-
Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
...Approfittando di un bella giornata di pioggia ho deciso di andare a visitare "Rettili dal mondo" a Bari presso la Fiera del Levante. Lei era lì nella sua microvaschetta che dava le spalle a tutti .... non ho resistito ... sono tornata a casa di nascosto col mio tesoro. Ora ho bisogno di un aiuto, ho letto tutto ma averla per le mani è un' altra cosa, per ora l' ho sistemata in una vasca non molto grande con poca acqua 10 cm circa e delle pietre come zona emersa, il primo giorno #per il mangiare, non essendo per nulla preparata, le ho dato solo del radicchio e dell ' ibiscus che non ha mangiato, poi ho preso dei gamberetti congelati e del pesce che ho fatto a fettine e devo dire che ha molto gradito, bisogna muoverlo però non basta buttare il pesce nella vasca, anche se ce l' ho sotto il muso non lo mangia, se lo muovi però .... é impressionante la velocità con cui germisce la "preda".La tartaruga mi sembra molto magra non credo che in questa ultimi giorni abbia mangiato molto,è stata sempre in viaggio, Spagna, Forlì, Bari e poi finalmente a casa. Per cercare di farla stare il più tranquilla possibile, e anche perché per ora è clandestina, l' ho messa in un posto poco frequentato e la vasca è opaca per cui non vede all' esterno. La tartaruga ha la pelle grigia e il carapace molto scuro, non so se schiarisca crescendo, é lunga un po' più di 10 centimetri.So che é una specie che tende a ingrassare però ora è veramente magra, vorrei sapere quanto mangiare devo darle e se posso proporglielo più volte al giorno oppure in una unica somministrazione.
Grazie a chi vorrà aiutarmi.
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Ciao, sarebbe utile avere delle fotografie del claudius e della vasca, e informazioni aggiuntive (età, animale catturato o riprodotto in cattività, sesso).
Ho visto dal vivo i Claudius di un amico, e non sono poi così piccoli in quanto la dimensione del carapace è poco indicativa, in quanto hanno un carapace molto piccolo rispetto alla dimensione del corpo e alla lunghezza del collo esteso: come vasca starei su un 100x40 o superiore. Molta attenzione a maneggiarli o avvicinare le mani alla vasca, sono animali molto reattivi, estremamente rapidi, con un morso potente e un becco tagliente.
Sulle schede di allevamento troverai tutte le indicazioni, comunque puoi allestire la vasca con sabbia fine sul fondo (no ghiaino), uno o due legni per acquario ben stabili che arrivino in superficie, una zona emersa realizzata con un pezzo di sughero o una piattaforma commerciale (da sostituire con una vaschetta riempita di sabbia e dotata di una rampa per femmina adulta). I Kinosternidae gradiscono anche un vaso di coccio (diametro 20 dovrebbe andare) tenuto coricato sul fondale, che realizza una grotta in cui amano rintanarsi. Il livello dell’acqua, nel momento in cui metterai appigli, puoi alzarlo anche a 20 / 30 cm. Serve un buon filtro esterno, il riscaldatore , termometro, e lampade.
Come cibo, essendo una specie carnivora, puoi dare lombrichi (ricchi di calcio), limacce (idem), chiocciole, tarme della farina, insetti (grilli), piccoli pesci interi di acqua dolce (latterini, pesce ghiaccio), gamberi (mazzancolle ecc.), pellet di qualità (reptomin, sera carnivor). Talvolta puoi dare carne bianche (striscioline di pollo/tacchino). Puoi lasciare in vasca mezzo osso di seppia.
Attendiamo le foto.
