Info generali allevamento M. Reevesii
Salve a tutti, vorrei porre sotto esame l'attuale gestione della mia piccola tartaruga, dato che sono certa al cento per cento che ci siano molte cose da migliorare.
Innanzitutto vorrei sapere se la specie che sono riuscita ad individuare (M. Reevesii) è quella corretta, dato che il negoziante che me l'ha venduta non ha saputo fornirmi alcun tipo di info utile né sulla sua specie né tantomeno sulla sua gestione.
Poi, fino ad ora sono riuscita ad alimentarla con pezzetti di trota salmonata e larve di zanzara, ho inserito nell'acquario delle piantine (lenticchie d'acqua ed un'altra che al momento non ricordo:rolleyes-:) che sembra mangiucchiare, le do da mangiare una volta al giorno in quantità pari al volume della sua testa, con due giorni di "riposo" in cui diminuisco di poco le quantità.
Al momento l'ho sistemata in un acquario di circa 41cmx26cm alto 30 cm, con una zona emersa costituita da un ciottolo e della ghiaia che prosegue fino a creare un fondale in pendenza, così da aiutarla nella risalita, in più ho posizionato un legno ed un grosso sasso nella parte più profonda dell'acquario, così da crearle degli appigli.
Ho inoltre inserito un termoregolatore, momentaneamente impostato su 26 gradi ed una uvb 5% che dovrò sostituire mese prossimo, essendo quasi giunta a scadenza, come spot ho adottato un faretto 40w che però portava la temperatura dell'acqua a 30 gradi ed ho perciò deciso di eliminarlo in attesa di sistemare la piccola in un acquario più grande.
Il sistema di filtraggio è costituito da un piccolo filtro a zainetto da 190 litri all'ora, provvisto di lana filtrante e cannolicchi, che verrà presto sostituito da un filtro più idoneo (magari, se possibile, consigliatemi qualcosa:yes-:)
Oggi ho provveduto all'acquisto di un acquario di circa 100cmx50cm alto 41cm, che comincerò al allestire da domani, in modo da poter dare alla tartaruga una zona emersa su cui poter fare basking senza rischiare che la temperatura dell'acqua salga di troppo.
Spero di aver scritto tutto, ogni consiglio è più che bene accetto,
Grazie mille per le future risposte :laugh-:
(ecco una foto, domani provvederò a caricarne di migliori, se necessario)
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Re: Info generali allevamento M. Reevesii
La specie che hai individuato è proprio quella: va benissimo l'acquisto di una bella vasca che provvederai a dotare di filtro esterno di capacità adeguata.Basta un filtro con una capacità oraria di 300 l ,dovrebbe essere sufficiente.La temperatura dell'acqua è un po' alta portala sui 23 °C e lo spot sulla zona emersa deve , creando una differenza di temperatura con l'acqua , indurre la tartaruga a fare basking . La trota salmonata a pezzi non va bene , devi alimentarla con pesci di piccola taglia , anche tagliandoli a pezzi se troppo grandi ma fornendole tutto ,testa ,lisca ed interiora. Puoi anche fornire per integrare il fabbisogno vitaminico un po' di Reptomin una volta a settimana. Per l'allestimento della vasca puoi ispirarti alle tante discussioni sull'argomento anche recenti.
Re: Info generali allevamento M. Reevesii
ottimo il progetto di una vasca da 100x50.
il filtro deve essere dato per acquari da 300 litri, e non con una portata di 300 litri orari... ad es. il JBL E901 copre vasche fino a 300 litri ma la portata della pompa è di 900 litri/ora.
quoto Carlino per il pesce: elimina i filetti e usa piccoli pesci interi.
tieni sempre un pezzo di osso di seppia nella vasca, e integra settimalmente con qualche stick di pellet "Tetra Reptomin" che contiene vitamine e minerali utili ad evitare carenze.
Re: Info generali allevamento M. Reevesii
Allora, ho cercato piccoli pesciolini da fornirle in pescheria, ma mi hanno detto che non tengono né latterini né alborelle ed in genere nessun pesce d'acqua dolce, ho chiesto al proprietario di un negozio di acquariologia (appassionato di tartarughe acquatiche) se piccoli pesci d'acqua salata potessero andar bene, ma me li ha caldamente sconsigliati in quanto, a suo dire, potrebbero essere veicolo di una malattia (non ricordo il nome) potenzialmente mortale per le tarta..
Magari online trovo qualcosa, anche perché nella mia zona purtroppo le pescherie scarseggiano, nel caso la storia dei pesci d'acqua salata non fosse vera, quali mi consigliereste?
E per quanto riguarda le lische non rischiano di ferirle bocca o apparato digerente?
Avrei anche un piccolo allevamento di tarme della farina, ma per il momento non so se sia il caso di fornirle vive, dato che una singola tarma è lunga quanto il suo carapace.
Do subito un'occhiata al filtro che mi ha consigliato gibo, anche se per il momento pensavo di tenere quello a zainetto anche nell'acquario "grande" lasciando invariato il livello di acqua rispetto a quello già presente nell'acquario attualmente in uso.
Oggi o al massimo domani provvederò all'acquisto degli stick e li inserirò subito nella dieta, mentre per l'osso di seppia l'ho già fornito da qualche giorno, ma la piccola non sembra neanche notarlo :noidea:
Ultima domanda, è possibile che stia facendo la muta della pelle?
Perché noto dei piccoli pezzettini di pelle che le si staccano dalle zampe e dal collo, spero non sia niente di grave..
Grazie mille per le gentili risposte e chiedo venia per la mole di domande :sorry-:
Re: Info generali allevamento M. Reevesii
Citazione:
Originariamente Scritto da
Hoon
ho chiesto al proprietario di un negozio di acquariologia (appassionato di tartarughe acquatiche) se piccoli pesci d'acqua salata potessero andar bene, ma me li ha caldamente sconsigliati in quanto, a suo dire, potrebbero essere veicolo di una malattia (non ricordo il nome) potenzialmente mortale per le tarta..
Immagino che si riferisse alle larve dell'anisakis, per abbattere il rischio basta congelare il pesce per almeno 96 ore a -15 °C.
Re: Info generali allevamento M. Reevesii
Citazione:
Originariamente Scritto da
fabri
Immagino che si riferisse alle larve dell'anisakis, per abbattere il rischio basta congelare il pesce per almeno 96 ore a -15 °C.
Quindi immagino che la soluzione ideale sia quella di comprare pesce surgelato?
Re: Info generali allevamento M. Reevesii
I latterini puoi trovarli congelati e il congelamento fa fuori le larve di anisakis eventualmente presenti nel pesce fresco come giustamente ha scritto fabri :tutti gli appassionati di sushi lo sanno ! Quindi non fare distinzioni tra pesce di mare e di acqua dolce , vanno bene tutti ; se prendi alici o sarde le puoi fornire tagliandole a pezzi dando alla tartaruga tutti i pezzi ,scarti compresi.
Re: Info generali allevamento M. Reevesii
Perfetto, allora vedrò di passare al supermercato per comprarli già surgelati, grazie per le info :laugh-:
Per quanto riguarda le tarme dite che è ancora troppo piccola per mangiarle da vive..?
Re: Info generali allevamento M. Reevesii
Tarme piccole le può mangiare , in natura mangiano di tutto , ma non esagerare con quelle di tenebrio perché hanno una corazza chitinosa di difficile digestione.
Re: Info generali allevamento M. Reevesii
quello del pesce d'acqua dolce è un falso mito, puoi dare tranquillamente piccoli pesci interi indifferentemente di acqua dolce, salmastra o salata, tra cui ad es.
- latterino / acquadella
- pesce ghiaccio
- alici / acciughe
- sperlani
puoi trovarli talvolta freschi nei reparti pescheria degli ipermercati e quindi li surgeli, oppure li trovi già surgelati in sacchi negli ipermercati oppure in quei centri che vendono esclusivamente surgelati.
le tarme della farina vanno benissimo, puoi renderle più nutrienti alimentandole con lo stesso pellet che dai alle tartarughe e con cibi proteici come crocchette per gatti, in aggiunti ai soliti farinacei.
ottimi anche i lombrichi.
saltuariamente puoi dare pezzetti di petto e fegato di pollame.
la specie è particolarmente sensibile alla qualità dell'acqua, per cui se cambi vasca cerca prima possibile di installare un buon filtro esterno sovradimensionato e cerca di tenere l'acqua acida inserendo legni, corteccia o additivi per acquario (se hai modo di raccogliere qualche pezzo di corteccia di castagno sei a posto, la metti a bagno in un secchio e usi piccole dosi dell'acqua nera che ne deriva).
Re: Info generali allevamento M. Reevesii
Capito tutto :yes-:
Ho trovato un negozio di surgelati nella mia zona, stamani vado a vedere se hanno alcuni dei pesci che mi avete elencato.
Per quanto riguarda le tarme le alimento con vari tipi di farina, crusca, pane grattugiato e a pezzi e crocchette per cani, più una spolverata di calcio ogni tanto, può andare?
Per renderle più "a misura di tarta" posso fornirle da pupe?
Re: Info generali allevamento M. Reevesii
Le pupe sono poco mobili , si muovono solo se sollecitate , mentre allo stato larvale si muovono tanto e le tartarughe le percepiscono più appetibili.
Re: Info generali allevamento M. Reevesii
Stamani le ho dato una pupa, e malgrado le dimensioni l'ha mangiata senza troppe difficoltà, sono riuscita a trovare i latterini surgelati e da domani li inserirò nella dieta assieme agli stick.
Per la corteccia di castagno posso reperirla molto facilmente nei boschi della mia zona, prima di procedere al suo utilizzo devo sterilizzarla oppure posso andare tranquilla?
Ah, per domande su delle modifiche per la vasca grande posso chiedere qui oppure è meglio che apra una discussione in altra sede?
Re: Info generali allevamento M. Reevesii
le pupe di tenebrio vanno bene, anche le mie gradiscono.
la corteccia di castagno, se raccolta in una zona pulita, puoi semplicemente lavarla: attenzione perchè rilascia moltissimo tannino, quindi non metterla assolutamente nella vasca, ma mettila a bagno in un secchio: dopo un paio di giorni l'acqua sarà scurissima per l'acido tannico, e potrai inserirne nella vasca uno o due bicchieri in occasione dei cambi di acqua.
per la vasca grande prosegui pure qui.
Re: Info generali allevamento M. Reevesii
Ora che gibo ha rammentato i cambi d'acqua mi è sorto un dubbio: ogni quanto vanno effettuati e in che percentuale?
Comunque, la vasca che ho acquistato misura circa 100cmx50cm (o 40, non ricordo..eheh) ed è provvista di un filtro interno collegato al coperchio e siliconato ad uno dei lati corti.
Vorrei rimuoverlo per guadagnare più spazio dentro la vasca, ma essendo siliconato non saprei da che parte farmi per toglierlo senza danneggiare il vetro..
Avevo pensato di raschiare via il silicone con un taglierino, ma non credo sia fattibile, voi cosa mi consigliereste?