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Opinione su fuga da laghetto
Ciao a tutti,
Oggi mia nonna ha allarmato tutti dicendo che aveva trovato una delle mie TSE in giardino.
La TSE in questione è una super-adulta, circa 24 anni, ed è enorme (non solo di dimensione del carapace, anche di "ciccia", perché mangia come una matta).
Il laghetto è in tutti i miei post, ma vi lascio una foto aggiuntiva:
Imgur: The most awesome images on the Internet
La TSE è dal lato del giardino, qui davanti nella foto.
Il perimetro è fatto da una palizzata di legno (se non sbaglio di 30cm di altezza, son quelle classiche da brico). La palizzata è fissata a terra grazie a paletti di ferro piantonati nel terreno. Sopra la palizzata, c'è fissata una rete metallica plastificata, come si vede in foto. L'angolazione della rete è di 90 gradi rispetto alla palizzata, perché sono strisce di rete inchiodate sulla "testa" della palizzata. Ho fatto così perché penso (potrei sbagliarmi!) che l'unico modo per uscire è tentare di arrampicarsi sul legno, non credo si possa appendere direttamente alla rete, e sopra di lei (trovando la rete a tetto sopra la testa) non può fare altro che ricadere. L'unica differenza con alcuni dei vostri laghetti è che ho visto che alcuni di voi hanno la rete intera direttamente dal terreno, non solo sulla testa della palizzata. Io purtroppo non riesco a fare il giro da terra, per ragioni strutturali, ho solo (volentieri detto) la "difesa" in testa.
Al centro, c'è un separè di plastica, di quelli che si usano per piastrellare i giardini, perché in passato si sono morsicate e non ho potuto costruire un secondo laghetto. Non ha la rete anti-scavalco in testa, ma è molto alta.
Ho controllato la rete antiscavalco, e (a parte un punto che ho prontamente fissato) non si solleva da dove è inchiodata.
Ho controllato la palizzata, e non si alza da terra se non di massimo un cm (applicando la forza di una mano). C'è un solo punto in cui la palizzata si alza un pochino di più (max 3cm), ma subito dietro c'è una riva di sassi, a pendenza molto alta, e a meno che non si fletta il carapace (:D) da lì non si arrampica. Ad ogni modo, ho piantato un altro paletto e fissato ulteriormente la palizzata nel punto debole.
Il separè centrale rimane un dubbio, anche se non capisco cosa potrebbe fare arrampicandosi fino in alto, se non saltare dalla parte della sua nemica.
Ora: voglio capire se la tartaruga è scappata.
Dico "se" perché la fuga della tartaruga è stata segnalata da mia nonna, che ha 85 anni e fa un sacco di dispetti di generi disparati (staccare la spina del filtro, dar da mangiare l'intero barattolo di pellet alle TSE senza permesso, etc), oltre ad avere una drammatica paura che filtro si incendi e bruci la casa.
Lei sostiene di aver trovato la TSE in una aiuola di fiori lì vicino, che è accessibile o scalando una riva di sassi (quella sovracitata) o facendo un giro ad U per il giardino ed entrare nell'aiuola. Per far cosa? Per "mettersi a prendere il sole sotto la pianta" (citazione di mia nonna). Ho recuperato la tarta completamene asciutta, e non appiccicata di terra. Quindi: era fuori da un po', lato giardino, facilmente catturabile.
Mi è venuto il dubbio della finta perché quando ci ha chiamato era tranquilla, diceva che "la tartaruga era andata a farsi una gita e lei l'aveva trovata", ma poi quando siamo arrivate al laghetto e non l'ha più vista (perché nel frattempo si era spostata) è andata in panico. Inoltre, continua a dire che "se continua a scappare conviene venderle". Strano, strano.
Chiedo aiuto a voi per aiutarmi a cercare delle fallacie nella sicurezza dell'ambiente in cui sono inserite. Se non trovate fallacie, allora nonna mia fatti capanna.
Grazie!
EDIT: altre tre foto della recinzione (le trovate tutte nello stesso post, chiedete di vederlo tutto e vengono visualizzate)
http://imgur.com/a/N47RQ
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Ciao Eleonore, ho guardato attentamente la foto che hai postato e l'unica possibilità che vedo per evadere è il divisorio del laghetto : credo ,ma non sono sicuro perchè la foto è scattata dall'alto, che si possa passare dal divisorio sulla parte orizzontale della rete che è abbastanza vicina. Non riesco a capire una cosa :sospetti che tua nonna dia alla tartaruga un aiuto "concreto"? Perchè in questo caso non c'è recinzione che tenga.
