Presentazione e domande

Ciao a tutti,
mi presento: sono di Napoli, ho 37 anni ed un passato di acquariofilo d'acqua dolce.

Ho una bimba che vorrebbe tanto un animaletto, ma sono esclusi mammiferi dato che l'appartamento non lo consente.

Avevo pensato che una tartaruga di acqua dolce potrebbe essere una valida alternativa per farle capire la responsabilità del prendersi cura di altri esseri viventi. Non sarà un animale da abbracciare e coccolare in senso stretto, ma sarà comunque un compagno di cui imparare a prendersi cura.

Ho letto molto, ma ho ancora qualche dubbio che spero possiate risolvere:
1. La brumazione / letargo è necessario per le bestiole?
2. Ho uno spazio di circa 1mt per il terracquario. Una coppia ci sta stretta? Un solo individuo ne soffrirebbe?
3. Nel caso di adozione di una coppia, è preferibile di sesso opposto? Non vorrei trovarmi a fronteggiare il problema di qualche covata...
4. In caso di periodi prolungati di assenza da casa come ci si comporta? Quanto possono stare sole senza soffrirne?
5. Quali specie sono consigliate ad un neofita nella mia situazione?

Grazie in anticipo a chi avrà la pazienza di rispondere alle mie domande!

Parto col dire che sono animali che vivono svariati decenni.
Sei sicura faccia al caso tuo?
Forse un semplice acquario con alcuni pesci robusti potrebbe essere una scelta più oculata.

Citazione:

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Originariamente Scritto da gibo

Parto col dire che sono animali che vivono svariati decenni.
Sei sicura faccia al caso tuo?
Forse un semplice acquario con alcuni pesci robusti potrebbe essere una scelta più oculata.

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Ciao,
non mi spaventa l'impegno a lungo termine (di cui sono consapevole) se posso garantire condizioni di vita adeguate agli animali.

Grazie per la tua risposta!

Inviato dal mio 2107113SG utilizzando Tapatalk

per gli spazi a tua disposizione ti consiglierei un solo esemplare di una specie di piccola dimensione, in ordine di preferenza:
- kinosternon baurii
- kinosternon subrubrum ssp.
- sternotherus odoratus
- sternotherus minor ssp.
In particolare ti rimando alla scheda di allevamento presente sul sito per la Kinosternon baurii.
Come vasca ti consiglierei un acquario da 100x40 cm, dotato di un potente filtro esterno (es. tetra ex 1200), zona emersa e lamapda solar raptor 35 watt flood (vedi tutorial in area "illuminazione")

Citazione:

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Originariamente Scritto da gibo

per gli spazi a tua disposizione ti consiglierei un solo esemplare di una specie di piccola dimensione, in ordine di preferenza:
- kinosternon baurii
- kinosternon subrubrum ssp.
- sternotherus odoratus
- sternotherus minor ssp.
In particolare ti rimando alla scheda di allevamento presente sul sito per la Kinosternon baurii.
Come vasca ti consiglierei un acquario da 100x40 cm, dotato di un potente filtro esterno (es. tetra ex 1200), zona emersa e lamapda solar raptor 35 watt flood (vedi tutorial in area "illuminazione")

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Grazie ancora.

Se bisogna allontanarsi per 2 o 3 settimane, come si fa? Con che frequenza si fanno i cambi d'acqua? Esiste un cibo secco da erogare con un temporizzatore abbastanza nutriente da poter essere considerato un pasto completo ed adeguato per un periodo di tempo del genere?

Inviato dal mio 2107113SG utilizzando Tapatalk

se la vasca è dotata di un ottimo filtro sovradimensionato, è sufficiente cambiare un 10% di acqua a settimana.
2 o 3 settimane senza cambi d'acqua non dovrebbero rappresentare un problema, mentre potrebbe esserlo l'evaporazione legata alla calura estiva oltre alle temperature che l'acqua potrebbe raggiungere in estate dentro un appartamento al chiuso, senza condizionatore e senza un ricambio dell'aria.
esemplari adulti possono mangiare una volta a settimana, mentre le baby devono mangiare tutti i giorni, per poi diradare a 3 pasti / 2 pasti settimanali.
non ho idea se esistano mangiatoie automatiche che possano erogare del mangime in pellet come il tetra reptomin sticks o reptomin energy, mai avuto questa esigenza.... al di là del fatto che allevo i miei animali all'aperto in laghetti e grossi vasconi da esterno.

Ho letto la scheda che mi hai suggerito e credo che i requisiti per fare stare bene la tartaruga ci siano. Tra l'altro il fatto che non prediliga dieta di vegetali e che quindi si possa piantumare l'acquario senza problemi, facilita la stabilità dell'acqua. Alcune delle piante citate sono mie vecchie conoscenze, a crescita rapida, ottime per tenere bassi nitriti e nitrati (in estate dopo due settimane le ceratophillum creava una selva galleggiante). Tra l'altro mi piace l'idea di avere una vasca un minimo gradevole esteticamente, con legni e piante.
Pensavo di posizionare l'acquaterrario all'esterno, in un balcone verandato dove è possibile quindi chiudere completamente la finestra in inverno e lasciare passaggio d'aria in estate.

Penso che da settembre inizierò la ricerca di una vasca adatta. Seguiranno foto qui sul forum! [emoji846]

Grazie ancora per i preziosi consigli!!

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