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Che belle 😊..
stupende..........complimenti
grazie di cuore...le altre foto le ho postate sul mio profilo! Se vi fa piacere, potete vederle li!
Io le adoro!!
Veramente belle! Crescono costantemente?
Che belle e che appetito :viking:
belle belle veramente, e bravo Zarcaladas!!!!!
Fantastiche! Raccontaci un po' di loro... da quanto tempo le hai?
Come hai allestito il terrario?
grazie per i complimenti, Tartamilla (ma posso chiederti come ti chiami?)...sui bicchierini coltivo peperoncino Habanero (sono i bicchieri con la lettera H) e peperoncini Black Jolokia (lettera J)...prediligono le stesse temperature e le stesse condizioni di umidita' che vigono all'interno della teca e si seminano da gennaio...le ho messe in alto per vari motivi: 1) non voglio che stiano a contatto con le tartarughe...protrebbero crearle fastidi; 2) sono più vicine alle fonti di luce; 3) in alto godono di maggiore areazione e non sono soggette ad eventuali muffe....
non sono bellissime da vedere all'interno della teca, ma presentano un connubio perfetto....aiutano a mantenere un elevato tasso di umidita' e creano ulteriori punti di ombra all'interno della teca! Inoltre...a me piacciono sia come spezie che come piante ornamentali da giardino! Se hai altre curiosità, chiedi pure
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Ciao Kurtino, ti ringrazio...le sto monitorando costantemente (ma non in forma maniacale per non stressarle e per farle vivere in armonia e tranquillità con il loro ambiente, per quanto possibile) e si..crescono...cerco di fornire loro una dieta equilibrata e variegata ad ogni pasto, in modo che possano ogni volta acquisire le sostanze nutritive di cui necessitano...spesso somministro loro anche erbe spontanee che raccolgo nei prati limitrofi a casa (Tarassaco, malva, trifoglio, etc etc)....saltuariamente, ma molto saltuariamente (una volta ogni 10-14 giorni) fornisco loro dei lombrichi vivi che raccolgo direttamente dal mio giardino (avendo bambini piccolissimi e animaletti da cortile non viene trattato chimicamente con nessun prodotto), infarinandoli prima con un po di calcio e vitamina D3..credo, da neofita, che una dietra equilibrata e corretta, mista ad altre accortezze che voi conoscete indubbiamente meglio di me, aiutino queste meravigliose creature a vivere dignitosamente....
ciao che belle ,possono rimanere fuori anche d'inverno o devono restare dentro ad un terrario.qui dalle mia zone è non ne trovo
Grazie Pollon, in effetti hanno sviluppato un appetito niente male!
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grazie Cico...i complimenti andrebbero fatti a Madre Natura che ci ha fornito creature meravigliose!!! Io mi adopero, nel mio piccolo e nei limiti del possibile, a cercare di rendere la loro vita il più possibile simile a quella che vivrebbero nei loro posti di provenienza!
Comunque grazie!
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Ciao Rughis,
premetto che sono un neofita e, in quanto tale, mi considero!
Ovviamente qui ho letto post di persone che ne sanno moltissimo e con grande esperienza...quindi non ho intenzione di prevaricare qualcuno! Anzi..umilmente mi inchino al vostro sapere, alle vostre esperienze, ai vostri consigli!
Dopo questa importante premessa, per quanto mi riguarda, io adoro gli animali e le piante in genere....e ho sviluppato da subito una affinità affettiva con questi simpatici animaletti..le tartarughe...ho imparato a conoscerle, mi sono acculturato e documentato a lungo e ho cercato di capire e carpire quante più informazioni potessi su di loro.
Quanto alle mie 2 carbonarie, le ho acquisite a settembre, in coppia...misuravano circa 9,5 cm (midi di lunghezza e dovrebbero essere maschio e femmina!
ritengo che non fossero state tenute secondo tutti i parametri corretti....vivevano in ambienti troppo secchi, con pochi tassi di umidita..senza piante e alimentate a mio parere male...non parliamo poi dell'illuminazione! La teca in cui le tengo adesso è ovviamente provvisoria (crescerà proporzionalmente alla loro crescita)..l'attuale che avete visto in foto ha dimensioni standard: 120 cm di lunghezza, 60 cm di larghezza e 60 cm di altezza...non sono misure casuali, ovviamente....una lunghezza superiore, comporterebbe maggiore dispersione di umidità (molto importante almeno in questo momento della loro crescita), la larghezza le consente di muoversi agevolmente senza rischio di ribaltamento e l'altezza permette il mantenimento dei tassi di umidità ed il reciclo corretto di aria..nonchè la possibilità di allestire la teca con piante vere (secondo me necessarie ed importanti per tutto il discorso legato all'ossigenazione corretta all'interno della teca)...è di vetro...nonostante abbia letto più volte qui e altrove che sono meglio quelle di legno, ritengo personalmente che non è vero: la teca in vetro è facilmente pulibile, è leggera, essendo trasparente non da percezioni di costrizione, non marcisce, non fa muffe, etc etc ....vero è che, lasciata asettica potrebbe creare nelle nostre tartarughe sensazioni di vuoto e freddo....ecco il motivo per cui l'ho rivestita lateramente con canne di bambu' trattate precedentemente da me con vernici ad acqua, e posteriormente ho applicato uno sfondo in polistirolo che coibenta l'ambiente...ho recintato anche i vasi per una questione estetica (non mi piaceva si vedessero) e pratica (non volevo che le tartarughe bevessero dai sottovasi di cui le piante sono fornite)!
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Le staccionate di bambu sono inchiodate e non incollate!
Ho creato i due punti antistanti di caldo e freddo...nel caldo ho applicato, oltre alla lampada riscaldante, una roccia riscaldata che aiuta l'evaporazione e su cui amano crogiolarsi, facendo basking...e ho cercato di lasciarlo scoperto come punto....una sorta di spiazzo, di radura...la zona fredda è di contro quella più ombrata ed in cui ho messo la fonte di acqua (in modo che si possano anche evitare insorgenze di alghe varie, per quanto viene cambiata giornalmente)...al centro il loro rifugio..in modo che possano scegliere autonomamente la allocazione a loro più congeniale! Le piante sono felci e varietà di Dieffenbachia, tipiche delle zone di appartenenza di questa specie di tartarughe, che quindi ben sopportano le condizioni interne alla teca!! Al suolo uno strato di una 20 di cm di un compositum di fibra di cocco, che aiuta a mantenere alti i livelli di umidità. In alto, all'interno della teca, 3 tipologie differenti di luci in ceramica che tengo accese per non più di 8 ore al giorno con timer...le prese d'aria sono in alto e in basso, in modo da consentire un reflusso d'aria ascensionale e orizzontale...spero di essere stato esaustivo e di non avervi annoiato!
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Ciao Tatiana, proveniendo da paesi a clima tropicale, queste tartarughe necessitano di climi tropicali...quindi il nostro inverno vanno rigorosamente tenute in teca con temperature che non scendano mai al di sotto dei 21-22 gradi (nel punto freddo) mentre la nostra estate (ma anche già da maggio...in realtà dipende qui in Italia dove vivi) puoi tranquillamente tenerle in giardino, se ne hai uno (purchè stia attenta a che non scappino e che non siano infastidite da altri animali)! Il contatto diretto con i raggi del sole oltre che piacevole è importantissimo per questi animali, soprattutto per la calcificazione delle loro ossa e carapace e per l'acquisizione ed il metabolismo di alcune vitamine!! Non si trovano facilmente, ma in questo sito credo ci siano persone che le allevano con amore e con esperienza spaventosa. Di dove sei tu?
abito vicino Jesolo precisamente Cavallino Treporti ,peccato che debbano stare in casa io preferisco vederle fuori ,fa niente sono comunque molto belle non ne ho mai vista una dal vivo,spero che quest'anno a novembre ci sia la fiera a BASSANO DEL GRAPPA cosi vado .grazie mille x le informazioni
molto piacere, Tatiana...
penso sia il sogno di ognuno di noi vederle fuori, all'aria aperta e senza barriere di alcuna sorta....diciamo che d'estate il sogno si realizza, lasciandole libere nei propri giardini, accuratamente predisposti e facendo attenzione agli sbalzi di temperatura, soprattutto la sera all'imbrunire e il mattino presto!! Dal vivo queste tartarughe sono molto particolari e belle...ti inviterei a vedere le mie, ma trovandomi a Roma, la vedo dura! A breve, 22 e 23 febbraio faranno una fiera ad Arezzo ed io ci saro'!!! Non è vicino a te, ma credo che forse qualche carbonaria, li, la troverai!! Baci baci
hai ragione,ti ringrazio x le informazioni ma fra poco ricomincio a lavorare e non ho più tempo ,prima o poi le troverò non ho fretta ora mi godo quelle che ho grazie baci
ti ringrazio spero di farcela ,peccato x quella di bassano,:laugh-:
Anch'io coltivo delle piante di peperoncino, fanno una bella figura all'esterno durante l'estate in alcune fioriere, non sapevo di questo connubio con le tarta e che si potessero seminare in questo periodo......
