Strano "buco" nel becco (Trachemys s.)

Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum, ho una trachemys scrypta scrypta a cui da poco è venuto uno strano buchetto nella parte bassa del becco, come se fosse un po' scavato. L'ho notato da poco e non credo lo abbia da molto, ho provato a toccare delicatamente per capire se alla tarta facesse male ma non sembra interessarsi molto, quindi parrebbe indolore.

Non ci sono oggetti nell'acquario con i quali possa essersi ferita né altre tarta, cercando sul web non ho trovato nulla purtroppo. Voi per caso avete idea di cosa possa essere?

Grazie anticipatamente.

Foto:
https://www.dropbox.com/s/m1qq5qgh1xofqxw/tarta1.PNG
https://www.dropbox.com/s/m1qq5qgh1x...arta1.PNG?dl=0https://www.dropbox.com/s/m1qq5qgh1x...arta1.PNG?dl=0

https://www.dropbox.com/s/a9ag4cuar2...arta2.PNG?dl=0

https://www.dropbox.com/s/354w7cfwjpv3vvj/tarta3.PNGhttps://www.dropbox.com/s/354w7cfwjp...arta3.PNG?dl=0

Ciao, così a prima vista potrebbe essere una carenza di calcio. Posso sapere come la nutri e se hai lampada ai vapori di mercurio o alogenuri metallici (tipo ultrasun 70w o solar raptor)?

(Mi viene il dubbio sull'alimentazione anche perché dici di averlo toccato... una trachemys nutrita in modo naturale morde e parecchio).


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Scusa se arrivo a rate...ma riesci a fare qualche foto fuori dall'acqua a tutto l'animale? Stabulazione? (Litri, filtro, temperature, oltre che l'alimentazione)..

**Resta comunque sottinteso che va portata da un veterinario esperto in rettili.**

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le foto non sono chiare, ma - se non ingannano - l'aspetto complessivo dell'animale non è bello.
come è stabulata?
dimensioni vasca, livello acqua, lampade, zona emersa, filtro, alimentazione?

Solo per sapere: hai fatto la denuncia entro il 31/8?

Grazie per le risposte. La nutro con pellet della Sera reptil, quello carnivor e ogni tanto un po' di quello verde, i pescetti, poi gli do del tonno al naturale e della lattuga. C'è un filtro esterno con cannolicchi, carbone e zeolite. Non saprei sinceramente i litri, ci sono due riscaldatori. Quando c'è il sole le metto all'esterno (sono due) in un acquario che ho costruito appositamente, in quello interno invece hanno una zona emersa molto piccola e la lampada per rettili che alterno con una che non fa calore. Quando le ho comprate entrambe riportavano come dato gli UV. Le tartarughe sono abituate ad essere prese da me da più di dieci anni e non mi hanno mai morso se non per errore o in momenti di nervosismo. Entrambe sono parecchio vispe e solo recentemente hanno poco appetito.

Da quelle foto capire che l'aspetto complessivo non sia bello mi sembra un po' esagerato e preoccupante, la porterò dal veterinario, il post qui sul forum era preventivo per vedere se si poteva identificare già con facilità l'eventuale problema, se comune.

Grazie a tutti.

Hai un po' di cose da rivedere, in primis l'alimentazione: elimina il tonno (al naturale non intendi la scatoletta, vero?) e la lattuga (nociva per loro), devono mangiare pesce crudo intero e non eviscerato, fresco o decongelato come latterini e alicette, gamberi interi compreso il guscio, crudi (attenzione che spesso quelli congelati sono precotti), camole della farina, una volta al mese massimo pollo sempre crudo meglio fegato per le vitamine, poi verdure amare come radicchio, scarola, tarassaco, rucola, molto raramente carota. Il sera reptile carnivor è un ottimo pellet, ma va dato occasionalmente e onestamente se fai seguire una dieta varia fresca non dovrebbe servire.