;)
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Citazione:
Originariamente Scritto da
tessoro
...Approfittando di un bella giornata di pioggia ho deciso di andare a visitare "Rettili dal mondo" a Bari presso la Fiera del Levante. Lei era lì nella sua microvaschetta che dava le spalle a tutti .... non ho resistito ... sono tornata a casa di nascosto col mio tesoro. Ora ho bisogno di un aiuto, ho letto tutto ma averla per le mani è un' altra cosa, per ora l' ho sistemata in una vasca non molto grande con poca acqua 10 cm circa e delle pietre come zona emersa, il primo giorno #per il mangiare, non essendo per nulla preparata, le ho dato solo del radicchio e dell ' ibiscus che non ha mangiato, poi ho preso dei gamberetti congelati e del pesce che ho fatto a fettine e devo dire che ha molto gradito, bisogna muoverlo però non basta buttare il pesce nella vasca, anche se ce l' ho sotto il muso non lo mangia, se lo muovi però .... é impressionante la velocità con cui germisce la "preda".La tartaruga mi sembra molto magra non credo che in questa ultimi giorni abbia mangiato molto,è stata sempre in viaggio, Spagna, Forlì, Bari e poi finalmente a casa. Per cercare di farla stare il più tranquilla possibile, e anche perché per ora è clandestina, l' ho messa in un posto poco frequentato e la vasca è opaca per cui non vede all' esterno. La tartaruga ha la pelle grigia e il carapace molto scuro, non so se schiarisca crescendo, é lunga un po' più di 10 centimetri.So che é una specie che tende a ingrassare però ora è veramente magra, vorrei sapere quanto mangiare devo darle e se posso proporglielo più volte al giorno oppure in una unica somministrazione.
Grazie a chi vorrà aiutarmi.
Potrei cominciare col dirti che se è la prima tartaruga che allevi... non hai fatto una mossa eccellente.
E' una specie che non consiglierei mai ai principianti, visto che in larga parte si trovano ancora animali WC (wild caught) che si adattano male alla cattività o che richiedono molte molte attenzioni per stare bene.
Un primo indizio è che l'animale sia magro. Difficile che se allevato in cattività da sempre (CB, captive bred) sia in linea perfetta in quanto fanno molto poco moto e mangiano parecchio.
Ma immaginiamo che sia un CB soltanto allevato con tutti i crismi.
Perdona la franchezza ma
Citazione:
ho letto tutto ma averla per le mani è un' altra cosa
e
Citazione:
le ho dato solo del radicchio e dell ' ibiscus che non ha mangiato
nello stesso discorso stridono un pelino.
Questa specie è carnivora, la poca massa vegetale rinvenuta negli stomaci degli esemplari studiati si pensa sia soltanto occasionale.
E' un'eccellente predatore, specialmente di crostacei e molluschi; è per questo che sviluppato nel corso dell'evoluzione un cranio così grande e una mandibola che ti fa rischiare le dita se non ben maneggiata.
Anche il fatto che non mangi volentieri il "morto" è un altro indizio che mi fa pensare ad un esemplare di cattura.
Ma proverei da subito con dei crostacei COMPLETI (non devi rimuovere nessuna parte) e pesci di taglia piccola, anche questi completi.
Vedrai che questi cibi li mangerà senza problemi.
Ora come ora (ma mi riservo di cambiare idea dopo le foto che sono doverose) direi che se mangia un giorno si e uno no, è fin troppo.
Un animale di 10 cm è considerabile un sub-adulto o anche un adulto (per alcune popolazioni) e alimentato una/due volte alla settimana, campa una meraviglia.
Ma il nodo centrale è l'allestimento: trattasi di specie centroamericana, quindi va da sè che non è un animale che sta bene al freddo, il letargo non possono sopportarlo.
Anzi, mi doterei da subito di un riscaldatore che permetta all'acqua di mantenersi nell'intorno dei 24 gradi. Sarebbe meglio non costanti (l'escursione termica notte-giorno esiste) ma per ora una temperatura stock è consigliabile per farla riprendere.
Anche se il C.angustatus non è un basker di eccellenza, capita che gli esemplari facciano basking al sole. Quindi ti servono anche le lampade.
