Problemi con una piccola Mauremys reevesi

Buonasera a tutti.
Come dicevo nel post di presentazione, poche settimane fa, dopo tanta insistenza da parte di mio figlio ho acquistato una piccola tartaruga Mauremys reevesi .
Visto che ci tengo al benessere della piccola tartaruga (me ne occupo io, lui ci gioca e le dà solo la pappa), ho seguito alla lettera i consigli dell'addetto del negozio (Zoomiguana): vasca di vetro con zona asciutta separata, filtro interno ad immersione, termostato riscaldante (settato a 25-26 gradi) e lampada riscaldante-UV da 25W.
Come mangime mi ha suggerito delle piccole palline rosse e verdi liofilizzate (Baby grain) da dare (5 o 6 di numero) una volta al giorno e infine mi ha detto, una volta a settimana, di pulire il filtro interno (spugnetta) e eliminare un paio di dita di acqua per poi ripristinare il livello con acqua pulita: cose che ho puntualmente fatto.
Tutto bene fino a ieri sera, la tartaruga era vispa, attiva, passava dall'acqua alla luce della lampada e appena le vedeva, divorava le palline di cibo che galleggiavano nell'acqua, anzi al solo sentire il rumore del barattolino si "fiondava" in acqua per mangiare. Da stamattina, invece, è molto poco mobile, svogliata e sembra anche inappetente, inoltre ho notato una specie di "mucillagine" biancastra intorno al collo (nel "buco" del carapace dove ritrae la testa) e mi pare anche sulle zampette.
Per il momento l'ho spostata sotto la lampada...Cosa mi consigliate di fare?

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Edit: dopo una mezz'oretta sotto la lampada, anche se a fatica, ora si è tuffata in acqua e si è rimessa nella sua posizione preferita: stesa sulla rampa di salita alla zona asciutta, semi-immersa e con la testa fuori dall'acqua.
Ho dimenticato di dire, poi, che ogni tanto (ma abbastanza raramente) apre e chiude la bocca...

Ciao e benvenuto.

Se ha chiazze bianche in rilievo, molto probabilmente ha la micosi (infezione da funghi) che solitamente viene per scarsa igiene dell'acqua e stress.

Dici che tuo figlio ci gioca... cosa intendi? La tartaruga è anafettiva e le piace stare da sola e in pace. Chiama cibo ed è molto brava ad approfitrarsi dell'uomo per riceverne ma non va manegguata, accarezzata, non bisogna picchiettare sul vetro ecc... Una foto chiarirebbe meglio la situazione.

Per la micosi è buona cosa innanzitutto farla vedere da un veterinario esperto in rettili.

Intanto puoi aggiungere tannini in acqua: fai bollire foglie di catappa e pigne di ontano e poi, una volta raffreddata, versa l'acqua (che sarà molto scura) nell'acquario. I tannini sono antifungini e antibatterici naturali (le piante ce li hanno nel legno e nelle foglie per difendersi da funghi e parassiti).

Ecco le guide per caricare le immagini

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Ti devo poi fare qualche domanda di approfondimento, perché purtroppo la maggior parte delle volte i venditori danno consigli errati, al solo scopo di vendere i loro prodotti (ahimè inadeguati):

- dimensioni della vasca di vetro? Come altezza dammi i cm di acqua per favore.
Servono per iniziare slmeno 50 litri d'acqua, un filtro esterno per almeno 100 litri e appigli come legni o radici in acqua, fondo di sabbia finissima di fiume (da lavare bene dalle polveri prima di inserirla in acquario) oltre alla zona emersa sulla quale asciugarsi completamente. Se non puoi comprare un acquario adesso (quelli per i pesci, ma senza coperchio), puoi prendere una banalissima samla ikea da 130 litri e con 15 euro hai risolto per un anno circa.

Crescerà parecchio quindi da adulta ti servirà un acquario da 200-300 litri a seconda del sesso (le femmine diventano più grandi dei maschi).

- tipo di lampada? (Watt e % UV)
Quella ideale deve emettere sia calore che alta percentuale di raggi ultravioletti, la più adatta è la solar raptor flood 35 watt per la quale devi acquistare un ballast da 35 watt. La lampada va cambiata dopo 12 mesi, anche se si accende ancora, perché perde efficacia. Una sostituta è la ultrasun 70watt, più economica, col ballast incorporato, ma consuma il doppio... la lampada va tenuta accesa 8-10 ore al giorno.

Deve mangiare cibo fresco crudo intero (non eviscerato) come pesce (latterini, alicette...), gamberi crudi, cozze, vongole, insetti da pasto, lombrichi e verdure amare in foglia come radicchio, rucola, tarassaco, scarola, trifoglio, raramente carota e fegato di pollo.



