Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
Salve a tutti, vorrei condividere con voi la possibile soluzione da me trovata, per far trascorrere un letargo protetto, ma in terra alle mie horsfieldii.
Ho notato che molti, come me, si pongono mille domande sul letargo di questa specie... Farlo? Non farlo? E dove? In terra? In una cassa di legno? E dove collocarla? Quando bisogna "alloggiarle" nella cassa?
Non so se funzionerà, ma io ho optato per un letargo in terra qui dentro
http://digiphotostatic.libero.it/pac...727047_med.jpg
La casetta è una cuccia per cani senza fondo in legno e metallo interrata per circa 10 cm, ma all'interno ho interrato per circa 40 cm un pannello semi rigido di resina, in modo da isolare bene dall'umidità.
http://digiphotostatic.libero.it/pac...727051_med.jpg
Poi ho riempito la casetta con della terra lasciata ad asciugare al sole per qualche giorno... Un paio di amici mi hanno suggerito di sistemare un rifugio più angusto all'interno, così ho modellato e "ripulito" dalle schegge, un pezzo di pallet e poi l'ho imbottito di fieno di prima qualità (l'ho rubato ai miei porcellini d'india)...
La casetta è molto alta, ma basandomi sul fenomeno della risalita verso l'alto dell'aria calda, posso in questo modo avere maggiori possibilità che la zona bassa dove sono alloggiate le mie hors, sia più fredda per facilitargli il letargo.
Ho provveduto a modificare il tetto (stile fabbro fai da te), in modo da poterne aprire un lato e controllare dentro, senza disturbare le tarte.
http://digiphotostatic.libero.it/pac...727049_med.jpg
I magnifici colori della casetta :baffled-:, sono vernice atossica impermealizzante, in modo da evitare che il legno di cui è costituita, rimanga umido in caso di pioggia...
Nonostante queste precauzioni, provvedo tutte le sere ed in caso di pioggia, a collocare anche un telo impermeabile molto resistente sulla casetta e questo è il risultato dopo un acquazzone notturno di fine estate
La terra dentro e ai lati del rifugio è rimasta ben asciutta:yes-:
I mattoni che si vedono in foto, tengono (a mo' d'incastro) un pezzo di rete elettrosaldata a maglie 1cm x 1cm, come ulteriore protezione contro i topi, sia per la notte, che per il letargo.
Che ne pensate? Potrebbe andar bene? Spero di ricevere consigli e critiche, per poter migliorare eventuali errori.
Grazie
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
Qui urge l'intervento di Gaetano, l'ho sentito ieri al telefono e forse vedremo presto arrivare anche lui.
Io mi cimento poco o niente con le hors, come sai è una specie molto sensibile da poter gestire al meglio.:baffled-:
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
Mi sembra tu abbia fatto un ottimo lavoro Silvia, quei teloni sono utilissimi, tenendoli sopraelevati e non a contatto diretto con il terreno riparano dalla pioggia senza favorire umidità...:yes-:
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
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Excalibur
Qui urge l'intervento di Gaetano, l'ho sentito ieri al telefono e forse vedremo presto arrivare anche lui.
Io mi cimento poco o niente con le hors, come sai è una specie molto sensibile da poter gestire al meglio.:baffled-:
Speriamo arrivi presto!
Citazione:
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Eurydice
Mi sembra tu abbia fatto un ottimo lavoro Silvia, quei teloni sono utilissimi, tenendoli sopraelevati e non a contatto diretto con il terreno riparano dalla pioggia senza favorire umidità...:yes-:
Grazie! In effetti era proprio quello il mio intendo e devo dire che per ora vanno alla grande! Ne ho comprati anche altri per stare più tranquilla:yes-: male che va posso sempre usarli per coprire le mie orchidee.
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
Ho letto solo ora questa discussione.
Secondo me veramente hai trovato degli ottimi accorgimenti, brava :clap2:
Forse un aspetto potrebbe essere migliorato, ma non è semplice: dare alla tartaruga maggiori possibilità di scavare, in terra non umida. Le horsfieldii, nei loro areali, amano scavare lunghe gallerie in preparazione del letargo
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
Grazie mille! Anch'io avevo pensato a questo, ma poi ho riflettuto sul perché e mi sono resa conto che le horsfieldii scavano profonde gallerie nei loro areali di provenienza, per difendersi dalle temperature e dal clima "proibitivo". Qui da me gli inverni sono miti e dubito che sentano la necessità di interrarsi a maggiore profondità :)
In effetti l'inverno mite della mia zona è proprio quello che mi preoccupa di più, anche più dell'umidità. Questa è anche una delle tante ragioni che mi ha spinto a preferire un letargo in terra, piuttosto che in una cassa di legno.
