Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
sconsiglio di saltare il letargo.
Piuttosto puoi farlo parzialmente all'aperto, rientrandole in cantina a temperature subottimali quando fuori rischi di scendere sotto i 2 gradi.
altra soluzione consisterebbe nel procurarsi un vecchio frigorifero da piazzare in cantina e utilizzare per fare letargo controllato.
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
Avevo pensato al frigo di casa, contenitore con acqua e retina sopra ...... sempre che la consorte sia d'accordo.
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
non mi sembra una soluzione pratica né igienica.
meglio un frigo dedicato oppure una soluzione mista outdoor/cantina oppure un locale freddo con le corrette temperature, magari presso qualche parente o amico.
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
Non metterle nel frigo di casa anche se la moglie lo consente : una vasca con più tartarughe anche se in letargo ha sempre una carica batterica inconciliabile con la conservazione dei cibi.
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
Ok, non avevo pensato alla carica batterica, eventualmente ho tutto il tempo di trovare un frigo usato funzionante.
Altra cosa che invece mi è passata per la testa è di non mettere le tarte nei mastelli interrati ma in altri due affiancati ma separati, questo perchè mi sa che per pescare le tarte quando sarà il momento del letargo dovrò svuotare di tutte le piante i mastelli invece sarei molto più comodo se li avessi fuori terra, anche per pulirli, sarà da vedere come riesco ad organizzarmi ma ovviamente vi terrò aggiornati.
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
ripescare le tartarughe non è un grosso problema, specie le femmine, in un mastellone o piccolo laghetto ci metti un minuto, ti inginocchi e ravani delicatamente con le mani sul fondo e attorno ai vasi.
per il letargo delle acquatiche in frigorifero, informati bene, non so se debbano essere messe in acqua oppure in torba ben bagnata.
oltretutto il frigorifero consumerebbe pochissimo, dato che dovrebbe abbassare la temperatura di pochi gradi rispetto a quella della cantina.
per sicurezza, sarebbe meglio termostatare il frigorifero con un buon termostato, e non con quello interno al frigorifero stesso, specie se datato.
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
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gibo
ripescare le tartarughe non è un grosso problema, specie le femmine, in un mastellone o piccolo laghetto ci metti un minuto, ti inginocchi e ravani delicatamente con le mani sul fondo e attorno ai vasi.
per il letargo delle acquatiche in frigorifero, informati bene, non so se debbano essere messe in acqua oppure in torba ben bagnata.
oltretutto il frigorifero consumerebbe pochissimo, dato che dovrebbe abbassare la temperatura di pochi gradi rispetto a quella della cantina.
per sicurezza, sarebbe meglio termostatare il frigorifero con un buon termostato, e non con quello interno al frigorifero stesso, specie se datato.
@gibo, perchè nell'altra discussione consigli di togliere i carassi e lasciare gambusie col maschietto, io penso li lascerò, le gambusie le metto assieme alle femmine appena tolgo tutti i medaka dal mastello e li porto in acquario.
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
Perche' due carassi subadulti sono pesci di una certa dimensione che mangiano e sporcano di conseguenza, se parliamo di 200 litri con due carassi, una tartaruga e nessun filtro, rischi comunque che la qualita' dell'acqua non sia ottimale
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
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Originariamente Scritto da
gibo
Perche' due carassi subadulti sono pesci di una certa dimensione che mangiano e sporcano di conseguenza, se parliamo di 200 litri con due carassi, una tartaruga e nessun filtro, rischi comunque che la qualita' dell'acqua non sia ottimale
Capito, però non saprei dove metterli anche se saranno di circa 12 centimetri e il mastello e la vasca samla da 130 è troppo piccola per loro soprattutto quando cresceranno di più.
Portate a casa le gambusie, ancora piccoline, sui 3 centimetri, saranno una decina, per il momento le metto nell'acquario in casa, poi le trasloco con temperature sicure all'esterno.