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Re: Opinione su fuga da laghetto
In calce ho postago altre foto più dal basso: si riesce a capire di più?
Il mio sospetto è che la tartaruga stesse facendo basking e la nonna l'abbia prelevata, sollevata e posizionata all'esterno.
Magari però occhi più esperti e più estranei al setting possono individuare fallacie alla recinzione :)
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Le foto non ci sono , ma a questo punto cerca di capire bene se tua nonna è complice della evasione, mi sembra il punto più critico.
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Una trachemys che vuole deporre diventa molto ostinata e gira e rigira finchè trova un punto debole dove riesce incredibilmente a scavalcare per raggiungere un posto adatto a deporre
son d'accordo con carlinoo il punto debole potrebbe essere il divisorio...
se riesce ad arrivare in cima al divisorio e mette una zampa sopra alla striscia di rete che funge da antiscavalco con il peso riesce a piegarla e a passare oltre..
potresti ricoprire o sostituire il pannello con materiale plastico rigido e liscio.. se invece è un dispetto della nonna bisogna tenerla d'occhio lei :wink-:
So che ne avevamo parlato anche in un altra discussione di questo.. la sistemazione attuale non è male ma per esser perfetta servirebbe un pò più di spazio acquatico (ed è possibilissimo che si risolva il problema dell'aggressività tra loro) e anche una zona deposizione per scongiurare problemi di ritenzione delle uova...
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Imgur: The most awesome images on the Internet
ecco così le vediamo
si ribadisco cambiare o ricoprire il divisorio
ho visto uno spazio con terra nuda dentro la recinzione? quindi una zona per deporre c'è giusto?
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Riprovo a postare le foto:
Imgur: The most awesome images on the Internet
Stasera mi ridirigo al brico per comprare altra rete. La metto anche in testa al divisorio, così come ho fatto per l'intera palizzata, così da evitare che esca da lì.
Non mi torna la questione uova. La tartaruga non si agita, e non è inappetente. Non mi ha mai fatto le uova prima (o se le ha fatte non le ho mai trovate), al contrario della sua socia.
In realtà la zona deposizione ce l'ha (da parte al laghetto, fatta in terra, con fondo in rete), però non l'ho trovata usata e smossa. Nel caso la posso portare dal veterinario per vedere se ha le uova.
Mi spiace molto per la costrizione del laghetto ridotto. Purtroppo però l'unica altra zona del giardino grande a sufficienza ha i tubi che passano a poca profondità, e la stessa cosa vale per l'area attorno al laghetto attuale, quindi non posso né duplicare né ampliare. Posso pensare a un box esterno, lasciando l'anziana nel laghetto attuale e spostando la giovane, ma credo sia un lavoro da fare almeno la stagione prossima.
Nel frattempo devo tentare di sistemare la situazione corrente...
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Oh caspita, ho visto il tuo edit dopo, stavo già rispondendo :)
Sì, la zona deposizione c'è. La vedi nuda perché ieri ho aggiunto altra terra per tentare di appianare i buchi e rendere più sicuro l'appoggio della palizzata.
Comunque ha una profondità di circa 10-12 centimetri, e sotto c'è la rete. Inizialmente ho preso l'idea da uno degli allestimenti sul forum (mi pare di Leonida): avevo un vaso da gerani di quelli lunghi pieno di terra, interrato. Però, a parte che non la usavano, periodicamente il vaso riemergeva e avevo paura che la tartaruga si graffiasse con i lati taglienti. Quindi ho dissotterrato il vaso e ho riempito di terra, mettendo alla base uno strato di rete.
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Re: Opinione su fuga da laghetto
si ormai ci avviciniamo alla brutta stagione non ha senso fare grossi lavori ora.. ricopri di rete anche il divisorio dovrebbe bastare a contenerla
Se la prossima primavera riuscissi ad allestire un mastello per la più giovane sarebbe sicuramente meglio per tutte e due.. più spazio significa più nuoto e meno stress dovuto alla convivenza forzata
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Ok ,la foto conferma ala mia ipotesi sul punto di evasione ma anche organizzando in modo diverso devi controllare la nonna , come ti ha scritto Lampe14. Per le uova è inutile che la porti adesso dal veterinario perchè sicuramente non le ha : per il futuro è sufficiente che abbia una zona deposizione accessibile e così scongiuri il problema ritenzione.
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Re: Opinione su fuga da laghetto
...ok, ho un aggiornamento al volo. Ho messo la mamma in agguato a vedere se riusciva a capire cosa succede.
Non è l'opzione nonna, ma neanche l'opzione fuga a farla da padrona: è l'opzione mista! Mi spiego meglio:
- la tartaruga scappa esattamente come preventivato da voi
- la nonna, con un bastoncino, ricaccia dentro o fuori la tartaruga (perché ha paura di toccarla)
A questo punto non escludo l'opzione uova (nonostante l'assenza di inappetenza). Che non la convinca la zona deposizione a sua disposizione? Forse è troppo bassa?
Adesso sono al lavoro, mamma ha messo la tartaruga in sicurezza mettendo una rete molto larga sopra la via di fuga. Stasera fisso la rete sul divisorio per chiudere la via di fuga, e provo a spostare la tartaruga in una diversa area asciutta, per vedere se scava.
Per la nonna (e il suo bastoncino): boh...
@CARLINOO: come mai secondo te non ha le uova? (te lo chiedo così capisco come comportarmi)
Grazie mille e complimenti per l'intuizione!
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Ottimo si sia trovato il punto debole, ora urge una soluzione.
Tanto quell'animale ha imparato che da lì si esce, non si fermerà più e continuerà a provarci.
Sulla questione uova: non tutti gli animali che non hanno mai avuto un maschio sviluppano nello stesso tempo: animali di 2-3 anni con vicino un maschio a volte depongono già uova fertili, mentre al contrario femmine di 10-12 anni possono non aver mai compiuto alcuna deposizione, nemmeno sterile.
Il meccanismo biologico non lo conosco e non so se sia mai stato studiato, ma evoluzionisticamente troverei una giustificazione nel fatto che preparare e deporre le uova è una fatica immane, espone a pericoli di predazione e in definitiva... se son sterili, che si ci fa?
Tutta energia buttata.
Per questo le femmine che non si accoppiano possono "soprassedere" questa fatica, attendendo una fecondazione... che magari va anche male, ma può anche portare alla riproduzione.
E femmine fecondate una volta, rimangono feritili per diversi anni, continuando a produrre uova. Dopo troppo tempo dall'ultimo accoppiamento, anche loro smettono.
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Re: Opinione su fuga da laghetto
beh direi che è sicuramente un ragionamento logico plausibilissimo..
a distanza di anni da un incontro con un maschio non sentono più il bisogno di deporre o addirittura se un maschio non lo hanno mai incontrato in vita loro che senso ha deporre uova sterili?
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lampe14
beh direi che è sicuramente un ragionamento logico plausibilissimo..
a distanza di anni da un incontro con un maschio non sentono più il bisogno di deporre o addirittura se un maschio non lo hanno mai incontrato in vita loro che senso ha deporre uova sterili?
Si, ma esistono eccezioni.
Conoscenti hanno delle Trachemys che non si sono mai accoppiate ma che con cadenza annuale/biennale si fanno la loro deposizione sterile.
Anche perchè c'è anche l'enorme incognita letargo.
Sembra che animali che hanno un ritmo stagionale naturale siano meno propensi a "sprecare energia".
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Rieccoci con un aggiornamento.
Negli ultimi giorni ho lavorato moltissimo per rinforzare la parte di laghetto della fuggiasca. Qui il risultato:
Imgur: laghetto
Modifiche al setting precedente:
1. Aggiunta rete centrale di divisione, per evitare la fuga dopo l'arrampicamento sul divisorio centrale
2. Rinforzo di TUTTO il contorno a rete (anche quello della convivente non fuggiasca) con del fil di ferro ogni 15 cm
3. Aggiunta di terra allo spiazzo per deposizione
4. Aggiunta di tiranti per tenere bella ferma al terreno la recinzione di legno, che in alcuni punti era instabile
Cosa mi manca (e farò nei prossimi giorni):
1. Rinforzare con tiranti anche la parte della non fuggiasca
2. Espandere una parte della non fuggiasca per dare anche a lei un po' di terra
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In quanto alle uova.
L'unica delle due mie due TSE che finora ha deposto (Bianca, la non fuggiasca) lo ha fatto costantemente, una volta ogni anno, da quattro anni fa.
