Aiuto e suggerimenti (pelomedusa / pelusius)

Salve a tutti, ho due tartarughe di acqua che ho messo dentro un piccolo acquario.
Vorrei creare per loro un nuovo spazio in giardino e sto predisponendo una vasca da circa 200 litri per loro.
Ora arrivo alla mie richieste di aiuto:

di che razza di tartarughe si tratta? (vedere foto)
https://imgur.com/a/02dgm0W
sono tartarughe che possono stare fuori anche di inverno (io sto a circa 550 metro slm Centro italia Toscana)?

vorrei anche creare un vasca in più da circa 80 litri per creare un filtro naturale per depirare l'acqua della vasca delle tartarughe, che piante devo mettere, le dimensioni vanno bene?

Attendo fiducioso qualsiasi tipo di suggerimento.

Grazie.

Sono pelomedusa subrufa, specie africana che necessità di temperature elevate durante tutto l'anno. Temo dovrai rivedere almeno in parte i tuoi progetti.

Potrebbe essere anche pelusios castaneus, in ogni caso trattasi di tartarughe africane che non possono essere allevate all'aperto tutto l'anno in quanto non fanno letargo e necessitano di una temperatura dell'acqua di circa 27-28gradi e di una temperatura dell'aria sui 30. Le pelomedusa hanno anche necessità di una cospicua zona asciutta, le pelusios non so. Sul forum trovi discussioni e schede su entrambe le specie, in attesa che qualcuno di più esperto ti chiarisca quella corretta.

Anche a me sembrano pelomedusa , per eliminare ogni dubbio serve al foto del piastrone : comunque come scritto da Ghieta sono entrambe specie africane per cui la sistemazione esterna deve limitarsi ai mesi più caldi.

al di fuori dei mesi caldi, devi realizzare un acquaterrario indoor tropicale, preferibilmente con una zona terrestre ed una acquatica, riscaldatore, filtro esterno, lampade specifiche (es. solar raptor flood 35W).
in attesa di identificazione esatta della specie, ti linko le due schede di allevamento:

Tartarugando - PELOMEDUSA SUBRUFA

Tartarugando - PELUSIOS CASTANEUS

Grazie a tutti per le informazioni.

mi sapete dare qualche indicazione per la creazione del filtro naturale con piante acquatiche.

Citazione:

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Originariamente Scritto da pilade

Grazie a tutti per le informazioni.

mi sapete dare qualche indicazione per la creazione del filtro naturale con piante acquatiche.

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se intendi un filtro per laghetto, puoi inserire molte piante acquatiche e palustri messe dentro gli appositi cestini traforati, usando solo ciottoli e lapillo vulcanico al posto della terra, in modo che le radici delle piante succhino i nutrienti dall'acqua.
se possibile, è meglio comunque inserire una pompa da laghetto per movimentare l'acqua.

Come è fatto il laghetto che vorresti fare? È un preformato, fatto col telo oppure un vascone interrato?

Secondo me non è necessario fare una vasca apposita dedicata solo alla fitodepurazione, puoi inserire direttamente le piante nel laghetto, come ti è stato consigliato sopra inserendole in cestini forati riempiti di lapillo vulcanico.

Io ho diversi mastelli, con e senza animali. Iris speudacorus e falso papiro secondo me sono le migliori in termini di rapporto fra potere filtrante/prezzo iniziale/ facilità di mantenimento e crescita. Due grossi falsi papiri e due vasi di Iris mi tengono pulita la vasca della Trachemys, che purtroppo ha una bruttissima esposizione (infatti nel mese più caldo diventa verde ugualmente, ora che è leggermente cambiata l'esposizione è tornata ad essere trasparente).

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ghieta

Io ho diversi mastelli, con e senza animali. Iris speudacorus e falso papiro secondo me sono le migliori in termini di rapporto fra potere filtrante/prezzo iniziale/ facilità di mantenimento e crescita.

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ciao Ghieta, ma tu da noi in Lombardia riesci a far svernare i falsi papiri nei mastelli fuori terra?
l'anno scorso le forti gelate a me li hanno uccisi.... ho salvato delle talee che avevo portato in casa (più una pianta immersa 30 cm in un grande laghetto) e che quest'anno hanno rigenerato un grosso piantone, ma a questo punto non so se continuare a utilizzarli o passare direttamente all'iris che regge il gelo a meraviglia e parte anche molto prima a vegetare

Ghieta ha aperto una discussione sull'argomento, ho consigliato di provare con metà dentro e lasciare gli altri fuori: secondo me è difficile che si salvano dalle gelate a meno che le radici non siano molto in profondità (60/70 cm ).

Nel laghetto basta che siano a -15 o -20 cm e si salvano tranquillamente, il problema e' nei mastelli fuori terra.
Nel mio caso potrei tagliare la pianta e inserire i cesti sul fondo del laghetto per l'inverno e poi recuperarli a primavera, ma e' sempre un lavoretto in piu'.
L'iris campa tranquillamente anche se resta dentro un cubo di ghiaccio.

Gibo esattamente.. ho appena aperto una discussione. Iris e ninfee nostrane svernano senza problemi anche nei mastelli fuori terra con 20/30cm di acqua gelata. I papiri non saprei ma dubito.

Nel mio caso (mastello in terrazzo a nord, esposizione 3h di sole al giorno, temperatura dell’acqua solitamente sui 23/24 gradi tranne rare eccezioni) ho notato che il papiro è sopravvissuto nonostante 3cm di ghiaccio lo scorso inverno (era immerso dal ghiaccio). Pensavo fosse andato, ma il giorno che lo volevo rimuovere ha mostrato una fogliolina e pian piano si è ripreso. Quest’anno lo tengo con 15cm d’acqua dal colletto e vediamo se resiste meglio. C’è da dire però che la posizione è abbastanza riparata, perché sopra c’è un altro terrazzo, il che conta molto in inverno (canali e pozze erano completamente ghiacciati in quel periodo, fontane comprese, ma il mastello solo in superficie.)
Per la depurazione io ho notato che dipende appunto da quanto sole riceve la vasca. Se avessi messo la vasca a sud (per fortuna Gibo mi ha dissuaso) non sarei mai riuscito a mantenerla in stato decente, invece nelle condizioni attuali credo che il solo Iris basterebbe per tenere l’acqua limpida tutto l’anno, periodi di caldo eccezionale compresi.