Tartaruga acquatica abbandonata (zona Roma)

Innanzitutto buongiorno ed auguri di buone feste *
Camminando sulla spiaggia mi sono imbattuto in una tartaruga "dalle orecchie rosse" che si aggirava nei dintorni di un canale di scolo.
Al momento ho provveduto a dotarla di una vasca adatta alle sue dimensioni (sono 20 cm di tartaruga), di un riscaldatore e di un filtro dell'acqua (per fortuna sono riuscito a rimediare quasi tutto a costo zero).
Purtroppo il problema risiede nel fatto che non ho la possibilità di portarla dentro casa (e conseguenti lampade) e ritengo che il modo migliore per tenerla non sia sul balcone - che, purtroppo, è l'unica opzione che posso concedere all'animaletto.
Ho provato anche a contattare il Bioparco, che però non accoglie esemplari di questa specie.
Vi chiedo dunque se non vi sia qualcuno tra voi che può offrirle una sistemazione migliore poiché, nonostante i miei sforzi, probabilmente potrebbe risentire della differenza di temperatura tra acqua ed aria.
La tartaruga è in salute: mangia, nuota ed è vivace.
Grazie tante, Marco.

*Scusate se non passo dalle "Presentazioni", almeno per il momento: mi chiamo Marco, ho 25 anni ed abito vicino a Roma. Scusate anche se nella giornata di oggi non riuscirò a rispondere ai messaggi.

Ciao Marco. Se metti l acqua riscaldata a una tartaruga abituata fin ora all esterno rischi di ucciderla. Il suo metabolismo si è rallentato per prepararsi al letargo e dovrebbe essere a digiuno.

Per la sua salute, forse sarebbe meglio riportarla nei pressi del canale dove l'hai trovata, se si trovava lì dovrebbe pur esserci un motivo.

Hai fatto bene a prenderla con te, speriamo che qualcuno della tua zona possa adottarla. Non riportarla dove l'hai trovata. Questa specie di tartaruga non è una specie autoctona. Qualche imbecille l'ha abbandonata pensando magari di donarla le libertà ma oltr ad essere reato abbandonare questo tipo di tartarughe in laghi e fiumi , non sa quella bestia di contribuire a danneggiare l'ecosistema dei nostri laghi e fiumi.
Esempio , a causa delle tartarughe dalle orecchie rosse , la nostra tartaruga italiana Emys orbicularis, si sta del tutto estinguendo. Se fai qualche ricerca su google te ne potrai rendere conto.

Originariamente Scritto da marcterpa

Hai fatto bene a prenderla con te, speriamo che qualcuno della tua zona possa adottarla. Non riportarla dove l'hai trovata. Questa specie di tartaruga non è una specie autoctona. Qualche imbecille l'ha abbandonata pensando magari di donarla le libertà ma oltr ad essere reato abbandonare questo tipo di tartarughe in laghi e fiumi , non sa quella bestia di contribuire a danneggiare l'ecosistema dei nostri laghi e fiumi.
Esempio , a causa delle tartarughe dalle orecchie rosse , la nostra tartaruga italiana Emys orbicularis, si sta del tutto estinguendo. Se fai qualche ricerca su google te ne potrai rendere conto.

Non è che prelevando di tanto in tanto una tartaruga aliena si riesce a ristabilire l'ecosistema delle nostre acque.
Le trachemys non sono nostrane, questo è vero, ma si sono talmente abituate e sviluppate nel tempo, da ormai essere considerate come tali.
Il mio intervento era mirato soltanto nel volere il benessere della bestiola e se non si ha la possibilità di poterlo fare, è cosa buona e giusta rimetterla nell'ambiente in cui è stata prelevata, tra l'altro senza il suo consenso.

Mi dispiace non sono d'accordo con te. Anche io voglio il bene della bestiola. Il fatto che si sia adattata è proprio il motivo del danno che fanno. Entrano in competizione, vincendo per la loro natura molto più aggressiva e vorace con la fauna autoctona. E' un gravissimo errore liberare questa specie.

Il discorso è al contrario di quello che fai tu. Se con una bacchetta magica si riuscisse a catturare TUTTE le specie aliene presenti sul territorio e liberarle nalla loro terra d'origine allora si che sarebbe una gran bella cosa. Hai mai visto dal vivo una emys orbicularis? Documentati prima di dare consigli

Naturalmente la mia è un'opinione del tutto personale, in genere non faccio mie le convinzioni altrui, pertanto se sei in disaccordo, sei liberissimo di farlo.
Se tutti la pensassimo allo stesso modo, la vita sarebbe alquanto monotona.

Io non avrei preso la tartaruga, soprattutto non avendo la possibilità di tenerla in laghetto o altro luogo consono ad un animale di tali dimensioni ed abituato a vivere chissà da quanto in libertà. Il discorso marcterpa non è sbagliato, certo che però per il singolo esemplare sarebbe stato decisamente meglio restare in libertà. Esiste un'associazione Italiana, che si occupa proprio di prelevare le tartarughe da chi non può prendersene cura. Le tartarughe vengono regalate (mi pare) ad altre persone che se ne possono occupare (ci sono anche le foto delle loro future dimore, sono per lo più laghetti ovviamente). L'associazione si chiama TartaClub Italia, informati...anche se ho appena letto che i ritiri non sono previsti prima di Aprile...quindi o aspetti fino ad Aprile e per il momento ti arrangi con quello che hai o ti rivolgi ad altre associazioni (non so se esistano) o trovi al più presto qualcuno che se ne possa prendere cura Escludo la possibilità che tu debba riportarla al corso, perchè se ti beccano rischi una grossa multa.