La lampada è indispensabile che sia valida, ti consiglio la ultrasun 70 w, la trovi su amazon a meno di 20 euro, da cambiare ogni 12 mesi. Fa sia da spot che da uvb e ha il ballast incorporato. Se prendi la solar raptor devi prendere anche il ballast.

Avendo due esemplari dovresti avere almeno 400 litri netti, con una colonna d'acqua di 40 cm per permettere il nuoto e una zona emersa asciutta abbastanza grande per entrambe, con la lampada posizionata sopra, a piombo, che assicuri una temperatura di 30-32 gradi (mentre l'acqua deve stare intorno ai 20, non sopra i 23).

Quella in foto è un maschio, spero che lo sia anche l'altro perché 1.per questa specie c'è il divieto di riproduzione 2.sono violente per l'accoppiamento, potrebbero arrivare a uccidersi. Se hai la possibilità di separarle è meglio, sono molto territoriali (oltre che anafettive, quindi stanno molto meglio da sole).

Il filtro deve essere esterno e sovradimensionato perché sporcano parecchio e l'acqua sporca porta malattie come ad esempio la micosi. Io per esempio per qualcosa più di 300 litri netti ho preso un filtro da 1000. Prediligi i canolicchi alle spugne. E ti consiglio di inserire tannini in acqua: fai bollire foglie di catappa e pigne di ontano e quando l'acqua si raffredda butta tutto nell'acquario (acqua scura e foglie, le pigne meglio di no perché sono piccole e potrebbero mangiarle). I tannini sono ottimi antibatterici e antimicotici.

Se riesci a fare foto di piastrone e carapace, fuori dall'acqua, si capirà meglio lo stato di salute...

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se ho scritto che l'aspetto non è bello, non l'ho fatto per preoccupare inutilmente ma perchè effettivamente da quelle foto i colori degli animali risultano strani (bianchicchi), come ho scritto magari è solo l'effetto di una foto con una luce o riflesso particolare.
alle indicazioni riportate sopra aggiungo che, se hai spazio in una vasca esterna, la cosa migliore è allevarle all'aperto, trattandosi di una specie rustica nordamericana che proviene da climi più rigidi dei nostri e - purtroppo - prolifera in natura anche in tutta la ns penisola (sopravvivendo trabquillamente ai rigidi inverni del nord italia) con grossi problemi per la fauna autoctona.
Le tartarughe possono stare tranquillamente all'aperto da marzo a novembre, ed essere ritirate da dicembre a febbraio dentro una piccola vaschetta posta in una zona non riscaldata ma protetta dal gelo (garage, sottotetto, cantina), dovre proseguiranno il naturale letargo (ibernazione).
La lesione che vedi (foro) potrebbe derivare da un'infezione, a meno che non possa essere una lesione meccanica (urto contro un oggetto appuntito).

@Kla_Ruga le Ultrasun sono lampade ai vapori di mercurio di vecchia generazione (15/20 anni) molto meno eficaci delle alogenuri metallici che ormai si usano ormai da sette/otto anni e che oltre ad emettere una luce migliore consumano la meta', infatti una 35w emette piu' UVB e di migliore qualita' con consumo dimezzato, un ballast (che dura una vita) lo trovi su Ebay fra i 15 e i 20€ :wink-:

p.s. puoi anche evitare di bollire foglie di catappa e pigne, ci sono gia' pronti acidi umici da aggiungere direttamente all'acqua con lo stesso effetto

Citazione:

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Originariamente Scritto da marconyse

@Kla_Ruga le Ultrasun sono lampade ai vapori di mercurio di vecchia generazione (15/20 anni) molto meno eficaci delle alogenuri metallici che ormai si usano ormai da sette/otto anni e che oltre ad emettere una luce migliore consumano la meta', infatti una 35w emette piu' UVB e di migliore qualita' con consumo dimezzato, un ballast (che dura una vita) lo trovi su Ebay fra i 15 e i 20€ :wink-:

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Ne sono consapevole, io ho la solar raptor, ma molti non vogliono spendere 70 euro tra lampada e ballast e credo che la ultrasun sia il perfetto compromesso tra quella e il faretto led che non fa nulla....

