Aiuto alimentazione

Buongiorno a tutti.
Sono nuovo su questo forum. Se ho sbagliato sezione chiedo venia.
Possiedo 4 esemplari di trachemis scripta scripta adulte.
Vivono in giardino in un laghetto (quelli neri di plastica) da 150 litri con filtro.
Sono in una posizione dove hanno possiiblità di stare al sole ma anche all'ombra.
Putroppo ho spesso peccato in fatto di alimentazione. Ho sempre dato il classico manigime per tartarughe erroneamente fidandomi del negoziante a cui mi rivolgevo, e ogni tanto un pò di salmone.
Ora vorrei rimettermi sulla strada giusta e iniziare ad alimentarle correttamente.
Vorrei chiedere quindi a voi consigli su una corretta alimentazione, su cosa dare e anche sulle quanità per evitare carenze o eccessi. Inoltre anche capire ogni quanto farle mangiare dal momento che girando su internet ho letto sia di farle mangiare quotidianamente sia di farle mangiare 2/3 volte alla settimana.
Grazie.

Ciao, molto bene che le hai sistemate all'esterno...
Ora i punti negativi:
1) 4 trachemys adulte devono avere almeno 750/1000 litri netti di acqua, con zona emersa e zona deposizione per uova sterili, e questo è il minimo sindacale....150 non basta nemmeno per una.
2) Sono da alimentare 2/3 volte alla settimana alternando, del pesce di piccola taglia alici, latterini, sardine a pezzi ma complete di tutto...ogni tanto vongole e gamberetti crudi con guscio alternando con radicchio, cicoria e dente di leone.
Ogni 15 giorni pellet di ottima marca e NO gamberetti secchi...magari se l'alimentazione fino ad ora è stata carente per un paio di mesi 1 volta alla settimana darei il pellettato che ho allegato.

Sul sito si trovano tantissime discussione per alimentazione e laghetto..

Buon allevamento

Se ci sono dei maschi per legge devono essere separati dalle femmine..

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Originariamente Scritto da Willy

Ciao, molto bene che le hai sistemate all'esterno...
Ora i punti negativi:
1) 4 trachemys adulte devono avere almeno 750/1000 litri netti di acqua, con zona emersa e zona deposizione per uova sterili, e questo è il minimo sindacale....150 non basta nemmeno per una.
2) Sono da alimentare 2/3 volte alla settimana alternando, del pesce di piccola taglia alici, latterini, sardine a pezzi ma complete di tutto...ogni tanto vongole e gamberetti crudi con guscio alternando con radicchio, cicoria e dente di leone.
Ogni 15 giorni pellet di ottima marca e NO gamberetti secchi...magari se l'alimentazione fino ad ora è stata carente per un paio di mesi 1 volta alla settimana darei il pellettato che ho allegato.

Sul sito si trovano tantissime discussione per alimentazione e laghetto..

Buon allevamento

Se ci sono dei maschi per legge devono essere separati dalle femmine..

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Ciao. Grazie per aver risposto.
Le tartarughe sono state denunciate e l'unico maschio è morto stamattina.
Io non ho un vero e proprio giardino. Ho un terrazzo con un pezzo rialzato che fa da giardino. Avrei tranquillamente messso un laghetto più grande ma la profondità massima limitata mi ha costretto a prendere quello da 150 litri. Gli altri più grandi hanno una prfondità maggiore e non avrei poututo metterli. Hanno comunque la possibilità di stare in zona emersa e volendo di girare per tutto il giardino, anche se ho notato non lo fanno quasi mai.
La prima foto, quella con il sera reptil carinvor, è proprio quello che uso io per alimentarle.
Riguardo il cibo, ok per il farle mangiare 2/3 volte la settimana. Quindi deduco che nei giorni di alimentazione debbano mangiare 1 sola volta al giorno giusto? Se si, va bene in qualunque momento o c'è una parte della giornata migliore in cui farle mangiare?
Poi vorrei sapere le quantità da dare, per evitare di farle mangiare troppo o troppo poco.

Da mangiare alla mattina e come quantità circa la testa più collo del rettile.
Mi dispiace che una tartaruga è mancata...se è stata denunciata informati come comunicare il decesso e chi è l'organo competente perché non lo so...la forestale?
In ogni caso farei delle foto..

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Ipotizziamo dia l'alborella. Devo darne una testa? E basta? Non è un pò poco?

Si mi informerò, magari è scritto anche sul foglio di denuncia.

Ciao, se riesci cerca di aumentare lo spazio acquatico, magari accostando una seconda e terza vasca realizzate con lo stesso tipo di laghetto oppure passando ad un altro tipo di vasca (puoi verificare tra i modelli di cassapallet o mastelloni uso agricolo / enologico).
Il pesce piccolo più facile da reperire surgelato singolarmente è costituito dai LATTERINI piccoli pesci simili alle alborelle, lo trovi sia in alcuni supermercati (esselunga, iper coop, ecc.) sia nelle catene di surgelati come Picard e Sapore di mare, oppure puoi prendere acciughe o sardine fresce e surgelarle, ma cerca di fare sacchetti mono porzione perchè surgelando il fresco il pesce fa un "blocco" unico ghiacciato.
La quantità di cibo deve essere pari circa alle dimensioni di testa e collo della tartaruga, per una TRachemys adulta quindi serviranno almeno 2 / 3 latterini oppure una sardina.

Originariamente Scritto da gibo

Ciao, se riesci cerca di aumentare lo spazio acquatico, magari accostando una seconda e terza vasca realizzate con lo stesso tipo di laghetto oppure passando ad un altro tipo di vasca (puoi verificare tra i modelli di cassapallet o mastelloni uso agricolo / enologico).
Il pesce piccolo più facile da reperire surgelato singolarmente è costituito dai LATTERINI piccoli pesci simili alle alborelle, lo trovi sia in alcuni supermercati (esselunga, iper coop, ecc.) sia nelle catene di surgelati come Picard e Sapore di mare, oppure puoi prendere acciughe o sardine fresce e surgelarle, ma cerca di fare sacchetti mono porzione perchè surgelando il fresco il pesce fa un "blocco" unico ghiacciato.
La quantità di cibo deve essere pari circa alle dimensioni di testa e collo della tartaruga, per una TRachemys adulta quindi serviranno almeno 2 / 3 latterini oppure una sardina.

Ciao grazie.
Potrò aumentare lo spazio in futuro, ma non molto a breve.
Cavolo a me sembra veramente poco come quantità, ma mi fido di voi!
Ma quando poi ci avvicineremo al periodo del letargo dovrò sempre dare le stesse quanitità o aumentarle?

Quando ci si avvicinerà al letargo dai una controllata al peso delle tarte, anche se aumenti la quantità in base alle temperature si regolano loro se e quanto mangiare.
Una volta in letargo, sarebbe utile dar loro una controllata al peso una volta al mese circa per sicurezza.
Io però lo scorso anno ho smesso di nutrire le mie odoratus in ottobre o novembre e han passato ottimamente il letargo controllato di circa 5 mesi.