Primo consiglio inizio allevamento

Come prima cosa un saluto a tutti voi del forum visto che mi sono appena iscritto.
Vorrei iniziare ad allevare un paio di tartarughe al momento sono all'inizio non sono esperto ma ho già iniziato a prendere qualche informazione dal forum.
Innanzitutto il primo primo dubbio è relativo alla temperatura per tenere le tarta.
Vorrei costruire un acquaterrario (anche se non ho deciso quale specie prendere) ma il mio dubbio è appunto relativo alla temperatura.
Al momento essendo a marzo le temperature minime difficilmente scendono sotto i 7-8 gradi ma avendo l'habitat sul terrazzo in inverno le temperature raggiungono a volte anche i -1 -2 gradi.
Sarebbe un grosso problema questo per le tarta? Rischierebbero di non passare l'inverno?
Grazie per i vostri consigli.

Prima ti consiglierei di scegliere una specie di interesse legata essenzialmente allo spazio che puoi dedicargli, poi valuti tutto il resto.
Ci sono specie che tollerano un range enorme di temperatura, è un dettaglio secondario.

Ok perfetto.
Non ho nessun preferenza sulla specie da allevare.
Quindi se puoi consigliarmi tu mi rimetto alla tua esperienza.
Il range di temperatura che ho a disposizione è in inverno prossima a 0 gradi e in estate intorno ai 35 gradi di come temperatura massima.

Specie di piccola dimensione e molto resistenti al freddo sono:
Sternotherus odoratus
Kinosternon subrubrum subrubrum
Chrysemis picta dorsalis

In inverno la temperatura non deve scendere comunque sotto i 4 gradi, dovresti isolare la vasca o trovare un luogo riparato per il periodo piu' freddo.

Paolo ha elencato giustamente alcune specie di piccola taglia, ma ancora non ho capito quanto spazio (in cm e litri) potrà essere destinato agli animali. In inverno si trovano soluzioni comode come il letargo controllato, sempre che appunto il luogo scelto per il posizionamento dell'allestimento non consenta anche un letargo all'aperto.
Se hai una cantina, un garage o una soffitta comunque non riscaldati, sei già a metà strada per allevare un po' tutto.
Sarebbe una vasca interrata o fuori terra?

Grazie a tutti per l'interessamento.
Allora la vasca sarebbe posizionata fuori terra e come dimensioni in generale direi che potrebbe essere 90*80 all'incirca.
Sarebbe posizionata all'esterno, al momento non avrei posto in luogo chiuso.
Per la temperatura come già detto nei mesi invernali potrebbe scendere specialmente di notte facilmente sotto i 4°C
Grazie.

Con quello spazio potresti tenere anche specie leggermente piu' grandi, anche se restare su quelle piu' piccole significa dare piu' spazio.
Se la temperatura dell'acqua scende sotto i +4 celsius, le tartarighe vanno rientrate in altro locale freddo, diversamente rischiano di morire.

Certo immaginavo..........non credo allora sia una buona idea cimentarsi in questo tipo di allevamento......

Basta spostarle a dicembre e gennaio - in letargo controllato - dentro un locale freddo ma riparato.
Basta una scatoletta con poca acqua dove continueranno a dormire.

Citazione:

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Originariamente Scritto da salappa

Certo immaginavo..........non credo allora sia una buona idea cimentarsi in questo tipo di allevamento......

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L'allestimento fuori resta fuori. Se hai uno spazio da dedicare ad un box di plastica grande poco più dell'animale in n luogo idoneo... il letargo controllato è facilissimo:
http://i.imgur.com/oX8CvRH.jpg

Vasca 57x39x28 per letargo controllato di S.Odoratus

Potresti anche fargli fare il letargo controllato fuori all'interno di un box ben coibentato .. un utente lo aveva fatto per una Emys orbicularis e aveva messo anche delle foto .. ma adesso non ritrovo il post

Ecco questa non è un idea affatto male.....un letargo controllato.
La cosa è fattibile come dite voi, quindi le strada sarebbero due: o fare una specie di coibentazione coprendo quindi il terrario con un materiale isolante oppure spostarle in un altro box piccolino come nella foto di leonida89.
Voi quale mi consigliate?
Se le volessi spostare posso farlo delicatamente? non c'e' il rischio che si sveglino? Quando sono in letargo dormono sempre senza mai bere o mangiare?
Il mio timore è che le metterei in casa quindi temperature sopra i 15°, altrimenti avrei una piccola veranda li la temperatura non scende mai troppo ma ci sta che raggiunga facilmente i 10° anche in inverno.
Grazie per le tante risposte ai tanti dubbi e scusatemi.

Io ho 13 animali in letargo controllato attualmente e non è certo il primo anno.
Per me non ha paragoni come metodica: sicura, economica e anche tranquillizzante se vuoi, puoi in ogni momento controllare gli animali.