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Vi ringrazio davvero molto per i consigli, devo dire però che spesso tra letture di articoli e consigli di utenti trovo informazioni contrastanti. Per esempio altrove ho letto che i latterini a lungo andare causano gravi problemi di reni e fegato. Da ignorante vorrei presumere che un mangime di buona qualità sia studiato per dare all'animale ciò di cui ha bisogno, certo fossero animali liberi non mangerebbero quello, ma sono nate e cresciute in cattività, quindi preferisco dargli del cibo certificato e in minor parte dell'altro. Un altro esempio è la lattuga, altrove me l'avevano consigliata a patto di lavarla molto bene. Anche per il letargo il punto è lo stesso: parlando con alcuni centri per tartarughe mi hanno detto chiaramente che uscire dal letargo è sempre un terno al lotto, hanno vissuto sempre senza farlo, mi dicono che è meglio continuare così.

Posso invece da subito migliorare la situazione lampada se capisco bene quale acquistare. Non mi è chiaro se la ultrasun quindi è sufficiente per loro o no. Io attualmente ho posto per una lampada, non due, mi direziono su quella o ci sono altre alternative che posso valutare?
Per il resto prima di inserire elementi nell'acquario o cambiare l'alimentazione, mi consulterò con un veterinario.

Grazie mille ancora per le vostre opinioni sulle quali farò ulteriori ricerche, in modo da farle stare al meglio compatibilmente con le mie possibilità. :)

Citazione:

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Originariamente Scritto da bncgnn83

Vi ringrazio davvero molto per i consigli, devo dire però che spesso tra letture di articoli e consigli di utenti trovo informazioni contrastanti. Per esempio altrove ho letto che i latterini a lungo andare causano gravi problemi di reni e fegato. Da ignorante vorrei presumere che un mangime di buona qualità sia studiato per dare all'animale ciò di cui ha bisogno, certo fossero animali liberi non mangerebbero quello, ma sono nate e cresciute in cattività, quindi preferisco dargli del cibo certificato e in minor parte dell'altro. Un altro esempio è la lattuga, altrove me l'avevano consigliata a patto di lavarla molto bene. Anche per il letargo il punto è lo stesso: parlando con alcuni centri per tartarughe mi hanno detto chiaramente che uscire dal letargo è sempre un terno al lotto, hanno vissuto sempre senza farlo, mi dicono che è meglio continuare così.

Posso invece da subito migliorare la situazione lampada se capisco bene quale acquistare. Non mi è chiaro se la ultrasun quindi è sufficiente per loro o no. Io attualmente ho posto per una lampada, non due, mi direziono su quella o ci sono altre alternative che posso valutare?
Per il resto prima di inserire elementi nell'acquario o cambiare l'alimentazione, mi consulterò con un veterinario.

Grazie mille ancora per le vostre opinioni sulle quali farò ulteriori ricerche, in modo da farle stare al meglio compatibilmente con le mie possibilità. :)

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La solar raptor flood 35w è la migliore, con ballast da prendere a parte, sempre 35w.

Per l'alimentazione, troppe proteine fanno male e infatti gli esemplari adulti dovrebbero mangiare prevalentemente verdure amare (la lattuga è dolce e causa problemi digestivi). Diciamo un ipotetico schema radicchio, 2 giorni di digiuno, tarassaco, 2 giorni di digiuno, scarola, 2 giorni di digiuno, un latterino 2 giorni di digiuno e così via con proteine animali 2 o 3 volte al mese in quantità pari alla testa della tartaruga.
Questo se stanno bene.
Se stanno male potrebbero avere bisogno di alimenti differenti in base alle carenze o agli eccessi che hanno. Per questo serve assolutamente il veterinario. Ma assicurati che sia esperto in rettili e aggiornato perché a volte anche loro le sparano belle grosse [emoji25] (spero tu abbia censito gli esemplari entro il 31 agosto tramite apposito modulo al ministero dell'ambiente).