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
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Originariamente Scritto da
Silvia81
Grazie mille! Anch'io avevo pensato a questo, ma poi ho riflettuto sul perché e mi sono resa conto che le horsfieldii scavano profonde gallerie nei loro areali di provenienza, per difendersi dalle temperature e dal clima "proibitivo". Qui da me gli inverni sono miti e dubito che sentano la necessità di interrarsi a maggiore profondità :)
In effetti l'inverno mite della mia zona è proprio quello che mi preoccupa di più, anche più dell'umidità. Questa è anche una delle tante ragioni che mi ha spinto a preferire un letargo in terra, piuttosto che in una cassa di legno.
Osservazioni pienamente condivisibili, Silvia, penso che anche io avrei studiato un qualcosa di simile.
Sarebbe interessante far vedere la tua sistemazione a Enricopi, lui è uno dei pochi che riesce a riprodurre T. horsfieldii con regolarità in Italia, magari per qualche sua osservazione/suggerimento.
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
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Originariamente Scritto da
rughis
Osservazioni pienamente condivisibili, Silvia, penso che anche io avrei studiato un qualcosa di simile.
Sarebbe interessante far vedere la tua sistemazione a Enricopi, lui è uno dei pochi che riesce a riprodurre T. horsfieldii con regolarità in Italia, magari per qualche sua osservazione/suggerimento.
Mi permetto di interferire ed annunciarti che ora abbiamo con noi anche Gaetano, profondo coniscitore di hors.
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
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Excalibur
Mi permetto di interferire ed annunciarti che ora abbiamo con noi anche Gaetano, profondo coniscitore di hors.
Ah, benone! :)
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
Senza dubbio eccellente setup Silvia, vedrai queste Horsfi ti daranno tante soddisfazioni, benvenuto a Gaetano, leggo sempre con molto interesse i suoi interventi.
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
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Originariamente Scritto da
Enricopi
Senza dubbio eccellente setup Silvia, vedrai queste Horsfi ti daranno tante soddisfazioni, benvenuto a Gaetano, leggo sempre con molto interesse i suoi interventi.
Grazie mille! Sono lusingata, so che le tue horsfieldii si riproducono regolarmente, quindi il tuo parere è più che gradito.
Queste tartarughe danno davvero un sacco di soddisfazioni! È una gioia vederle entrare la sera ed uscire la mattina dalla cuccia/rifugio, hanno fatto tutto da sole! Probabilmente hanno apprezzato tutto il lavoro che ho fatto per loro:yes-:
Nel frattempo ho conosciuto anche Gaetano:wink-:
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
Ciao amici! Vi aggiorno sulla sistemazione delle mie horsfieldii
Dopo numerosi acquazzoni e abbondanti piogge, ecco come si presenta il rifugio delle mie russe
http://digiphotostatic.libero.it/pac...285779_med.jpg
Non è entrata nemmeno una goccia d'acqua! L'interno è rimasto perfettamente arido. Ivan ed Alina (le 2 più piccole) sono andate in letargo i primi di dicembre, Amelia (la wild), si interra durante la notte, ma se c'è il sole durante il giorno si affaccia e qualche volta si fa pure un giro. Non mangia più e spero sinceramente che le temperature si abbassino un po' (qui il giorno si arriva a 18 gradi). Per ora ho intenzione di lasciare tutto invariato, sarà Amelia a decidere cosa fare.
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
Ciao Silvia, ben ritrovata.
Mi fa piacere sentire che tutto stia andando per il verso giusto. :wink-:
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
Ciao Excaly! Ho una bella notizia! Il 23 dicembre anche la mia Amelia è andata in letargo nel suo rifugio :)
È proprio vero che con le tartarughe bisogna avere tanta pazienza e lasciarle libere di decidere.
Spero che un paio di mesi di letargo siano sufficienti. .. purtroppo qui da me la primavera inizia i primi di marzo, con un sensibile rialzo delle temperature diurne. Visto che Amelia ha atteso "l'ondata di freddo" di Natale per interrarsi, sicuramente sarà anche la prima a svegliarsi...
Ovviamente è solo una mia ipotesi...
Re: Horsfieldii: possibile soluzione letargo in terra
Ciao carissima Silvia, ben ritrovata.
Non preoccuparti più di tanto, sono bestiole ormai navigate e sanno benissimo come comportarsi. :wink-: