Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Salve a tutti, mi sono appena iscritta in quanto sto per prendere la mia prima Sternotherus Odoratus. Io vivo a Padova, ho trovato un allevamento di Bassano e un privato che vende una baby a Rovigo, che per me sarebbe più comodo da raggiungere. Il mio dubbio è questo: come faccio a capire se la baby che mi venderà è in salute? Non so se l'abbia presa in allevamento o in negozio, e so che alcuni negozianti vendono tartarughe già malate a causa del trasporto. Non vorrei rischiare di ritrovarmi la tartarughina morta dopo poco tempo :sorry-:
Per il resto sto allestendo un acquaterrario 80x35, con un filtro interno 70litri in cui penso metterò dei cannolicchi (lo so, dovrei cambiarlo più avanti dato che non sapevo fosse meglio un filtro esterno..) e riscaldatore 25w e lampada uvb compatta 5.0. Pensavo anche di aggiungere qualche pianta tipo Cladophora, Riccia Fluitans, Cryptocorine wenditii ecc. Per i batteri del filtro pensavo di usare uno starter, dite che 10 giorni sono sufficienti per avviare bene le colonie? Inoltre vorrei chiedervi cosa ne pensate dell'idea di aggiungere qualche pesciolino neon :cool-: Grazieee
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Ciao, generalmente è una specie molto robusta, cerca di osservarle e di scegliere un esemplare vispo, evitando esemplari statici, soprattutto se stanno all’asciutto.
Meglio usare un filtro esterno, Eden 511 è un filtro che online si trova a poco prezzo, e con pochi euro per la modifica dei materiali filtranti, diventa un buonissimo filtro per una o due Sternotherus.
Ricorda che oltre alla lampadina UVB 5.0 serve anche una lampada spot, costituita da una normale alogena con finitura opaca come Philips Ecoclassic o Osram Ecoclassic attorno ai 30 / 40W.
Se vuoi inserire dei pesciolini, meglio evitare i neon che vogliono acqua tenera/acida, piuttosto puoi inserire i guppy che tollerano acqua dura e un domani – come la Odoratus - le temperature domestiche di una vasca priva di riscaldatore.
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Grazie :) la lampadina spot me l'hanno suggerita, va messa con urgenza o posso aggiungerla con calma? Immagino farò diverse migliorie nel tempo seguendo le sue esigenze
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Non avere timore di prenderti una creatura anche se non la vedi in buone condizioni, sai che soddisfazione prendere una tartaruga non in perfetta salute e ridarle vigore e salute? Io la prenderei a maggior ragione.
Pesciolini, magari piccoli e veloci, mettili pure finché è baby dovrebbero sopravvivere per un due anni (cosi é successo a me)
Inviato dal mio ONEPLUS A3003 utilizzando Tapatalk
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Una Lampada spot si mettila a fianco ad una uvb come consigliato qui sopra. se hai già predisposto una piattaforma sopraelevata/un tronco in superficie o altro, tanto meglio se la metti così si abitua fin da subito magari :)
Inviato dal mio ONEPLUS A3003 utilizzando Tapatalk
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Citazione:
Non avere timore di prenderti una creatura anche se non la vedi in buone condizioni, sai che soddisfazione prendere una tartaruga non in perfetta salute e ridarle vigore e salute? Io la prenderei a maggior ragione.
Io non sono tanto d'accordo .. prendendo in un negozio una tartaruga ( o qualsiasi altro animale ) anche se non sta bene non si fa altro che incentivare il negoziante a vendere animali malati o debilitati ..
E' brutto da dire ma se uno vuole una tartarughe ma tutte quelle che ci sono sono moribonde , statiche ecc .. meglio lasciarle li , purtroppo fare il buon samaritano in questi casi ( per come la vedo io ) reca più danni che altro ..
L'' ideale è prenderla da un privato
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Citazione:
Originariamente Scritto da
lesueurii
Io non sono tanto d'accordo .. prendendo in un negozio una tartaruga ( o qualsiasi altro animale ) anche se non sta bene non si fa altro che incentivare il negoziante a vendere animali malati o debilitati ..
E' brutto da dire ma se uno vuole una tartarughe ma tutte quelle che ci sono sono moribonde , statiche ecc .. meglio lasciarle li , purtroppo fare il buon samaritano in questi casi ( per come la vedo io ) reca più danni che altro ..
L'' ideale è prenderla da un privato
Sono punti di vista naturalmente, comunque anche se la lasci lì non penso che fermi le vendite delle tartarughe (via quella malata ce ne sono subito molte altre dopo), quindi in ogni caso l'effetto non cambia. Probabilmente l'unica soluzione per frenare un po' la proliferazione di tartarughe acquatiche come trachemys e conseguente vendita penso sia proprio regolamentare alla base con delle norme ad hoc l'esportazione di queste specie(non mi addentro oltre perché non sono abbastanza informato a riguardo). Condivido comunque il fatto di prendere le tartarughe da un privato o meglio adottarle :)
Inviato dal mio ONEPLUS A3003 utilizzando Tapatalk
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Citazione:
anche se la lasci lì non penso che fermi le vendite delle tartarughe
Anche questo è vero ..
