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Ho una sulcata, dovrebbe essere al secondo anno e quindi per ora mi regolo con una vascona da metro quadro per l'inverno, ma il prossimo anno volevo dargli una bella reggia.
D'estate resta fuori senza problemi, ma d'inverno no, quindi, io pensavo ad un terrario di due metri almeno di lunghezza, mi conviene farmelo oppure comprarlo usato a qualche fiera? Tipo quelli per moluri.
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Avrei trovato un'idea che sarebbe abbastanza naturale.
Pensavo di fare un cassettone di 200x40x80h, diciamo che la lunghezza è circa quella, potrei arrivare fino a 230, per l'altezza è da capire che portata hanno i gatti, invece per la larghezza è da provare con un cartone.
Mi spiego meglio, avrei intenzione di fare un terrario su due pianerottoli delle scale, quindi un metro con 5/10cm di torba ed un altro metro (quello nel pianerottolo più basso) con 20/25cm di torba così potrà scavare quanto vuole essendo un 10cm circa di carapace.
In casa non scendo sotto i 20º ed anche se quelle scale portano in un interrato non riscaldato, la temperatura non scende sotto i 16º, quindi essendo a metà tra i due piani dovrebbe stare così di logica sui 18º ambientali, aggiungendo due spot ai lati come fotoperiodo, penso che non ci sia bisogno di una ceramica per la notte anche se è aperto.
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Hai pensato come farai quando sarà molto più grande(fra un paio di anni)?
In verità avrei l'interrato che è ancora grezzo (perché mancano i fondi per completarlo tutto) e quindi potrei fare un bel cassettone dove metterla e dato che senza riscaldarlo non scende sotto i 16º, riscaldarla di notte non mi risulterebbe molto dispendioso. L'interrato è 80mq.
Non la vorrei mettere giù perché essendo ancora grezzo, non ci vado mai (ci andrei solo per accudirla se la terrei li) e quindi non è come ora che ogni volta che entro in studio è lì che dorme o che mi chiama per mangiare.
Oggi l'ho pesata ed è 153g, nata un anno e due mesi fa.
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Tieni presente che oltre al riscaldamento la tartaruga necessita anche di luce in abbondanza e uvb : il problema di creare un ampio spazio invernale è anche quello di renderlo abbastanza omogeneo.
L'interrato ha le bocche di lupo, quindi la luce c'è anche senza accenderla, naturalmente userò punti spot ed uv. Avevo citato la temperatura per dire che non ho l'inverno in taverna, quindi è abbastanza gestibile.
Io più della temperatura e luce (che verrebbero date dalle lampade), mi preoccuperei per l'umidità, è umido, essendo una taverna, non so quanto, ma sicuramente non sotto al 60%
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Anche l'umidità è un grosso problema: in generale è molto difficile allestire per le sulcata una sistemazione adeguata invernale e le difficoltà crescono di pari passo con la crescita delle tartarughe.
Eh si
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Di solito come la si gestisce l'umidità?
Cioè, quando le tarte sono piccole, si tengono in terrari e li il problema non sussiste, ma quando son grandi, e si usano cassettoni di notevoli dimensioni, l'unica è gestire tutto l'ambiente o c'è qualche precauzione diversa?
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Se il locale è troppo umido va tenuto in funzione un deumidificatore settandolo al'umidità desiderata. Sono apparecchi abbastanza semplici ,va solo svuotato il serbatoio ogni volta che si riempie di acqua.
Ce l'ho, lo uso in tutta la casa tranne in taverna perché non abitata
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Ma nessuno sa dirmi se andrebbe bene fare un terrario così è casomai saprebbe consigliarmi dei materiali o se c'è, una guida?
Cioè, mi avete fatto domande su cose che se uno si prende una Sulcata deve sapere (giusto, perché c'è gente che la prende senza informarsi), però comunque rispondere al post solo per fare queste domande...
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le domande vengono poste per avere un quadro della situazione e per renderci conto delle tue conoscenze, così gli eventuali consigli saranno più mirati.
Infatti ho detto che è giusto, perché spesso leggo di gente che le tiene male però poi si potrebbe anche dare qualche consiglio alla domanda del post. (Ovvio che è un forum, mica una chat, e chi risponde non è pagato per farlo, però rispondere per fare solo domande che sono la base...)Citazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
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Riassumendo : hai bisogno di un cassone con lunghezza 2 m,profondità minimo 80 cm( 40 sono pochi) ,l'altezza 80 cm. mi sembra eccessiva a meno che tu non voglia chiudere il sopra. Poi vanno prese in considerazione le condizioni ambientali del locale dove verrà sistemato (temperatura,umidità ) per proporzionare gli impianti di riscaldamento e illuminazione.
L'altezza era per i gatti, ma penso che sia meglio metterci una rete sopraCitazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
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Più di una rete metterei un tetto per disperdere meno calore e come supporto delle lampade : per regolare areazione ed umidità metterei reti laterali.
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...563184a5ab.jpg
Mi è venuto in mente questo, ho fatto uno schizzo veloce.
L'idea sarebbe di metterla giù nell'interrato, e dato che prima o poi lo si completerà (non resterà grezzo a vita, con calma, si riuscirà a renderlo "abitabile").
Terrario 200x80x60h
Lato di sfondo addosso al muro, lato frontale con due pannelli in plexiglas o vetro scorrevoli.
Lati laterali con rete di aerazione posta su uno 10cm sotto al coperchio, nell'altro, posta 5cm sopra al livello del substrato (10cm di substrato) e quindi sono una più alta dell'altra in modo da far scambiare aria, nel disegno, ho fatto quella posta in alto, quella bassa è tratteggiata nella stessa facciata (è disegnata male quella tratteggiata, non va fatta a 20cm da terra ma a 15cm. Per la distanza delle grate dagli spigoli ho pensato 5cm ma non so se convenga farla di 10cm per la poca tenuta.
Pensavo di usarlo come mobile, ovvero porlo a muro e sopra metterci TV, foto, un vaso, insomma, sfruttare il resto d la parete, se no farei un terrario alto 1.80 e ci metterei mezza Africa ;)
Illuminazione/riscaldamento
Qua è da capire se conviene usare solar raptor oppure spot ed UV.
Ora economicamente mi trovo molto bene con spot ed UV, perché la spot non l'ho mai cambiata e cambio l'UV ogni 10 mesi (fotoperiodo 8 ore). In un terrario così, potrei pensare di accendere una spot alle 10 e la seconda a mezzogiorno, per poi spegnere l'ultima alle 15 e la prima alle 18. Per l'UV è da capire se conviene uno/due tubi lunghi come tutto il terrario, oppure due lampadine poste vicino alle due spot.
Dovrei fare un conto sia di quanto mi costerebbe comprare e mantenere le solar raptor, idem per spot ed UV.
Bisognerebbe capire anche i wattaggi necessari di UV e spot, diciamo che quando guardo il delta della stanza è sempre tra i 15º/16º, non ci ho mai fatto caso in pieno inverno con temperature vicine allo zero quanto scende, ma non credo che siano tanto differenti, quindi sarebbe da capire se è necessaria una ceramica o no.
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Il progetto in linea di massima va bene ma prevedi il tetto rimovibile per poter gestire le lampade con comodità: è importante poi sapere le temperature in inverno del locale .
Da quanto ho notato, non si scende sotto i 15º, quindi, se fuori ci fossero 10º in meno di adesso, e quindi -5º (che è una temperatura che si raggiunge in casi estremi per massimo una settimana), penso che non si arrivi a meno di 10º come delta ambiente, perché essendo interrato, ha un grande isolamento e quindi fresco in estate ed in inverno, vorrei dire che secondo me non si scende sotto i 12º, perché quando esco di casa, ci tengo i gatti con la scusa che non ho sensori di allarme in taverna, ed essendo abituati a 21/22º, penso che starebbero male se ci fossero temperature così basse.
Per la rimozione del coperchio come si potrebbe fare?
Così di getto mi verrebbe in mente che tutta la lunghezza del tetto potesse essere appoggiata e poi bloccata con opportuni ganci, però così, l'idea di mobile non sarebbe molto solida, perché senza il coperchio che tiene fissi i lati, penso che sia un po' oscillante come terrario.
In ogni caso, così ad occhio mi verrebbe a costare poco rispetto ad uno costruito dai vari fornitori, diciamo che guardando i prezzi dei brico, tipo leroy merlin, una tavola in multistrato marino da 240x120x1.8cm mi costerebbe sui 50€, quindi se sento qualche falegname, dovrei cavarmela a meno o restare su quel prezzo con tavole già tagliate (penso), me ne servirebbero due/tre con però un bel po' di avanzo, perché una sarebbe iper sfruttata, invece le altre due mi servirebbero per il soffitto ed il fondo.
Il profilato ad E in plastica/alluminio con una decina di euro ce l'ho e me ne servono due, uno sopra ed uno sotto, misure 200 lunghezza e 1.6 larghezza.
Come frontale trasparente, al leroy merlin ho visto il plexiglass che costa sui 50€ al mq, quindi con uno sarei a posto, però penso che da un vetraio mi costi di meno o comunque sulla stessa cifra già tagliato.
La rete costa pochi euro e quindi non l'ho contata.
Serve qualche resina/vernice per impermeabilizzare il legno o così com'è va bene?
Se così va bene, con meno di 200€ riesco a farmi il terrario.
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Per irrobustire il tutto prevedi un telaio sul quale fissare i pannelli : considera che le sulcata una volta cresciute sono dei carrarmati e hai bisogno di strutture molto solide. Per il trasparente considera che il vetro per le ragioni su esposte dovrebbe essere molto resistente forse addirittura temperato e allora bisogna riconsiderare il plexiglass che poi in breve tempo verrebbe reso opaco in basso a causa dello strusciare delle tartarughe .
Ok, ora vedo un po' cosa mi conviene fare, sento in giro nei vari brico ed aziende private.
In ogni caso, del compensato marino per fare il terrario può andar bene oppure deve essere impermeabilizzato?
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Conviene sempre dare una mano di impermeabilizzante acrilico per evitare eventuali muffe.
Basta darlo internamente per una mano?Citazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
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Stendi due mani sia all'interno che all'esterno , guadagnerai in durata della struttura e igiene.
Ora per la pulizia del fondo semplicemente una volta ogni due settimane svuoto la vasca direttamente su un sacco ed in pochi minuti e di nuovo utilizzabile, in un terrario così grande, come faccio?Citazione:
Originariamente Scritto da CARLINOO
Metto un telo di fondo, così poi mi basta toglierlo (oppure rischio che la targa me lo mangi), oppure uso una paletta e con calma lo svuoto?
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Conviene mettere uno strato di terriccio consistente(10/15cm)e provedere alla pulizia asportando lo strato superficiale per eliminare deiezioni e materiali che potrebbero marcire: a fine stagione bisogna cambiare il terriccio asportandolo tutto per evitare che si possano stabilire colonie di batteri nocivi.
Quindi cambiarlo ogni due settimane è sbagliato?
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