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Qui c'è l'elenco dei veterinari specializzati di Torino, a naso andrei da quello presso l'Università... http://tartapedia.it/veterinari-dell...ghe-e-rettili/

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Si ho contattato uno di quegli studi ieri, sto aspettando un ricontatto. Per quanto riguarda la lampada, sto cercando di capire guardando su internet cosa sia il ballast. Valuterò il tuo schema di alimentazione ti ringrazio. :)

Citazione:

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Originariamente Scritto da bncgnn83

Si ho contattato uno di quegli studi ieri, sto aspettando un ricontatto. Per quanto riguarda la lampada, sto cercando di capire guardando su internet cosa sia il ballast. Valuterò il tuo schema di alimentazione ti ringrazio. :)

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il ballast è "l'accenditore" per queste lampade speciali agli alogenuri metallici
il modello che va bene per le tue trachemys è Solar Raptor Flood 35W con relarivo ballast da 35W (quello della osram lo trovi a 26€ su amazon invece di quello originale solar raptor che lo vendono a 75€)
la lampadina andrà necessariamente messa su un porta lampada in ceramica che regga anche più di 35W e posizionata in modo perpendicolare alla zona emersa (inclinata rischia di rompersi) a non più di 30 cm di distanza oltre perderebbe irraggiamento.

mentre fai le tue valutazioni però la cosa migliore che potrai fare è quella di spostarle dalla prossima primavera fisse in un allestimento all'esterno
nessuna lampada può eguagliare il sole vero
spazi aquatici adeguati, un buon filtro dal laghetto e un alimentazione più equilibrata faranno miracoli

Citazione:

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Originariamente Scritto da bncgnn83

Vi ringrazio davvero molto per i consigli, devo dire però che spesso tra letture di articoli e consigli di utenti trovo informazioni contrastanti. Per esempio altrove ho letto che i latterini a lungo andare causano gravi problemi di reni e fegato. Da ignorante vorrei presumere che un mangime di buona qualità sia studiato per dare all'animale ciò di cui ha bisogno, certo fossero animali liberi non mangerebbero quello, ma sono nate e cresciute in cattività, quindi preferisco dargli del cibo certificato e in minor parte dell'altro.

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purtroppo in rete tutti possono scrivere e spacciare consigli quindi bisogna filtrare le fonti.... i latterini congelati sono il miglior alimento base per queste tartarughe, l'unico difetto può essere connesso al congelamento del pesce con possibile singola carenza vitaminica (tiaminasi), che però diventa irrilevante se si associano al cibo base piccole integrazioni di ottimo pellet vitaminico (es. tretra reptomin sticks), cibo vivo (tarme, lombrichi, ecc.), sporadicamente carne bianca e fegatini di pollame.

Citazione:

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Originariamente Scritto da bncgnn83

Un altro esempio è la lattuga, altrove me l'avevano consigliata a patto di lavarla molto bene.

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altra indicazione errata, la lattuga è assolutamente da evitare, tra le verdure commerciali vanno dati i vari tipi di radicchio e cicoria.

Citazione:

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Originariamente Scritto da bncgnn83

Anche per il letargo il punto è lo stesso: parlando con alcuni centri per tartarughe mi hanno detto chiaramente che uscire dal letargo è sempre un terno al lotto, hanno vissuto sempre senza farlo, mi dicono che è meglio continuare così.

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per animali in salute, un letargo "controllato" è la cosa migliore, andando a simulare ciò che avviene a questi animali in natura, e quindi ciò che per loro è naturale e fisiologico: piuttosto l'assenza di letargo determina problemi quali carenza immunitaria, sterilità o doiminuizione della fertalità, riduzione dell'aspettativa di vita.
Ovviamente si parla di un letargo controllato, è ovvio che se lasci le tartarughe in un laghetto profondo e ripido come un pozzo, il rischio c'è.

Citazione:

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Originariamente Scritto da bncgnn83

Posso invece da subito migliorare la situazione lampada se capisco bene quale acquistare. Non mi è chiaro se la ultrasun quindi è sufficiente per loro o no. Io attualmente ho posto per una lampada, non due, mi direziono su quella o ci sono altre alternative che posso valutare?
Per il resto prima di inserire elementi nell'acquario o cambiare l'alimentazione, mi consulterò con un veterinario.

Grazie mille ancora per le vostre opinioni sulle quali farò ulteriori ricerche, in modo da farle stare al meglio compatibilmente con le mie possibilità. :)

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io continuo a suggerire di tenerle all'aperto alla luce solare e alle condizioni climatiche stagionali, assecondando il loro comportamento naturale.

Le mie possibilità pratiche non me lo permettono e io non sono abbastanza pratico e competente per gestire il loro letargo correttamente. Se un giorno avrò questa possibilità ben venga.

Non vorrei uscire ulteriormente dall'argomento del topic, ma visto che parliamo anche di cibo, una delle mie preoccupazioni è riguardo il pesce crudo, anche altri utenti in rete ho letto che preferiscono almeno scottare in acqua bollente il pesce prima di darglielo. Secondo la vostra opinione deve essere per forza crudo?

Grazie per le informazioni sul ballast

c'è veramente poco da fare di pratico

serve posizionare una vaschetta di plastica con poca acqua (abbastanza da coprire il carapace, potendo respirare solo allungando il collo) in un locale freddo e buio come un garage, una cantina, sottotetto, capanno degli attrezzi ecc dove le temperature non scendono sotto zero ma rimangono in un intervallo di +4° / +10/12°
in questo periodo (novembre/marzo) la tartaruga dormirà senza il bisogno di alimentarla o di cambiare acqua (solo rabbocchi di acqua se necessario)
è molto più facile a farsi che a spiegarlo

certo pesce crudo assolutamente!
questi animali in natura non hanno lo cheff che gli scotta il cibo o che gli fornisce pellet dai valori nutritivi bilanciati
vivono in acque che neanche puoi immaginare e mangiano carcasse di animali e pesci morti in decomposizione figurati se è un problema dover scottare gli alimenti!

La prossima settimana ne parlerò con il veterinario. Grazie mille

Ciao, novità dal veterinario?

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Ciao, sono andato venerdì, ha trovato entrambe le tartarughe vispe e in salute ma con qualche carenza per le quali mi ha dato qualche giorno di vitamine insieme al cambio di alimentazione, ho fatto presente i vostri consigli e me li ha confermati in buona parte.
Per quanto riguarda il buchetto dice che non è causato da carenza di calcio o altro ma deve essersi fatta male sbattendo, l'unica cosa contro la quale può aver sbattuto gliel'ho tolta comunque dall'acquario. Lampade e filtro usati secondo la dottoressa vanno bene.
Il letargo me lo ha sconsigliato vivamente vista l'età e le abitudini delle tartarughe.
Ora con la mia compagna stiamo facendo un po' di valutazioni per progettare un nuovo acquario, in futuro probabilmente chiederò il vostro supporto anche se molti post su questo forum li ho già guardati e mi hanno tolto un po' di dubbi.

Grazie mille a tutti per l'aiuto :)

OK tienici aggiornati, se vorrai qualche consiglio per la nuova vasca, puoi proseguire pure qui.
ciao

Ma sei sicuro? se proseguo qui le informazioni relative alla progettazione di una vasca non verranno indicizzate sui forum in modo da venire ritrovate per eventuali utenti che fanno ricerche su google

come preferisci.
proseguendo su questo thread si avrebbe la cronologia della storia delle tartarughe nello stesso thread, facilitando gli utenti a darti informazioni coerenti.