Pelo help, filamenti sospetti su carapace e pelle

SAlve a tutti carissimi,

vi posto una foto di Jack.
Tanto lui quanto il degno socio Elwood presentano evidenti "barbosità" (:baffled-:), come da foto, tanto sulla pelle quanto sul carapace. Inoltre Jack presenta due scuti leggermente "sollevati".
Informazione aggiuntiva, Jack (molto più di El) ha avuto un notevole "scatto di crescita" durante l'estate aumentando di circa un terzo le dimensioni e la stazza.

Temperatura e valori dell'acqua come suggerito; filtraggio biologico, raggi UV, alimentazione la più corretta possibile (sono delle fogne!)

Suggerimenti, pareri, consigli?

Mille grazie, un saluto a tutti! :wink-:

http://zeni.altervista.org/Jack.jpg

(questo un primo piano di Jack, situazione analoga per Elwood).

Puoi mettere qualche altra foto, magari più da vicino?
Visto così mi sembrano alghe ed è probabile che stia facendo muta ed il cambio degli scuti ma la foto non è chiarissima.

volentieri, provvedo foto migliori... intanto grazie!

Questa seconda foto spero sia più esplicativa.

Le frecce evidenziano ciò che sembra a prima vista una sorta di "peluria" diffusa su testa, collo e zampe e meno sul carapace (ma comunque evidente).
Spero sia intuibile anche il sollevamento dei 2 scuti rispetto al piastrone.

Grazie, di cuore, a tutti per i contributi e i suggerimenti...

http://zeni.altervista.org/Jack2.jpg

Per me sono alghe :ocio:

Gli scuti che si stanno staccando però non si vedono. Dovresti mettere una foto dettagliata del particolare :dull-:

Sì dovrebbero essere alghe,per gli scuti non lo so,ma è da escludere che sia un cambio degli scuti visto che le Pelomedusa non lo fanno...dovremo attendere occhi più esperti...

ok, posto foto più dettagliate, grazie dei pareri!
Che fare per le alghe?

Ecco una foto del dettaglio del carapace...

http://zeni.altervista.org/jackcarapace.jpg

alghe anche per me, cerca di far "girare" di più l'acqua. magari con una pompa di movimento da azionare un'oretta al giorno.
per gli scuti, a me sembra più che altro una ferita se non un'infezione.

onestamente quello spacco sul carapace non è molto rassicurante.io la farei controllare

Citazione:

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Originariamente Scritto da Monkey

onestamente quello spacco sul carapace non è molto rassicurante.io la farei controllare

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Quoto!

Secondo me è un'infezione da far curare il prima possibile da un veterinario esperto in rettili :dull-:

Avevo comunque intenzione di farle fare una bella visita e mi sono messo alla ricerca di un buon erpetologo su Milano... qualcuno ha buone esperienze? Altrimenti ho visto qualche opinione sulla rete.
Intanto il controllo dell'acqua è quotidiano e il movimento è assicurato da un filtraggio biologico aggiuntivo.

Grazie a tutti per la pazienza e i suggerimenti, vi farò sapere presto!

Come stà la Pelo ?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Zeni

Avevo comunque intenzione di farle fare una bella visita e mi sono messo alla ricerca di un buon erpetologo su Milano... qualcuno ha buone esperienze? Altrimenti ho visto qualche opinione sulla rete.
Intanto il controllo dell'acqua è quotidiano e il movimento è assicurato da un filtraggio biologico aggiuntivo.

Grazie a tutti per la pazienza e i suggerimenti, vi farò sapere presto!

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Massimo Millefanti è bravissimo. Trovi i riferimenti nella pagina veterinari qui su Tartarugando.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Marcossssss

Sì dovrebbero essere alghe,per gli scuti non lo so,ma è da escludere che sia un cambio degli scuti visto che le Pelomedusa non lo fanno...dovremo attendere occhi più esperti...