Io te le consiglio entrambe (uvb e spot), non solo perchè gli UV in natura ci sono da sempre, ma anche perchè regolano meglio l'orologio circadiano dell'esemplare.
Magari non puntate su una zona asciutta, che difficilmente userà, ma su una zona di acqua bassa, come fra dei rami che fungono da appigli.
La vasca "non molto grande" non è confortante: per quanto questa specie sia di dimensioni medio-piccole, merita un allestimento che non incentivi l'obesità a cui in cattività è comunque soggetta e a rischio.
La migliore soluzione è predisporre una vasca più larga che alta con zone di acqua più profonda (nuotano eccome) e zone con rami, piante che forniscano riparo e appigli.
Saranno le più utilizzate, quindi non limitarti ad un legnetto.
Anche le piante sono utilissime, sia per la qualità dell'acqua, sia per offrire un riparo all'animale quando ne senta il bisogno. Essere in continua linea di vista, per un predatore, è sempre stressante.
E arriviamo all'ultima ma più importante questione, la qualità dell'acqua. Semplicemente l'acqua deve essere perfetta.
Serve un filtro potente che la mantenga sempre microbiologicamente pulita.
Un filtro esterno sovradimensionato sarà da acquistare prima di subito e da fare maturare a dovere.
Niente sotterfugi, se l'acqua non è tenuta molto pulita, il rischio di infezioni cutanee (e hanno un bel po' di superficie esposta) è alto.
E cambiarla di continuo non è una soluzione, è un male ancora peggiore. L'acqua di rubinetto contiene cloro, irritante per le mucose e del tutto estraneo ad un habitat naturale.
Ti consiglierei anche di inserire dei legni veri, non in resina, che rilascino tannino. E' un acido debole che colora l'acqua leggermente color ambra, ma combatte efficacemente l'attecchimento di funghi patogeni.
Sia un sughero che un legno da acquari, sia anche le foglie di quercia (secche) che le pignette di ontano rilasciano tannini.
Altrimenti esistono preparati industriali di tannini da aggiungere all'acqua, ma vanno calibrati accuratamente o l'acqua diventa nera.
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Citazione:
Originariamente Scritto da
tessoro
le ho dato solo del radicchio e dell ' ibiscus che non ha mangiato
non è che sei un troll?
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Vi ringrazio per i consigli e accetto le critiche, sono
stata avventata ma come insegna il buon Erasmo da Rotterdam, la follia è un po’
il motore della vita. Sono sicuramente una neofita, a parte le elegans non ho
mai avuto acquatiche ma esperienza con le terresti ne ho in abbondanza, e ho anche
esperienza con gli acquari: pesci, tritoni, rospi …. Sono andata in fiera con
l’ idea al massimo di portarmi a casa un insetto stecco e la Claudius ha
completamente sfasato i miei piani …. nonché il mio budge, in ogni caso nelle
varie schede non viene presentata come un animale ostico da allevare a parte il
discorso riproduzione. #Comunque sia ora
ce l’ ho e guai a chi me la tocca, ho fatto foto solo dall’ alto perché ancora
non l’ ho presa in mano sia per non disturbarla sia perché sono abituata alle
mie pacifiche Hermanni e non mi fido più di tanto. Vediamo di capire la
provenienza, l’ ho acquistata da mini zoo, il proprietario Denis mi ha detto di
averla presa in Spagna qualche giorno prima insieme ad un'altra femmina e un
maschio che ha venduto appena arrivato in Italia, mi ha detto che ha 1 anno e
mezzo “le acquatiche crescono in fretta”, io le avrei dato 2 o 3 anni ma non ne
capisco niente, è lunga 10 cm e a mio parere è eccessivamente magra, una
delle mie di pari lunghezza peserebbe il doppio e non hanno quel capoccione, dalla
foto non si vede, dovrò farne una dal basso, le zampe sono magre. Una cosa che
mi lascia un po’ perplessa è la forma a goccia del carapace, Claudius dal vivo
