Ma uno dei miei preferiti ;-).
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Ma uno dei miei preferiti ;-).
Bellissimo.
Sbaglio o ha delle proporzioni un po' anomale? Mi sembra che, rispetto alle normali elegans, sia più lungo che largo.
Forse però è solo una mia impressione. :mah:
Io ad esempio ho una femmina di hermanni che è più lunga delle altre, in proporzione.
bello davvero!!!
Quando acquisto un'elegans non cerco solo l'estetica ma valuto diversi fattori. Tra questi l'aspetto comportamentale, la foggia, a volte posso anche essere spinto da motivi etici. Comprare un esemplare solo solo per toglierlo da una condizione di sofferenza o di inadeguate condizioni di mantenimento.
Grande Adriano!!!
A me sembra che abbia un muso simpaticcissimo..e anche furbo!
Uno spettacolo!
Complimenti per l'acquisto, proprio un bel maschione...è cresciuto in cattività ?
molto bello Adri! quelle areole gialle mi piacciono proprio tanto, quoto anche io la domanda di Turtlej, ne conosci la provenienza?
Per l'appunto mi sembrava che fosse un po' più oblungo dei maschi standard, ma forse è solo una mia impressione o un effetto della prospettiva della foto :susu:
Comunque è molto bello :D
Meglio non girargli le spalle, dici? :hhh:
Abbiamo acquistato insieme al mio gruppo quattro maschi da un noto venditore romano.
Tre sono in vendita sul mercatino del mio sito specifico. La provenienza sul Cites è la Slovenia.
Questo l'ho voluto tenere perchè dalle foto non si evince ma ha tutte le caratteristiche dello Sri Lanka.
La pelle è quasi bianca.
Le doti decantate da Laura fortunatamente sono state subito messe in pratica.
Figurati ogni consiglio è beneaccetto.
Ma devo dirti che sono d'accordo fino ad un certo punto.
Spesso si sottovalutano le capacità immunitarie di animali che in natura vivono in condizioni a volte estreme.
Ma in parte tu hai ragione.
Sicuramente hai ragione ma una delle principali cause della diffusione di malattie infettive fra le tartarughe è proprio l'allevamento in cattività. Nel senso che gli animali che vivono in natura non sono esposti a sovraffollamento, cattiva alimentazione, pessime condizioni igieniche etc. per cui sono molto meno a rischio di contagio rispetto agli esemplari nati ed allevati in cattività, a parità di capacità immunitarie. Attualmente, purtroppo, la diffusione di alcuni agenti patogeni è in aumento, principalmente a causa di allevatori senza scrupoli che non si fanno problemi a vendere esemplari a rischio aumentando il rischio di contagi in modo esponenziale.
E' buona norma, anzi norma da seguire pedissequamente quella che quando si introduce in casa nostra una nuova tartaruga sia di provenienza cosiddetta "certa" e a maggior ragione nel caso di dubbia provenienza portarla immediamtamente da un veterinario di propria fiducia sia per visitarla che per effettuare le eventuali sverminazioni del caso. Nel contempo la tartaruga non potrà essere messa insieme alle altre di nostra proprietà sia perché in presenza di batteri nelle feci la nuova inquilina andrebbe ad inficiare un habitat già comprovato come sano con eventuali feci piene di uova. Sia perché non sappiamo se la nuova inquilina abbia in incubazione eventuali malattie (es, salmonellosi).
...sempre sperando che non ti dica così male. :no-: Potresti dirmi di quali patologie parli ?
Partendo dal Herpes virus, alla Mycoplasmosi, ranavirus...l'elenco purtroppo non è corto :(
Penso che Ale si riferisca a mycoplasmosi o infezioni tipo herpes virus.
Sulla quarantena, tema ampiamente dibattuto, ci sono diverse scuole di pensiero.
Io la penso così: innanzitutto, occorre conoscere bene quali sono i rischi che derivano dall'introduzione di nuovi esemplari. Una volta noti i rischi, poi ognuno può fare le proprie valutazioni (in base alle caratteristiche del proprio allevamento e delle informazioni che si hanno a disposizione sul nuovo o sui nuovi esemplari da introdurre) e decidere come comportarsi, sempre nella consapevolezza del rischio che si sta correndo. Magari nella maggior parte dei casi non succede nulla, ma ci può essere il caso in cui si può pagare molto caro il fatto di aver trascurato di fare una corretta quarantena agli esemplari.
Mi ricorda un po' il tema della sicurezza, a me particolarmente vicino per estrazione lavorativa: spesso si avverte l'esigenza di dover intervenire a migliorare la sicurezza solo quando succede un incidente. Ma ci si può lavorare anche preventivamente: più si investe su interventi ex-ante, minore sarà il rischio di incidenti e di dover intervenire ex-post.
Senza voler fare allarmismi, solo per far capire che questi problemi esistono e sono sempre esistiti e sempre sottovalutati...
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Volevo solo puntualizzare che la mia posizione non è contraria alla quarantena.
Anzi. Mi sembra di non aver scritto questo.
Volevo solo puntualizzare che spesso sio trattano gli animali come creature totalmente indifese, da proteggere sempre e comunque da e in ogni dove.
Era solo un modo per aprire una discussione finalizzata alla conoscenza per migliorarci tutti.
Non ho dubbi che tu non sia contrario alla quarantena :)
In natura gli animali hanno una cosa fondamentale, che in cattività non possono avere: la libertà, la libertà di decidere cosa fare e quando farla. In cattività per quanto ci si sforzi di fare il meglio, non riusciremo mai a dar loro quello che hanno in natura, per questo motivo è ns. dovere impegnarci e preoccuparci del loro benessere.
Mi trovi perfettamente d'accordo.
Così come sono sicuro che voi tutti concorderete con me che le conoscenze di base non debbono essere prese come dei dogmi immutabili ma come punti di partenza per sperimentare in modo del tutto "sicuro e controllato" nuove conoscenze.
Questo era lo spirito del mio intervento che so trovarà tutti concordi.
Un caro saluto a tutti gli amici di Tartarugando.
Scusate ma le malattie delle tartarughe le conosco tutte . Ma visto che non mi è mai capitato un soggetto malato volevo sapere quali sono le malattie per le quali si rende necessario fare l'esame in Germania.
Ad esempio l'infezione da Virus X. Può essere identificato soltanto tramite coltura cellulare o sieroneutralizzazione (trattasi di virus a singola elica) entrambi gli esami vengono eseguiti a tuttoggi, che io sappia, solamente in Germania. Anche la Micoplasmosi non è di facile diagnosi, occore anche in questo caso un esame colturale con terreni specifici o un Test PCR che pochissimi laboratori in Italia eseguono.
ah ok, grazie Maura. ^_^
Tornando alle Elegans vorrei dire che essendo per natura tartarughe delicate che in cattività spesso hanno problemi di salute, avendo un sistema di difese immunitarie basso, in caso di presenza di questi virus, dopo alcuni mesi inevitabilmente lo evidenziano, mostrandone i sintomi.
Diverso è con le Testudo, soprattutto quelle di "pseudo-allevamento" per non dire di cattura come le Horsfieldi e le Testudo hermanni balcaniche. Questi animali una volta catturati vengono ammassati in casse accatastate una sopra l'altra, e così rimangono anche per settimane, in questo modo si trasmettono a vicenda tutto ciò che è trasmissibile (e anche di più), inoltre avvengono mutazioni dei virus. Le Testudo infette però possono, avendo un sistema immunitario molto più forte di quello delle Elegans, portare dentro senza manifestarlo il virus per anni. Quindi prima di immettere una Testudo in un gruppo consiglio di fare una quarantena di un paio di anni per non avere brutte e tristi sorprese, oppure per accellerare un po' fare i test specifici, che però hanno un costo non inferiore ai 50 Euro.
Concordo con te sui lunghi periodi di latenza delle malattie. Del resto non siamo noi a dirlo ma la medicina veterinaria :-).
Invece mi faceva piacere sapere come mai ritieni che le elegans abbiano un sistema immunitario delicato.
Non mi trovi molto d'accordo. Questo perchè penso che i sistemi immunitari siano tutti uguali, solo che le elegans sono animali esotici "costretti" a vivere in ambienti, come dire forzatamente adeguati alle loro esigenze (da qui la loro apparente delicatezza) mentre le testudo in qualche modo "da noi" vivono nel loro habitat.
In sintesi è l'inadeguatezza dell'ambiente ad indebolire le difese immunitarie non tanto le caratteristiche innate inadeguate.
Sono assolutamente daccordo con te, quando ho scritto che hanno difese immunitarie minori, dovevo aggiungere il motivo, cosa che hai fatto tu nel migliore dei modi :). E' chiaro che se queste Elegans (o qualsiasi altra esotica) si trovassero nei loro paesi d'origine avrebbero la possibilità di combattere contro le varie patologie, nel migliore dei modi.
Aggiungo anche che per esempio le Sulcata o le Radiata qui da noi non si ammalano così facilmente come le Elegans, questo è un fatto innegabile, ciò mi fa pensare che queste hanno per natura un sistema immunitario più forte, o forse una capacità di adattamento superiore.
Purtroppo non posso seguirti su Sulcata e Radiata, mentre approfondendo il tema su un testo scientifico inglese a tutti noto, ho letto e riporto fedelmente che "la durata della quarantena va dai tre ai sei mesi".
Allora ci siamo.
In questo caso la quarantena ha veramente efficacia a mio modo di vedere.