Scelta tartarughe e sistemazione acquario (S. odoratus)

Buongiorno a tutti!

come già accennato nel mio post di presentazione ho intenzione di aggiungere alla fauna di casa delle tartarughe acquatiche.

Sono “orfana” di alcuni oranda, che ho avuto per tanti anni e mi trovo quindi con un acquario di 80x40x50 cm libero dotato di un filtro esterno abbastanza potente (causa pesci maiali ahah).

Mi sono informata quanto ho potuto, ma mi rimangono un sacco di domande, che dividerò in due macro temi: la scelta della specie di tartarughe e l’allestimento dell’acquaterrario.

Riguardo la scelta delle tartarughe, siccome ho intenzione di collocarle nell’acquario che già possiedo, vorrei evitare specie che raggiungono grandi dimensioni (più di 12/13 cm per intenderci): quali mi consigliereste, perché e quante ne dovrei prendere? (Anche in relazione alla questione sesso, convivenza etc)
Ma soprattutto, se fosse possibile preferirei evitare i negozi di animali: conoscete magari qualcuno che alleva? Anche in modo amatoriale?

Da quel che ho letto mi pare che le sternotherus odoratus possano fare al caso mio, anche in relazione ad un possibile allestimento dell’acquario simile a questo:

Tartarugando - Vasca per Sternotherus odoratus


Grazie mille a chi saprà aiutarmi! Ah, mi scuso per l’enorme quantità di informazioni di questo messaggio, che sono solo una minima parte dei miei dubbi


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Ciao, come dimensioni sei al limite per 2 esemplari di odoratus o kinonsteron bauri.
Si allevano circa allo stesso modo e se navighi sul sito trovi le schede sulla gestione del rettile.
Entrambe di carattere mordace, di facile gestione, ma forse più spavalde le odoratus.
Peccato che 6 distante da me, perché proprio oggi mi stanno nascendo delle baby odoratus...
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Ciao Gicar, confermo massimo 2 esemplari di sternotherus.
Se tieni più di 1 esemplare, consiglio le Odoratus, per mia esperienza sono meno aggressive delle Carinatus.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Gicar

Buongiorno a tutti!
Da quel che ho letto mi pare che le sternotherus odoratus possano fare al caso mio, anche in relazione ad un possibile allestimento dell’acquario simile a questo:

Tartarugando - Vasca per Sternotherus odoratus

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rispetto a questo articolo considera che una vasca da 80x40 può bastare al massimo per 2 esemplari adulti, non oltre.
Sconsiglio inoltre di tentare una fitta piantumazione con impoanto CO2, sarebbero soldi e tempo sprecati, nel senso che quando diventano adulti da 200 grammi di peso, spostano senza problemi tronchi e arredi pesanti, scavano nel substrato, sradicano e mangiano le piante.
Ottime possono essere piante galleggianti che stanno in superficie, come lemna minor, azolla e simili.

Io sono in Lombardia e se vuoi ho Sternotherus odoratus neonate dai miei esemplari adulti, a giorni dovrebbero schiudersi (spero) anche le uova di carinatus.
Ti mando il mio numero tramite messaggio privato.
Eventualmente con le tartarughe posso regalarti un po' di piante galleggianti dalle mie vasche esterne.

Ciao a tutti!
Innanzitutto grazie mille sia a Willy (e complimenti per le neonate [emoji3526]) che a Gibo per gli utilissimi consigli, sicuramente ti contatterò a breve per le tarte!

Per il numero ero infatti indecisa tra una o due, ma dato che sola soletta mi farebbe tenerezza e considerati i limiti della vasca mi rendo conto sia meglio optare per la specie meno aggressiva.

Oggi ho iniziato a mettere mano alla vasca, quindi inizierò con le domande relative a questa.
Allora il filtro che ho è un Hydor 150, ma da quel che ho capito anche le tartarughe sono un po’ delle zozzone quindi penso possa andare bene, anche con meno acqua, discorso diverso invece per il riscaldatore: immagino dovrò prenderne uno sui 50 watt, o dite inferiore?

- Relativamente a questo, che livello dell’acqua mi consigliate di tenere all’inizio?

Riguardo gli arredi, ho un tronco con annessa Anubias che pensavo di mantenere, dato che con l’acqua non tanto alta funge bene da isoletta sommersa.
Come zona per il basking pensavo al Turtle bank exo terra, che ne pensate? Come dimensione dire che il medium ( 29 x 18 x 5) va bene o è troppo all’inizio?