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non mi ha preso i link per le foto dal cell, te li rimando col pc:

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Grazie per la risposta.
Macchie bianche in rilievo non mi pare di vederne (ma purtroppo non sono un esperto...), solo quella mucillagine a cui accennavo prima e poi il fatto che ogni tanto apre e chiude la bocca. La cosa più grave però è che da un giorno all'altro, la vedo poco reattiva e inappetente.
Allora la vasca è 35x25 con 8 cm circa di acqua.
Il filtro è interno (quello mi hanno dato, dicendomi che era adatto al mio caso), con una spugnetta e un sacchetto di carbone attivo.
La lampada è quella per rettili da 25 w, doppia funzione (calore e UV al 5%).
Sul fondo della vasca ho messo dei piccoli ciottoli di fiume.
Quindi dici che i pellets che mi hanno venduto (baby grain per crescita) non vanno bene neanche all'inizio?
Infine, ho detto che mio figlio "ci gioca", in senso lato: non gli permettiamo di toccarla!
Le foto dal cellulare non riesco a caricarle, domani magari provo da PC.

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P.s. è ritornata ad appisolarsi sotto la lampada (di solito dorme semi-sommersa).

Attualmente sta vivendo in 7 litri d'acqua.. assolutamente troppo pochi, e pure con un filtro interno a rubare altro spazio. Ti consiglio di ampliare la vasca come detto prima.

Se la lampada che ti hanno dato è uguale o simile a questa in foto, non va bene...lo scrivono loro stessi se vedi le tabelle. Serve una lampada che simuli il sole quindi agli alogenuri metallici (come la solar raptor flood 35w) oppure, tecnologia più vecchia ma efficace, anche se consuma il doppio, ai vapori di mercurio (ultrasun o trixie pro-sun 70 watt).

Per il cibo invece, fai una foto al barattolo perché così posso cercare le tabelle coi nutrienti, ma il cibo fresco resta comunque la scelta migliore. Considera che le tartarughe in natura escono dall'uovo e sono già completamente autosufficienti....mangiano quello che trovano nella terra o in acqua.

Attendo foto per capire meglio cosa abbia...https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...843ed8d408.jpg

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Citazione:

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Originariamente Scritto da Pirillero

Grazie per la risposta.
Macchie bianche in rilievo non mi pare di vederne (ma purtroppo non sono un esperto...), solo quella mucillagine a cui accennavo prima e poi il fatto che ogni tanto apre e chiude la bocca. La cosa più grave però è che da un giorno all'altro, la vedo poco reattiva e inappetente.
Allora la vasca è 35x25 con 8 cm circa di acqua.
Il filtro è interno (quello mi hanno dato, dicendomi che era adatto al mio caso), con una spugnetta e un sacchetto di carbone attivo.
La lampada è quella per rettili da 25 w, doppia funzione (calore e UV al 5%).
Sul fondo della vasca ho messo dei piccoli ciottoli di fiume.
Quindi dici che i pellets che mi hanno venduto (baby grain per crescita) non vanno bene neanche all'inizio?
Infine, ho detto che mio figlio "ci gioca", in senso lato: non gli permettiamo di toccarla!
Le foto dal cellulare non riesco a caricarle, domani magari provo da PC.

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P.s. è ritornata ad appisolarsi sotto la lampada (di solito dorme semi-sommersa).

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ciao, devo dire che tutto sommato è un allestimento accettabile per una baby molto piccola, anche se evidentemente può essere usato solo per poco tempo, poi col tempo dovrai ingrandire tutto e perfezionare le attrezzature, fino ad arrivare per la taglia adulta ad una vasca da minimo 100x50, filtro esterno per almeno 500 litri, lampada solar raptor.
Se hai giardino, ideale l'allevamento in un laghetto ben recintato.
I sintomi che descrivi non sono buoni (apatia, inappetenza, bocca aperta, sosta sulla zona emersa anche di notte).
Se vedi che non si riprende e non ricomincia ad essere attiva e mangiante (se fa fatica a mangiare, prova con pezzettini di petto di pollo o tacchino, crudo ovviamente), ti conviene contattare un veterinario, rigorosamente esperto in rettili, qui un elenco per regione:
Tartarugando - Lista veterinari esperti in rettili ed animali esotici

Buonasera.
Innanzitutto, grazie per le risposte. Vi aggiorno sulla situazione.
Stamattina, seguendo il consiglio di gibo ho dato alla tartaruga qualche pezzettino di petto di tacchino (e anche qualcuno di carota), ma niente, non ne voleva sapere di mangiare, neppure la sua tanta adorata pappa in pellet (di cui, se riesco allego due foto).
Quindi, preoccupato, oggi pomeriggio sono andato dal veterinario, il quale ha dato la sentenza: polmonite! :sad-:
Mi ha consigliato di lasciargliela, perché ha detto che quando sono così piccole, le cose sono molto complicate da gestire...
devo chiamarlo a metà settimana per sapere: speriamo bene!

P.S. non riesco a caricare le foto. Comunque il mangime è "Sera Raffy Baby-grain":

https://www.amazon.it/Sera-raffy-Bab.../dp/B00178NHZE

ciao, tienici aggiornati sulla situazione.
I pellet della serie SERA RAFFY sono buoni prodotti, puoi usarli senza problemi, in futuro puoi passare al TETRA REPTOMIN che è il prodotto migliore in commercio.

Grazie Gibo.
Vi terrò senz'altro aggiornati.

Aggiornamento.
Purtroppo la piccola non ce l'ha fatta...:sad-:
Il veterinario ha corretto la sua diagnosi iniziale di polmonite (e per quel poco che avevo letto qui, anche a me sembrava un po' strana come cosa...) in quella di depressione del guscio a causa di mancanza di calcio. Mi ha spiegato che si tratta di una sindrome congenita dovuta all'impossibilità di assimilazione di questo elemento e sembrerebbe un evento abbastanza comune in natura, che quando le tartarughe sono così piccole (poche settimane) risulta sempre letale: testuali parole "è la selezione naturale".
Comunque, per non deludere il bambino, ho preso un'altra tartarughina della stessa specie, ma questa è ancora più piccola...:oo-:
Speriamo bene...

mi spiace.
avresti potuto optare per una Sternotherus odoratus, all'apparenza simile da neonata, ma con dimensioni adulte molto inferiori e minori esigenze in termini di spazio ed impianto di illuminazione, oltre che più robusta.

Citazione:

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Originariamente Scritto da gibo

mi spiace.
avresti potuto optare per una Sternotherus odoratus, all'apparenza simile da neonata, ma con dimensioni adulte molto inferiori e minori esigenze in termini di spazio ed impianto di illuminazione, oltre che più robusta.

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Ah, non lo sapevo...
Purtroppo ho dovuto decidere rapidamente, proprio per non tornare a casa senza tartaruga e deludere il bambino...

Ciao, mi spiace molto per la piccola :(.
In bocca al lupo con la nuova arrivata, spero tanto che vada tutto bene.

Grazie Darietto!
Lo spero anch'io

Buongiorno.
Riprendo questa discussione, visto che si tratta della stessa specie.
E' qualche giorno che la nuova tartaruga (veramente minuscola...) non ne vuole sapere di mangiare. Rimane spesso assopita (o dorme proprio) sotto la lampada oppure semi-immersa sulla rampa di accesso al piano asciutto, però all'improvviso (anche se non stimolata) inizia ad entrare in piena attività: nuota, "gioca" con il flusso d'acqua del filtro, oppure cerca di arrampicarsi sul vetro. Tuttavia, anche in queste fasi attive, a volte iperattive, ignora il cibo, che è ancora costituito da pellet, visto che aveva ignorato altro (dietro vostro consiglio avevo provato con tacchino e carote) e che mostrava di gradire fino a qualche tempo fa.
Inutile dire che la temperatura dell'acqua è sotto controllo (25°C misurata con termometro esterno).
Ma secondo voi è normale questo comportamento?

Prova con cibo vivo tipo lombrichi, tarme, chioccioline oppure chironomus surgelato. Che non mangi non mi piace, ma da piccole può capitare che non riescano a mangiare il pellet e che fatichino a "partire" con la crescita.

Aggiungo: hai tolto il sacchettino col carbone? I piccoli ciotoli di fiume che avevi con la prima non sono piccoli da poter essere ingeriti vero?

Mah...continua a non mangiare e la cosa non mi piace...
Proverò anche con cibo vivo, devo solo cercare chi lo vende dalle mie parti.
I ciottoli sono abbastanza grandi, diametro medio credo intorno ad un centimetro, ma comunque è impossibile che riesca ad ingerirli (la sua bocca è così piccola che una pallina di pellet, di pochi mm, entra a stento...).
Perché dici di togliere il sacchettino di carbone?

Il carbone assorbe le sostanze nocive presenti nell'acqua ma una volta arrivato a saturazione le rilascia. Con le tartarughe è assolutamente inutile.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ghieta

Il carbone assorbe le sostanze nocive presenti nell'acqua ma una volta arrivato a saturazione le rilascia. Con le tartarughe è assolutamente inutile.

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Beh, al negozio di animali mi avevano detto che il carbone attivo serve ad eliminare cattivi odori. Ad ogni modo, il sacchettino lo sciacquo una volta a settimana, mentre lo sostituisco completamente (sempre come consigliatomi) una volta al mese.

