Laghetto 2018 per 4 TSS

Eccomi per qualche aggiornamento. Le tartarughe stanno bene anche se rimangono molto timide. È molto difficile vederle fuori dall'acqua, stanno prevalentemente sul fondale vicino la pompa di aspirazione. Con il caldo finalmente le piante stanno crescendo velocemente ma ahimè, nonostante la presenza di uvc, sono comparse anche le alghe e l'acqua non è più così limpida. Cosa posso fare? Può essere utile inserire qualche pesce che si cibi di alghe?

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ciao, discutevamo in area outdoor che quest'anno in molti stiamo avendo problemi di alghe, complici probabilmente le condizioni meteo: piogge intense che forse hanno alterato il Ph, basse temperature che hanno ritardato la vegetazione delle piante palustri, esplosione improvvisa del caldo.
si spera che nelle prossime settimane il problema rientri.
pesci che si nutrano realmente di alghe non credo ne esistano: io ho dei pesci rossi che ogni tanto vedo grufolare tra le alghe, ma non risolvono il problema e creano inquinamento aggiuntivo (quindi nel complesso non credo il bilancio sia positivo), in più con delle TS credo che rischierebbero di essere divorati.

Altra domanda: ogni quanto devo dare una pulita al filtro? L'acqua improvvisamente leggermente torbida può dipendere dalla pulizia del filtro?

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torbida ma di colore ?
verdastra =alghe
biancastra = batteri
marrone = tannini, se hai del legno in immersione, o terra e/o feci
la prima sezione del filtro la puoi pulire anche ogni giorno.
nel laghetto che avevo per avere acqua di fonte c'è voluto quasi un anno di maturazione del filtro, del fondo e crescita delle piante, un bosco di papiri, iris e alghe filamentose

dato che scrivi che l'acqua è "leggermente torbida" e che hai la lampada UVC, io mi metterei l'animo in pace: un laghetto non è un'acquario ed è normalissimo avere periodi di acqua velata.
posso dirti che anche nel mio laghetto l'acqua quest'anno è stranamente verde e la spugna di prefiltro sulla pompa continua ad intasarsi, ma sono convinto che pian piano tornerà limpida.

a.d. 2012
https://imgur.com/2LBAQmN
https://imgur.com/KmYeOwl
https://imgur.com/zmZRiXD
i pesci rossi si riproducevano alla grande
https://imgur.com/QIPegaR
ricovero invernale

Originariamente Scritto da pierpi

a.d. 2012
https://imgur.com/2LBAQmN
https://imgur.com/KmYeOwl
https://imgur.com/zmZRiXD
i pesci rossi si riproducevano alla grande
https://imgur.com/QIPegaR
ricovero invernale

Quindi in inverno acquario in casa? Niente letargo controllato?

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in una, diciamo, serra freda dove la T° non è mai scesa sotto i 5°
a sett. '17 mi è scappata una trachemys e ha passato l'inverno non so dove, non certo in acqua, e all'aprile successivo l'ho ritrovata in perfetta forma.
sono veramente dei carri armati

Qualche aggiornamento.... La prossima settimana dovrebbero arrivarmi vasi forati e qualche altra pianta. Le tartarughe finalmente iniziano ad essere meno timide, le alghe sono sparite, le gambusie triplicate.... Mi preoccupa solo un po' la temperatura dell'acqua, di questo passo diventerà brodo.
Lungo la rete e lungo il muretto sto facendo tappezzare tutto di menta. Nei vasi forati solo ghiaia o anche terra?
Se avete consigli su migliorie o modifiche sono ben accetti

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laghetto perfetto in ogni dettaglio, direi che non c'è altro da fare.
se vuoi più ombra, potresti usare del rampicante più alto della menta sul lato SUD, magari facendolo arrampicare su un grigliato appositamente predisposto.

piante piante e ancora piante
hai un sacco di spazio sul bordo per posizionare i vasi forati

io di solito elimino il grosso del panetto di terra senza rovinare le radici e le metto nel vaso forato con del lapillo
ma anche ghiaione va bene

bello, bello, bello.
pulito e ordinato.
bravo

a fare il pignolo rompipalle ci aggiungerei una cascatella per ossigenare l'acqua.
scusa ma ho la fiss con l'acqua ossigenata

Anche se siamo ancora nel bel mezzo della bella stagione è ora di organizzarsi per la fase invernale del laghetto. Pensavo una volta messe in letargo le tartarughe di abbassare il livlo dell'acqua sotto i bordi per le piante e togliere la pompa ad immersione lasciando al suo posto solo la scatola del filtraggio. Sarà necessario svuotare completamente il laghetto per ripulire il fondale ormai ricoperto di melma ma credo sia un'operazione da fare in primavera prima di riallestire il laghetto. I maggiori dubbi li ho per le gambusie e piante.... Come devo comportarmi? Chi me le ha vendute le ha definite autoctone (fatta eccezione per il papiro) quindi abituate ai nostri rigidi inverni ma preferirei non correre rischi di doverle ricomprare tutte. Come devo comportarmi?

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nel mio facevo così:
a fine autunno (basta foglie morte), con un retino davo una pulita al fondo, toglievo il grosso e lasciavo la melma .
le piante autoctone le potavo per togliere le parti ingiallite e riempivo al massimo il laghetto per coprire d'acqua le radici, i papiri in un mastello al'interno di una serra fredda.
i pesci li lasciavo, pulivo per benino il filtro e poi lo riempivo d'acqua. pompa ferma, i tubi corrugati li toglievo perchè sono più sensibili al gelo.
in caso di superficie ghiacciata avevo cura di rompere il ghiaccio senza muovere troppo l'acqua.

Originariamente Scritto da paolo.casetta1976

Anche se siamo ancora nel bel mezzo della bella stagione è ora di organizzarsi per la fase invernale del laghetto. Pensavo una volta messe in letargo le tartarughe di abbassare il livlo dell'acqua sotto i bordi per le piante e togliere la pompa ad immersione lasciando al suo posto solo la scatola del filtraggio. Sarà necessario svuotare completamente il laghetto per ripulire il fondale ormai ricoperto di melma ma credo sia un'operazione da fare in primavera prima di riallestire il laghetto. I maggiori dubbi li ho per le gambusie e piante.... Come devo comportarmi? Chi me le ha vendute le ha definite autoctone (fatta eccezione per il papiro) quindi abituate ai nostri rigidi inverni ma preferirei non correre rischi di doverle ricomprare tutte. Come devo comportarmi?

io ho lasciato per più anni un mastellone da 240 litri all'aperto senza nessuna accortezza, in inverno vi si formava sopra uno spesso strato di ghiaccio.
le piante autoctone non hanno nessun problema, il falso papiro invece a me è morto all'esterno, e anche in "serra fredda" (il locale del letargo controllato) ho salvato solo una pianta su tre, l'anno prossimo sono fortemente tentato di abvbandonare questa specie e usare l'Iris pseudacorus, e provare la canna palustre autoctona con le 3 sternotherus grosse e più distruttive.
se hai pesci nostrani nonc i sono problemi - a me sono tranquillamente sopravvissute alborelle e vaironi.
per le gambusie, io le porterei in casa, altrimenti devi cercare di isolare la vasca e creare una sorta di serra con il cellophane per serre, e ricordarti di dare un pochino di cibo sporadicamente.