Per come la vedo io se uno ha una certa esperienza e sa , bene o male , come gestire tartarughe malate / debilitate può anche provare a prenderne una per salvarla da morte certa .. un neofita però dovrebbe evitarlo assolutamente , anche perchè non è scontato che l'animale si riprenda .. rischia di spendere un sacco di soldi per le cure vanamente , perdendo magari la passione o voglia di allevare
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Alla fine prenderò la tarta dal privato, sembra sia trattata bene, infatti la da via solo perchè deve andare all'estero e non può portarla :eek-: La lampadina spot la metto appena possibile insieme alla uvb. Pensavo un cosa, delle cardinie potrebbero sopravvivere se metto qualche nascondiglio? ho paura che i duppy siano un po' vulnerabili a causa della coda lunga ma non so.. scusate ma non ho mai avuto tartarughe o pesci particolari, in pratica è la mia prima esperienza :laugh-:
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Per quanto riguarda la discussione sulla scelta di un esemplare baby, personalmente cerco di fare il mio interesse e prendere l’animale più sano possibile, considerando che lo terrò per anni, magari tentando la riproduzione, e che un animale statico o apparentemente poco vispo potrebbe anche avere problemi congeniti, quindi non risolvibili con una stabulazione migliore.
Poiché prenderai un esemplare adulto o subadulto, il problema non si pone, ti consiglio comunque di confermare l’acquisto solo quando vedrai l’esemplare e le condizioni di stabulazione, e ti accorgerai che è stato tenuto realmente bene, con filtro, lampade e una dieta adeguata, e che l’animale non presenta problemi evidenti.
Se temi che i guppy maschi possano essere predati, puoi optare per altri poecilidi come i portaspada, oppure se le trovi sulle “gambusia”, piccoli poecilidi nordamericani di acqua fredda, che si possono pescare anche in molti stagni o fossati nostrani, e che spesso sono venduti nei negozi di acquari e zoo/garden specie nella bella stagione come pesci da laghetto; si trovano spesso anche su subito o kijiji da privati che li riproducono in laghetto.
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Capito, allora cercherò quei pesci che mi sono stati consigliati! Comunque oggi sono andata a prendere cannolicchi e starter per il filtro, ed il responsabile del reparto acquariologia del negozio mi ha detto di non prenderlo e mi ha rifilato un condizionatore per l'acqua.. non so che pensare. Non mi ha voluto nemmeno far vedere i pesciolini quando ho detto che sto allestendo un acquaterrario per la tarta. Insomma la disponibilità in persona
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Se hai un telefono dietro, puoi sempre fargli vedere qualche allestimento su youtube :wink-:
Magari impara qualcosa anche lui:
https://www.youtube.com/watch?v=uIHHUUGmJRg
https://www.youtube.com/watch?v=g5S1uqFVXzg
https://www.youtube.com/watch?v=gpE5oVq65KA&t=9s
I pesci che vedi nei miei video sono: Corydoras (paleatus e aneus), Gambusia affinis. Oltre ai gamberetti italiani Atyaephyra desmaresti
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Citazione:
ed il responsabile del reparto acquariologia del negozio mi ha rifilato un condizionatore per l'acqua..
Non ho idea di cosa sia .. spero solo possa servirti a qualcosa :rolleyes-:
Rifilare cose più o meno inutili per farti sprecare soldi è tipico di ogni negoziante :rolleyes-:
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
wow belle vasche! Ok ora mi sono convinta ad aggiungere qualche pesce e gamberetto quando avrò i filtri maturi :yes-: ho trovato anche un filtro esterno eden nuovo a solo 20 euro da un privato. Una domanda: se inserisco dei Guppy e delle caridine il livello dell'acqua minimo quale dovrebbe essere? dato che la tarta è piccola all'inizio le lascerò pochi centimetri d'acqua che aggiungerò gradualmente.
E qualcuno per caso sa dove posso trovare in zona Padova delle caridine Red Cherry? In negozio mi hanno sparato 10 euro a gamberetto, mentre su subito.it li trovo a 1-2 euro, in zone fuori dal Veneto però :no-: l'unico padovano che c'è sta dando via le ultime e non me le tiene per più di una settimana da parte, vuole farmele inserire già in acqua, peccato che così mi morirebbero prima di subito per l'ammoniaca
Re: Sternotherus Odoratus: consigli pratici per iniziare
Io ti ho mostrato le mie vasche, ma occhio ad una cosa: la mia fauna non è scelta a caso.
Le caridine, come anche i guppy, sono specie TROPICALI o sub tropicali, quindi del tutto in contrasto con una S.odoratus che vive in acqua fredda, fino nel Canada meridionale.
Quindi ok mettere qualcosa oltre alla tartaruga, ma con criterio.
So che le specie che vivono nelle zone temperate del pianeta sono meno sgargianti, ma bisogna prima pensare a loro, poi al nostro occhio.
Le baby odoratus stanno tranquillamente in 15-20 cm di acqua, ma servono ovviamente appigli in quantità che garantiscano loro di poter salire a respirare se lo desiderano.
E questa profondità di acqua è sufficiente sia per pesci da fondale, sia per pesci da colonna, sia per crostacei.