non ne ho mai viste ma nelle foto mi sembra che abbiano una forma più ovale,
non so se possa dipendere dall’ età, anche il colore è piuttosto scuro, è
bellissima!!!! Non mi sono ancora attivata per l’ allestimento perché ancora
non ho presentato il nuovo acquisto in famiglia e poi sono senza macchina,
anche se non è la mia quella che si è rotta. L’ attuale vasca ”non molto
grande” è proprio piccola 55 x 35, lei comunque se ne sta rintanata, ho un
acquario da 120 x 40 che allestirei per lei anche se penso a breve (oggi) di
trasferirla in una samla (la più grande). #Spero con il vostro aiuto di riuscire a dare
tutte le molte attenzioni che che questo bel animale richiede, ho bisogno di
indicazioni (marca e tipo)per il filtro esterno e le piante da mettere, anche
se penso che avranno vita breve. Non mi sembra così drammatico aver provato a
darle la verdura, so che sono carnivore ma al massimo l’ avrebbe schifata come
infatti ha fatto, a proposito gibo, somiglio più ad un
Obbit che non ad un Troll. Per quanto riguarda il mangiare ha accettato di buon
grado i gamberetti ma il pesce a striscette non lo ha degnato di uno sguardo. Il
discorso CB o WC (grazie Leonida89 per la
spiegazione delle sigle … avrei rischiato di confondermi col WC) per quanto
riguarda le Claudius è un po’ accademico perché, anche se è vero che da qualche
parte in Europa li riproducono, e da pochissimo abbiamo un caso anche in
Italia, si tratta sempre di casi sporadici e con un alto indice di mortalità
infantile.##http://i.imgur.com/nWElH7g.jpghttp:/...om/ODK7LQZ.jpg
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Il dubbio è lecito, il tuo post iniziale presenta molte anomalie… ancora dimostri conoscenze specifiche e al contempo dubbi basilari.
Tornando in tema, la vasca 120x40 è sicuramente adatta, così come lo è un vascone tipo Samla da 130 litri o analoghe (io uso quelle dell’OBI da 140 e i mastelli in polietilene nero per l’esterno). Sull’arredo vale quanto già scritto.
Per il filtro devi sceglierne uno sovradimensionato, direi non sotto i 300 litri nominali, meglio di più. Ce ne sono di varie marche e prezzi (eden, sera, tetra, askoll, jbl, eheim), puoi vederli direttamente sui negozi online come acquariomania e aquariumline. Considera che se devi applicare il filtro su una vasca posata a terra, l’unica scelta sono gli Eden (nel tuo caso il 522) perché gli altri per lavorare devono stare sotto la vasca.
Gli Eden a mio parere sono filtri validi, a patto di togliere i materiali filtranti di serie, e rimpiazzare tutto con cannolicchi piccoli in vetro sinterizzato, con un dischetto di spugna grossolana sopra il comparto di ingresso dell’acqua; sono inoltre disponibili in versione con riscaldatore integrato, nel tuo caso ne varrebbe la pena.
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
@ gibo Parlavi di un troll informatico?!? ... io ho pensato al Signore degli anelli visto il mio nickname....I contrasti che vedi sono dovuti ad una conoscenza fatta di letture, questa specie mi affascina e ho letto tutto quello che ho trovato che non è molto, i dubbi vengono passando dalla teoria alla pratica, avrei dubbi anche dovendo affrontare l' allevamento di testuggini esotiche pur allevando tartarughe da un ventennio.
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Esatto, mi riferisco ad un troll informatico, uno che si diverte a pigliare per i fondelli via internet… e perdonami la franchezza, ma a me il dubbio permane… hai un buffo nickname e uno strano numero di testuggini, confondi (o fingi di confondere) un WC (catturone) con un gabinetto, dai ibisco ad un claudius pur avendo letto tutto sulla specie, crei prontamente un avatar (immagine) provocatorio. Ripeto, tutto può starci, tanto che comunque ho continuato a risponderti in modo pertinente.
