lampade led accese solo la sera per illuminare la vasca al buio...