Grazie mille delle risposte.
Ovviamente la tartaruga è stata prelevata in prossimità dello scolo senza il suo consenso. Probabilmente è stata anche allevata precedentemente senza il suo consenso, così senza consenso è stata "liberata" in un ambiente in cui non ha antagonisti naturali.
L'idea secondo la quale un animale del genere si troverebbe meglio in prossimità di uno scolo/foce di acqua dolce, salata, spazzatura varia e vicino alla litoranea -dove, attraversando, sarebbe tranquillamente potuta finire sotto un'automobile - non mi trova d'accordo. Il consiglio di lasciarla dov'è non mi pare, in effetti, una grande soluzione.
Al momento si trova in un vascone da 120l con riscaldatore da 100w e filtro interno (lo so, non è il massimo ma si fa quel che si può) e sembra gradire.
Poi, se questo fosse stato l'habitat adatto, non avrei avuto alcun motivo per prenderla con me. Ma questo non è il suo habitat, anzi.
Comunque se qualche vostra conoscenza in zona Roma/Litorale è disposto a prendersi cura della bestiola è, ovviamente, il benvenuto. Naturalmente, il tutto a tutela dell'animale.

La stazza notevole fa pensare che la tartaruga abbia diversi anni e, se non fosse stata abbandonata il giorno prima del tuo ritrovamento, dimostra che è stata capace ed in grado di cavarsela da sola, nonostante l'habitat dove l'hai rinvenuta.

Quello che vuole dire excalibur, credo, è che purtroppo trovare qualcuno che si voglia occupare di una trachemys adulta oggigiorno è quasi impossibile. Allora o la di prende perché la si vuole tenere, oppure se non si ha un idea precisa di a chi affidarla forse è meglio non prelevarla.
In questo caso ad esempio è stato preso un esemplare già sicuramente adattato al letargo, ora viene messo in una vasca e alimentato.. Non so il giovamento che ne può trarre la bestiola.
Per quanto riguarda l ecosistema invece siamo tutti d'acconto che questa specie causi gravi danni..

Originariamente Scritto da kurtino

Quello che vuole dire excalibur, credo, è che purtroppo trovare qualcuno che si voglia occupare di una trachemys adulta oggigiorno è quasi impossibile. Allora o la di prende perché la si vuole tenere, oppure se non si ha un idea precisa di a chi affidarla forse è meglio non prelevarla.
In questo caso ad esempio è stato preso un esemplare già sicuramente adattato al letargo, ora viene messo in una vasca e alimentato.. Non so il giovamento che ne può trarre la bestiola.
Per quanto riguarda l ecosistema invece siamo tutti d'acconto che questa specie causi gravi danni..

Dimostri di essere un vero psicologo, hai scritto con parole semplici ed inequivocabili quello che è il mio pensiero e che non sono riuscito, forse per colpa mia, a far recepire.

Qualcuno di sicuro non ha capito bene cosa volevi intendere Excalibur...del resto è un po' come i cani randagi che in giro se ne contano ormai troppi.
Ne prendi uno con te se puoi offrirgli una vita più dignitosa di quella che fa sennò lo lasci per strada.
Prenderli in cura come fanno tanti per poi andarli a legare in autostrada quando non li puoi più tenere è peggio secondo me.
Con le tartarughe ci sono persone che si comportano allo stesso modo...magari le trovano vicino ad uno scolo tutto sommato tranquillo e le portano a casa poi però scelgono di andare a liberarle in un fiume o lago dove i danni sarebbero sicuramente maggiori.

E pensare che paghiamo migliaia di euro per eradicarle dalle oasi dove fanno danni e da gennaio dovremo prepararci a pagare altri soldi con le nuove leggi europee....

Originariamente Scritto da marcterpa

Hai fatto bene a prenderla con te, speriamo che qualcuno della tua zona possa adottarla. Non riportarla dove l'hai trovata. Questa specie di tartaruga non è una specie autoctona. Qualche imbecille l'ha abbandonata pensando magari di donarla le libertà ma oltr ad essere reato abbandonare questo tipo di tartarughe in laghi e fiumi , non sa quella bestia di contribuire a danneggiare l'ecosistema dei nostri laghi e fiumi.
Esempio , a causa delle tartarughe dalle orecchie rosse , la nostra tartaruga italiana Emys orbicularis, si sta del tutto estinguendo. Se fai qualche ricerca su google te ne potrai rendere conto.

Penso anche io che sia stata abbandonata , e probabilmente da poco, dato il completo degrado del luogo del ritrovamento.
Il proprietario avrà voluto disfarsene senza troppe noie...
Anche per me hai fatto la cosa giusta, adesso "la patata che scotta " dovrai raffreddarla come si deve però...

Tanti Auguri a te ed alla Tarta...