le mie piante sono derivate da strani incroci.... inizialmente avevo piantato dei peperoncini quelli ornamentali trovati in un garden-center.... poi in un altro garden ho trovato qualcosa(non mi ricordo il nome) sono piccolissimi e inizialmente sono di un bel blu cobalto che poi con la maturità vira al rosso....in fine ci sono i peperoni da mangiare nell'orto................... a fine periodo li lascio cadere nelle fioriere e l'anno successivo in primavera nascono nuove piante che sono un miscuglio di tutto
Ha fatto tutt'altro che flop la fiera Animals.... hanno fatto un grandissimo numero di ingressi e ti garantisco che ho visto moltissima gente... Certo poche tartarughe dato il periodo.... c'erano comunque Pardalis, Horsfieldi, baby boettgeri ed hermanni poi c'erano 3 splendide carbonarie solo in esposizione... si comunque pochissime tartarughe dato che non era una fiera dedicata ai rettili ma a tanti animali...concludendo per me una fiera BEN riuscita....
Poi se vuoi una fiera DEDICATA ai rettili consiglio anche io Longarone e Verona... se poi vuoi il MASSSIMO ti consiglio la fiera di Arezzo il 3-4 maggio.. dedicata esclusivamente alle tartarughe
ciaoooo:laugh-:
se la fanno ci vado di sicuro grazie:wink-:ciao
Animals per me è stata una delusione :dull-:
Luca se hai visto qualche fiera non puoi darmi torto, anche gli espositori (oltre che lo scarso pubblico appassionato) ha stabilito che e' stata un flop, 10 espositori di Rettili e qualcuno di acquari.
Puoi leggere su FB tutti i commenti negativi, non capisco perche' difendere un evento che non aveva alcuna ragione di essere fatto e soprattutto in quel periodo. Lo spezzettamento con tutte queste fiere piccole (vedi anche Treviso e ormai Cesena) non fa che rovinare l'ambiente e scontentare gli espositori. Se poi hai cointeressenze nella fiera capisco che tu la difenda, altrimenti non c'e' proprio nulla da difendere
Ciao Tartamilla,
le piante di peperoncino sono molto belle e decorative, soprattutto alcune varietà!
Per quanto mi riguarda, mi sono avvicinato a quelle centro/sud americane inizialmente per curiosità....adesso per passione!
Rispetto alle nostrane piante che si seminano verso fine febbraio/marzo e hanno la piena maturazione ad agosto (in linea di massima), quelle d'oltreoceano si seminano prima (gennaio) ma possono essere messe all'aperto solo verso aprile/maggio (meglio maggio) e fruttificano in genere tra agosto/settembre/ottobre (a seconda del clima e delle latitudini)...comunque se sei interessata e se ti piacciono, fammelo sapere che ti do qualche seme, qualche piantina e qualche consiglio su come coltivarli!
Caro Zarcaladas.... Il nome induce tutti in errore....il nostro Tartamilla...è un uomo
:hhh:
Ahahah...ti ringrazio per la precisazione Sulaphat...ma l'offerta comunque rimane!
grazie per l'offerta, ma per ora mi devo accontentare delle nostrane piante..... non ho posto per costruire un terrario per le piante di peperoncino........però qualche consiglio:
che ne fai dei frutti, li mangi, li secchi e li usi per fare dei sughi o pietanze..... qualche anno fo ne ho preso qualcuno e l'ho immerso in una boccetta con dell'olio per la pizza... una bomba!!anche se non sembra tartarugando è piena di ottime cuoche
le sementi che hai piantato sono nuove o le autoproduci..... ti capita mai d'avere degli incroci strani??
tartamilla è la contrazione di tartaruga Camilla che abita nel giardino ;)
Figurati, è un piacere....allora Tartamilla, cerco di rispondere alle tue domande:
1) che ne fai dei frutti: una parte li mangio (calcolando che sono molto forti, ovviamente vanno dosati in maniera differente rispetto ai nostrani...poi dipende anche da quanto uno è abituato al piccante, quanto piace, etc etc), una parte li secco con metodo esclusivamente naturale (vanno messi guanti in lattice e a volte non sono nemmeno sufficienti, vanno aperti i peperoncini separando i semi dalla placenta, che contiene il più alto tasso di capsicina, la sostanza che brucia e vanno messi in un contenitore di stagnola al sole diretto ad asciugare...diciamo che in 4-5 giorni, visto che siamo verso la fine estate, se siamo fortunati, dovrebbero seccarsi..la notte vanno rimessi dentro casa. Ho scoperto che mettendo i contenitori di stagnola sopra il tetto e/o il cofano della macchina si seccano prima e meglio. Quindi separo i semi da tutto il resto e polpa e placenta una volta secchi, li trito e li metto in un barattolo), una parte li metto sotto olio (alcuni crudi ed altri secchi, aggiungendo il peperoncino secco ad un barattolo di olio), una parte li congelo (li lavo, levo il picciolo, li asciugo e li metto nelle buste da congelatore), una parte li destino alla produzione di semi (li faccio maturare tantissimo sulla pianta, in modo che il seme raggiunga il livello massimo di sviluppo e maturazione...poi seleziono seme per seme...quelli che presentano difetti li scarto in partenza e mantengo i restanti e li conservo in un vasetto, che utilizzo il gennaio successivo! (ovviamente stiamo parlando di una produzione a livello amatoriale)!