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Confermo, la pelomedusa non perde scuti interi, è alquanto anomalo quel rialzamento.

infatti è purtroppo opera di un batterio. Sotto il carapace sussiste una zona necrotica. La tarta è rimasta (ed è tuttora) assolutamente asintomatica per via del fatto che non è ancora stato attaccato alcun organo interno se non la pelle. Non risulta sofferente, inappetente o altro. La porzione di carapace interessata è stata rimossa.
La terapia consiste in spennellate di betadine soluzione 2/die e una pomata antibiotica 1/die. Ora in "isolamento" con il massimo delle cure. Visita di controllo tra una decina di giorni.
La diagnosi, insieme ad esame delle feci e inizio del trattamento, è stata posta dal dr. Paolo Penso, esperto erpetologo di Bresso, che ho trovato persona competente ed onesta, mi sento di segnalarlo.

Speriamo con tutto il cuore che il trattamento vada a buon fine.
Grazie a tutti per l'interessamento e i consigli, vi terrò informati.

in bocca al lupo

dovrebbe guarire tranquillamente :wink-:

in bocca al lupo!!!

Grazie a tutti, speriamo che il massimo impegno dia il massimo risultato.
Crepi il lupo, quando Jack sarà a posto lo farò sguazzare nello spumante... e non dico che farei se fosse già sessabile :P

Ti faccio anche io tutti i miei auguri per la guarigione di Jack!!! Di sicuro il fatto che l'infezione non abbia raggiunto gli organi interni è una cosa molto positiva,vedrai che guarirà alla grande!
Di sicuro anche il tuo intervento tempestivo per portarla dal veterinario è stato fondamentale!

Per il sesso bisognerebbe sapere quanto è grande,e vedere una foto di piastrone e coda...il mio Pablo era un maschio sicuro quando il piastrone era circa sugli 8cm (non sempre è così sicuro). Comunque non voglio andare off-topic,se vuoi puoi aprire un'altra discussione (anche fra un po' di tempo,quando sarà guarito del tutto,non vorrei che si stressasse troppo con altre foto durante la guarigione!)

Ancora auguri!

Grazie! ;) Vi terrò aggiornati sulla situazione.
E' il Vet a dire che non è sessabile... Io non mi pronuncerei mai: ho imparato a sessare gli esseri umani all'incirca sui 22 anni, figurati le tarte. :P

Ti faccio pure io gli auguri e che guarisca al più presto !!!

Carissimi del Forum,
relaziono. Ottime novità per Jack & Elwood: la lesione sul carapace si è arrestata, come sembra del tutto debellato il batterio che ne è stato responsabile. Jack presenta ad oggi una lesione asciutta e pulita; la pelle non è stata intaccata nè sono stati intaccati organi interni. Ad Elwood è stato bloccato il processo di intaccatura del piastrone (era aggredito in 2 zone, con due piccole lesioni puntiformi). Nessun problema residuo per entrambe le tarte con mostruosa felicità da parte di Colei-Che-Ormai-E'-Asservita-Alla-Sopportazione-Delle-Mie-Bizzarrie e mia!

Dettaglio meglio le circostanze del trattamento, sperando che non siano di utilità a nessuno, ma per condividere le linee guida della terapia:
-allontanamento dell'acqua, isolamento in zona asciutta senza substrato (un acquario specificatamente adibito) con qualche zona d'ombra (piante, legni) durante il trattamento; 2 ore circa di "bagnetto" quotidiano per cibo e sgodazzo tartarughesco, ma non di più.
-spennellatura 2/die con Betadine Soluzione, su pelle, carapace e piastrone (15gg trattamento)
-una volta asciugato il Betadine, 2/die applicazione sulle lesioni di Iruxol (pomata antibiotica non veterinaria) - (30gg trattamento)
-Visita diagnostica e di controllo con il simpaticissimo e bravo erpetologo Dr. Paolo Penso, con studio in Bresso (Milano), che sono sempre più convinto di consigliare per competenza, qualità umana e -non ultimo- aspetti economici.

Ad ultime informazioni, il quadro clinico è regredito rapidamente già nei primi giorni di trattamento per consolidarsi nei successivi. La terapia di mantenimento, ora, è per sicurezza e profilassi.
Finito il mese, ultima visita di controllo e reinserimento in acquario.

ORA MI POSSO SBONZARE!! Le tarte stanno benone!! :laugh-::biggrin-::laugh-:

Bene! Sono molto contenta per voi, corazzati e non!:laugh-: