tre tarta

ciao,
appaio anche in questa sezione.
ho tre trachemys scripta (?) una di 24 cm misurata al piastrone, una di 18 e l'altra di 24.
sesso e specie?
vivono in una vasca 150 x 70 x 40, filtro esterno, in una "serra fredda", possibilità d'uscire a prendere il sole, alimentazione: pesce fresco, verdure, pellets, chiocciole e insetti.
una viene continuamente morsa sul retro del carapace dalla grande, la ferita potrebbe causare danni?
ciao
https://imgur.com/yZBvMwO
https://imgur.com/K26gMh8
https://imgur.com/IR8YLTm
https://imgur.com/aZNsm3V
https://imgur.com/fe3nINu
https://imgur.com/Xbml400
https://imgur.com/KwI5HDK
https://imgur.com/ZOpsHrx
https://imgur.com/OvORO4C
https://imgur.com/fS1Cjt1
https://imgur.com/jNXD0A4
https://imgur.com/hGpbECN

le ho da anni e anni ma nessuna ha mai dato segni di deposizione.
tutti maschi?

ciao

Ciao, sono tre trachemys, le prime due sottospecie scripta elegans, l'ultima scripta scripta. Al contrario di quanto tu pensi, ipotizzo siano tutte e tre femmine, ma per il sesso aspetterei qualcuno di più competente. Piuttosto, l'ultima mi sembra piuttosto malandata !! È piena di anomalie, segni di micosi e spero non di altro !! Da quanto tempo è in quello stato ? Se il carapace si è rammolito, è normale che quelle sane cerchino di azzannarla, può essere molto pericoloso, sia per la tartaruga che viene azzannata sia per quelle sane. Ti consiglio al più presto un giro da un buon veterinario, è veramente malmessa ! Per quanto riguarda la deposizione, in vasca avviene molto ma molto raramente, ma qualora avvenisse, saresti costretto a distruggere le uova, in quanto non è possibile riprodurre la specie in italia. So che è brutto, ma le trachemys, che ben si adattano al nostro clima, hanno colonizzato i corsi d'acqua e i laghi e l'emys orbicularis (la specie italiana) sta via via sparendo. Mi raccomando !
Per ora, mi soffermerei solo sulla tarta malandata, non tardare a consultare un veterinario !


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Confermo che sono tutte femmine ma in assenza del maschio non necessariamente depongono le uova : se hai la vasca in una serra fredda è difficile che possano prendere sole diretto e non attraverso i vetri. La tartaruga più piccola è in effetti non in buona salute e i morsi ,che sono per questioni territoriali sono rivolti come sempre alla più debole :consiglierei una bella visita da un veterinario. La vasca è un po' piccola per tre esemplari così grossi: quale è il sistema di depurazione ?

grazie, ho conferma della sottospecie.
la smangiucchiata sta benissimo, carapace duro, affamata e vispa. va a rompere le palle alla grande che poi la rincorre mordendola.
se ci fosse stata una covata so che avrei dovuto distruggerla. le due elegans sono state trovate anni fa lungo il fiume bevano e invece che consegnarle al tartaclub che le avrebbe confinate in un laghetto a cesena le ho tenute ben blindate.
ciao

Concordo con chi mi ha preceduto sul sesso e sulla questione veterinario. Aggiungo che per quanto riguarda le elegans è necessario avere regolare documentazione per la detenzione in quanto sono iscritte al cites. Non sono d'accordo o perlomeno non mi risulta che non sia possibile farle riprodurre in Italia. Per quanto ne so è possibile farlo se regolarmente denunciate.

Sulle elegans credo che tu abbia ragione ma come logica non dovrebbe bastare la denuncia ma dovrebbe esserci un sistema di controllo come per le terrestri.

Non si vede benissimo... ma l'ultima foto non è proprio nella bella da vedere.
Può essere SCUD?

Conviene un giro dal veterinario, porella.

o mamma mia tutte le volte mi mettete in ambascia http://www.tartarugando.it/images/sm...ares/wink-.gif

per la visita del veterinario il problema è che dalle mie parti non saprei dove sbattere.
chiederò al tartaclub.

sono ormai una decina d'anni che le ho , il filtraggio meccanico avviene con un filtro esterno surdimensionato e che comunque pulisco ogni 20 gg. , il fondo della vasca è di pietre di fiume ricoperte da alghe e sul fondo un leggero strato di sedimenti per il filtraggio bio.
tant'è che l'acqua è limpida e inodore nonostante faccia la sostituzione di un terzo del volume 2 o 3 volte all'anno.

per eventuale denuncia mi informerò alla forestale di forlì.

quella che ho chiamato "serra fredda" in effetti è un portico chiuso da finestre e le tarta vanno a prendere il sole all'esterno attraverso un foro nella parete.

sulla dimensione della vasca più di così non posso e fino ad ora hanno coabitato tranquillamente . solo ultimamente la grandona fa la prepotente e quando è ora della pappa le devo dividere.
ciao

Non hai possibilità di sistemarle all'aperto in un laghetto ?

L'esemplare della terza foto ha un'infezione evidente ed estesa, potrebbe essere scud.

Citazione:

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Originariamente Scritto da pierpi

per eventuale denuncia mi informerò alla forestale di forlì.

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Aspetta, per quanto mi risulta non hai più modo di metterle in regola. Se fai denuncia ora, oltre a prendere una multa ti verranno probabilmente sottratte, nel tuo caso dal punto di vista legislativo eva meglio lasciarle dove le hai trovate.

Detto questo è altamente inprobabile che vengano ad effettuare un controllo di questo tipo se non su segnalazione, a mio avviso forse nemmeno loro sanno che sono state inserite nel cites, io ci tenevo semplicemente ad informarti.

Illaghetto come consigliato da CARLINOO sarebbe la miglior soluzione, ma prima va fatta visitare la tarta!!! In inverno fanno letargo?

ciao, a parte la grande trovata lungo il fiume dove faceva danni le altre mi sino state date da chi le avrebbe confinate in zona sicura. la scripta scripta mi sembra che sia di libera vendita, o sbaglio?
esattamente lo SCUD che malattia sarebbe? e come va curata?
quando la temperatura scende attorno ai 12° smettono di mangiare e si rifugiono sul fondo dove le lascio tranquille.
purtroppo il laghetto, per le koi, l'ho riempito per farci un recinto per tarta terrestri e ora non saprei dove farne un'altro.
gli anni passano e manutendere un laghetto cominciava a diventare pesantuccio :-(

@ clark22 : quando passi da colico guarda a dx e salutami la natia chiavenna

Ciao,
ti rimando a una sezione del forum che parla delle malattie delle tartarughe (in generale): Tartarugando - Le patologie delle tartarughe

La SCUD è una sorta di setticemia, derivante da infezioni gravi o non trattate. Per il trattamento, ti devi rivolgere necessariamente ad un veterinario.

grazie, molto interessante,.
stampato il tutto, ne ho da studiare !

mi sa che mi darò all'ippica.
seguendo i vs. consigli e in attesa di visita veterinaria ho messo le tarta nel recinto che ho preparato per quelle terrestri.
così ho potuto trattare con betadin lo scudo smangiucchiato e metterle in pieno sole per qualche ora. comunque ci sono zone d'ombra a volontà.
si sono messe a percorrere tutto il perimetro, alto 30 cm. + 80 di rete e telo ombreggiante.
nessuna via di fuga.
eppure quella "smangiucchiata" è sparita. (14 cm.)
non vedo traccia di scavo, non girano uccelli in grado di prenderla, il recinto è ben chiuso e il cane NON può entrare.
potrebbe essersi interrata così bene che non si vedono tracce?
ciao

È più facile che scalino piuttosto che scavare!
La rete era ripiegata? Se la ripieghi verso l'interno, allora quando scala si ribalta, altrimenti è facile che riesca a scalare e a zompare fuori...

EDIT: puoi farci vedere com'è il recinto?

tieni conto che il lato in fondo con i coppi l'ho sostituito con una parete di legno H 50 cm
buona serata

https://imgur.com/2LvYqCY
https://imgur.com/NGvDQLB
https://imgur.com/zbIRPDF

Così il recinto mi sembra sicuro.

Citazione:

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Originariamente Scritto da pierpi

@ clark22 : quando passi da colico guarda a dx e salutami la natia chiavenna

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sarà fatto volentieri :wink-: