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Salve, posseggo due tartarughe pelomedusa subrufa. Devo allestire la superficie emersa, ho gia una lampada led uvb comprata un anno fa, devo cambiarla? Devo mettere anche un altra lampada per il calore, quale mi consigliate? Potete suggerirmi le caratteristiche specifiche? L'acqua è alta più o meno 3 dita, è abbastanza alta o devo aggiurne ancora per aumentare l'altezza? Adesso stanno col guscio tutto sommerso e tengono la testa fuori
Ciao, benvenuto.Citazione:
Originariamente Scritto da danilo90_05
Se la lampada (LED? sicuro?) UVB ha un anno, va certamente cambiata.
Ma come mai non c'era una spot per il calore? Questa specie africana va mantenuta piuttosto attiva anche in inverno dal momento che non effettua letargo, come hanno passato lo scorso inverno?
Una normale spot alogena va più che bene, anche non specifica per animali: https://www.lampadadiretta.it/sylvan...eflector-fl-30
Oppure, dato che cambia anche la UVB, puoi fare un bel regalo ai tuoi animali passando alle lampade all-in-one, come solar raptor e bright sun.
Costano qualcosa di più, necessitano di accenditore e posizionamento verticale, ma risparmi parecchio sulla corrente nel lungo periodo e sono molto più "solar-like" sia come intensità luminosa che come emissioni UVB
Acqua alta 3 dita... direi proprio che non ci siamo. Riesci a postare una foto del tutto?
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Ho come l'impressione che sulla vasca ci sarà da lavorare.
Sono molto incuriosito Leonida ,dalla tua osservazione circa l'altezza dell'acqua : non ho esperienza diretta di questa specie ma mi sembra di ricordare che è una specie semiacquatica , non grande nuotatrice come si può dedurre dalla forma dl carapace. Le schede di allevamento consigliano prima di tutto calore ed una zona emersa di notevoli proporzioni ed alcune consigliano una profondità dell'acqua tale che l'animale possa respirare solo allungando il collo. Ovviamente la profondità dell'acqua non comprende l'altezza del fondo perchè data la sua abitudine di insabbiarsi ha bisogno di almeno 5 cm di sabbia. Aspetto con ansia le tue opinioni e i tuoi suggerimenti che sono sempre centratissimi.
Ciao,Citazione:
Originariamente Scritto da danilo90_05
per il calcolo dei litri d'acqua mi piace utilizzare una semplice formula: Lunghezza Carapace + Metà lunghezza carapace e moltiplicare il tutto per 10litri.
Nel tuo caso in presenza di due tartarughe puoi effettuare questo calcolo:
Lunghezza carapace (esemplare più grosso) + Metà lunghezza carapace (esemplare più piccolo) x 10 Litri
Es.: 10 + 5 = 15 x 10 = 150. 150 litri (minimi) sono necessari per due tartarughe da 10cm di lunghezza carapace. In questo modo è più facile diluire il carico organico nell'acqua. Buona fortuna
Mi sembra che questo calcolo non tiene conto delle capacità natatorie delle tartarughe e delle loro abitudini che variano da specie a specie: più che la diluizione dl carico organico è importante la dimensione del filtro che deve trasformarlo imn composti meno dannosi.
Con il calcolo si ottiene comunque un livello d'acqua "adatto" alle abilità notatorie delle tartarughe.Citazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
Non dimentichiamoci che il calcolo è effettuato in base alle dimensioni della tartaruga/e stessa!
Il carico organico deve essere diluito in acqua al meglio per dar modo ai batteri nitrificati di trasformare le sostanza tossiche nel minor tempo/ciclo filtrante possibile.
Grazie della tua risposta, questo è il mio acquaterrario
https://imgur.com/a/svdEp
Per l'acqua mi hanno detto che va bene perchè essendo poco abili a nuotare devono stare con le zampe posteriori per terra riuscendo ad uscire il collo dall'acqua.
la lampada uvb la cambierò prima possibile, volevo mettere la lampada per il calore che mi hai consigliato ma serve un portalampada in ceramica accenditore pari voltaggio, troppe cose. Magari in futuro
se vuoi darmi altri consigli li accetto volentieri, grazie ancora
Quale filtro stai utilizzando? Non ne hai parlato prima...Citazione:
Originariamente Scritto da danilo90_05
Non uso filtro, non ne ho trovato per acqua cosi bassa. Pulisco io l acqua molto frequentemente e uso gocce anti cloro e batteri
Non comprendo da dove possa venir fuori una formula standardizzata che non tiene appunto conto di che specie si parla. Oltretutto i litri sono una misura di volume, mentre per alcune specie serve più superficie utile che volume d'acqua.Citazione:
Originariamente Scritto da FANGS
Il discordo è ampio e variegato, ma provo a non dilungarmi troppo.Citazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
La pelomedusa subrufa è considerata in modo molto rozzo... la Trachemys d'Africa. Perchè questo nomignolo? Perchè si tratta di una specie estremamente adattabile, con il solo limite del letargo. Non può essere allevata tutto l'anno all'aperto, almeno alle nostre latitudini.
Più che dalla forma del carapace, le non eccelse abilità natatoriedi questa specie vanno rintracciate nella mancanza di vere e proprie membrane natatorie interdigitali. Ovvero ha dita piuttosto separate, che consentono di aggrapparsi bene ma non danno una spinta propulsiva considerevole.
Nonostante questo, restano degli animali acquatici.
E anzi, sono piuttosto attaccate all'acqua. Benchè vivano in natura in pozze stagionali ed evanescenti, non sono incapaci di stare in acqua relativamente profonda.
Non ho esperienza diretta di allevamento di questa specie, ma seguo un canale YT di un olandese che di tanto in tanto pubblica video delle sue P.subrufa.
E non sembrano granchè a disagio in una vasca con acqua "normale".
https://www.youtube.com/watch?v=VLn3viBjxGU
https://www.youtube.com/watch?v=kOOSFTbaE9I
https://www.youtube.com/watch?v=0UY9GRDU03A
Ovviamente non mi fiderei a buttarle in un metro d'acqua all'aperto come si fa comodamente con Trachemys, Mauremys, Graptemys e Pseudemys, ma i 30-40 cm non sono per nulla difficili da mantenere per un animale lungo 10-15 cm.
Quello che invece è importante per questa specie è la possibilità di uscire all'asciutto: nella stagione secca questi animali vanno in estivazione ed è un processo che è stato dimostrato evitabile (a meno di non tentare una riproduzione) in cattività, sebbene consigliato per mantenere una stagionalità.
in quel caso le temperature che salgono spingono l'animale fuori dall'acqua (che dovrebbe essere contestualmente abbassata per simulare al siccità) in una zona in cui possa interrarsi.
Non si ha la possibilità di una zona simile? poco male, basta intanto che possa uscire e stare fuori se lo desidera.
Per cui servono zone emerse più ampie rispetto alle solite baskers.
E non da ultimo, sempre meglio mettere a disposizione qualche appiglio che crei una zona di acqua bassa: come sempre l'animale sceglie dove stare.
La si può creare facilmente con legni, legni e rocce, una vasca sommersa riempita di sabbia, un sughero sommerso.
Insomma, richiedono qualche attenzione in più per l'allestimento di una vasca adatta, ma sono adattabilissime.
Non so chi ti abbia detto che va bene, ma la mia opinione èp che hai una vasca decente, sfruttata malissimo.Citazione:
Originariamente Scritto da danilo90_05
Hai tutti i presupposti per fare una vasca più che dignitosa per questa specie, basta solo ingegnarsi un po', realizzare una zona emersa adatta (leggi sopra) e qualche appiglio.
Filtro assolutamente e diamogli un po' di spazio per nuotare!!!
Sono bellissime quando cacciano in gruppo (anche se due non sono propriamente un gruppo e ci vorrebbero prede vive), ma ti assicuro che si muovono più che decentemente in acqua.
Ora come ora al massimo... sguazzano.
Tenderei a chiederti marca e modello della lampada UVB se li hai a portata di mano... immaginandomi che sia la lampada E27 nel portalampada a sinistra nella foto... sulla destra c'è solo una striscina di LED per illuminazione ambientale, corretto?
Per l'alimentazione sai già tutto?
Tartarugando - Alimentazione tartarughe acquatiche
Vedo tanti prodotti industriali, ma quelli sono consigliabili solo come supplemento, non come base.