Devo ovviamente cambiare anche il fondo, e relativamente a questo vedo che viene tenuto uno strato abbastanza consistente, almeno in una parte della vasca. Quanti cm suggerite?


Per quanto riguarda la vegetazione pensavo di inserire quelle da voi citate, galleggianti, e tenere l’anubias finché sopravviverà alle tartarughe ahah pensavo anche di metterne un’altra, ma aspetto di vedere come si comportano.

Grazie mille, non appena avrò allestito la vasca allegherò una foto!

Ps: per la scelta della lampada mi sto informando!


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ciao, ti ho mandato il mio numero tramite messaggio privato.
Sinteticamente:
1) la solitudine non è un problema, semmai il contrario... sono rettili territoriali e stanno benissimo anche singolarmente;
2) l'hydor secondo me può andare, l'ideale sarebbe riempirlo di materiale ad alta efficienza biologica (es. siporax mini) con un piccolo strato di spugna all'ingresso dell'acqua;
3) il riscaldatore non serve, sono tartarughe nordamericane che vivono a climi continentali, io le allevo all'aperto tutto l'anno, tranne i mesi da dicembre a marzo in cui le sposto in un locale freddo (tra 2 e 10 gradi) ma protetto dalle gelate;
4) livello acqua minimo 20 / 25 cm, per esemplari baby puoi anche tenere da subito tale livello a patto di mettere un legno da acquario di traverso all'acquario, che parta dal fondo e arrivi in prossimità della zona emersa.
5) ok il turtle bank exoterra (starei sul medium o sul large almeno fai l'acquisto una sola volta), così come un grosso pezzo di corteccia di sughero grezza fissata al vetro con ventose o gancetti in fil di ferro; se avrai femmine, attorno ai 4 / 5 anni dovrai prevedere una vaschetta di sabbia per consentire la deposizioni di uova, anche sterili, ed evitare una ritenzione delle stesse che può portare alla distocia e morte;
6) puoi inserire 5 cm di sabbia fine, oppure è molto pratico anche creare un fondo in ciottoli, in tal caso non serve un grosso spessore, giusto il minimo per coprire il vetro di fondo;
7) piante galleggianti, semmai te le regalo io;
8) lampada Solar Raptor flood 35 watt: per maggiori info puoi agganciarti al thread dedicato nella sezione Illuminazione

Ciao a tutti!
In queste settimane ho allestito la vasca che già avevo, un acquario 80x40 con filtro esterno sovradimensionato precedentemente dedicata agli oranda, aiutata dai vostri preziosi consigli.

Allego qualche foto e l’elenco di ciò che ho utilizzato, magari potrà essere d’aiuto ad altri in futuro.

Gli arredi attuali sono una radice di mangrovia che sono riuscita ad incastrare tra i vetri, alcuni ciottoli di fiume recuperati dal mio giardino, un legno per Aquari e un turtle dock (il cui effetto è abbastanza naturale), mentre per il fondo ho scelto della sabbia fine per acquari (circa 15 kg). La lampada è una solar raptor flood montata con apposito braccio.
Per quanto riguarda le piante ho una Anubias nana presa dall’altro acquario che ho incastrato nel legno, mentre quella più grande ho deciso di piantarla. Il pothos più che altro è esteticamente gradevole.

(Scusate per le foto scattate di sera)

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Ieri finalmente sono andata da Gibo, che colgo l’occasione per ringraziare in quanto super disponibile e competente (ma soprattutto un aiuto prezioso per chi, come me, è alle prime esperienze) a ritirare le mie due piccole odoratus.

Dopo un viaggio in macchina impegnativo causa traffico, le ho sistemare sulla zona emersa, ma non ci hanno messo molto ad iniziare ad esplorare l’ambiente.

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Vicine vicine:

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Qui si contendono del chironomus:
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La più grande è già salita qualche volta a fare basking:
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Che dire, vi aggiornerò sulle piccole e sulla vasca: sto pensando all’aggiunta di qualche pesciolino, ma devo ancora pensarci.
Buona giornata a tutti [emoji4]


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Ottima sistemazione...molto bene...mi sembra una sistemazione definitiva..
Buon allevamento

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Bella sistemazione anche se io avrei messo meno sabbia ma da adulte potrai sempre modificarlo, attenzione ai sassi perchè a volte anche se piccole son cocciute e non vorrei che scavando si incastrassero sotto uno di questi, anche se son capaci di far retromarcia ;).

ciao Giulia, mi fa molto piacere averti ceduto 2 mie baby, ti confermo che quegli esemplari si dimostravano molto spavaldi, per nulla stressabili, mangiavano anche appena maneggiati e facevano basking. Il fatto che abbiano mangiato subito dopo le stress del trasporto lo dimostra ed è molto positivo.
L'acquario mi pare perfetto, i ciottoli secondo me sono un buon arredo perché consentono alle tartarughe di grattarsi il carapace e favorire il ricambio degli scuti, l'importante è che siano arrotondati (niente spigoli) e non siano impilati.
Un altro consiglio è quello di apporre fuori dai vetrri laterali e posteriore dei cartoncini o fogli di colore bianco, tolgono la trasparenza evitando il fenomeno del "nuoto contro il vetro" e al contempo non creano lo "effetto specchio" generato da adesivi per acquario o cartoncini neri.
Nell'arco di qualche settimana puoi provare a fornire piccoli pezzettini di pesce crudo e sporadicamente di pollo crudo.
Attendiamo aggiornamenti fotografici...
;)
p.s. ho completato il titolo del thread con il nome della specie scelta

Davvero bella prendo spunto

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Buonasera! Ringrazio tutti per i complimenti e per gli ulteriori suggerimenti.

@darietto guarda, purtroppo mi sono resa conto della quantità solo quando lo avevo riempito, in ogni caso ho in previsione una sistemazione esterna per la prossima primavera, che mi darà modo di apportare eventuali modifiche alla vasca (togliere un po’ di sabbia, ma anche fissare gli arredi)

@gibo sì sì, oggi che si sono ambientate sono ancor più scatenate: piacevolissime e divertenti da osservare.

Per quanto riguarda la schermatura sto già provvedendo ora con dei semplici fogli bianchi. L’idea successiva, dato che l’acquario è in salotto e devo guardare un po’ anche all’estetica, sarebbe quella di stampare un’immagine (stile sfondi per acquari, una cosa comunque quanto più “naturale” possibile) e applicarla. Vi aggiornerò anche su questo!

Colgo l’occasione per fare qualche domanda sull’alimentazione: al momento sto somministrando chironomus e il pellet a cui già erano abituate (comunque non farò più di 1/2 giorni a settimana). Oggi mi sono procurata i latterini e ho fatto una piccola ricognizione in cortile per vedere cosa ha da offrirmi, e pensavo di iniziare a proporre gradualmente questi nuovi alimenti per arrivare a una cosa di questo genere (su cui appunto chiedo i vostri pareri):

Lunedì: latterini

Martedì: latterini

Mercoledì: pellet

Giovedì: diguno

Venerdí: chironomus

Sabato: chironomus/insetti reperiti in giardino (baby di limacce o chiocciole e lombrichi, per adesso)

Domenica: insetti reperiti in giardino


Secondo voi tra quanto potrei passare ad una dieta di questo tipo?

Grazie ancora per i consigli! [emoji4]


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Mi fa piacere, secondo me ti daranno parecchie soddisfazioni!!!

Per quanto riguarda la sabbia, secondo me avere parecchia sabbia può solo essere positivo, sono tartarughe che talvolta amano insabbiarsi e lo fanno sotterrandosi completamente, spesso sotto qualche arredo come un legno.
Ok per i cartoncini di sfondo, ma cerca di tenerti su colori chiari e verifica che non si crei l'effetto "specchio" che il bianco ti evita ma che i colori scuri (nero) creano. Se vedi che ti fa specchio, torna al cartoncino bianco, che brutto da vedere non è.
Per quanto riguarda l'arredo, finchè sono piccole puoi anche arredare la vasca in modo un po' più "barocco", ma considera che quando cresceranno l'arredo dovrà essere piuttosto spartano, dato che spostano senza problemi grossi legni e altre arredi pesanti: perfetto il fondo in sabbia fine anche di buono spessore, un grosso legno per acquari e volendo un paio di ciottoli e un paio di tane che puoi ricavare da tegole o vasi di terracotta smezzati longitudinalmente (sia le tegole che i vasi rotti vanno accuratamente ripassati con una lima per arrotondare bene qualsiasi spigolo vivo che potrebbe creare lesioni).
Piante galleggianti o fluttuanti.
Zona sabbiosa per la deposizione di eventuali uova con accostata la piattaforma che farà da accesso alla vaschetta di sabbia.

