Re: Letargo controllato horsfieldi
Allevare è esattamente quello che stai facendo tu...prendersi cura, crescere e quasi sicuramente riprodurre. Poi non lo farai a scopo commerciale ma solo per motivi di passione verso gli animali ed è esattamente quello che fanno la maggior parte di noi sul forum.
" sono nuova nel sito quindi penso sia normale sbagliare, no?"
Tutti qui possiamo sbagliare...si è qui per imparare, per cercare di limitare gli errori nell'allevamento soprattutto per il bene degli animali, però è inutile chiedere consigli se alla fine si sceglie di fare quello che è più comodo ( cassone diverso da quello suggerito, luogo del letargo diverso da quello indicato).
Perdonami io non condivido la tua scelta di avere più specie di tartarughe considerando che sei alle prime armi con l'allevamento di tarte, tra l'altro hai scelto specie così diverse tra loro, con esigenze diverse proprio per il loro habitat e con possibilità di trasmissione di patologie che possono anche essere letali. Mi domando come fai a gestire tutti questi animali senza mai commettere errori (mi riferisco all'herpes) nell'adottare precauzioni. Io vedo quanto è complicato con le mie e non mi passerebbe per la mente prendere altro per il momento, figuriamoci tu che sei proprio all'inizio...beh in bocca al lupo!
P.S. se ci tieni così tanto informati di più sulla cura di questi animali, qui sul forum ci sono molte informazioni e anche in rete
Re: Letargo controllato horsfieldi
Cosa intendi tu per allevatrice ? Per me sei un'allevatrice perchè mantenere tanti animali ,occuparsi del loro habitat del cibo e della loro salute significa allevarli : sarebbe senz'altro meglio prima di comprare un animale di informarsi delle sue esigenze e dei problemi connessi con il suo allevamento.
Anche comprare una Hermanni a novembre non è una scelta molto saggia perchè dovrebbe essere in letargo già da un bel po'.
Re: Letargo controllato horsfieldi
Intendevo chi alleva molti di questi animali con lo scopo do ripeodurli e commerciare... che non è il mio caso....
Non sono riuscita a trovare il cassone in legno, ma per il luogo è nella finestra in camera di una casa che stiamo costruendo vicino alla mia che non ha balconi e riparata dalla tettoia per quanto riguarda la pioggia.....
Ho cercato di seguire il tuo consiglio per quanto ho potuto ma ti dirò sono già in ritardo.....
La baby l ho presa a una fiera a bassano poco tempo fa quindi non sapevo se mangiava, se era idratata ... solo per quello ho preparato il terrario e tenuta sotto lampade....
La africana è quella che per ora mi da meno problemi....
Vittitarte scusami ancora.. intendevo che ho chiesto a molti allevatori proprio di quelli che commerciano e veterinari riguardo al letargo... quella era la mia urgenza.... tutti rispondono diversamente riguardo a terrari e luci e temperatura quindi mi sono iscritta qui e ho pwnsato a voi che vedevo tra i più preparati.... ho chiesto l amicizia per non perdere i vostri nomi!!!!!!
Le precauzioni le ho sempre usate perchè leggendo nei forum sentivo parlare di parassiti letali e di malattie anche per noi che le curiamo.... dell herpes mi sono informata solo grazie a te....
Sono in terrari diversi, in stanze diverse.. prendo precauzione sempre.... all esterno invece le hors e l africana sono in recinti di due case diverse praticamente e l hermanni la sistemiamo davanti casa mentre le hors sono nel giardino dietro casa......
È difficile capire se una tartaruga sta male?
Se non l hai costantemente sotto occhio come si fa?
Voi ne avete tante?
Grazie ancora
Re: Letargo controllato horsfieldi
Cara Emanuela , lo ha già detto Vittitarte ma lo ripeto anche io, il tuo approccio verso gli animali è profondamente sbagliato: se non si ha esperienza non si comincia con tre specie così differenti ,con problematiche ed ambientazioni così diverse. Questo è un punto di arrivo per un allevatore esperto con anni di esperienza di allevamento, per come hai cominciato avrai sempre problemi e gli animali staranno male. Non prendertela per queste critiche , sono osservazioni fatte per far sì che tu possa continuare serenamente ad accudire agli animali e salvaguardare loro dagli inevitabili errori di una principiante.
Re: Letargo controllato horsfieldi
Ciao Emanuela, ho letto tutta la discussione.
Mi sembri molto confusa e ti capisco, anche a me è successo così all'inizio. Ho allevato sia hors che hermanni, all'esterno ed in recinti ben separati e dopo 3 anni ho scoperto (con un test sierologico ), che le mie hors erano altamente positive all'herpes virus ed ho dovuto cederle su consiglio di più vet.
Sono stati 3 anni di paranoie, entravo nei recinti solo con sovrascarpe chirurgici e doppi guanti. Nulla usciva dal recinto delle hors (per quanto mi era possibile, visto che lucertole ed insetti non potevo controllarli). Per fortuna che ho attuato queste precauzioni (per puro scrupolo, dando retta ad un campanello che mi suonava in latenza nel cervello), altrimenti le hermanni sarebbero bell'e morte da un pezzo.