Ciao Pirillero

detto in modo schietto e un pò brusco.. le cose sono 2.. anzi 3:
1 o continui a comprare animali malati/debilitati destinati a fare una brutta fine
2 o non stai seguendo i consigli che ti stiamo dando in favore dei consigli non precisi del negoziante (che ti fa compraqre carbone attivo una volta al mese inutilmente)
3 o entrambe le cose del punto 1 e 2

inanzitutto, come ti è già stato chiesto, metti delle foto dell'allestimento e della tarta in questione
con delle foto sarà più facile per noi avere un idea della situazione

una tarta così minuscola come dici potrebbe avere difficltà nel nuoto per questo tende a stazionare all'asciutto (non per fare basking ma perchè non si sente a suo agio in acqua alta) e potrebbe non essere ancora abituata ai cibi come convenzionali come latterini e pellet

bisogna provare con pezzettini di tarme della farina (tenebrio molitor) o lombrichi e sicuramente Chironomus
sono piccolissime larve di zanzara perfette per animali così giovani

Tartarugando - Guida all'inserimento immagini tramite IMGUR.COM

Lampe14,
sto seguendo i vostri consigli e non quelli del negoziante, ma, a parte il cibo vivo che ancora non sono riuscito a procurarmi, gli altri alimenti suggeriti non li prende nemmeno in considerazione...
Non mi sembra poi, che qualcuno prima di Ghieta abbia mai parlato di carbone attivo e soprattutto abbia accennato a questo come elemento potenzialmente nocivo nell'allevamento di tartarughe...
Per quanto riguarda l'allestimento, in uno dei primi messaggi, Gibo mi disse che risultava accettabile per una piccola tartaruga.
In generale, comunque, credo che qualcuno fa domande su un forum, verosimilmente, è perché cerca di informarsi per poi mettere in pratica i consigli, non certo per fare due chiacchiere
Comunque grazie lo stesso...

Citazione:

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Originariamente Scritto da Pirillero

Lampe14,
sto seguendo i vostri consigli e non quelli del negoziante, ma, a parte il cibo vivo che ancora non sono riuscito a procurarmi, gli altri alimenti suggeriti non li prende nemmeno in considerazione...
Non mi sembra poi, che qualcuno prima di Ghieta abbia mai parlato di carbone attivo e soprattutto abbia accennato a questo come elemento potenzialmente nocivo nell'allevamento di tartarughe...
Per quanto riguarda l'allestimento, in uno dei primi messaggi, Gibo mi disse che risultava accettabile per una piccola tartaruga.
In generale, comunque, credo che qualcuno fa domande su un forum, verosimilmente, è perché cerca di informarsi per poi mettere in pratica i consigli, non certo per fare due chiacchiere
Comunque grazie lo stesso...

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Ciao, tarme della farina le trovi nei negozi per pescatori, se troppo grandi puoi tagliuzzarle.
Riguardo al carbone attivo è poroso, solitamente serve per assorbire eventuali medicamenti messi nell'acqua in caso di pesci ammalati, quando i pori sono saturi non serve a nulla sciacquarlo. Con i pori saturi rilascerà sempre sostanze nocive.

Grazie Darietto per la risposta.
Se è così allora per le tarme non avrò problemi a procurarmele oggi stesso.
In merito al carbone attivo, questo era già presente in un sacchetto all'interno del filtro al momento dell'acquisto.
Provvederò a rimuoverlo appena torno a casa.

Io trovo tarme e chironomus in un negozio tipo consorzio agrario.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Pirillero

Lampe14,
sto seguendo i vostri consigli e non quelli del negoziante, ma, a parte il cibo vivo che ancora non sono riuscito a procurarmi, gli altri alimenti suggeriti non li prende nemmeno in considerazione...
Non mi sembra poi, che qualcuno prima di Ghieta abbia mai parlato di carbone attivo e soprattutto abbia accennato a questo come elemento potenzialmente nocivo nell'allevamento di tartarughe...
Per quanto riguarda l'allestimento, in uno dei primi messaggi, Gibo mi disse che risultava accettabile per una piccola tartaruga.
In generale, comunque, credo che qualcuno fa domande su un forum, verosimilmente, è perché cerca di informarsi per poi mettere in pratica i consigli, non certo per fare due chiacchiere
Comunque grazie lo stesso...

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avevo messo le mani avanti che sarei stato un pò brusco:biggrin-: non te la prendere
ma da quello che ho letto ho l'impressione che la storia sembra ripetersi (speriamo di no)
ovvero stessa vasca, stessa specie, stesso problema di apatia e inappetenza

per questo ho chiesto le foto.. perche da una descrizione scritta può sembrare tutto ok ma con delle foto non si hanno dubbi