Bernie (la fuggiasca) mai.
Ho lasciato scorrazzare Bernie per il giardino, osservandola da lontano. Di solito, facendo così con Bianca, lei si trova un punto per scavare e depone. Bernie invece continua a girare a vuoto, senza trovare un punto per deporre, senza tentare di scappare.
Allora ho provato, su consiglio veterinario (nel mentre che sistemavo il laghetto), a metterla in una vasca separata dal laghetto, più controllabile perché interamente chiusa e a prova di evasione, con lo scopo di osservare i comportamenti e vedere se si agita per scappare e andare a deporre. Con Bianca di solito funziona: tenta di fuggire sbattendo sulle pareti, io la metto a terra, lei depone.
Bernie la fuggiasca invece si mette tranquilla tranquilla a fare basking, non mangia molto i pellet e qualcosa di più con i latterini (credo perché negli ultimi due giorni abbiamo perso 10 gradi), non si agita, non sbatte.
Non so mica cosa fare!
È vero che è ancora settembre e fa ancora caldo, ma vedo il periodo del letargo arrivare, e non vorrei mi formasse le uova, non le deponesse e andasse in letargo.
Io la reintrodurrò nel laghetto tra un paio di giorni, a meno di non notare i sovracitati comportamenti agitati. Però in quanto alle uova, non so che fare...
Magari aspetto una, due settimane, e poi la porto dal veterinario per vedere se si riesce ad escludere la formazione di uova.
Dite che è una buona idea?
Grazie ancora per i vostri consigli!
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Portala pure per essere sicura ma secondo me non ha le uova : tienici aggiornati sulla vicenda.
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Re: Opinione su fuga da laghetto
io la lascerei stare e la rimetterei subito nel laghetto.. spostandola gli procuri solo stress e sbalzi di temperatura..
se hanno lo spazio per deporre non mi preoccuperei oltre..mal che vada nella maggior parte dei casi le fanno in acqua..
io ho una zona deposizione abbastanza ristretta ma c'è... in 4 trachemys nessuna ha deposto in quella zona..quasi sicuramente lo hanno fatto in acqua e se non mostrano nessun atteggiamento strano / inappetenza non mi preoccuperei neanche di farle visitare
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Ottimo! Reinserita nel laghetto.
Vediamo come va nei prossimi giorni (sperando di aver chiuso tutti i buchi!).
Vi tengo aggiornati.
Ancora grazie per i consigli
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Re: Opinione su fuga da laghetto
La cara tartaruga fuggitiva non sì dà per vinta...
Passa la giornata a tentare la fuga, arrampicandosi sul divisorio, solo che grazie alla rete superiore ricade indietro.
In compenso ha mangiato i suoi tre latterini, e anche uno e mezzo della sua compagna (che ne ha mangiato solo uno e mezzo).
Tra l'altro ho di nuovo tentato di tirarla fuori in giardino e di starle lontano per vedere cosa fa. Corre fino alla cassetta del metano, tenta di infilarsi sotto, vede che non ci passa, si ferma e rimane immobile. Chissà cosa vuole :/
Ho un po' il terrore di aver lasciato degli angoli scoperti, e che trovandoli riesca a scappare. Ho controllato bene con le mani tutto il perimetro, e mi pare solido sia a terra sia in alto, ma non si sa mai...
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Attenta anche alla nonna !:laugh-:
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Nuove puntate di questa magica avventura:
https://imgur.com/a/cl8js
Ebbene sì, o fa troppo freddo e le signorine si affondano a 40cm di profondità, o fa abbastanza caldo da tentare la fuga perennemente. Qui sopra, uno dei tanti tentativi falliti, con relativo salto carpiato.
Ovviamente nessuna delle due mangia, che sia per il freddo o l'agitazione, non lo so.
Mi chiedo se necessitino di visita pre-letargica dal veterinario (Bianca perché ha un pezzo di osso bianco esposto, Bernie perché come si vede qui sopra si agita come una forsennata). So che è ancora presto per parlare di letargo, ma magari conviene lasciarsi un po' di tempo a disposizione per eventuali terapie o controlli...
Consigli?
Grazie!
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Fare terapie prima di un letargo è abbastanza pericoloso, perchè si rischia di indebolire ulteriormente le difese immunitarie che sono già basse quando cominciano a non muoversi più : se esiste uno stato patologico la cosa migliore è curarlo e saltare il letargo.