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Spero di levarti il dubbio, ho schezrato sul WC perché Leonida era stato (giustamente) molto preciso nella spiegazione, ma io non sono nuova al mondo dei rettili e delle tartarughe in particolare. In questo forum ci sono parecchi allevatori di Claudius speravo mi dessero una mano.
Il mio nick è come per molti il nome di una tartaruga, la prima nata di quest' anno, io ho una coppia avuta con cessione gratuita, tutti i piccoli stanno con me, per questo lo strano numero, quest' anno una delle femminucce Smigol ha deposto e sono nati tre piccoli, primo è Tessoro.
Scusate l' OT ma ho realmente bisogno di consigli.
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Potrei far seguito bonariamente alla tua ironia sul WC, linkando la scena del film Clerks sul signore degli anelli, ma violerei probabilmente il regolamento del forum… se non lo conosci cerca pure su youtube… ovviamente io sto con Randall.
Quanto al Claudius, non li allevo ma ti ripeto che li ha un amico e ho visto come li alleva, ero stato da lui proprio per vederli in quanto volevo acquistarne uno, ma in quell’occasione sono rimasto colpito sia dalle dimensioni (la lunghezza del carapace è poco indicativa su questa specie) sia dalla reattività degli attacchi, che complice anche la presenza di bimbi in casa mi ha fatto desistere.
Per l’allevamento penso ti siano state date tutte le dritte, ok vasca da 120x40 o vascone in plastica, arredamento con sabbia fine e legni emergenti, altezza acqua a partire da 25 cm fino anche a 40 (non nuotano male, e se ci sono legni emergenti puoi alzare il livello), filtro esterno sovradimensionato (marca eden se posizionato a livello vasca), riscaldatore su 24 gradi (il mio amico le tiene anche a 22) meglio se esterno alla vasca o integrato nel filtro. Come alimentazione potresti procurarti tarme della farina e lombrichi vivi da alternare ai latterini decongelati, in caso di inappetenza puoi usare petto di pollo o tacchino
- - - Aggiornato - - -
questi sono i claudius del mio amico da me fotografati
http://i57.tinypic.com/i2ilx2.jpg
http://i61.tinypic.com/ngytld.jpg
lui li tiene in acqua bassa, ma se la cavano anche in più acqua, a patto di avere legni o appigli, qua es. un caso un po' limite (non mi azzarderei ad accoppiarle in acqua così alta, ma accoppiamento a parte ci stanno)
https://www.youtube.com/watch?v=qwfLgXhWnt4
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
dalla prima foto puoi notare come la lunghezza del carapace è poco significatiova su questa specie: se dentro quel carapace da 13 cm ci fosse una sternotherus carinatus, sarebbe grande la metà di quel claudius
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Ho visto i bestioni delle foto, che spettacolo! Il problema è proprio questo, la mia ha le proporzioni di una “normale” tartaruga, cosa vuol dire? Diventano “grasse” da adulte? E’ troppo magra? E’ stata ben allevata per cui non è grassa? E’ wild? Quello che leggendo non sono riuscita a capire è proprio la mole di questa tartaruga se deve essere “grassa” per stare in salute oppure se l’ allevamento ha delle pecche. Le uniche foto che ho trovato di Claudius wild sono quelle di Timothy J. Colston, studioso americano, l’ esemplare non è strabordante ma è comunque molto massiccio.
https://www.flickr.com/photos/150239...n/photostream/
Sull’ ipotesi del catturone, ora che ce l’ ho da qualche giorno, credo di poterlo escludere, non ha nessuna inibizione, la sto nutrendo tutti i giorni e non sempre ha fame, morde la preda ma non la mangia tutta, sicuramente mi associa al cibo ma non è quello a farle superare la timidezza, sembra abituata all’ uomo, non dico assolutamente che le piaccia la compagnia umana (è un rettile) ma non ne ha paura. Il paesaggio delle foto così ombroso col sole che sbuca appena mi fa interrogare sulla necessità della lampada uv
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
spero che faccia seguito qualcuno che le alleva direttamente perché io ti riporto esperienze indirette, e francamente non lo trovo il massimo.
