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Ciao a tutti, ormai mi sto ammalando di tartarughite purtroppo :rolleyes-:.
La domanda riguarda una possibile idea futura e cioè. Escludendo per ora le trachemis, quale tartaacquatica sarebbe ideale per vivere tutto l'anno all'esterno? Sarei interessato anche alle palustri.
Tenete pure conto che sono inespertissimo quindi meglio se si tratta di specie facili anche se qui ho letto molto, grazie a tutti :)
Ciao , diciamo che hai l imbarazzo della scelta
Se vuoi orientarti sulle Sternotherus - Kinosternon direi : Kinosternon subrubrum subrubrum / subrubrum hippocrepys , Sternotherus odoratus , Sternotherus carinatus , Sternotherus minor minor
Altre specie che personalmente trovo belle sono le Chrysemys picta picta , Chrysemys picta dorsalis , Chrysemys picta belli
Se nella tua regione si possono tenere ci sono poi le Emys orbicularis :happy-:
Grazie, ma carinatus e odoratus ho sempre letto che è meglio fargli fare letargo controllato ....... mi son perso qualcosa?Citazione:
Originariamente Scritto da lesueurii
Le Emys sinceramente non so qui in veneto se sono permesse.
Intanto do un'occhiatina alle altre specie :)
Ciao, le specie che possono fare letargo sono davvero molte.
Servirebbe qualche parametro aggiuntivo ad es. Dimensioni o altro per circoscrivere un po' le specie
- - - Aggiornato - - -
Le specie che possono fare letargo possono farlo all'aperto in laghetto oppure controllato.Citazione:
Originariamente Scritto da darietto
Non c'e' differenza.
Per fare letargo all'aperto (non controllato) serve un laghetto di superficie minima 3x2 metri, profondo minimo 1 metro e con sponde strutturate a gradini per consentire la risalita ed impedire l'annegamento
A dire il vero pensavo che odoratus e carinatus non potessero fare letargo all'aperto, anche loro hanno bisogno di 1 metro di profondità? Impossibile qui da me, a meno che non faccia abbattere la recinzione ed entrare una ruspa :(
Tutte le tartarughe che effettuano letargo a climi continentali, non devono scendere sotto i +4 gradi, questo equivale ad 1 metro di profondita', fatto salvo casi particolari come isole, sud italia o localita' marittime.
Il metro va raggiunto con gradualita', sponde ripide o gradoni troppo alti possono condannare a morte la tartaruga
Se non ricordo male le emys in Veneto si possono tenere , per il resto si , odoratus e carinatus se hai un laghetto adatto , puoi lasciarle anche fuori
Sì sì, per il fondo graduale ho capito e anche per il letargo. Però non vorrei correre il rischio di perderle e già questo mi blocca.
Più scrivo e più dubbi mi vengono, meglio così che il fai da te senza informarsi.
Caspiterina però, mi piacerebbe averne un paio di piccoline, controllerò le temperature invernali per il letargo controllato e ....... le odoratus baby possono fare letargo sin da subito o bisogna aspettare un paio d'anni che crescano?
Io per dirti la mia K.subrubrum l ho mandata in letargo ( letargo controllato ) sin dal primo anno , normalmente il primo anno si tengono sveglie ma se le hai ben nutrite durante la bella stagione un letargo controllato , magari più breve , possono affrontarlo senza problemi , al massimo se vedi che perdono peso lo interrompi e le riscaldi
Ci sono pareri contrastanti, qualcuno le tiene sveglie il primo anno.
Qualcuno le manda subito in letargo.
Io ho saltato solo il primo inverno.
Allora penso dipenda da quando sono nate, cioè, se riuscissi ad andare a Verona Reptiles e ne prendessi un paio accertandomi in qualche modo dell'onestà dell'allevatore potrei tentare da subito col letargo controllato.
Ultime domande e poi non stresso più ;).
1=Due odoratus in che mastello consigliate di tenerle per farle stare al meglio?
2=In caso di ferie estive, solitamente una settimana, avranno problemi con l'alimentazione?
Dimenticavo, sono di libera vendita o necessitano di documenti?
Più che altro chiederei quando sono ante con certezza.Citazione:
Originariamente Scritto da darietto
Se sono nascite di agosto-settembre, guarda, fagli una vasca da 20 litri e tienile sveglie. Cioè, stanno LETTERALMENTE su uno scaffale qualunque. Sono microscopiche e tali rimarranno, specie se tenute in clima domestico con il solo impianto luci (io non ho impiegato riscaldatori quest'anno, ma sempre sempre sempre le luci, non possono mancare entrambi).
Se sono 2016 o antecedenti, sentiti libero anche di mandarle in letargo
Due adulti in 150-200 litri stanno una favola.Citazione:
1=Due odoratus in che mastello consigliate di tenerle per farle stare al meglio?
Conta che tengo un trio riproduttivo in un 180 litri nominali.
Assolutamente no.Citazione:
2=In caso di ferie estive, solitamente una settimana, avranno problemi con l'alimentazione?
Primo, non patiscono la fame nemmeno se ci provano. Secondo, una vasca da sternotherus ha SEMPRE vegetazione, sopratutto se all'aperto. Quindi se proprio arrivassero alla fame micidiale, ci sono sempre le piante con cui sfamarsi.