2) tartarugando è piena di ottime cuoche: beh..allora sfruttiamo le doti e le conoscenze delle nostre amiche e facciamoci consigliare qualche ricetta gustosa!
3) le sementi che hai piantato sono nuove o le autoproduci: le autoproduco...ho iniziato questo hobby qualche anno fa, comprando ad una fiera 2 piantine e da allora ho provveduto da me...ogni anno integro con qualcosa di nuovo (intendo specie nuove)!
4) ti capita mai d'avere degli incroci strani: incrociare le piante non è cosa semplice...lo si può fare impollinandole artificialmente tra loro quando sono in fiore...sinceramente non ci ho mai provato, ma mai mettere limiti alla Provvidenza!!
Tartamilla è un nome simpatico ed originale...complimenti!
La vita di un uomo si spegne quando la sua immaginazione sfiorisce!
Spero di essere stato esaustivo..se hai dubbi, chiedi pure, se cambi idea e ti vuoi cimentare anche tu, fammelo sapere che ti regalo qualche seme e/o qualche piantina!
Che forte, zarcaladas....che cura, che pazienza...:-) !
L'anno scorso ho messo qualche piantina di habanero nell'orto...: sono venuti buoni, belli piccanti...
Io li uso tanto in cucina...e poi ci faccio un condimento particolare, che ho scoperto in Sicilia...fatto di tante spezie...tanto peperoncino, origano, semi di finocchio, semi di anice, timo, maggiorana...poi triti un po' di pomodori secchi fatti rinvenire ( non troppo salati)' capperi, pistacchi, pinoli e un tipo di uvetta passa nera che qui al nord non trovi...( non è dolce, la sultanina non va bene)
Abbondi con l'olio extravergine..... Cuoci gli spaghetti al dente e li condisci con questa cosa!!!
Buon appetito...!
Da quello che hai scritto si vede che il tuo approccio è quello giusto e che ti ci stai dedicando a dovere, alla cura delle tue C. carbonaria.
Non ho capito bene però come sono realizzate le prese d'aria nel terrario (sono fori nel vetro?), e che tipo di luci usi (cosa intendi di preciso per 3 tipi di ceramica?).
Sarebbe interessante poter vedere una foto dell'intero terrario.
:gossip: Per tutti i partecipanti alla discussione: cerchiamo di limitare gli off topic, altrimenti il tutto diventa meno leggibile e interessante. Grazie :)
Scusa capo, hai ragione....scusa scusa
No..scusate ma la colpa è mia che ho divagato!
Chiedo venia e mi permetto solo di ringraziare Sulaphat per la ricetta! Fammi sapere se anche tu vuoi qualche seme!
Quanto a te, Rughis, ti ringrazio per i complimenti..ribadisco..sono un neofita e sono qui per imparare, confrontarmi ed accettare saggi consigli! Più che descriverti la teca, sarebbe il caso di fartela vedere...a tal fine, appena riesco, carico qualche foto!
Buon pomeriggio a tutti!
Per caso sono cherry head? hanno dei colori molto accesi.
P.S. è chelonoidis carbonaria e non testudo carbonaria come scritto nel tuo profilo.
Ciao Razza99...si dovrebbero essere cherry head...
la tua precisazione è corretta, ma la mia descrizione in realtà non è sbagliata:
nella classificazione scientifica di questi animali, viene data la seguente specifica:
Ordine: Testudines;
Famiglia: Testudinidae;
Genere: Chelonoidis;
Specie: C. Carbonaria..
Non volevo fare il professorino...era solo per spiegarti la mia dicitura! ;-)
Grazie comunque e fa piacere scoprire tante persone appassionate di tartarughe!
Davvero complimenti a chi ha ideato questo sito!
era solo una precisazione comunque grazie per l'approfondimento.
Con il termine "Testudo" si indica il genere, che per le carbonaria è "Chelonoidis".
Quindi scrivere "Testudo carbonaria" è sbagliato. E' corretto invece dire che la specie Chelonoidis carbonaria appartiene alla famiglia Testudinidae o all'ordine delle Testudines.