Circa l'origine dell'animale dovresti sentire chi te l'ha venduta, il mio amico se le è procurate tramite un allevatore che importa i piccoli riprodotti dalla Germania.
Le foto sono della sua femmina che è più massiccia del maschio, ha la testa più grande, il becco superiore uncinato e tigrato, mentre il suo maschio è più piccolo, ha il becco senza l'uncino centrale e senza le tigrature.
Quanto al peso, penso sia difficile basarsi su parametri ad occhio, dovresti misurarla e pesarla e confrontarla coi dati di chi le alleva, detto questo se l'animale mangia non mi farei troppi problemi. Immagino che trasportate e sballottate a lungo (peggio se catturoni), subiscano un forte stress, forse è solo questione di tempo, e poi prenderà come i claudius a mangiare senza sazietà e dovrai razionarle il cibo. Per stimolarla a mangiare io proverei a somministrarle lombrichi vivi, puoi prenderli nei negozi di pesca/caccia, in acqua si contorcono e hanno odore, quindi sono molto appetibili
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Ti ringrazio per la tua disponibilità.
Non è che sia disappetente mangia 3/4 alici di circa 10 cm, lascia la testa. Il peso di quando l' ho presa era poco più di 100 gr è proprio poco per 10cm di carapace, è vivace e attenta a tutto.
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Ora l' ho pesata 140g, ha preso 30 gr in 6 giorni, non mi piace per niente, io non ho visto feci e questo me lo conferma.
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
anche i miei carinatus scartano la testa dei pesci, ma se le lasci senza cibo mangiano anche quella: dovresti comunque preferire i latterini o pesce-ghiaccio, che sono pesci di acqua dolce o salmastra.
fosse mia, per un po' le darei cibo vivo: nei negozi di caccia/pesca trovi lombrichi, caimani, camole del miele (molto grasse e caloriche, ma come ricostituente puoi usarle), nei negozi di caccia / uccelleria / rettili trovi le tarme della farina (tenebrio molitor) che volendo puoi anche allevare.
Io preparerei al più presto la teca definitiva, rispetto a quella temporanea che hai fatto, aggiungerei un abbondante strato di sabbia fine sul fondo (sabbia silicea di fiume che trovi nei centri di bricolage / edilizia e che devi lavare molto bene) e un vaso di coccio diametro 18 / 20 coricato a fare da tana. Puoi mettere anche un grosso pezzo di corteccia di sughero, che se non verrà usato come zona emersa, darà copertura e senso di protezione nella zona sottostante
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Spero in settimana di riprendere possesso della mia macchina così potrò andare a rifornirmi di vermi e larve di ogni genere, per la sistemazione definitiva devo aspettare un po', voglio allestire una stanza per i terrari e l' asse da stiro :baffled-: , non sono sicura di voler passare all' acquario, la vasca è comoda da gestire, semmai la sostituirò con una più grande. La zona emersa è necessaria o posso aspettare? Per quanto riguarda la tana, se vedi la foto nell' altra sezione, al centro della vasca c' è un grosso tronco che è cavo sotto ed è un ottimo nascondiglio.
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
concordo sul fatto che le vasche in plastica sono più pratiche del vetro. però con un claudius opterei perlomeno per una vasca semitrasparente, e le più grosse sono quelle da 130 / 150 litri, con misure interne nette di 70x50 circa.