In casa non se ne parla, una sternotherus sta più che sveglia alle temperature domestiche, quindi non sarebbe un letargo.

Nella veranda, a patto che non geli mai, si può certamente fare.
Meglio se al buio e in un angolo in cui non passano troppe persone. O topi, per dire.

Su come eseguirlo: verso inizio Novembre vedrai gli animali sempre più lenti e restii nell'alimentarsi. Dopo che non vogliono alimentarsi per 10 gg consecutivi, puoi spostarli nella vasca di letargo controllato.
Non serve essere delicati, basta prenderli e spostarli. Saranno svegli o mezzi addormentati, fa nulla. Se le temperature sono idonee entreranno in uno stato soporoso e ovviamente non si alimenteranno.
Sul bere... beh, sono immerse in acqua, quella non gli manca certo.

Una veloce pesata prima del letargo ti darà un indizio su come procede: una perdita superiore al 10% del peso iniziale può essere spia di un problema di fondo. Io peso gli animali con cadenza mensile per controllare che vada tutto bene.
In caso fondo sporco (come in foto :rolleyes-:) allora cambio l'acqua con altra che sia stata nello stesso luogo per almeno 24 ore (stessa temperatura).
In questo periodo dell'anno circa, le vedrai sempre più attive e compatibilmente con le temperature esterne, potranno ripassare fuori.

Ricorda una cosa: maggiore è il volume dell'acqua in cui gli animali stanno, minore sarà lo sbalzo termico tra giorno e notte, anche in letargo. Le mie vasche sono ridotte ai minimi termini sia perchè gli animali sono tanti, ma sopratutto perchè quel locale ha temperature molto stabili.


Se tutto questo è chiaro e realizzabile, non ti resta che scegliere una specie da allevare.

Allora grazie moltissimi per avermi dettagliatamente spiegato tutto circa i miei dubbi.
Io credo che la cosa come tu me l'hai descritta sia pienamente fattibile, sei stato davvero chiarissimo nello spiegarmi tutto.
Tornando ai miei problemi direi che la cosa migliore sia appunto la veranda, li la temperatura non va mai sotto zero e comunque essendo veranda non ghiaccia.
L'idea a di mettere il box all'interno di un armadietto (quelli classici da veranda diciamo) dove ci sarebbe buio, tranquillità e anche piu' riparato, pensi sia fattibile in questo modo?
Poi ti chiedo sempre per il letago: metto le tartarughe nel box ma se uso tanta acqua non affogano? non devono essere ricoperte totalmente immagino.
Grazie Leon

Puoi metterlo all'interno dell armadietto ma non devi comunque '' sigillarlo'' , sopra la vasca deve essere totalmente aperta per garantire un riciclo d'aria costante , altrimenti , se chiudi il box completamente all'interno dell armadietto , si verifica un ristagno di CO2 che porterebbe alla morte gli animali .

Citazione:

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Poi ti chiedo sempre per il letago: metto le tartarughe nel box ma se uso tanta acqua non affogano? non devono essere ricoperte totalmente immagino.

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Infatti non devi mettere tanta acqua :laugh-:
Bastano pochi cm , l'acqua praticamente deve appena ricoprire il guscio e la tartaruga deve riuscire a respirare semplicemente allungando il collo

Per oscurare la vasca puoi anche usare una scatola di cartone traforata.
Non serve necessariamente un armadio.

Perfetto tutto molto chiaro.
In effetti immagino che l'armadio non debba essere chiuso, nessun problema per questo, eventualmente potrei optare per un box in polistirolo in modo che abbia un certa coibentazione.
Vi vorrei sottoporre una curiosità per la quale ancora non ho risposta.
Allora quando ero adolescente i miei mi regalarono una tartarughina ( o forse erano due), credo fosse una trachemys scripta, quelle "classiche" che si trovano nei negozi.
Facemmo un buon ambiente con vetro e cemento per accoglierla.
Poi mi pare in settembre si interrarono con la testa sotto la sabbia e la parte posteriore scoperta mi pare di ricordare.
E rimasero li immobili. Le tenevo in casa con 20 gradi circa possibile un letargo e poi in quella posizione?
Insomma io le tirai fuori ma non si svegliarono piu........mi pare.
Scusate per la curiosità.

Citazione:

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Originariamente Scritto da salappa

Allora quando ero adolescente i miei mi regalarono una tartarughina ( o forse erano due), credo fosse una trachemys scripta, quelle "classiche" che si trovano nei negozi.
Facemmo un buon ambiente con vetro e cemento per accoglierla.
Poi mi pare in settembre si interrarono con la testa sotto la sabbia e la parte posteriore scoperta mi pare di ricordare.
E rimasero li immobili. Le tenevo in casa con 20 gradi circa possibile un letargo e poi in quella posizione?
Insomma io le tirai fuori ma non si svegliarono piu........mi pare.

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Non sono particolarmente esperto ma (flebili ricordi a parte) mi sembra che ti sia dato la risposta da solo...