Nono era una vasca normale io la chiamo tartarughiera ma era piana :)
Ora so la differenza
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Nono era una vasca normale io la chiamo tartarughiera ma era piana :)
Ora so la differenza
Concordo con tutti, sono soltanto alghe. Il fatto che si formino è semplice: l'animale non si scalda abbastanza da evitare il loro crescere.
E se sei senza lampade la situazione non migliorerà di certo. Quindi direi che è un discreto "imperativo" quello di mettere al più presto le condizioni ottimali sulla zona emersa.
No Leo, le lampade ci sono eccome anzi io ero preoccupato perchè pensavo fossero troppo vicine alla zona emersa. Ho una spot da 42 watt a circa 15-16 cm dalla zona emersa e la uvb da 25 watt alla stessa distanza piu o meno ma posta sul centro della vasca così da illuminarla tutta. Ma mi sbaglio o le alghe crescono quando fa troppo caldo? Infatti io avevo associato le alghe all'eccessivo calore, ma ora tu mi dici il contrario.
Comunque apparte il filtro che manca credo di trattare al meglio della mie possbilità la piccola tarta, alterno diversi tipi di pesce fresco e integro anche con il reptomin baby, gliene do un paio di stick un giorno si e uno no; cambio l'acqua a giorni alterni (purtroppo so della problematica del cloro). Quindi questa cosa delle alghe mi infastidisce parecchio :(
Tranquillo stai facendo bene :)
Le alghe dipendono soprattutto dall'acqua usata, evidentemente l'acqua nel tuo comune ha poco cloro o non è esattamente pura... sbaglio o ti manca il filtro? quello è uno dei problemi se fosse
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Ti dico dell'acqua perché io anche quando non avevo il filtro non ho mai avuto problemi di alghe... assolutamente
Mi scuso, devo aver confuso la tua con un'altra vasca: nella pagina precedente è ben visibile la spot che punta sulla zona emersa. Controllato le temperature che raggiunge?
Di solito gli animali, innalzando la temperatura corporea fanno seccare le alghe che gli crescono addosso, ripulendosi di continuo.
Infatti anche in un'acqua verdissima, all'aperto, difficilmente hanno alghe verdi addosso... il più delle volte hanno del fango.
Se metti il filtro, per qualche mese la vasca può andare bene, al di là delle alghe che comunque restano non nocive per l'animale.
Cambiare l'acqua a giorni alterni, sopratutto se COMPLETAMENTE, è un errore che puoi evitare. Fai un cambio al 50%, non totale.
Buonasera ragazzi! La piccola Trachemys inizia a crescere e sto iniziando a cercare un acquaterrario più o meno definitivo. Purtroppo per ragioni di spazio non posso permettermi lo standard da un metro per 50cm. Stavo cercando qualcosa in torno ai 60-80x30-40. Sapreste consigliarmi dove e cosa comprare per non svenarmi? Ho cercato su subito ma di usato nella mia zona non c'é nulla di buono. Ho trovato una tartarughiera exoterra 60x40x35 a 70 euro, ma ha il bordo davanti leggermente più basso come al solito. Per gli acquari ho trovato solo cifre da capogiro. Attendo consigli! :yes-:
ciao, se non puoi e non potrai permetterti una vasca da almeno 100x50, ti conviene valutare un'alternativa come una sistemazione esterna... se anche acquisiti una vasca da 80 cm questa non potrà assolutamente essere una sistemazione dignitosa per una TS adulta, specie se femmina, e quindi potrà ospitarla solo per qualche mese. Pensaci.
Per il resto sconsiglio le tartarughiere, sui siti di usato si trovano tranquillamente acquari da 80 cm a prezzi di occasione, ci vuole un po' di pazienza
Un balcone può essere un'ottima sistemazione, con luce naturale ed alternarsi delle stagioni, oltretutto data la tua provenienza geografica non è escluso che la tartaruga potrebbe effettuare letargo direttamente sul balcone, se la vasca è un minimo protetta ed addossata all'abitazione.
Per il resto 100x50 rappresenta lo spazio minimo indispensabile per dare una vita dignitosa ad una di queste tartarughe, ti assicuro che una femmina adulta raggiunge dimensioni imponenti... normalmente prima di acquistare un animale ci si informa delle esigenze anche in termini di spazio e si decide se si hanno le condizioni per detenerlo decorosamente.
Valuta l'ipotesi del balcone se ne disponi
La tarta è stato un regalo totalmente inaspettato, ed ovviamente non ero minimamente a conoscenza dell'impegno, sia di cure che economico, che potesse richiedere una tartaruga.
Comunque sia non sarebbe male l'idea del balcone, ma abitando a piano rialzato ed avendo gatti che gironzolano nei dintorni non so quanto possa essere sicuro. Poi la tarta avrà scarso 4 mesi, resisterebbe fuori al freddo? Dovrei comunque sistemarla in vasca come se fosse all'interno giusto?
Ormai nella piccola vasca di ora ci mette un giorno a renderla sporca e puzzolente, davvero assurdo, ed in più il problema delle alghe inizia a seccarmi. Oggi mentre le pulivo la vasca le ho anche rimosso quelle sul guscio con un cottonfioc. Tuttavia si ricreano sulle rampe della zona emersa nel giro delle 24 ore. Bollire l'acqua (e lasciarla poi raffreddare ovviamente) prima di riempire la vasca potrebbe essere una soluzione alle alghe?
Ah ultima domanda, sul piastrone ho notato delle zone che tendono all'arancione invece del giallo classico. devo preoccuparmi?
La presenza dei gatti non dovrebbe costituire un problema, specie se la vasca è posta su un supporto rialzato.
Inoltre, se la temperatura minima invernale non dovesse scendere sotto i +4°C, puoi lasciare la tartaruga lì tutto l'anno: credo che a Taranto la cosa sia possibile, essendo la vasca in un balcone protetto, magari tenuta contro il muro dell'abitazione ed eventualmente isolata nei mesi freddi con un po' di polistirolo.
Se il balcone è coperto, e appunto se non ghiaccia, puoi scegliere anche una vasca in vetro, nel mercato dell'usato dovresti cercare un acquario per pesci di lunghezza 120 cm, che negli acquari standard è associata a 50 cm di larghezza, mentre le vasche standard da 100 cm sono larghe solo 40 o anche 30 cm, risultando troppo strette per una trachemys adulta.
Spesso gli acquari usati sono completi del loro mobiletto di supporto.
Un'alternativa economica potrebbe essere costituita da una vasca in plastica rigida, tipo cassa pallet o mastellone rettangolare, che rappresentano un'alternativa economica e pratica a fini pulizia, ma che hanno il difetto di essere esteticamente meno gradevoli di un'acquario in vetro.