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Re: Opinione su fuga da laghetto
il freddo qui in Lombardia è già arrivato da un paio di settimane, anche le mie Sternotherus tenute all'aperto cominciavano a rifiutare il cibo o mangiarne pochissimo... direi tutto nella norma.
forse per limitare i tentativi di fuga potresti in futuro aumentare la superficie del recinto (parte terrestre) e usare una recinzione sempre "piena" ma di altezza superiore, in modo da impedire agli animali di vedere all'esterno del recinto.
concordo con Carlino che se le tartarughe hanno qualche patologia in corso, che non sia qualcosa di banale, sarebbe meglio saltare il letargo tenendole indoor al caldo, con le lampade, e alimentandole con cibo di qualità e integrazione di pellet con vitamine e minerali
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Citazione:
Originariamente Scritto da
Eleanore87
Ovviamente nessuna delle due mangia, che sia per il freddo o l'agitazione, non lo so.
per curiosità hai un termometro per misurare la temperatura dell'acqua?
forse con un volume d'acqua abbastanza ridotto, le ore di esposizione al sole e le ore di luce che diminuiscono l'acqua tende a rimanere più fredda..
le mie trachemys nonostante le temperature dell'acqua si siano abbassate intorno ai 16 gradi (minima notturna registrata) mangiano ancora con voracità
Pezzo di osso esposto?!? :shocked-:
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Re: Opinione su fuga da laghetto
Scusate il ritardo nella risposta... son rimasta senza internet (nel 2017 sa di favola!).
Qui il tempo è abbastanza ballerino, ma confermo che fa decisamente più freddo.
La mattina alle 6:30, quando esco di casa, si parla di 10 gradi (in aria)... ma con grande escursione pomeridiana (fino ai 21-23 in questi giorni).
Ho in giro un termometro da acquari, domani misuro e scrivo la temperatura!
Ho provato ad offrire loro latterini, pellet, addirittura un paio di gamberetti (freschi, ovvio) per ingolosirle, ma rimane tutto a galla, non toccano niente, e passano il tempo appisolate sul fondo.
@Lampe14: cosa hai, dei velociraptor? :D
Comunque sì, Bianca (non quella che fugge, la socia) ha avuto dei problemi di infezione sul carapace questa estate. Abbiamo fatto le analisi con il veterinario, ha qualche problema di salute (secondo lui da imputare all'età avanzata), tra cui basso funzionamento renale e bassa reattività del sistema immunitario.
Quindi di fatto abbiamo avuto diversi problemi (vedi questo post per la prima infezione, o questo secondo post per l'esposizione dell'osso). Sempre controllata prontamente dal veterinario (che ormai ha una mia foto col tirassegno fuori dall'ufficio :laugh-:), non vede situazioni preoccupanti perché alla fine con un po' di cure e molto sole e betadine si sono risolte. Però, sì, la lesione del secondo post che ho linkato è ancora bella bianca ed affilata, l'osso rimane lì allegramente esposto.
In tutto questo:
- con la giovane (a-hem, 24 anni) che tenta di fuggire (uova o non uova?)
- con la anziana (26 anni) che si decora di infezioni e lesioni varie
diciamo che mi chiedo se passare a letargo controllato, o se portarle dentro per una sopravvivenza indoor :)
A dire la verità, l'anno scorso l'anziana Bianca, a causa di una infezione procurata da un morso di Bernie la giovane, si è già fatta l'inverno in casa, con termoriscaldatore a 24 gradi nelle giornate in cui stava peggio (per aiutare i reni a stare su, consumare meno energie per "rimanere accesa", e sfruttare le poche energie per riparare la ferita del morso), e Exoterra Daylight come spot. Bernie invece ha fatto il letargo controllato come tutti gli altri anni.
Quest'anno non so decisamente cosa fare, mi sembrano entrambe un po' carenti di certezze sul lato salute :)
Mi sa che settimana prossima o quella dopo ci facciamo un check-up dal veterinario e decidiamo cosa fare...
Aiut! mi danno sempre ansia :sad-:
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Re: Opinione su fuga da laghetto
quando entro nel loro recinto per la manutenzione del filtro/pompa escono dall'acqua ed arrivano ad arrampicarsi sui piedi in cerca di cibo...spavalde senza nessuna paura... è vergognoso...Velociraptor no per fortuna altrimenti avrei qualche dito in meno del piede