Tutto questo per dirti che non bastano i recinti separati, ma anche tutta una serie di precauzioni che te e chi si prenderà cura delle tarte , dovrà tenere. Almeno finchè non verrà effettuato il test. Attenzione perchè l' africana non è immune al virus.
Per quanto riguarda il letargo, sarebbe meglio un cassone in legno da tenere all'esterno con alcune precauzioni, ma visto che non ti è possibile (e ormai siamo a novembre ), vada per la stanza della casa in costruzione. Come ti è stato detto devi stare attenta all'umidità. Bada bene, quando si dice che le hors temeno l'umidità, si intende l'acqua stagnante, il terreno zuppo. . Ma ciò non significa che il terreno del letargo debba essere completamente arido.
Sono incappata anch'io in questo errore ed il risultato è stato perdita di peso al risveglio per disidratazione. Puoi ovviare a ciò, prendendo una vecchia cassapanca in legno o una fioriera in legno, riempiendola di terra da giardino asciutta e ricoprendo una parte di essa con fieno. La zona sottostante non marcirà proprio perchè il terreno sarà asciutto e l'umidità relativa si manterrà in un range semi costante tra 89 e 90 % (dipende molto dalla qualità del fieno e dal tipo di terreno). Con 15 cm di fieno il terreno sarà umido, ma non bagnato, la tarta sarà idratata, ma non patirà l'eccessiva acqua. Questo è possibile perché il terrario sarà al coperto.
Tutto quello che ti ho suggerito è frutto della mia esperienza. Se avessi bisogno di ulteriori informazioni chiedi pure :)
Ah! Se vuoi in privato posso dirti il nome di un disinfettante che pare sia attivo contro i principali herpes delle testuggini, che potresti usare in via preventiva per detergere zone potenzialmente contaminate.
Re: Letargo controllato horsfieldi
Certo e anzi ringrazio entrambi per il tempo che mi avete regalato.. si vede che ci tenete agli animali... e non me la prendo perchè non siete neanche i primi che me lo dicono a dire la verità... ma ormai le ho e devo fare solo del mio meglio... sbaglierò sempre, ma provo a mettercela tutta ed informarmi..
Grazie ancora!!!!!
- - - Aggiornato - - -
Grazie mille silvia... grazie.....
Re: Letargo controllato horsfieldi
Citazione:
Originariamente Scritto da
Emanuela89
Intendevo chi alleva molti di questi animali con lo scopo do ripeodurli e commerciare... che non è il mio caso....
Non sono riuscita a trovare il cassone in legno, ma per il luogo è nella finestra in camera di una casa che stiamo costruendo vicino alla mia che non ha balconi e riparata dalla tettoia per quanto riguarda la pioggia.....
Ho cercato di seguire il tuo consiglio per quanto ho potuto ma ti dirò sono già in ritardo.....
La baby l ho presa a una fiera a bassano poco tempo fa quindi non sapevo se mangiava, se era idratata ... solo per quello ho preparato il terrario e tenuta sotto lampade....
La africana è quella che per ora mi da meno problemi....
Vittitarte scusami ancora.. intendevo che ho chiesto a molti allevatori proprio di quelli che commerciano e veterinari riguardo al letargo... quella era la mia urgenza.... tutti rispondono diversamente riguardo a terrari e luci e temperatura quindi mi sono iscritta qui e ho pwnsato a voi che vedevo tra i più preparati.... ho chiesto l amicizia per non perdere i vostri nomi!!!!!!
Le precauzioni le ho sempre usate perchè leggendo nei forum sentivo parlare di parassiti letali e di malattie anche per noi che le curiamo.... dell herpes mi sono informata solo grazie a te....
Sono in terrari diversi, in stanze diverse.. prendo precauzione sempre.... all esterno invece le hors e l africana sono in recinti di due case diverse praticamente e l hermanni la sistemiamo davanti casa mentre le hors sono nel giardino dietro casa......
È difficile capire se una tartaruga sta male?
Se non l hai costantemente sotto occhio come si fa?
Voi ne avete tante?
Grazie ancora
Ok Emanuela ricominciamo da capo....[emoji846]
Segui i consigli che ti ha dato Silvia, ma stavolta sul serio, inviaci le foto di dove sistemerai le hors, e il cassone che hai trovato o quello che più gli somiglia, così possiamo aiutarti meglio. Fai anche foto dei recinti esistenti e il luogo dove andrà il recinto della hermanni.... magari apri una discussione sulla sezione giusta riguardo la tua hermanni e ti potranno consigliare come allestire la sistemazione e la gestione del terrario per l'inverno.
Se c'è disponibilità di animo a cambiare le cose noi cercheremo di aiutare il più possibile
Inviato dal mio ASUS_Z017D utilizzando Tapatalk
Re: Letargo controllato horsfieldi
Grazie....
Farò così sicuramente.....