Visualizzazione Stampabile
-
inizio letargo
Buongiorno ho 2 trachemis in un piccolo stagnetto.Tenendo conto che di notte,ultimamente,la temperatura scende sui 4-5 gradi e di giorno spazia dai 14 di oggi ai 25 di 2 giorni fa(zona alto piemonte),volevo sapere quando è il momento di ritirarle in cantina per il letargo.grazie
-
Re: inizio letargo
questo sarà il primo letargo anche per la mia tartaruga quindi non sono esperta (anzi) ma penso bisogni aspettare almeno fino a fine ottobre/inizio novembre.
Però anche da me (Veneto) c'è stato un calo molto brusco di temperature. Ad esempio oggi la temperatura massima è stata di 16 gradi e ovviamente la tartaruga in questi giorni non ha mangiato praticamente niente per il freddo.... Spero che le temperature si alzino almeno per un pochino,... giusto perché facciano almeno qualche pranzo in più prima del letargo perché ora mi sembra un po' troppo presto perché smettano di mangiare e che vadano in letargo...! :oo-:
-
Re: inizio letargo
Il momento migliore sarebbe recuperarle nel laghetto quando le temperature sono stabili intorno ai 12 /13 °C diurni : dipende ovviamente dal laghetto perchè se è molto grande e con nascondigli è difficoltoso recuperare le tartarughe.
-
Re: inizio letargo
anche io da quest'anno modificherò le modalità di letargo, fino all'anno scorso spostavo le tartarughe indoor a settembre e aspettavo novembre per spegnere le luci e lasciarle andare in letargo, mentre da quest'anno resteranno outdoor fino al letargo controllato, come fa l'autore della scheda delle odoratus, che recita:
Preferiamo fare un letargo controllato ai nostri animali per verificarne più facilmente lo stato di salute ed il peso. Questa procedura viene effettuata prelevando le tartarughe in letargo ai primi freddi intensi(solitamente a dicembre quando le temperature scendono sotto ai 5°C per periodi prolungati) e ponendole in contenitori separati riempiti di acqua con un fondo molto spesso di torba bionda di sfango.
nel suo caso le vasche con acqua bassa (waterland tubs small e analoghe vasche artigianali in vtr) mettono al riparo le tartarughe da rischio di annegamento.
personalmente penso che le sposterò la prima quindicina di novembre, anche perchè vorrei svuotare le vasche e lavare i filtri prima di riporli, e già sarà dura farlo con l'acqua a quelle temperature, aspettare oltre sarebbe peggio
-
Re: inizio letargo
Citazione:
Originariamente Scritto da
gibo
anche io da quest'anno modificherò le modalità di letargo, fino all'anno scorso spostavo le tartarughe indoor a settembre e aspettavo novembre per spegnere le luci e lasciarle andare in letargo, mentre da quest'anno resteranno outdoor fino al letargo controllato, come fa l'autore della scheda delle odoratus, che recita:
Preferiamo fare un letargo controllato ai nostri animali per verificarne più facilmente lo stato di salute ed il peso. Questa procedura viene effettuata prelevando le tartarughe in letargo ai primi freddi intensi(solitamente a dicembre quando le temperature scendono sotto ai 5°C per periodi prolungati) e ponendole in contenitori separati riempiti di acqua con un fondo molto spesso di torba bionda di sfango.
nel suo caso le vasche con acqua bassa (waterland tubs small e analoghe vasche artigianali in vtr) mettono al riparo le tartarughe da rischio di annegamento.
personalmente penso che le sposterò la prima quindicina di novembre, anche perchè vorrei svuotare le vasche e lavare i filtri prima di riporli, e già sarà dura farlo con l'acqua a quelle temperature, aspettare oltre sarebbe peggio
anch'io pensavo di portare la mia tartaruga in cantina nella prima metà di novembre... è indispensabile mettere un fondo di sabbia/altro o posso mettere solo acqua?
-
Re: inizio letargo
Va bene anche solo acqua per le trachemys , per alcune specie di tartarughe che amano insabbiarsi può essere utile mettere uno strato di sabbia , mantenendo ovviamente il livello dell'acqua sempre basso.
-
Re: inizio letargo
Ciao a tutti. Questo è il mio primo letargo anche se mia scripta scripta ne avrà già fatti altri 5 o 6...😎
Siamo a Bologna e le temperature la notte non scendono ancora sotto ai 10-12 gradi, mentre di giorno siamo a 25. La mia tarta è in giardino in uno stagno di circa 130 litri con una profondità di 35-40cm e sul fondo ho messo un sottile strato di lapillo. Ho l’abitudine di dargli da mangiare alla mattina prima di uscire di casa e ultimamente mi sembra più rallentata di prima anche se mangia ancora con abbastanza foga.
Mi date qualche consiglio per affrontare il letargo che pensavo di farglielo fare in cantina nella classica vasca Ikea. Quando sarà il momento di smettere con il cibo? E la vasca la devo preparare con uno strato solo di sabbia? O altro? E come faccio ad essere sicuro che vada in letargo lasciandola in cantina?
Grazie a tutti x i consigli e le modalità d’uso 😂😂😂
-
Re: inizio letargo
Premesso che non puoi definire stagno una pozzanghera da 130 litri, la tua tartaruga dovrebbe avere al minimo un recipiente da 300 litri, continua a darle da mangiare fino a che lo accetta : per andare in letargo ha bisogno di una temperatura inferiore a 10°C , se la tua cantina ha questa temperatura o una inferiore non ci saranno problemi. La metti in una vasca ,anche piccola con poca acqua senza sabbia ma con una foglia di catappa che rilasci tannino.