Riguardo all'acquario, considera che con un buon filtro sovradimensionato, dosando le luci e non utilizzando piante da acquario (al massimo pothos e lucky bamboo), la manutenzione è comunque ridotta
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
La vasca è la samla 78x56, come piante almeno la lemna minor vorrei metterla. La comodità a cui mi riferivo è anche la maggior facilità di spostamento della vasca rispetto all' acquario, dovendo a breve cambiarla di stanza, mi piace poi vederla dall' alto specie quando fa sbucare il musetto dall' acqua.
Quando Leonida parlava della qualità dell' acqua si riferiva al fatto che dovesse essere microbologicamente pulita o deve anche soddisfare dei requisiti di durezza e/o aciditá o basicità?
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Una vasca in plastica semitrasparente più grande di quella non la trovi: ci sono altre soluzione come i mastelloni in polietilene o le casse pallet, ma sono di plastica colorata (bianca, nera, grigia, rossa) e perderesti buona parte della visione: fossi in te terrei la samla finché non trovi un posto definitivo per il tuo acquario 120x40, a quel punto lo posizioni e lo allestisci in via definitiva. Dato che già lo possiedi, io lo sfrutterei, anche perché ha un'ottima misura.
Considera che se la vasca è ben filtrata, la manutenzione è a bassa frequenza.
Per quanto riguarda la lenticchia, io la tengo all'aperto ma nell'acquario la evito, si appiccica dappertutto e le mie tartarughe la fanno sparire velocemente, ma in molti la usano, considera che la vasca dovrà avere un'illuminazione artificiale per farla crescere, mentre piante "da appartamento" (pothos, spatifillo) si accontentano della luce ambientale
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Dopo aver speso un botto in vermi camole e tarme, da non comprare mai più in negozio, la mia simpaticona ha schifato completamente le tarme, mi ha illusa con le camole e ha paura dei vermi che devo offrirglierli dalla coda sennò non li mangia, continua a preferire i pesciolini surgelati e naturalmente le ampullarie che avevo preso per pulire il fondo. Continuo a non vedere feci e questo mi preoccupa.:sad-:
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
è molto strano: io ho trasferito le mie sternotherus dall'esterno all'interno, e ho superato la loro inappetenza proprio con le tarme (non mangiavano né pesciolini né pollo). I vermi normalmente sono ancora più graditi, perché si muovono molto e hanno odore.
a questo punto credo il tuo esemplare sia di cattura (e quindi dovrai sempre tenerlo più da conto) e ancora non ben ambientato... questi sono i claudius cb di cui ho messo le foto mentre mangiano:
https://www.youtube.com/watch?v=LnR3OdBD-ik
https://www.youtube.com/watch?v=AbC3I50VBts
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Mha ... forse mi aspetto che mangi chissà quanto, la vedo ingrassata, oggi proverò a pesarla, ancora non ho una grossa manualità. A me sembra che si stia ambientando, è curiosa, ha un atteggiamento molto diverso rispetto alle terrestri, sarà perché è cacciatrice, le hermanni mi vengono incontro collegandomi al cibo ma se sono sazie non mi filano per niente, lei è sempre attenta, non la cogli mai di sorpresa, quando vado a guardarla è sempre lei che guarda me, mi piace un sacco!
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
in effetti di questa specie mi ha colpito molto la dimensione degli occhi, molto superiore alle altre specie di kinosternon e sternotherus... penso (?) questo sia legato al fatto che è una predatrice che basa molto sulla vista, mentre le sternotherus e kinosternon sono onnivore e preferiscono nutrirsi di chiocciole, invertebrati, pesci morti o morenti, e anche osservandole spesso ricercano il cibo grufolando sul fondo e con l'olfatto
-
Re: Uscire per una passeggiata e ritrovarsi con una Claudius Angustatus ....
Ora pesa 158 gr si vede chiaramente che sta ingrassando, mi piacerebbe avere un confronto sui pesi, ricordo di aver visto tempo fa un diario della crescita ma non ricordo il sito.