Per quanto riguarda la dieta, secondo me, terminato il chironomus, puoi evitare di ricomprarlo e passare direttamente ad una dieta basata su pezzetti di latterino con integrazione di ottimo pellet (tetra reptomin sticks o reptomin energy), se hai una reperibilità di invertebrati dal giardino sono ottimi e puoi sempre dare la priorità a quelli: lombrichi (inizialmente a pezzettini), piccole chiocciole (inizialmente puoi frantumare tu il guscio poi si arrangeranno), piccole limacce/lumachine senza guscio, larve di maggiolino, ecc. sono tutti ottimi alimenti.
Sporadicamente puoi dare pezzetti di carne di pollo, fegatini di pollo, pesce a tranci o filetti fatto a pezzetti (trota).
Quando cresceranno potrai alternare ai latterini altri tipi di pesciolini interi come acciughe (alici) e sardine.

Ciao, per la sabbia ok, come avevo scritto potrai eventualmente modificare più avanti.
Come cibo puoi aggiungere tarme della farina eventualmente tagliuzzate se troppo grandi, occhio agli insetti da giardino, se non hai orto e non usi eventuali veleni per debellare chiocciole o lumache allora benissimo :).
Se trovi lombrichi piccoli in giardino puoi cominciare anche ora ma ho paura che andrebbero ad infilarsi sotto la sabbia o i sassi.
Son contento che le piccole si dimostrino molto attive, è un piacere vederle perchè son propio belle da osservare :).

Grazie mille ancora per i consigli. Mi sono appunto procurata i latterini che inizierò a somministrare quando starà finendo il chironomus.

Le due piccole sono sempre più attive: stamattina appena ho acceso la lampada anche la più piccina ha seguito l’altra per fare un tentativo di basking:
(non badate al pezzo di carta dietro, lo avevo usato per testare l’effetto)


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Stamattina ho anche apportato le ultime modifiche alla vasca aggiungendo la lemna (gentilmente regalatami da Gibo) e del muschio sul tronco, che è stato da subito apprezzatissimo:

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Ho anche deciso di regolare il flusso del filtro chiudendo di poco i due rubinetti. Ero un po’ scettica, ma il getto in entrata è veramente potentissimo tanto che le piccole tendevano ad esplorare poco quel lato della vasca. Devo dire che non appena ho chiuso i rubinetti per inserire la lemna si sono subito lanciate anche in quella zona. Sul manuale di istruzioni del filtro non ho trovato molto, ma pare non ci siano problemi a regolare i flussi. Qualcuno di voi a esperienza a riguardo?

Ps: una delle due passa le giornate a scavare alla ricerca di ogni minimo frammento vegetale: una morta di fame ahah [emoji28]



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Che bello :).
Mi piace leggerti perchè si vede che le tieni controllate e ti stupiscono come hanno stupito me :yes-:.
Sicuramente per ora le piante resisteranno ma vedrai che man mano che crescono le tarte faranno danni ma è normale, forse ti resteranno solo le anubias come è successo a me.
Ottimo che facciano basking, ho letto spesso in giro qui e là che non lo farebbero ma quasi tutte le esperienze lette al riguardo arrivavano da appassionati ai quali non veniva consigliata nessuna lampada, neanche la spot.
Qui sul forum e anche dalla mia esperienza sembra propio che abituate da subito a calore e uvb ne approfittino alla grande, cosa invece che poi non ho notato da quando le ho spostate all'esterno, sole ne hanno ma sono praticamente invisibili, rarissimo vederle, almeno le mie.

Molto belle e colorate... complimenti all'allevatore :laugh-:
Volendo puoi provare la convivenza con i guppy anche per abbellire l'acquario

Salve a tutti, in questi giorni, avendo un po’ di tempo libero, sto iniziando a fantasticare sulla futura sistemazione esterna per le mie due (adesso baby) odoratus. Passeggiando lungo il lago ho notato che le rive si sono riempite di legni e pezzi di corteccia a causa delle piogge degli ultimi giorni.
Poiché alcuni li vedrei adattissimi per l’allestimento di un mastello esterno, volevo rivolgermi a chi è più esperto di me: ci sono tipologie di legno o corteccia che possono dimostrarsi dannosi se inseriti in acqua ?
Prima di andare a fare una raccolta preferirei essere sicura che non siano dannosi per le tartarughe (si intende ovviamente previa bollitura).

