Aiuto identificazione tartaruga

Buongiorno a tutti,Innanzitutto complimenti per il forum e per le tante informazioni disponibili.Sono qui per chiedere aiuto per identificare una tartaruga trovata di fronte al portone di casa.Mi piacerebbe sapere innanzitutto la specie, e magari avere qualche informazione sulla possibilità di tenerla in cattività ed eventuali regole, e consigli come trattarla al meglio.Per ora è situata in una vaschetta di plastica con circa 10cm di acqua e un posto sopraelevato per uscire al sole. Ho dato da mangiare un gamberetto e un paio di insetti, e sembra gradire.Come mi devo comportare?

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Scusate, sto trovando difficoltà ad aggiungere l'immagine da cellulare, appena riesco a trasferirmi su pc la aggiungo.

Ecco qua, spero sia sufficiente per l'identificazione.

Dimenticavo di specificare che è lunga circa 10cm.

sembra una Mauremys reevesii, probabilmente allevata all'aperto in laghetto, e sembra anche in perfette condizioni... ma servirebbe qualche fotografia aggiuntiva per avere certezza.
Se verrà confermata la specie, è una specie che andrebbe allevata all'aperto in una recinto fatto a regola d'arte per evitare fughe (probabilmente è fuggita al proprietario), con un ampio laghetto avente sia zone di acqua profonda che zone di acqua bassa.

Allego ancora qualche foto... Purtroppo non sono a conoscenza di laghetti nelle vicinanze. Vivo in un quartiere di soli condomini e mi sembra strano che sia fuggita da qualche giardino limitrofo. Ho anche chiesto in giro in questi giorni ma nessuno ne sa nulla.Nel frattempo ho contattato la veterinaria di fiducia, che mi ha detto che secondo lei è in giro da parecchio tempo... Calcola che la ho ritrovata in un angolo davanti al portone che da sul cortile e non reagiva agli stimoli. E' stata parecchie ore ferma nell'acqua prima di iniziare a muoversi e a mangiare. Sarei anche disposto a tenerla in caso non trovassi il proprietario, e a predisporre uno spazio, ma non ho il giardino. Ho un terrazzo molto grande e soleggiato, con svariate piante, gazebo, ecc dove potrei dedicare un angolo ad un laghetto "mobile"... Oppure dovrei predisporre un acquaterrario in casa, ho visto che molti lo fanno con questa specie. Potrebbero essere buone soluzioni?

è una mauremys reevesii di sesso maschile, meglio perchè resta più compatta e non necessita di zona sabbiosa per depoore le uova.
Puoi certamemnte dedicarle un laghetto mobile in terrazzo utilizzando un grosso mastellone ad uso agricolo / vinicolo da almeno 500 / 600 litri, con una zona emersa costituita da una piattaforma in legno o un grosso pezzo di corteccia siu sughero ben nacorata alla vasca.
potrai coprire la vasca con una rete metallica plastificata anti fuga, realizzare dei fori di troppo pieno, e inserire nella vasca piante da laghetto ossigenanti e galleggianti che filtreranno l'acqua, più un tronco / radice da acquario.
Scegli una zona ben ombreggiatas dove la vasca non surriscaldi, preferibilmente con 3 o 4 ore di sole diretto al mattino presto... e poi ombra dalla tarda mattinata in avanti.
Se riesci a posizionare il mastellone su una robusta asse di compensato con applicate ruote ad alto carico, potrai spostare la vasca in zone più o meno soleggiate a seconda della stagione (più sole nelle stagioni fresche, più ombra nei mesi caldi).
Sarà una ottima sistemazione.
consigliata anche la convivevza con pescolini gambusia affinis contro le zanzare.

Ho letto tutti i tuoi consigli, molto preziosi, e sto valutando come applicarli.
Il mio problema nell'uso del mastellone è che, dovendolo posizionare su un terrazzone condominiale, peso e ingombro diventano un po' troppo elevati.

Sto valutando di usare un recipiente tipo "IKEA samla 130 litri", di cui ho letto spesso si usa per questi scopi, e affiancare un altro contenitore per ingrandire un po' l'ambiente disponibile alla tartaruga. Il primo contenitore sarebbe interamente dedicato alla zona sommersa, mentre il secondo alla zona emersa. Farei in modo che il recipiente della zona emersa risulti poco al di sopra del livello dell'acqua e predisporrei una "rampa" per far arrampicare la tartaruga quando vuole uscire.

In questo modo riuscirei anche a ricavare uno spazio che prenda sole diretto soltanto qualche ora al giorno, e ombreggiare sia l'acqua sia parte della zona emersa. Purtroppo devo anche tenere conto che sul mio terrazzo il sole arriva soltanto il pomeriggio e l'area si surriscalda facilmente.
Inoltre, con questa soluzione, potrei posizionare il tutto su una piattaforma su ruote non troppo grande, in modo da trasferirla al chiuso per l'inverno.

Penserò sicuramente a piante acquatiche e pesciolini per le zanzare, e magari anche ad un filtro (anzi se avete consigli...).

Una domanda: ho capito che questa specie è praticamente onnivora, ma nel mio caso non mangia nulla che non sia pesce o insetti. Ho provato con trifoglio, lattuga, tarassaco, ma nulla. Come procedo per l'alimentazione? In che quantità devo somministrare, e ogni quanto tempo?

Grazie di nuovo per i consigli!