La realtà è che trovi un morso ogni tanto su una foglia e stop.
assolutamente di libera venditaCitazione:
Dimenticavo, sono di libera vendita o necessitano di documenti?
Molto incoraggiante Leonida :). Viste alcune foto qui mi hanno impressionato e incantato da quanto sono piccole :yes-:.
In 20 litri potrei tenere il fondo libero senza sabbia o altro ed evitare il filtro facendo cambi frequenti dell'acqua, per le luci-lampade, d'accordissimo altrimenti avrebbero qualche problemino invece staranno benissimo.
Ovviamente la vaschetta sarà più di 20 lt. per evitare possibili fughe e creare la zona emersa.
Mi studio bene la scheda qui sul forum, letta l'ho letta ma qualcosa sfugge sempre.
Grazie mille, spero di cominciare questa nuova esperienza :)
Due domandine e cioè, una coppia di odoratus in quale quantità d'acqua (non minima), vivrebbe bene, preferisco ce ne sia in più e non penso faccia male ;).
Altra domanda riguarda la posizione della vasca esterna, ho ormai abbandonato il laghetto 3x2. Se la posiziono in modo che prenda il sole al mattino e alla sera evitando le ore centrali più calde, potrebbe andar bene?
Superficie minima della vasca 80x40, l'altezza dell'acqua e' meno rilevante.
Come detto da Giulio, un classico mastello da 180 litri 80x60 puo' andare benissimo per 2 o 3 esemplari.
Se la vasca e' fuori terra, non deve prendere sole diretto nelle ore centrali, meglio un'esposizione a nord o nordest
Ciao Lesueurii, le K.subrubum sono molto "timide" e crepuscolari, almeno ho letto così, rischierei di non vederle mai, tra l'altro fanno poco basking.Citazione:
Originariamente Scritto da lesueurii
Come andrebbe allestita la vasca, penso in modo leggermente diverso rispetto alle odoratus o sbaglio? Grazie.
Con le sternotherus non sara' molto diverso, se crei una vasca piantumata.
Se vuoi tartarughe ben visibili ti conviene andare su specie hard basker, eventualmente di dimensione contenuta, come le picta dorsalis, le clemmys o anche le reevesii.
Le kinosternon si allevano come le sternotherus, sono piu' goffe nel nuoto quindi va tenuta acqua bassa oppure inserite molte piante/legni
Vista la presenza costante di cornacchie se decido di prenderle meglio scelga tra sternotherus o subrubum.
Forse le vedrò se darò il cibo alla stessa ora ma l'importante è che stiano bene.
Ovviamente non per questo eviterò di mettere una rete di protezione abbastanza robusta, non a maglie troppo strette, per proteggerle dagli "uccellacci", tra l'altro ogni tanto si vede passare qualche airone grigio :(.
Si le Ksubrubrum sono decisamente timide.. La mia la tengo assieme alle odoratus, quando vado a dar loro da mangiare le odoratus mi vengono incontro o comunque si fanno avanti, la Kino invece rimane sempre nascosta.. Non ti mento se ti dico che in 3 anni non l ho MAI vista nutrirsi in mia presenza..
Caspita, come fai a tenerla controllata, un po di caccia alla tarta immagino ;). Ho visto una tua foto con la zona emersa sabbiosa e volevo chiederti se il fondo era immerso nell'acqua o era "sopraelevata".Citazione:
Originariamente Scritto da lesueurii
non ho capito molto bene... cercavi una specie visibile... poi per paura delle cornacchie una invisibile...
secondo me se sulla vasca è ben fissata una rete metallica plastificata a maglia quadra da 1 cm, qualsiasi tartaruga è al sicuro da eventuali uccelli predatori, a quel punto la scelta è libera, ti conviene con calma guardarti foto e post delle diverse specie che effettuano letargo e farti un'idea... se lo spazio è quello di un mastellone, meglio orientarsi su specie di taglia piccola.
la vasca di leuseurii è uno zoomed turtle tub, ne abbiamo parlato ampiamente in questi post:
http://www.tartarugando.it/tartarugh...nd-zoomed.html
http://www.tartarugando.it/tartarugh...rtle-room.html
Ciao, si so delle turtle tabs, non l'avevo riconosciuta grazie :eek-:.
Scusami ma sono molto indeciso, tra l'altro non so neanche se arriverò ad acquistarle.
Da una parte sarebbe sicuramente bello avere la soddisfazione di vederle, anche per tenerle monitorate meglio.
Dall'altra mi affascina il fatto del dubbio, ci sono ancora, dove si saranno nascoste, accipicchia oggi ne ho vista una ;).
Già che ci sono, eventualmente, che legni potrei trovare in natura per facilitare l'uscita dall'acqua come appigli vari?
se hai un mastello con molte piante, anche dentro vasi o cestini, non ti servono legni aggiuntivi, le piante basteranno.
nel caso, la scelta migliore restano legni per acquario, in dimensioni medie non costano molto e sono estremamente duraturi (soprattutto i mopani che sono estremamente duri e pesanti), altrimenti puoi cercare qualcosa sul greto di qualche torrente di montagna con acqua pulita, si trovano talvolta dei pezzi di radica duri e pesanti, simili ai legni mopani per acquario
Grazie mille, io un legno bene o male lo metterei, secondo me darebbe un'aspetto più naturale, spero che confermino Verona reptiles ma soprattutto di non avere imprevisti che finora mi han impedito di visitarla :(