Grazie mille a chi saprà aiutarmi


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Citazione:

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Originariamente Scritto da Gicar

Salve a tutti, in questi giorni, avendo un po’ di tempo libero, sto iniziando a fantasticare sulla futura sistemazione esterna per le mie due (adesso baby) odoratus. Passeggiando lungo il lago ho notato che le rive si sono riempite di legni e pezzi di corteccia a causa delle piogge degli ultimi giorni.
Poiché alcuni li vedrei adattissimi per l’allestimento di un mastello esterno, volevo rivolgermi a chi è più esperto di me: ci sono tipologie di legno o corteccia che possono dimostrarsi dannosi se inseriti in acqua ?
Prima di andare a fare una raccolta preferirei essere sicura che non siano dannosi per le tartarughe (si intende ovviamente previa bollitura).

Grazie mille a chi saprà aiutarmi

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ciao carissima, unisco alla discussione precedente.
per una vasca esterna considera che una radice potrebbe non essere così necessaria, soprattutto se inserisci nella vasca un bel vaso di pianta palustre o di ninfea o di piante acquatiche ossigenanti, che - oltre a fungere da filtro - creeranno anche appigli alla tartaruga.
se vuoi raccogliere legni, verifica di prenderli in acque pulite, che siano legni in acqua da un po', privi di corteccia, pesanti (essenze con legno duro, preferibile la radica).
in teoria bisognerebbe evitare legni di conifera per il possibile rilascio di resina, in realtà se sono in acqua da un po' e privi della corteccia, il rischio non dovrebbe più sussistere.
Considera la possibilità di acquistare in negozio un buon legno specifico per acquari, si tratta di legni particolari, di torbiera o di essenze immarcescibili, che ti danno la certezza di non creare problemi e di durare per una vita senza deteriorarsi.

Ciao Gibo, grazie per tutti i consigli: a questo punto credo che abbandonerò l’idea della raccolta.

Già che ci sono, approfitto per fare una domanda.
Le tartarughe sono arrivate da una settimana, ma ho notato che negli ultimi giorni sono un po’ meno attive rispetto ai primi giorni.
Mi spiego meglio, mangiano con appetito (oggi per la prima volta ho somministrato dei pezzetti di latterini trovati freschi al supermercato) e ogni tanto fanno i loro giretti per la vasca, ma tendenzialmente hanno individuato ognuna una “tana” (una su uno dei sassi; tra le foglie di una pianta e l’altra sul legno in mezzo al muschio) e gran parte della giornata la passano lì.

Ho letto che può essere che sentano le stagioni, ma anche che se trovano un luogo confortevole non sempre fervono di attività.

Dite che posso stare tranquilla?
Ah, la temperatura oscilla tra i 24 e i 25 (di giorno si alza un po’ grazie alla SR).


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Ciao, confermo entrambe le cose:
1. con l'autunno/inverno sentono la stagionalità anche se si cerca di ingannarle con luci e riscaldatore, tieni la temperatura a 24/25 gradi e mantieni la lampada/e accese 12 ore;
2. confermo che sono specie abbastanza statiche, se trovano una tana confortevole (io consiglio sempre tegole o vasi rotti... avendo cura di limare perfettamente qualsiasi spigolo vivo) possono passare lì gran parte del tempo, questo aiuta in caso di convivenza perchè se gli esemplari hanno tane separate si riducono le interazioni; nelle vasche di vetro solitamente si agitano al passaggio delle persone perché lo associano al cibo, mentre allevate all'aperto in laghetti o vasche opache sono più schive, anche se col tempo le odoratus accettano cibo dalle mani anche outdoor.

Salve a tutti!
Le mie due piccole odoratus crescono sane e sempre più fameliche.
A questo proposito, volevo acquistare anche degli insetti per variare la loro alimentazione al momento composta da latterini, chironomus, pellet e qualche extra proveniente dal giardino (che però non sempre è facile trovare).

Per questo vorrei provare ad acquistare degli insetti da agi per Garden e mi chiedevo se il congelato fosse alla pari del vivo.
Nel senso, pensavo di acquistare sia del vivo (lombrichi), sia delle camole del miele congelate da dare una volta a settimana. Cosa ne pensate? Ci sono anche bachi da seta e grilli, ma temo che le dimensioni siano inadeguate in confronto a quelle delle tartarughe, almeno per il momento.

Grazie a chi saprà aiutarmi, buona giornata!