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
io quando ho avuto eccedenza di carassi (e sarò presto nelle stesse condizioni visto che i miei shubunkin+sarasa+rossi si sono riprodotti alla grande) li ho liberati in acque libere, considera che il carassio (come la carpa) è ormai sostanzialmente un pesce diffuso in tutta la penisola e considerato alla stregua dei pesci autoctoni.
in alternativa puoi cercare una buona pompa con pannello solare (quelle buone costano) e usarla per alimentare un filtro esterno a caduta o un filtro esterno artigianale a lapillo + fitodepurazione, se fai il foro di ritorno per troppo pieno, quando la pompa sarà spenta durante le ore notturne, il filtro esterno resterà pieno di acqua e le piante avranno sempre le radici in acqua.
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
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darietto
Capito, però non saprei dove metterli anche se saranno di circa 12 centimetri e il mastello e la vasca samla da 130 è troppo piccola per loro soprattutto quando cresceranno di più.
Portate a casa le gambusie, ancora piccoline, sui 3 centimetri, saranno una decina, per il momento le metto nell'acquario in casa, poi le trasloco con temperature sicure all'esterno.
Se può servirti per il futuro, io ho lasciato alcune delle gambusie nel mastello esterno protetto con lana di vetro e polistirolo sopra quest’inverno.. risultato temperature molto più stabili, anche in questi giorni è incredibile come tiene la temp nonostante l’escursione giornaliera sia arrivata anche a 17 gradi.
Le gambusie hanno superato bene l’inverno sotto il ghiaccio anche se sono ancora un po’ intontite rispetto a quelle che l’hanno passato all’interno :D
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
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Franz22
Se può servirti per il futuro, io ho lasciato alcune delle gambusie nel mastello esterno protetto con lana di vetro e polistirolo sopra quest’inverno.. risultato temperature molto più stabili, anche in questi giorni è incredibile come tiene la temp nonostante l’escursione giornaliera sia arrivata anche a 17 gradi.
Le gambusie hanno superato bene l’inverno sotto il ghiaccio anche se sono ancora un po’ intontite rispetto a quelle che l’hanno passato all’interno :D
Grazie per la dritta, la mia amica le aveva protette in due mastelli sotto un portico dentro una piccola serra mentre quelle che aveva lasciato nel laghetto le sono morte tutte. Posso soltanto dire che da una decina che ne aveva ora ne ha più di un centinaio, non sa a chi darle anche se ha messo vari annunci.
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
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darietto
Grazie per la dritta, la mia amica le aveva protette in due mastelli sotto un portico dentro una piccola serra mentre quelle che aveva lasciato nel laghetto le sono morte tutte. Posso soltanto dire che da una decina che ne aveva ora ne ha più di un centinaio, non sa a chi darle anche se ha messo vari annunci.
Si, c’è da dire che anche il mio mastello è coperto sopra da un terrazzo e questo sicuramente aiuta.
Si moltiplicano veramente in modo impressionante, io però lo scorso anno (zona Padova) feci fatica a trovarle perché quei pochi annunci che c’erano su subito le avevano già terminate ad inizio estate.. dille di insistere specie tra qualche settimana perché in molti le cercano, almeno in questa zona.
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
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Originariamente Scritto da
Franz22
Si, c’è da dire che anche il mio mastello è coperto sopra da un terrazzo e questo sicuramente aiuta.
Si moltiplicano veramente in modo impressionante, io però lo scorso anno (zona Padova) feci fatica a trovarle perché quei pochi annunci che c’erano su subito le avevano già terminate ad inizio estate.. dille di insistere specie tra qualche settimana perché in molti le cercano, almeno in questa zona.
Benissimo, riferirò, grazie :).
Re: Nuove arrivate, S. odoratus :)
confermo che le Gambusia in laghetto all'aperto (e allo scoperto) hanno un'altissima mortalità invernale, perlomeno al nord italia, questo anche in laghetti di grosse dimensioni (es. 10 mila litri del mio amico).
In primavera/estate si moltiplicano in modo esponenziale, ma, se si vuole evitare la moria invernale, conviene spostarne un gruppetto in inverno in un luogo riparato.