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ciao, se le piccole sono cresciute io eliminerei tranquillamente il chironomus surgelato, io appena le baby che mi nascono cominciano ad accettare pezzetti di latterino e pellet, elimino il chironomus.
secondo me se vuoi integrare con cibo vivo, puoi procurarti tarme della farina vive, le trovi di solito nei garden con angolo zoo/rettili, oppure nei negozi di caccia/pesca che trattano materiale per ornitologia/uccelli da richiamo.
sempre presso i negozi di pesca trovi anche i lombrichi.
le camole del miele sono sconsigliate perché troppo grasse, utile al massimo come "botta calorica" per animali debilitati.

Ciao a tutti!
Volevo aggiornarvi sullo stato delle mie due piccole odoratus (non più così piccole!).
Mangiano sempre di gusto sbranandosi I latterini con avidità (di certo il loro cibo preferito). Pin piano ho abbandonato il chironomus (lo mangiano ora solo una volta a settimana quando non riesco a reperire cibo fresco nel mio giardino).

Allego due foto e approfitto per chiedervi come le trovate: ho sempre paura che ingrassino!


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Un collo:

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ciao e bentornata.

molto belle le mie figliole... molto colorate... hanno preso dal maschio la presenza di molte righe colorate.
mi sembrano in forma.

per l'alimentazione, considera che già con latterini + ottimo pellet (reptomin sticks o energy), hai una dieta base OK, a cui puoi aggiungere ogni tanto carne e fegatini di pollo (crudi), gamberi o mazzancolle (crudi, non precotti), pezzetti di pesce a tranci (trota), tutti cibi facilmente reperibili al supermercato e facilmente conservabili in freezer.
se vuoi ordinare cibo vivo, puoi prendere tarme della farina o lombrichi o larve di hermetia illucens (mosca soldato).
volendo puoi anche facilmente creare un allevamento di lombrichi: ti basta un grosso secchio, come quelli della pittura, coperto da un canovaccio fermato con un elastico, inserisci uno "starter" di lombrichi che potrai alimentare con cibo per pesci in scaglie e scarti di frutta e verdura, il terriccio andrà tenuto leggermente umido ma mai zuppo, in breve i vermi cominceranno a moltiplicarsi rapidamente.

Ciao a tutti!
Vi aggiorno dopo un po' di mesi dicendo che le due piccole (di @gibo :happy-: )stanno benone! Sono cresciute a dismisura, mangiano come dinosauri e - la cosa per me più interessante - hanno iniziato a mostrare comportamenti particolari, che delineano due caratteri completamente diversi! Probabilmente è normale, ma essendo la prima esperienza ogni cosa è una scoperta.

Vi scrivo perchè per la bella stagione ( e, perchè no, per il futuro in generale) mi piacerebbe allestire un mastello da tenere in giardino.
Purtroppo non ho abbastanza spazio per un laghetto: si tratta di un cortile interno pavimentato, con tutte le complicazioni del caso anche riguardo il posizionamento definitivo.
I miei principali dubbi sono i seguenti:

- è meglio un mastello di forma rettangolare o tonda? Chiedo proprio in linea generale per le odoratus, dato che non amano acqua troppo profonda (so che quelli tondi "alti" sono spesso usati per i pesci).

- Quante ore di sole diretto dovrebbero prendere in estate? Ho un po' paura di fare un brodo di tartaruga ahah

- filtraggio: non essendo un laghetto, voi come vi organizzate? filtro esterno per acquario? (e se prende pioggia?) La fitodepurazione è fattibile? tanta vegetazione (ma quanta?) + pompa di movimento? Al momento mi sento di dire che non sporcano eccessivamente, ma mi rendo conto sia dovuto anche alla dimensione ridotta.

Ho letto varie discussioni a riguardo, ma dato che dovrò creare il tutto ex novo, ogni consiglio sarà benvenuto!
Ah, oggi farò qualche foto ai mostriciattoli, grazie mille!

ciao e bentornato.
prima di tutto leggiti questo thread di diverse pagine, dove troverai le foto di varie realizzazioni con e senza filtri:
http://www.tartarugando.it/outdoor/2...tml#post311283

- puoi usare sia tondi che rettangolari, se non hai problemi di spazio, io preferisco i tondi;

- se la vasca è su un cortile, quindi dove c'è anche riverbero di calore dal pavimento, io cercherei di trovare una posizione ben ombreggiata, con 3 ore di sole il mattino presto o nel pomeriggio, niente sole nelle ore centrali;

- io ho sperimentato sia l'uso di filtri che di sola fitodepurazione e al momento sto utilizzando esclusivamente piante, la presenza di un filtro o di una pompa di movimento sono certamente vantaggiosi ma non strettamente indispensabili se vi sono piante a filtrare l'acqua.